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Il commissario straordinario Scura in visita al poliambulatorio di Amantea

Visita Massima Scura (1)AMANTEA (CS) – Stamattina, il sindaco Monica Sabatino ha accolto il commissario straordinario Massimo Scura, presso il poliambulatorio nepetino. Il massimo dirigente del sistema sanitario regionale, che ha avviato il monitoraggio di tutti i presidi territoriali, ha visitato i reparti diagnostici e assistenziali, raccogliendo informazioni e interagendo con il personale medico e paramedico presente nella struttura. Ad accompagnarlo nella visita c’erano il direttore del distretto Giuliana Bernaudo e il vice sindaco Giovanni Battista Morelli. Subito dopo ha avuto luogo una riunione alla quale hanno partecipato il primo cittadino, il sindaco di Fiumefreddo Bruzio Vincenzo Gaudio, l’assessore alla sanità Emma Pati e il consigliere di maggioranza Adelmo Mannarino. «Il confronto – ha spiegato la Sabatino – si è svolto in un clima quanto mai sereno e costruttivo. Al commissario Scura abbiamo ricordato quelle che sono le esigenze di un territorio vastissimo che comprende non solo i comuni costieri e quelli dell’hinterland, ma anche i centri fuori provincia. Si tratta ora di considerare tutti questi elementi per dare seguito ad un piano di rilancio serio e concreto. L’assistenza sanitaria territoriale è un diritto imprescindibile». «Gli interventi – ha spiegato la Bernaudo – devono seguire due diverse direttrici: strutturale e tecnologica. Il completamento dell’edificio che accoglie il poliambulatorio deve procedere di pari passo con l’acquisizione di nuove apparecchiature per la diagnostica. Questo abbiamo chiesto al commissario straordinario che, nel corso della visita, ha potuto valutare il livello qualitativo che il presidio è in grado di generare. Si tratta ora di proseguire sulla strada del dialogo». La presenza di Scura, lontana dai riflettori, ha certamente aperto una nuova fase nella gestione futura del poliambulatorio. Pur in assenza di dichiarazioni ufficiali il commissario ha sottolineato come la propria impressione sia “altamente positiva”. Un commento che lascia aperta ogni possibilità.

Poliambulatorio di Amantea, il Sindaco Sabatino pone al centro il paziente

Monica Sabatino 1AMANTEA (CS) – Il sindaco Monica Sabatino, di concerto con l’assessore alla sanità Emma Pati, gli altri membri dell’esecutivo e i consiglieri eletti di maggioranza vogliono fare chiarezza sul rientro sanitario varato illo tempore dall’ex Presidente della giunta regionale, Giuseppe Scopelliti, identificare le conseguenze che potrebbero ricadere sugli utenti e porre al centro della discussione la centralità del paziente. «L’adozione di questa misura – evidenzia il primo cittadino – non dovrebbe provocare alcun disagio per coloro che si rivolgono abitualmente al centro per le analisi cliniche del poliambulatorio di Amantea. Nello specifico, infatti, i prelievi continueranno a essere eseguiti presso la sede che ospita il distretto, mentre la parte di lavoro affidata al laboratorio verrà realizzata presso il nosocomio autorizzato. Partendo da questo presupposto, nel recente passato, insieme ai sindaci un tempo afferenti a quello che veniva indicato come distretto sanitario del Basso Tirreno cosentino, abbiamo siglato un documento per difendere questo importante presidio che tanto ha contribuito nel processo di crescita e di assistenza della società civile». «Certamente – conferma la Sabatino – non resteremmo fermi a guardare. Se la razionalizzazione della spesa dovesse coincidere con l’impoverimento della struttura e dei servizi garantiti alla cittadinanza faremo sentire chiara e forte la nostra voce di dissenso, a favore non soltanto della gente, ma dei dipendenti della stessa Asp che operano ad Amantea da anni, con competenza e professionalità, e che hanno consentito a questo sito di divenire un’eccellenza nella campo della diagnostica e della prevenzione. L’assessore Pati sottolinea la necessità di sedersi intorno a un tavolo e programmare anche il completamento dell’edificio che ospita il poliambulatorio, che da troppo tempo giace incompleto.