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[Anime] One Piece Film Gold, ultimi aggiornamenti

Luffy e la sua ciurma si preparano ad affrontare il boss del divertimento in One Piece Film Gold.

Il terzo numero del mensile V-Jump dell’editore Shueisha ha mostrato alcuni disegni preparatori dell’inedito personaggio di Gild Tesoro, realizzati dallo stesso Eiichiro Oda per il lungometraggio animato One Piece Film Gold, che uscirà nelle sale giapponesi il 23 luglio.

Di questo nuovo personaggio sappiamo ben poco: è il più grande intrattenitore del mondo, a capo di un grande parco divertimenti fluttuante, veste un completo color rosa e il suo motivo ricorrente è la stella, che adorna sia lui che i suoi subordinati, oltre al logo dello stesso film. Il personaggio sembra avere una grossa cicatrice a forma di stella sulla schiena.

Attendiamo nuovi aggiornamenti dal fronte giapponese, nel mentre vi lasciamo con una tavola inedita.

Antonio Vaccaro

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Giochi Senza Frontiere potrebbe tornare in Tv con un altro Nome, l’Annuncio di Ettore Andenna

Dopo quasi 17 anni di assenza dalla Tv, potrebbe ritornare in onda Giochi Senza Frontiere, il format televisivo che ha conquistato generazioni di italiani dal 1965 fino al 1999. Lo ha annunciato in un post su facebook Ettore Andenna, storico ex-conduttore del programma tv, rivelando che il nuovo Giochi Senza Frontiere si rinnoverà, mutando il nome in “The Biggest Game Show in the World 2016“.

Il nuovo format, che verrà prodotto da una società francese, prevede una competizione che coinvolgerà i giocatori provenienti da tutto il mondo e non solo di nazionalità europea. Il programma sarà strutturato in 13 puntate che andranno in onda in tutto il mondo e si svolgeranno dal 9 al 21 maggio.

post ettore andenna
Non c’è stata ancora la conferma che il programma potrà svolgersi in Italia in quanto i produttori sono ancora in cerca di location e la città che parteciperà con la sua squadra a rappresentare il bel paese.

Dal profilo di Ettore Andenna trapelano altre informazioni, tra cui una piccola lista degli stati tra cui potrebbe essere scelta sfidanti della città italiana: Cina, Kazakistan, Russia, Azerbaijan, Africa del Sud o Africa Meridionale, Tailandia, Marocco, Ungheria, Francia, Congo Brazzaville, Stati Uniti.

In attesa di ulteriori aggiornamenti, non ci resta che incrociare le dita e sperare di ritornare davanti la tv come si faceva quando eravamo un po’ più piccoli, a tifare per la nostra Italia.

Miriam Caruso

 

 

[MOBA] In Arrivo il Nuovo Campione di League of Legends, Jhin

La Riot ha presentato il nuovo attesissimo campione dell’anno, che calpesterà dalla prossima settimana il terreno della landa di League of Legends. Sto parlando di Jhin, il tiratore/assassino ispirato dal mondo di Clint Eastwood e  che si differenzia dagli altri pg con attacchi a distanza per l’utilizzo di pochi colpi ben piazzati anziché le solite raffiche di attacchi base.

Jhin è un omicida psicopatico di Ionia convinto di creare dell’arte tramite i suoi omicidi. E’ dotato di un kit di abilità sulla lunga distanza come Caitlyn, ma con una limitata velocità di fuoco come Graves.

Jhin ha a disposizione quattro attacchi base, dopodiché è costretto a perdere un paio di secondi per ricaricare la propria arma; è una meccanica molto simile a quella di Graves, con la differenza che non può ricaricare se non spara il quarto colpo o se non attacca per dieci secondi.

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La Riot conferma la sua scelta di basare i tiratori sul critico: Jhin non può aumentare la sua velocità di attacco se non salendo di livello e incrementando i bonus su velocità d’attacco. Così facendo le probabilità e l’efficacia di colpo critico ne aumenteranno il danno, il quarto attacco sarà sempre un colpo critico e mettere a segno quest’ultimo concederà inoltre un bonus sul movimento.

A causa del ridotto numero dei suoi colpi non è un campione indicato per gli amanti dello splitpushing, bensì prevede un gioco in seconda linea fornendo supporto agli alleati con trappole e attacchi a lungo raggio.

Per quanto riguarda le sinergie con altri campioni è consigliabile giocarlo con personaggi in grado di immobilizzare i nemici come Morgana, Nautilus o Leona, mentre degli ottimi counter potrebbero essere Braum o Yasuo grazie al loro muro o Lucian ed Ezreal grazie alla loro mobilità.

Attendiamo di provare l’ultimate di Jhin, in uscita fra una settimana esatta.

Giulio Ciambrone

[Games] Atari Vault aprirà il suo ingresso in Primavera

Se sei degli anni ’70 e ’80 questo articolo fa per te. Perché? Perché sai cos’é l’Atari e questo significa che, oltre ad aver avuto un’infanzia attaccata alla tv a distruggere missili o asteroidi, hai un certo languore di poter manifestare la tua bravura oltre il cassone delle vecchie sale giochi.

Atari ha pensato al suo pubblico storico e ha deciso di mettere in commercio un pacchetto speciale dei 100 giochi atari2Atari che hanno fatto la storia del mondo videoludico. Questa, forse, non è da considerarsi una novità per tutti. Basterebbe un semplice emulatore per poterci giocare o andare su ebay a trovare un vecchio Atari a buon prezzo, ma la novità consiste nell’aggiornamento del codice, che implementa la possibilità di poter giocare in multiplayer (dove possibile) e di gareggiare con altri giocatori online per la conquista del miglior punteggio del mondo. Oltre questi upgrade non da poco, è stato annunciato anche un aggiornamento dell’interfaccia grafica e il supporto per lo Steam Controller.

Al momento sono stati ufficializzati solo i grandi titoli come Space Invaders, Centipede, Breakout e Pong ma molti altri arriveranno quanto prima fino al raggiungimento del numero 100.
Il rilascio è stato annunciato per la primavera (Q1 2016) sulle piattaforme commerciali. Per il momento non è stato ancora reso noto il costo del pacchetto. Io probabilmente attenderò l’arrivo dei Saldi Steam. E voi? Riuscirete a resistere alla tentazione?

Daniele Ferullo

[Events] Francesco Polizzo e il suo “Tequila Sunrise”

palco evento tequila sunriseRENDE (CS) – Quando ho sentito parlare per la prima volta di Tequila Sunrise ho pensato subito al famoso cocktail, al Messico e ad alcuni film di Rodriguez a cui sono molto legato. La verità è che, oltre a quello che mi ricorda, Tequila Sunrise è anche altro, soprattutto nell’ambito della cultura nerd. Questo ci è stato mostrato attraverso la presentazione svoltasi al pub rendere B-side la scorsa domenica e organizzata dalla Fumetteria Midgard, che ha portato Francesco “Paul Izzo” Polizzo a parlare di uno dei suoi ultimi progetti: American Feed

Tequila Sunrise è un fumetto d’azione serrata, battute ad effetto e citazioni racchiuse in una ventina di tavole che si leggono come uno shot di tequila bum bum. I colori caldi delle illustrazioni rendono l’ambientazione un rimando continuo ai film di Tarantino e Rodriguez oltre che alle assolate distese desertiche del Messico.

Francesco, Sceneggiatore “compulsivo” la cui fama sta crescendo giorno dopo giorno attraverso Ernest Egg e i suoi tanti progetti, ha raccontato durante la presentazione come i due colori cardine del piccolo volume fossero stati scelti proprio da lui dopo il viaggio nelle Americhe. Da qui il nome, Tequila Sunrise, con una copertina che presenta proprio questa fusione di elementi.

tequila sunrise

A presentare l’evento Carlo Borsani (Fumetteria Midgard) e Mario Iaquinta (blog nerd Il Bosone), che hanno moderato i numerosi interventi di un pubblico molto interessato agli aneddoti di Francesco Polizzo, che come un eccellente tessitore di trame, raccontava gli episodi che lo hanno portato alla creazione di American Feed e al suo sviluppo.

Ma parliamo un pò di questo progetto.

American Feed è una serie di fumetti autoconclusivi che raccontano in maniera rapida e avvincente come potrebbe essere l’incontro fra il mondo moderno e i mostri classici dell’epoca vittoriana e gotica. I pochi annunci divulgati da Francesco ci hanno fatto giungere ad una trilogia che ha come capostipite Tequila Sunrise e altri due titoli basati, rispettivamente, su Zombie e Lupi mannari, con uscita prevista entro quest’anno.

Il progetto targato Crossover Gangbang e patrocinato da Verticalismi, però, non è solo uno sfoggio di puro stile “pulp” e azione, ma è un modo diverso di raccontare gli eventi e le problematiche che ogni giorno affrontiamo nella nostra quotidianità.

Al termine della presentazione Francesco ci ha lasciato con una chicca su Ernest Egg che, per chi era assente, potrà vedere all’evento che si terrà sabato all’Ubik di Cosenza.

Daniele Ferullo

Sìon Citizens, Prima Edizione del Contest di Disegno a tema Steampunk

Sono aperte le iscrizioni alla prima edizione del contest di disegno “Sìon Citizens”, dedicato a tutti i fan dello Steampunk e del fumetto Sìon.

Il contest si rivolge a disegnatori, illustratori, creativi affermati e talenti emergenti provenienti da tutto il mondo e senza limiti di età. A tutti i partecipanti viene chiesto di immaginare un personaggio che nell’aspetto possa essere ricondotto ai canoni tipici dello Steampunk, sui quali è costruita la storia di “Sìon”.  L’abbigliamento coerente con l’epoca storica (1845), eventuali upgrade tecnologici, armi, protesi e gadget riconducibili alla storia e all’ambientazione di “Sìon”. Tutte le restanti caratteristiche del personaggio sono a discrezione dell’autore che ne potrà decidere il sesso, l’età, la professione e altri dettagli.

Di seguito le informazioni fondamentali su cui si svilupperà la storia del fumetto:

“Sìon sarà un fumetto ambientato in una Napoli ucronica, steampunk, che prospera grazie all’utilizzo del Vesuvio come fonte di energia geotermica. La realizzazione di una struttura dotata di turbine collocata lungo tutto il perimetro del vulcano, ha dato vita alla “Corona”, centrale elettrica principale, che fornisce energia a tutto il resto della città.
L’elemento geotermico e, di conseguenza, la corrente elettrica hanno permesso la creazione di una città diversa da quella che è stata la Napoli ottocentesca. I tre autori hanno calcolato tutti i possibili risvolti che tale progresso avrebbe apportato all’interno della comunità, prima fra tutti la conquista della notte. Con un’illuminazione notturna adeguata, le persone hanno la possibilità di frequentare i locali ed esplorare la propria città nelle ore più affascinanti. Un cambiamento significativo ha avuto, inoltre, il modo stesso di comunicare, viaggiare, intrattenersi, vivere e uccidere.”

Per partecipare è necessario realizzare un’unica illustrazione ed inviarla all’indirizzo info@thehuntforsion.it . Si richiede il file in alta definizione, in formato jpg e possibilmente a risoluzione 300 dpi, specificando nome, cognome, sito web dell’artista ed eventualmente una descrizione del personaggio.
Il termine ultimo per partecipare al contest è il 14 Marzo 2016. Tutti i disegni inviati dopo questa data non verranno presi in considerazione e di conseguenza non accederanno al contest. Nei giorni successivi tutte le opere pervenute verranno mostrate sulla pagina Facebook del progetto (https://www.facebook.com/thehuntforsion/ ).
Il 21 Marzo, gli autori proclameranno la migliore opera del contest, opportunamente selezionata in base alla qualità e all’originalità del disegno. L’autore della tavola riceverà in premio una copia del numero di presentazione del fumetto “The hunt for Sìon”, ora in produzione.
Una seconda copia del volume di anteprima verrà inviata all’autore dell’immagine che, sulla pagina Facebook, totalizzerà il maggior numero di “mi piace”. Qualora quest’ultima immagine dovesse corrispondere a quella selezionata dagli autori di “Sìon” come vincitrice, si selezionerà quella immediatamente successiva, seconda per numero di “mi piace”.

Le decisioni di Simone, Alessandra e Sante in merito all’opera da loro selezionata sono inappellabili e insindacabili. Ciascun candidato concede i diritti di riproduzione delle opere e dei testi rilasciati per l’utilizzo sulle pagine social del progetto, solo ed esclusivamente per i post inerenti il concorso “Sìon Citizens”.
La partecipazione al contest implica la conoscenza e la totale accettazione di questo regolamento.

Per ulteriori informazioni, visita la pagina dell’evento Sìon Citizens.

 

[Games] Gaider saluta BioWare dopo 17 anni

Diciassette anni sono un lungo periodo di tempo. A pensarci, è effettivamente il tempo che impieghiamo dalla nostraDavid Gaider nascita per raggiungere la maturità, almeno legalmente parlando.

David Gaider ha impiegato questo tempo per andare via da quella che è stata la sua rinascita nel mondo videoludico. Scrittore e sceneggiatore di molti titoli con cui abbiamo passato l’adolescenza, Gaider è divenuto famoso negli ultimi 5 anni grazie ad una serie che ha raggiunto il suo culmine nell’ultimo titolo: Dragon Age inquisition.

Tuttavia, nonostante la fama ottenuta attraverso la BioWare, lo scrittore ha deciso di iniziare un viaggio verso nuovi e diversi orizzonti. Il Tweet che ha portato la notizia, però, non lascia intendere quali saranno i suoi futuri progetti. Ve lo facciamo vedere di seguito.

Facciamo quindi i nostri migliori auguri allo scrittore nella speranza di vederlo di nuovo a lavoro su qualche personaggio simpatico come HK-47

Daniele Ferullo

[Retrospettive] Personaggi in Cerca di Diritto d’Autore

Dopo avervi deliziato con articoli su anime e manga, fumetti di ogni genere e videogiochi di ogni età, perché non addentrarci negli aspetti legali che riguardano i nostri passatempi preferiti?

In quest’articolo in particolare ci concentreremo sulla questione del diritto d’autore, aspetto estremamente discusso per le sue applicazioni non sempre eque.

Il Diritto D’autore

3Prima di iniziare ad addentrarci nei meandri di dei contenuti di pubblico dominio è bene mettere in chiaro cosa è il Diritto D’Autore.

Il Diritto D’Autore altro non è che una serie di norme atte ad attribuire tutti i diritti di un’opera all’autore, dandogli la piena autonomia nelle scelte che riguardano l’opera stessa.

Fra questi diritti c’è anche la possibilità di cederne alcuni a terzi, ad esempio uno scrittore può decidere di dare il diritto esclusivo di pubblicazione del proprio libro a una casa editrice.

In alternativa a queste si contrappongono le leggi Copy-Left pensate da Richard Stallman per essere applicate sul software anche se in seguito sono state usate per molte altre cause, Wikipedia in primis, dove il proprietario cede fin dall’inizio dei diritti d’uso per chiunque voglia usufruire dell’opera pur tutelandosi.

Ovviamente il Diritto D’Autore ha anche le sue limitazioni, questo infatti a una durata limitata che ad oggi si aggira intorno ai 70 anni, che l’autore dell’opera sia vivo o no.

La durata è stata allungata a tanto per un personaggio molto noto a noi Nerd, Topolino, e nonostante il topo più famoso dei cartoni animati sia arrivato ormai alle porte dei 90 anni questo è rimasto sempre nelle mani della Disney.

Purtroppo la casa che ha saputo segnare la nostra infanzia non è sempre stata molto corretta nel tenersi stretti i diritti d’uso del topo, ma questa è un’altra storia.

…E finito questo periodo?

Finito questo periodo il marchio, personaggio o opera diventano liberi di essere sfruttati in qualsiasi modo, remunerativo o non.2

Gli esempi sono infiniti, come tutte le idee uscita dalla penna di Howard Phillips Lovecraft, completamente a disposizione della comunità senza nessuna limitazione, infatti  queste opere si possono ridistribuire liberamente o se ne possono creare di nuove ambientandole nello stesso mondo e usando gli stessi personaggi.

E questi personaggi?

Eccoci arrivati al punto focale dell’articolo.

Nel corso degli anni, sopratutto in America, sono nati e sono stati dimenticati una moltitudine di super eroi e personaggi di fumetti e romanzi. Parliamo di centinaia e centinaia di figure, famose e non, come ad esempio quella di The Phantom, super eroe da cui sono stati tratti film, videogiochi e cartoni animati, ma anche personaggi cult come King-Kong, Dracula e Braccio Di Ferro, anche se solo qui in Europa.

Se volete approfondire trovate sulla rete molte risorse che trattano l’argomento tra cui:

Public-Domain Super Heroes

The Free Universe

Probabilmente molti di questi personaggi non vi diranno niente, però è sempre bello scoprire quelli che sono stati i supereroi dei nostri genitori o dei nostri nonni, inoltre sarebbe bello vederne tornare qualcuno alla ribalta, magari da un lettore di Nerd@30.

Pasquale De Rose

[NerdStyle]Cospobre vs Cosplay: l’arte dell’autoironia

Il Cosplay è un’arte, oltre che un hobby, a cui si dedicano milioni di appassionati in tutto il mondo: indossare i panni del proprio personaggio preferito tratto da anime, manga, videogiochi o film, in modo da essere del tutto simile (o quasi) a lui, sia nell’abbigliamento che negli accessori, nel carattere e nella personalità. Ma questo lo sapete già. Girando sul web è capitato a tutti, almeno una volta, di vedere cosplay perfetti, eseguiti con maestria e tecniche conquistate con l’esperienza, ma altrettante volte ci si imbatte in creazioni mediocri o totalmente diverse dal personaggio di partenza. Non tutti trattano con il dovuto “rispetto” il personaggio scelto, devastandolo totalmente con costumi di pessima fattura o parrucche di scarsa qualità e molti cosplayer affezionati potrebbero gridare allo scandalo.

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Ma se vi dicessi che tutto ciò è voluto?
Sto parlando di Cospobre, un concorso virtuale nato in Brasile (la cui ultima edizione risale al 2014) con lo scopo di premiare i cosplay peggio riusciti: sì, avete letto bene, si tratta di un concorso ad alto valore comico, che premia volutamente la simpatia e la creatività di chi ha realizzato il cosplay più brutto.
Per molti potrebbe sembrare assurdo, eppure sono moltissimi i partecipanti che ogni anno riescono a farci fare un sorriso grazie alle loro “creazioni” ai limiti della bruttezza. Questo evento non va interpretato come una baracconata, ma come un concorso serio e valido a tutti gli effetti. A scegliere i vincitori è una giuria che esamina ogni foto che viene mandata al sito dell’evento, giudicandoli in base a criteri quali originalità e creatività nel realizzare il proprio “cospobre”: i primi tre selezionati vengono invitati a sfilare in un programma televisivo brasiliano che collabora con il sito stesso per la selezione finale.

cospobre3Le risate quindi sono assicurate. Tutta la competizione dimostra di avere un grande senso dell’umorismo e, al contrario di quello che si può pensare, non prende in giro il cosplay, ma “parodizza” questo mondo ormai stracolmo di gente che ne fa un vero e proprio mestiere, ricordando a tutti noi che il cosplay non è solo competizione, ma soprattutto divertimento.
Quindi, se siete convinti che il vostro costume, per un motivo o per un altro, non sia in grado di competere con quello degli altri partecipanti a una qualsiasi manifestazione, è giunto il momento di tentare la fortuna e partecipare nella prossima edizione (se mai si terrà) sperando di ottenere prestigio e successo con un premio ambizioso come quello di miglior “Cospobre”.

Vittoria Aiello

[GamesMovie] Paese che vai, Assassino che trovi: Assassin’s Creed

Se parliamo di assassini, la nostra mente balza in automatico ad un solo nome: Assassin’s creed.

Quando è uscito il primo poster del film, nel lontano Ottobre 2012, eravamo tutti dubbiosi sulla sua veridicità. Assassin’s Creed a quei tempi aveva già fatto un salto della fede di troppo, infrangendosi contro il duro pavimento della ridondanza. Questo non ha fermato però la casa di produzione francese che, credendo nel suo brand, ha continuato a seguire i suoi progetti. Infatti Ubisoft crede ancora nella sua IP ed ecco che arrivano le prime conferme sui social e attraverso le maggiori testate giornalistiche mondiali. Le prime immagini furono di un uomo e una donna su di un tetto, fin da subito si pensò ad Ezio o a qualche rielaborazione di Altair ma, solo ora, arrivano le prime specifiche sul personaggio.

assassin's creed

A quanto pare il film si chiamerà soltanto Assassin’s Creed e il protagonista sarà Michael Fassbender nel ruolo di Aguilar, un assassino spagnolo fino ad ora ancora non trattato dalla serie videoludica. Ad accompagnarlo ci sarà un cast non da poco composto da: Ariane Labed, Marion Cotillard, Brendan Gleeson, Michael K. Williams, Jeremy Irons e molti altri.

Per quanto ancora molti non ci credessero, o ci sperassero, è da poco arrivata su twitter una notizia fresca fresca: hanno terminato le riprese. La data di uscita è prevista per il 22 dicembre 2016, finendo circa 11 mesi prima della distribuzione nei cinema. Che si prendano questi mesi per preparare una campagna marketing in pieno stile Ubisoft?

assassin's creed

I pezzi del puzzle iniziano a sistemarsi uno dopo l’altro ed ecco spiegata la motivazione per cui la Ubisoft ha deciso di far slittare di un anno l’ormai puntuale uscita del videogame principale. Non lascia però insoddisfatti i suoi fan del gaming, ultimando finalmente la sua trilogia spin-off Assassin’s creed Chronicles, che interesserà altri paesi come la China (uscito nel 2015), l’India (uscito il 12 Gennaio) e la Russia (data prevista 9 Febbraio 2016)

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Daniele Ferullo