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[#NerdEvents] Corso di Shodo, l’affascinante tecnica della Calligrafia Giapponese

L’associazione NipponiCS, in collaborazione con la Scuola Surya e la Fumetteria Comix Store 2.0 di corso shodoCosenza, organizza un mini-corso introduttivo alla calligrafia giapponese indirizzato ai neofiti che vogliono avvicinarsi a quest’arte.
Durante i tre incontri verranno mostrate le basi dello Shodo, dalla scelta dei materiali alla tecnica con cui tenere il pennello, fino a realizzare a mano i primi “kanji”, i caratteri giapponesi.
Ma lo Shodo non è solo tecnica, è soprattutto un’arte impregnata dello spirito e della cultura orientali, per questo la lezione del 14 sarà seguita da una sessione di meditazione Zen.
Non è necessaria alcuna conoscenza della lingua giapponese né alcuna abilità pittorica, si parte da zero!
I posti sono limitati, solo 10!
Gli istruttori saranno Mayuko Fukakusa, insegnante di lingua giapponese, e Ottaviano Fuoco, maestro di Shodo, di Yoga e di altre arti orientali, nonché monaco Zen.

Il corso si articola in 3 incontri:
Sabato 9 Aprile, ore 16.00, presso Comix Store 2.0, via XXIV Maggio, Cosenza
Giovedì 14 Aprile, ore 19.00, presso Scuola di Yoga Surya, Via Bari 106, Roges
Sabato 16 Aprile, ore 16.00, presso Comix Store 2.0, via XXIV Maggio, Cosenza

Il corso è gratuito, chiediamo solo un contributo di 10€ a testa per recuperare in parte i costi dei materiali provenienti dal Giappone.

Per ulteriori info scriveteci a: associazione.nipponics@gmail.com

 

[Events] Viaggio in Giappone Low Cost? Ci pensa NipponiCS

Sogni il Giappone ogni notte, la voglia di andarci e infinita, ti decidi e ti dici “Si ci vado!”, così apri il portafoglio e guardi quanti soldi hai, ma ti trovi un buco nero.locandina seminario giappone low cost

Poi guardi meglio e noti che qualcosa c’è, e ti poni la domanda: “Basteranno?”.

Per fortuna questo 16/03/2016, Vincenzo Bruno di NipponiCS, ormai esperto di viaggi in Giappone Low Cost, ci racconterà come organizzare il perfetto viaggio nella terra degli anime e manga con pochi dindini.

Si parlerà di:
– offerte commerciali;
– difficoltà del fai da te;
– consigli per il viaggio: le guide, il volo, pernottamento, mangiare, trasporti (urbani, extraurbani) e Japan Rail Pass, shopping;
– cose da fare;
– cose da evitare.

Ingresso libero e gratuito (viaggio in Giappone NON incluso) 😉

Vi aspettiamo al cubo 13C aula Zenith alle 19.00, non mancate vi raccomando!

Pasquale De Rose

Nipponics, un evento per ricordare il disastro di Fukushima

Lo scorso venerdì, 11/03, ricorreva il quinto anniversario del disastro di Fukushima, giorno in cui dopo il terremoto e il seguente tsunami la centrale nucleare della città subì gravi danni, portando i reattori 1, 2 e 3 alla fusione e di conseguenza alla contaminazione radioattiva di una buona parte del posto.

So che probabilmente ti stai chiedendo il perché della volontà italiana di commemorare un avvenimento che non riguarda il nostro paese, quando nella nostra terra tutto sembra andare allo scatafascio. Perché dargli tutta questa importanza?

In molti penseranno che questo giorno possa essere diventato un evento feticcio per appassionati di anime e manga, ma, ahimè, si sbagliano. Ripercorriamo assieme la commemorazione di questa giornata ambientata a Cosenza.Matteo Nipponics

L’evento, tenutosi grazie alla collaborazione fra NipponiCS, B-Side, TomoAmici e Hacklab Cosenza e infine, si, anche i vostri instancabili redattori di Nerd30, si focalizzava principalmente sulla visione de “L’isola degli àuguri(HOURI NO SHIMA),  ma nonostante questo l’associazione NipponiCS è riuscita a impacchettare un evento che nel suo piccolo è riuscito a toccare e a coinvolgere tutti i presenti.

La serata è iniziata con la breve introduzione di Vincenzo Bruno, cofondatore di NipponiCS e fondatore di HLCS, che ha spiegato brevemente il programma della serata.

Subito dopo i ragazzi dell’associazione hanno ben pensato di creare un legame fra gli invitati e il Giappone, e quale miglior modo se non quello della degustazione del Matcha e dell’Houjicha,‬ alcuni Tè tipici del Giappone preparati magistralmente dallo stesso Vincenzo e Matteo Postella. Quest’ultimo, membro attivo dell’associazione NipponiCS.

Mayuko FukakusaIn seguito Mayuko Fukakusa, insegnante di giapponese e vera anima di NipponiCS, ha illustrato le conseguenze dell’accaduto dal punto di vista di chi è nato e cresciuto in Giappone, con gli occhi di chi vede il proprio paese natio dilaniato a causa dell’egoismo.

In seguito è stato trasmesso il documentario “l’Isola degli àuguri” di Aya Hanabusa del 2010, ambientato sull’isola Iwaishima, piccolo pezzo di terra circondato dal Mare interno di Seto, che conta all’incirca cinquecento abitanti tra cui tre soli bambini.

Il documentario racconta le giornate e le abitudini degli abitanti su un’isola che sembra sospesa nel tempo, dove ognuno ha il proprio mestiere e la propria routine giornaliera. Da ognuno traspare il rispetto nella terra che abitano e nel portar avanti la storia e le tradizioni di quel piccolo paradiso sperduto, ma anche tanta tenacia, la disperazione e la voglia di combattere lo stato che ha preso l’amara decisione di costruire sull’isola una nuova centrale nucleare.

Ogni giorno, da ormai trentatré anni, gli abitanti protestano e si oppongono alla costruzione della centrale, bloccando a turni le barche di chi cerca di approdare sull’isola per iniziare i lavori.

Anche se le tematiche rimangono distanti dall’attuale situazione italiana visto l’assenza di centrali nucleari, tralasciando il fatto che anche noi nel nostro piccolo abbiamo le nostre casarecce fabbriche di veleno (qualcuno ha detto Ilva?) oppure la più recente questione delle trivellazioni in tutto il mar Adriatico, ignorata dai media, e da cui ne è derivato il referendum che si terrà questo 17 aprile, nulla vieta che in un prossimo futuro un qualche politico X con la sua schiera di sostenitori  decida che l’unico modo per risollevare le sorti del nostro paese sia quello di piazzare una o più centrali nucleari nel nostro paese, e in quel preciso momento quanto sarebbe differente la nostra sofferenza da quella di quei cinquecento coraggiosi abitanti di Iwaishima?vincenzo bruno e il thè

L’ultima domanda che ci possiamo porre: è quanto potrà ancora durare la terra se contribuiamo alla sua estinzione?

Credo che la tematica si sposi perfettamente con la canzone Harakiri di Serj Tankian, dove la questione viene trattata con la crudezza e il criticismo tipico dell’artista. Egli infatti motiva la scelta di questo nome con le seguenti parole:

« Ho deciso di chiamarlo Harakiri perché è il termine giapponese per indicare un suicidio rispettoso, ma si riferisce anche a ciò che stiamo facendo al nostro pianeta, perché ciò che stiamo facendo ad esso sta uccidendo anche noi. »

Pasquale De Rose

https://youtu.be/bSKoi-h-xLc

“5 Anni dopo Fukushima”, un evento in memoria del disastro nucleare Giapponese

COSENZA – In occasione del quinto anniversario dal disastro nucleare di Fukushima in Giappone, venerdì 11 Marzo alle ore 18, presso il pub B-Side di Rende, si terrà l’evento “5 Anni dopo Fukushima“, organizzato dall’associazione culturale Nipponics al fine di tenere alta l’attenzione sui pericoli dell’energia nucleare.

Per l’occasione verrà proiettato il film documentario “L’Isola degli àuguri” di Aya Hanabusa. Interverrà a presentare il documentario Mayuko Fukakusa, in collaborazione con l’associazione culturale “Tomo-Amici ponte fra Italia e Giappone” (https://www.facebook.com/Ponte-fra-Italia-e-Giappone-Tomoamici-132661403571606/?ref=hl).

Durante l’evento sarà possibile inoltre degustare vari tipi di tè giapponesi, tra cui i pregiati Matcha e Sencha, per avvicinare il proprio spirito alla sensibilità giapponese ed alla Natura, con i sui profumi e i suoi sapori.

Notte dei Ricercatori 2015: Tra gli stand anche Hacklab, Nipponics, Sìon e Nerd@30

la notte dei ricercatori 2015COSENZA – Mancano pochissime ore alla Notte Dei Ricercatori 2015, che si terrà  all’Unical sul Ponte Pietro Bucci, e noi della redazione saremo lì per osservare e raccontarvi la manifestazione.
Oltretutto è d’obbligo consigliarvi anticipatamente qualche stand degno di nota:

HackLab Cosenza: L’associazione di informatica “libera” per eccellenza sarà presente presso il cubo 22 dove potrete dare uno sguardo approfondito a tutte le attività e dimostrazioni hardware e software.

Nipponics: Associazione promotrice di eventi legati a tutto quello che gira intorno alla cultura giapponese: videogames, film, anime, manga, religione e chi ne ha più ne metta.

Mistery Hunters: Associazione che si occupa di ricercare e risolvere i misteri e le leggende Calabresi tramite l’aiuto della scienza e documenti storici. Saranno presenti con il loro stand per raccontare le loro ultime ricerche.

Sìon: Lo stand del fumetto made in Calabria sarà presente fino all’alba per approfondire i metodi scientifici che verranno trattati nel fumetto.

Inoltre noi di Nerd@30 saremo presenti presso il Cubo 22 spalla a spalla con le realtà più nerd dell’Università della Calabria.

Vi aspettiamo!

Miriam Caruso
Pasquale De Rose