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Furto di legna nel Parco del Pollino

ROTONDA (PZ) – Sono stati sorpresi all’interno del Parco Nazionale del Pollino mentre tagliavano furtivamente della legna. Per quattro persone, una di Lungro e tre di Acquaformosa è scattata su disposizione del Magistrato di turno la denuncia per furto,danneggiamento e deturpa,mento di bellezze naturali. I quattro sono stati fermati dal personale del Corpo Forestale dello Stato del Comando Stazione di S.Donato Ninea, dipendente dal Coordinamento Territoriale per l’Ambiente di Rotonda, in località “Chialamenta” di Acquaformosa, area  in cui è presente un bosco di alto fusto di Faggio ricadente nel perimetro del Parco Nazionale del Pollino. Gli Agenti della Forestale durante un controllo hanno sorpreso i quattro mentre stavano sezionando con la motosega due piante di faggio precedentemente abbattute, pronte per essere  caricate su una pedana di un trattore per poi essere trasportate a monte dov’era posteggiato un rimorchio già carico nella maggior parte di legna. Si è quindi subito provveduto all’identificazione delle persone, risultate sprovviste di ogni tipo di autorizzazione, al deferimento delle stesse e al sequestro del legname e della motosega che era servita a danneggiare le piante oggetto del furto. Il materiale legnoso su disposizione del Magistrato di turno è stato consegnato all’ente proprietario nella fattispecie il comune di  Acquaformosa.

L’abbraccio dei cosentini nel Parco Piero Romeo

1COSENZA – A tagliare il nastro, anzi i nastri, collocati lungo la rampa di accesso, sono stati i bambini. Bambini di tutte le età, di tutte le razze, di ogni colore, lingua, religione. Abili e diversamente abili. Una lezione di tolleranza e fratellanza impartita alla società nel giorno del lutto per la strage di Nizza. Il Parco Piero Romeo di Via Misasi a Cosenza è aperto con i suoi giochi che consentono anche ai piccoli con problemi psicomotori di godersi la libertà di uno spazio aperto e fruibile. E’ un regalo della Terra di Piero, l’associazione presieduta da Sergio Crocco, che in questo progetto ha investito le risorse ricavate dagli incassi delle fortunate commedie in vernacolo Conzativicci e Foraffascinu e dalle tante donazioni frutto della generosità dei cosentini. L’allestimento del Parco Piero Romeo, intitolato al giovane fondatore della mensa dei poveri prematuramente scomparso nel 2011, è 3solo uno dei tanti progetti di solidarietà condotti dall’associazione che continua ad operare anche nel continente africano. Alla cerimonia di inaugurazione migliaia di persone si sono strette in un unico, ideale abbraccio, carico di commozione anche per la morte improvvisa di Attilio Alfieri, impiegato comunale che ha affiancato l’associazione nella fase della progettazione e dell’esecuzione dei lavori. All’iniziativa, accompagnata da musica e degustazioni, erano presenti tra gli altri gli assessori Carmine Vizza e Fedele Bisceglia. Sergio Mazzuca, tra i sostenitori del progetto, ha donato al Parco un defibrillatore portatile. “I sorrisi non hanno barriere” recita lo slogan scelto dagli organizzatori per la giornata inaugurale.

 

Parco della Biodiversità di Catanzaro, è nata Bianca, un’aquila rapax nipalensis

CATANZARO – Si chiama Bianca, come la splendida bambina che è stata tra le prime persone a darle il benvenuto al mondo, con gli occhi pieni di meraviglia. E’ una piccola rapace, esemplare di Aquila rapax  nipalensis, nata da una coppia ospitata al Cras dal 2004. Si tratta di un evento straordinario che denota il benessere in cui vivono gli animali, seguiti con attenzione dall’equipe del Parco della Biodiversità Mediterraneo, diretto dalla dirigente Alberto Rosetta, fiore all’occhiello dell’Amministrazione provinciale di Catanzaro guidata dal presidente Enzo Bruno. Da qualche giorno il direttore sanitario, Debora Giordano, e volontari  del Servizio Civile, monitoravano la coppia di  aquile in  cova. Ieri, finalmente, ha fatto capolino il piccolo che è caduto dal nido, la dottoressa Giordano e l’esperto faunistico  Alfredo Rippa, hanno provveduto a visitare l’esemplare e rimetterlo nel nido, dove c’è un altro uovo in cova.
Il presidente della Provincia, Bruno ha ringraziato quanti si occupano della tutela del patrimonio faunistico, facendo del Cras una struttura d’eccellenza, dal direttore sanitario Giordano ai tanti volontari che non fanno mai venire meno il loro supporto.

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“Un’attività, quella di medici, operatori, esperti e volontari che è svolta con grande passione, nell’interesse dell’ambiente e del nostro patrimonio faunistico – afferma il presidente Bruno -. Le specie selvatiche autoctone rinvenute in condizioni di difficoltà, per esempio, andrebbero a minare l’equilibrio del sistema ambientale in cui vivono, in quanto spesso particolarmente prolifiche e aggressive nei confronti delle specie autoctone e  non potendo essere reimmesse in natura. Con un grande lavoro di recupero e cura, invece, vengono ospitate nel Centro e nel Parco della Biodiversità Mediterranea di Catanzaro per finalità educative. Chi opera in questo contesto ha contributo alla creazione di veri e propri percorsi di educazione ambientale per i ragazzi in età scolare atti a stimolare i giovani a familiarizzare con “il mondo degli animali selvatici”,  e a far comprendere il valore della biodiversità, l’importanza della consapevole conservazione e responsabilità nei confronti della natura, da possedere e tramandare alle future generazioni.  Il Cras – conclude il presidente Bruno -, come dimostra anche la nascita del tenero esemplare di Aquila rapax  nipalensis è un fiore all’occhiello dell’amministrazione provinciale di Catanzaro che deve essere preservato e potenziato nell’interesse della tutela dell’ambiente e la cultura ambientalista, alla base del rispetto e dell’amore che tutti quanti abbiamo per il Parco della Biodiversità”.

Un Primo Maggio in ritardo. Successo e talenti locali al concerto al Parco della Biodiversità a Catanzaro

CATANZARO – Ieri pomeriggio al Parco della Biodiversità mediterranea di Catanzaro, nonostante il vento e le condizioni meteo decisamente non migliorate di molto, è andato in scena un recupero parziale della festa organizzata e prevista per il Primo maggio scorso e poi rimandaHanturata a causa delle condizioni climatiche. A sollevare le sorti della ventosa giornate le note allegre degli Hantura e della Ciccio Nucera Band che, insieme ai locali talenti susseguitisi sul palcoscenico installato di fronte al grande pratoc, hannp coinvolto il pubblico con entusiasmo. Un impegno per la buona riuscita della manifestazione, nonostante il psticipo forzato, è stato profuso dall’Amministrazione provinciale di Catanzaro, guidata da Enzo Bruno che ha permesso ai giovani talenti locali di avere un piccolo spazio seppure importante. Presenti, dunque, le istituzioni: oltre a Bruno, ancje il vicepresidente della Provincia, Marziale Battaglia, e il consigliere Verrengia. Importante la collaborazione e il contributo dell’associazione “Insieme” e di Essemme Musica del promoter Maurizio Senese.

Le esibizioni sono iniziate alle 15,00 introdotte dalla giornalista Rossella Galati. Ad aprile le danze la Concerto Parco BiodiversitàJurassic blues band, di Gegi Maida (voce), Angelo Nifosi (chitarra) e Andrea Silipo (batteria). Quindi, si sono alternati sul palco Maria Pia Dominianni, i Tana Experiens di Francesco Binanti (chitarra e voce), Antonio Gravina (batteria), Rocco Del Franco (chitarra), Giuseppe Borrello (bassista). A seguire Marco Lanzellotti e poi gli Statale 107, gruppo divertente ed ironico, un esperimento riuscito nel panorama calabrese. Il gran finale con gli Huntura, protagonisti di una rivisitazione dei canti tradizionali calabresi, con occhio particolare al territorio d’origine, Petilia Policastro, e la Ciccio Nucera Band con la sua “tarantella che crea dipendenza”.

Lavori non autorizzati nel Parco del Pollino. Sequestrata un’area di 5.000 mq

ROTONDA (PZ) – Gli uomini del Corpo Forestale dello Stato di Civita hanno posto sotto sequestro in località “Scariano” un’area di circa 5000 metri quadri, all’interno della zona 2 del Parco Nazionale del Pollino. Nell’appezzamento di terreno vincolato è stata riscontrata l’eliminazione della macchia mediterranea presente a seguito di alcuni lavori di movimentazione terra.  I proprietari, che sono stati deferiti all’autorità giudiziaria, hanno proceduto all’intervento senza l’autorizzazione paesaggistica prevista. Lavori di sbancamento che, secondo gli operatori di polizia, hanno comportato la trasformazione permanente del suolo. L’assenza di SCIA (segnalazione certificata di inizio attività) o di permesso di costruire, nonché di autorizzazione paesaggistica per l’estirpazione della macchia mediterranea presente sul fondo ha fornito gli elementi per poter procedere al sequestro penale. Durante il controllo, il personale Forestale ha accertato che le violazioni sono state eseguite con un mezzo meccanico. L’area interessata al sequestro ricade all’interno della “ZPS” che ricopre tutto il Parco Nazionale del Pollino.

Castrovillari promuove il marketing territoriale con importanti progetti

Castrovillari ( Cs) – Sarà presentato sabato 30 gennaio alle ore 18 al teatro Sybaris del Protoconvento francescano di Castrovillari, progetto di marketing territoriale “Attraversando Natura –Castrovillari e le Terre del Parco. Il progetto, realizzato nell’ambito dei PISL, programmazione europea 2007-2013, risultato finalista , con altri pochi, alla Mostra d’Oltremare di Napoli, all’interno dello SMAU Napoli 2015, per le migliori Smart Communities, eccellenze digitali del sud Italia, è il prodotto di una sinergica opera di squadra che, con l’impegno profuso dall’Amministrazione comunale, vuole rendere più attraente, turisticamente, e più attrezzata, digitalmente, la nostra città e le capacità che v’insistono. L’amministrazione Lo Polito è sicura che “Attraversando Natura, grazie al suo portale internet, e a tutte le infrastrutture tecnologiche, installate in città e lungo i vari percorsi urbani ed extraurbani, possa divenire un patrimonio collettivo, suscitando, tra  i professionisti del settore turistico, gli imprenditori, i commercianti, ed i cittadini , quel desiderio di partecipazione e di creazione dell’importante sviluppo sostenibile , imprescindibili, da noi,  per una crescita che si rispetti, senza prescindere, naturalmente, dalle risorse e vocazioni millenarie del Territorio.” Saranno presenti tra gli altri Domenico Pappaterra, presidente dell’Ente Parco del Pollino e Roberto Musumano, assessore regionale alle Infrastrutture.

Ispezione nei parchi del territorio cosentino. Obiettivo: rispettare il decoro urbano

i controlli nei parchi della polizia municipaleSono circa quaranta i controlli effettuati negli ultimi giorni dalla Polizia Municipale e dal Nucleo Decoro Urbano nei parchi pubblici, su Viale Mancini e in altre zone della città, al fine di verificare eventuali violazioni alle normative in materia di decoro urbano. Negli ultimi giorni, in particolare, l’attività ha riguardato il Parco Remi e il Parco Nicholas Green, con l’obiettivo di estendersi a tutto il territorio cittadino.

Il comandante della Polizia Municipale Gianpiero Scaramuzzo rende nota la volontà dal gruppo preposto a questo genere di verifiche, di controllare  se i proprietari o detentori di cani rispettano le disposizioni in materia di anagrafe canina e se siano dotati delle attrezzature o sistemi idonei alla raccolta delle deiezioni canine.

Ad oggi si attestano all’incirca una decina di sanzioni.

L.G

Cosenza: Meda Calabria in Altalena del sorriso

l’Amministrazione comunale e M.E.D.A. Calabria fanno del Parco Alvaro il primo esempio di parco integrato: “Vorremmo che anche i bambini che non scelgono di essere disabili possano sorridere spensierati mentre si dondolano sull’altalena. Sarebbe davvero la realizzazione di un piccolo sogno”. Così il Presidente di M.E.D.A. Calabria (Movimento Europeo Diversabili Associati), Ugo Stefano Guglielmo, in occasione dell’evento musicale con la vocalist jazz Ada Montellanico, che si tenne al Rendano qualche mese addietro per raccogliere fondi che finanziassero la realizzazione di un parco integrato, attraverso la donazione di un’altalena per bambini con disabilità motoria, da collocare in uno dei parchi pubblici della città. Eccola la “Altalena del Sorriso”. th (5)Oggi l’Amministrazione comunale – che ha abbracciato la causa  del M.E.D.A. Calabria (Movimento Europeo Diversabili Associati) la quale ha avuto come partner anche altre realtà del volontariato: CSV Cosenza, Amicib,  “Amico Volontario” e Anci Giovani – è pronta a consegnarla alla città. La scelta condivisa di Amministrazione e M.E.D.A. Calabria è caduta sul parco “Corrado Alvaro” di via Aldo Moro, di fronte la scuola primaria dell’Istituto Comprensivo “Don Milani-DeMatera”, guidato da Immacolata Cairo. Una scelta non casuale, giacché l’Istituto è riconosciuto come “Centro Territoriale per l’inclusione” a livello provinciale ed accoglie ben 46 bambini diversamente abili.Giovedì 14 maggio, alle ore 11,30,  il battesimo del primo parco inclusivo della città. Sarà  il Sindaco Mario Occhiuto ad inaugurare l’Altalena del Sorriso nel parco Alvaro, insieme ai  rappresentanti delle associazioni che hanno collaborato all’evento ed alle associazioni di volontariato che si occupano di assistenza e tutela dei minori con disabilità. E soprattutto insieme ad una bella e gioiosa rappresentanza di bambini, le classi quarte della Scuola “de Matera”. Una grande festa, con gli animatori di Jungle Park e zucchero filato per tutti.

 

 

 

 

 

 

Il primo maggio al Parco della Biodiversità

CATANZARO – Lavori in corso in vista del concerto del primo maggio al Parco della Biodiversità mediterranea. La manifestazione organizzata dall’associazione di promozione musicale “Catanzaro Allianz” in collaborazione con la Provincia di Catanzaro ha registrato l’adesione di diverse realtà attive da anni sul territorio nell’ambito della promozione di eventi musicali, culturali e ricreativi per quello che si preannuncia come il primo concerto giornaliero no stop della città di Catanzaro.

La manifestazione si articolerà in due spazi: il Live on Stage prevede l’esibizione, accompagnati dalla South Vibes Band, formazione tutta catanzarese e band ufficiale di Gioman, di artisti di fama locandina 1 maggionazionale come Loop Loona e lo stesso Gioman e poi Alpha 9, Ntoni Montano e Irene Sistaz, Luchano, Sistah Nais e Francesca Lupis finalista del talent Eight Stars; selezioni musicali a cura del Team Ragga Love che riunisce le migliori crew dancehall del panorama locale e regionale.

LOOP LOONA è il nome d’arte della rapper Luana Crisarà. Nata nel 1985 a Taurianova, in provincia di Reggio Calabria, comincia a frequentare la scena rap alla fine degli anni ’90. La rapper calabrese abita a Roma, prima donna a partecipare a Mtv Spit, ed è considerata una delle più valide mc della penisola. Laureata in lingua araba, ha soggiornato numerose volte in Siria, Yemen e Libano coltivando la passione per la musica hip hop fin da giovanissima. Nei suoi viaggi in Siria e Tunisia ha collaborato anche con alcuni artisti hip hop locali e, al ritorno in Italia nel 2010, ha inciso il suo primo lavoro ufficiale Tv Elle. Nel 2012 insieme al rapper e beatmaker Turi fa uscire i singoli “Tutto Chiaro” e “Loop Lunatica”. Nel 2013 è la volta di un altro mixtape, LOONEDÌ FREETAPE, punto di arrivo di un percorso che l’ha vista postare ogni settimana improvvisazioni in rima su YouTube. Dopo le collaborazioni con Mr Phil, The Night Skinny, Double S, Steve Forest e Nicola Fasano, nell’estate 2014 Loop Loona pubblica il primo album ufficiale “Senza fine”.

Al secolo Giovanni Morelli, GIOMAN rappresenta una delle più solide realtà della reggae music del panorama italiano. Attivo sin dai primi anni ‘90 come Mc nelle dancehall di tutta la penisola, può vantare la realizzazione di ben quattro album in studio ed innumerevoli singoli prodotti da etichette di spicco quali Macro Beats e Nite Lite Prod. Da sempre accompagnato dal fratello KILLACAT, il duo realizza dischi considerati pietre miliari per il reggae italiano, tra cui “Vruscia”, “Block Notes” e “Storie Infinite”.

 

Avviata la manutenzione straordinaria del verde del Parco della Biodiversità

CATANZARO – Sono stati avviati i lavori di manutenzione straordinaria del verde nel Parco della Biodiversità Mediterranea di Catanzaro, che saranno ultimati entro la fine del mese. Il Parco rappresenta una importante risorsa per il territorio ed allo stesso tempo necessita di una quotidiana attenzione  per la cura del verde, dei viali, delle aree dedicate allo sport ed ai giochi, di quelle che ospitano i volatili, delle vasche d’acqua, delle diverse strutture presenti e dei luoghi assegnati all’arte ed allo spettacolo. Per garantire una adeguata attenzione sono necessarie importanti risorse economiche: nonostante i continui tagli alle risorse di bilancio la Provincia, grazie all’impegno del Commissario straordinario Wanda Ferro e dei dirigenti, è riuscita a recuperare le risorse necessarie da vecchie economie di spesa per avviare, non appena sarà ultimata la straordinaria manutenzione del verde, alcuni interventi finalizzati al miglioramento strutturale dell’intera area.  All’area del Parco, nella predisposizione del bilancio, è stata assegnata una priorità che segue soltanto quelle relative alla viabilità ed agli istituti scolastici, a dimostrazione della volontà di garantire il più elevato grado di fruibilità dei 65 ettari che costituiscono una delle aree urbane a verde più estese d’Italia. Quindi, pur in assenza dello strumento di bilancio e nonostante i pesanti tagli ai trasferimenti, la Provincia di Catanzaro riuscirà a non ridurre drasticamente le risorse destinate al Parco, evitando il più possibile i disservizi, anche per il dovuto rispetto al senso civico di migliaia di cittadini che quotidianamente frequentano il Parco, e che in questi anni hanno contribuito a preservarlo ed a mantenerlo nelle migliori condizioni possibili.