Archivi tag: Principe

Iudicelli per il centrocampo della Morrone

COSENZA – Pierluigi Iudicelli è un giocatore dell’A.C. Morrone.

La scheda

Centrocampista classe 1999, nella scorsa stagione ha militato tra le fila della Vigor Lamezia. In precedenza, dopo essersi distinto nel settore giovanile del Cosenza, ha fatto il suo esordio in Serie D con la casacca del Messina giocando la seconda parte di stagione in giallorosso. Il calciatore è già agli ordini di Paolo Infusino, pronto per essere utilizzato nei prossimi impegni di precampionato.
«Erano due anni che con la Morrone ci rincorrevamo, alla fine siamo riusciti a celebrare il matrimonio – spiega dopo la firma -. L’ambiente
granata è perfetto per crescere, l’allenatore è giovane e ci trasmette entusiasmo. La società infonde serenità ai calciatori e, soprattutto, è
composta da persone per bene. Siamo una squadra con l’età media bassa e sappiamo di dover lavorare tanto. Cosa mi aspetto? Ambisco ad una stagione importante sia a livello personale che collettivo».

Il benvenuto di Principe

Gli fa eco il direttore sportivo Roberto Principe che ha condotto in prima persona la trattativa. «Si tratta di un elemento su cui il club punta molto. Iudicelli abbina tanta qualità ad una buona struttura fisica. E’ un centrocampista completo che sposa pienamente la nostra filosofia di
inserire in organico pedine di prospettiva. Riteniamo – conclude – di aver consegnato al tecnico Infusino un calciatore davvero rilevante».

Domani la finale di Coppa Morrone – San Luca, Principe: «Conquistiamola»

COSENZA – Domani alle 14.30 la Morrone contenderà la Coppa Italia Dilettanti al San Luca, capolista del campionato di Eccellenza.

L’appuntamento è stato definito dal tecnico Lorenzo Stranges come “storico” e anche il direttore sportivo Roberto Principe è sulla stessa lunghezza d’onda.

«Siamo molto contenti di partecipare ad un evento a cui teniamo in modo particolare – spiega – Non dobbiamo mai perdere di vista, però, il nostro percorso. Il club ha iniziato cinque anni fa dalla Terza Categoria, oggi lotta per strappare il pass delle fasi nazionali. Ritengo, pertanto, che si siano fatte e che si stiano facendo grandi cose».
L’atto conclusivo rappresenta, come spesso avviene, l’ostacolo più arduo da superare. «Affronteremo una squadra ostica, ma allo stesso tempo giocheremo tutte le carte a nostra disposizione – aggiunge il ds – Siamo una compagine giovane e spregiudicata, culliamo l’ambizione di voler conquistare il trofeo. Durante la competizione siamo stati bravi e fortunati, ma a prescindere da ciò fin dall’inizio speravamo di arrivare in fondo. Ora ci godiamo gli ultimi 90’».

Uno sguardo anche ai primi quattro mesi di stagione che vanno in archivio.

«In campionato siamo perfettamente in linea con gli obiettivi prefissati, anche se per quanto visto in campo forse meritavamo qualche punto in più. La Morrone è tra le compagini più giovani del torneo con un’età media di circa 21 anni. Stiamo lavorando bene in ottica futura, permettendo ai nostri giovani di crescere secondo i canoni del club. Sapete benissimo che la mission societaria è creare un gruppo duraturo nel tempo che non debba essere stravolto di anno in anno. Proprio per questo – conclude Roberto Principe – sul mercato abbiamo operato pochissimo, inserendo un unico elemento: l’attaccante Alfredo Trombino».

Ballottaggio Rende, Principe diretto: «Da lunedì Rende tornerà a risplendere dopo cinque anni di buio»

RENDE (CS) – «Il nostro è un appello al voto a tutti i rendesi, anche a chi al primo turno ha votato Manna. Rende in questi cinque anni ha perso terreno, ha fatto tanti, troppi, passi indietro. Chiedo un voto di fiducia, un voto sulla credibilità che le migliori energie riformiste di questa città sono riuscite a meritarsi a Rende, realizzando una città moderna, pulita, dinamica commercialmente, una città con al centro la cultura e ricca». Sono le parole, a due giorni dal turno di ballottaggio, del candidato sindaco Sandro Principe.
«Oggi tutte le anime di centrosinistra sono con noi – ha aggiunto -, e siamo sicuri anche la città. Chiediamo a tutti un ultimo sforzo perchè il voto di domenica è troppo importante. Andate a votare non lasciate che decidano gli altri per voi. Da lunedì Rende tornerà a risplendere dopo cinque anni di buio».

Ballottaggio Rende, Principe: «Basta strumentalizzazioni. Avanti senza paura»

RENDE (CS) – «Sandro Principe va giudicato per le sue capacità amministrative, per le opere che ha saputo realizzare, per quelle che dice di voler fare per la città, per la battaglia di contenuto che sta facendo per il futuro di Rende. Non certi deve essere messo alla gogna per una frase detta in un contesto che si pensava fosse informale, fuori onda appunto. Sandro Principe nelle conversazioni informali, come riteneva essere quella parte della trasmissione a Ten, utilizza quel simpatico dialetto popolare, esclamazioni colorite di un uomo nato nel centro storico, per sottolineare all’altro che sta dicendo delle grandi stupidaggini». A quattro giorni dal turno di ballottaggio questo è il pensiero delle liste a sostegno d Sandro Principe dopo il dibattito televisivo, divenuto ormai celebre, fra lo stesso Principe e l’altro candidato sindaco Marcello Manna.

«E’ evidente che i sostenitori di Manna, non potendo introdurre nel confronto elettorale argomenti e contenuti perché il loro candidato sindaco non ne ha, perché non ha realizzato nulla in 5 anni a Rende, cercano di strumentalizzare questo episodio». E concludono: «Stigmatizziamo il comportamento della direzione dell’emittente che sul contenuto del fuori onda non si è attenuto alle regole vigenti. Ma vorremmo dire ai rendesi tutti che in politica come nella vita,  al netto di giochini social e di strumentalizzazioni, contano sempre e solo i fatti e non le “visualizzazioni”. Ed i fatti su com’era Rende e com’è diventata ce li abbiamo davanti agli occhi tutti».

«Il clima di odio e aggressività che si sta creando in questa campagna elettorale ci preoccupa e non poco. Leggiamo sui social commenti aggressivi, carichi di odio da parte di sostenitori e amici di Manna che augurano la morte o che si esprimono con rammarico sul grave attentato del 2004 scrivendo: “quel colpo poteva andare più in fondo». «Tutto questo è vergognoso. Abbiamo cercato di mantenere alto il dibattito sul futuro della città e crediamo che la controparte debba dissociarsi da quanto stiamo vedendo e leggendo.  Qualcuno vuole avvelenare il clima, ma noi non ci faremo intimidire. Andiamo avanti senza paura verso il 9 Giugno e siamo certi che i rendesi premieranno il buon governo riformista di questa città».

Principe sul parco acquatico

Sul parco acquatico si sbilancia invece lo stesso Sandro Principe. «Ma il Parco Acquatico dopo l’inaugurazione in grande stile di qualche settimana fa, non doveva aprire a Giugno? Beh giugno è arrivato, ma l’opera è ancora tristemente chiusa e vuota. Qui qualcuno ha preso in giro i cittadini di Rende». «Dispiace constatare che nonostante le frettolose inaugurazioni elettorali ed i proclami dell’amministrazione – continua Principe – la struttura sia ancora desolatamente e sconsolatamente inattiva. A ben guardare fuori dal recinto che delimita il Parco, sembra che ancora sia incompleta e solitaria: non c’è un fiore, né un albero, il laghetto ha l’acqua putrida, nessuno si aggira tra i pontili, nessuno che lavora per i preparativi dell’apertura».

«Sul futuro del Parco Acquatico siamo molto preoccupati – conclude -. E’ stata pensata come una grande infrastruttura attrattiva che doveva portare “la spiaggia” a Rende, con attività sportive, ricreative, innovative e ristoranti, ma oggi l’amministrazione uscente ha svuotato di contenuto questa opera, non capendone le potenzialità . Non conosciamo le capacità manageriali dei soggetti oggi demandati alla gestione, ci auguriamo dopo il 9 Giugno di poter dare nuovo slancio ad un’opera che abbiano ideato e che può dare lavoro e nuova centralità alla città».

Ballottaggio Rende, Laboratorio Civico: «Principe ha bestemmiato. Chieda scusa ai cattolici»

RENDE (CS) – «Sandro Principe ha bestemmiato in tv, offendendo la Madonna, che peraltro è la patrona di Rende». È quanto afferma Laboratorio Civico, la lista a sostegno del candidato a sindaco Marcello Manna a seguito del dibattito televisivo di quest’ultimo con Sandro Principe.

«Un comportamento che offende tutti i cattolici rendesi – si legge nella nota – e che dimostra, purtroppo, quello che noi andiamo dicendo da tempo e cioè che Principe non rispetta avversari, simboli, cittadini ma ha solo voglia di potere.
Principe deve chiedere scusa a tutti i rendesi per quello che ha detto in televisione, una cosa che non ha precedenti nella storia della democrazia partecipata calabrese. Anche se ormai non è riparabile e non bastano più le scuse. Sandro Principe  si deve solo ritirare per il bene della città e dei cittadini rendesi».

 

“Federazione Civica Rendese”, Cinelli e Sdao ringraziano e appoggiano Principe

RENDE – «Grazie infinite a Sergio Tursi Prato che ha riposto in noi la fiducia per la guida della lista Federazione Civica Rendese, che insieme al “Coraggio di cambiare Rende”, ha sostenuto la sua candidatura a Sindaco» ad affermarlo sono Stefano Cinelli e Simona Sdao candidati alle ultime elezioni comunali a Rende che in vista del turno di ballottaggio in programma domenica ufficializzano il loro appoggio e quello “Federazione Civica Rendese” al candidato a sindaco Sandro Principe.

«Grazie per aver compreso la scelta di sostenere al ballottaggio la candidatura di Sandro Principe – prosegue la nota di Cinelli e Sdano – per favorire, attraverso il metodo del confronto, del dialogo e del rispetto, la crescita di una classe dirigente in grado di guidare i processi di trasformazione ed avanzamento della comunità rendese; progetto che mira a coniugare, secondo una scala di priorità, la necessità di affrontare e risolvere le emergenze quotidiane e l’ambizione ed il sogno delle grandi realizzazioni».

 

Ballottaggio Rende, Principe: «Manna offende i rendesi chiamandoli sudditi». Il sindaco: «Lui l’ha fatto per 40 anni»

RENDE (CS) – E’ naturalmente un botta e risposta continuo fra i due sfidanti al ballottaggio il clima politico rendese a pochi giorni dalle consultazioni decisive. «Il sindaco uscente non ha argomenti, per questo in questa fase finale della campagna elettorale ha dismesso i panni dell’avvocato educato e su un paio di argomenti ha abbassato tragicamente i toni». Così le liste che sostengono il candidato a sindaco Sandro Principe. «Manna chiama i rendesi “sudditi” offendendo i cittadini che per 30 anni – prosegue la nota -, ed ancora oggi in questa campagna elettorale, hanno scelto e scelgono Sandro Principe, insulta i rendesi che nutrono sentimenti di stima ed affetto nei confronti di una personalità politica ed istituzionale che ha dato tanto a questa città». E concludono: «Manna getta fango su una storia di cui non fa parte e che dimostra di non conoscere. E così facendo manca di rispetto a tutti quei cittadini che si sentono di far parte di questa storia».

La risposta della coalizione pro – Manna

«Sandro Principe per 40 anni ha offeso e vilipeso i cittadini rendesi, che per lui erano sudditi. Li ha sempre trattati come tale e anche oggi continua a farlo». E’ la replica di Laboratorio Civico. «La sua arroganza non ha limiti e non si ferma dinanzi a niente. Si è alleato con Ponzio per tornare al potere e vendicarsi su quelli che, giustamente, dopo 40 anni, non lo hanno votato. I rendesi sono stanchi di lui, un personaggio che divide, crea conflitti, guerre, che considera Rende “Cosa sua”. Per questo sarà bocciato».

 

Rende, Principe promette nuovo cimitero. Manna: «I guai del camposanto risalgono alle sue amministrazioni»

RENDE (CS) – «Manna ci ha abituati ad una così totale inefficienza amministrativa, che ormai neanche più ci sorprendiamo se al cimitero si vedono decine e decine di bare ancora in attesa di un loculo. Tutto questo è vergognoso. Centinaia di famiglie rendesi aspettano che i loro cari trovino sepoltura per poter potare loro un fiore». E’ quanto scrivono le liste a sostegno di Sandro Principe in vista del turno di ballottaggio di domenica 9 giugno.

«Noi crediamo che la cultura di una comunità si veda anche dal rispetto che ha per i suoi defunti. Per questo un punto del programma di Sandro Principe è proprio quello della realizzazione del nuovo cimitero che sarà collocato in un’ara più centrale. Impediremo che i nostri defunti siano seppelliti in una landa desolata vicino San Fili, perchè i nostri cari che non ci sono più siano ispirazione dai quali attingere conforto speranza».

La replica di Manna

Non si è fatta attendere la replica del sindaco uscente Marcello Manna. «Principe abbia rispetto almeno dei defunti in campagna elettorale, ha avuto vent’anni per dargli degna sepoltura, i guai del cimitero risalgono all’assenza di programmazione delle sue diverse amministrazioni – dichiara l’attuale sindaco -. Forse non rammenta, ma glielo ricordiamo noi, le decine di loculi requisiti a privati, per motivi di salute pubblica, e per garantire la sepoltura temporanea a nuove salme nel periodo del commissario Valiante. Principe non ricorda neanche che, per mancanza di spazi, realizzò una edicola nella parte bassa, senza alcuna autorizzazione, in area non edificabile a rischio idrogeologico. Questo era il modo di amministrare ed è giusto che sia noto all’opinione pubblica! I documenti sono in comune a disposizione della Procura».

«Questa amministrazione ha reperito – prosegue Manna – ogni spazio possibile nell’attuale cimitero realizzando edicole provviste di autorizzazioni. E nel frattempo ha redatto tutti gli studi necessari per ottenere dalla Regione una declassificazione idrogeologica delle aree a valle dell’attuale cimitero, in vista di un possibile ampliamento, senza esito positivo. Ha avviato un progetto di finanza per la realizzazione del un nuovo cimitero in una zona non antropizzata e in previsione anche di possibili ampliamenti. Su questo progetto ci sono Enti che hanno già dato il parere favorevole. Principe non calpesti l’intelligenza dei cittadini e, a proposito di salme e di rispetto, abbia almeno il buon gusto di non fare campagna elettorale durante i funerali». 

 
 
 

Ballottaggio a Rende, coalizione Principe, «La città ha premiato la coerenza»

RENDE (CS) – «Alla fine la città ha premiato la coerenza e la storia di buon governo riformista ed i programmi per il futuro. E qualcuno che parlava di vittoria  al primo turno  sarà rimasto deluso pur avendo a disposizione apparati burocrazia e tutti i partiti dall’estrema destra ed estrema sinistra».

Così commentano il risultato dell’urna le liste a sostegno di Sandro Principe, Insieme per Rende, Rende Riformista, Rende Avanti.

«Per Sandro Principe, che ha condotto una battaglia in solitario senza padroni, una candidatura lanciata appena un mese fa, è stato un risultato che reputiamo importante e conferma il legame indissolubile che Rende ha con Sandro».
E concludono: «Siamo certi che i rendesi, con  più forza e decisione, sosterranno Sandro Principe e la sua coalizione per il governo della città anche al ballottaggio».

Amministrative Rende, Principe: «Nuovo rapporto con Unical per sostenere economia locale»

RENDE (CS) – «Vogliamo dare una speranza ai nostri giovani, di lavoro e di crescita professionale nella loro città». Così Sandro Principe, candidato a sindaco di Rende.

«Le amministrazioni comunali da sole non sono in grado di dare risposte esaustive ai problemi occupazionali – continua – però possono avere un ruolo importante e fondamentale intervenendo direttamente nel rilancio dell’economia locale. Da qui partiremo per un nuovo rapporto con l’Università della Calabria che deve andare oltre i protocolli d’intesa ed offrire know how e competenze alle aziende che già insistono nella nostra area industriale e che lavorano nel campo informatico e delle scienze applicate».

«Intendiamo migliorare il rapporto con le realtà produttive presenti sul territorio e con le agenzie di formazione professionale – continua Principe – al fine di creare continuità tra percorsi formativi ed impatto occupazionale. Sosterremo e favoriremo attraverso appositi voucher la formazione di cooperative no-profit, imprese culturali e sociali che intervengono su tematiche di interesse collettivo, di servizi alla persona e alla famiglia, di pubblica utilità. E poi – conclude Sandro Principe – stimoleremo i tanti artigiani del nostro territorio a formare giovani che vogliono avvicinarsi all’artigianato artistico, dando loro una “casa” nel centro storico».

«Rende nel recente passato ha seguito ed attuato queste politiche costruendo la più grande area industriale in Calabria con oltre 400 aziende. Da qui dobbiamo ripartire».

Principe ha poi parlato anche delle istituzioni scolastiche cittadine, citando un caso in particolare

«Quella di Manna è un’amministrazione distratta sotto tutti i punti di vista. Questo totale disinteresse verso la città ed il suo sviluppo sta portando anche allo spopolamento ed alla desertificazione delle nostre scuole. E’ il caso dell’istituto Commerciale Cosentino che negli ultimi anni ha visto diminuire notevolmente i propri iscritti». 

«Noi abbiamo lasciato un istituto di 1200 studenti – ha aggiunto -, oggi sono meno di 200 e quest’anno ci sono difficoltà anche per formare una nuova classe. I giovani preferiscono iscriversi a Cosenza, dove hanno un contesto cittadino più vitale e dinamico. Tutto questo nella totale indifferenza degli attuali amministratori». «Noi ci impegneremo fortemente a collaborare con i dirigenti scolastici per il rilancio del nostro sistema educativo così come abbiamo fatto nelle nostre precedenti esperienze amministrative che hanno visto la scuola al centro della nostra attenzione», ha concluso Principe. 

 

»