Archivi tag: robotica

Il Liceo “B.Telesio” è campione nella robotica

COSENZA -Qualche giorno fa presso l’ITI Monaco di Cosenza si è svolta la 3ª edizione delle selezioni territoriali della RoboCup Jr Italia della categoria “Rescue Line under 19”. In questa categoria lo scopo della gare è di riuscire a programmare un robot in modo da a portare a termine un percorso nel quale dovrà seguire una linea nera superando ostacoli, incroci e salite fino a raggiungere una stanza nella quale dovrà recuperare delle palline, chiamate “vittime” e portarle nel punto di raccolta. A questa competizione possono prendere parte gli studenti delle scuole superiori di ogni indirizzo con alunni di età compresa tra i 15 e i 19 anni. Nella competizione di quest’anno i partecipanti sono stati 14  tra cui la squadra “Robelesio” del Liceo Classico “B.Telesio” composta da: Desirè Fiore, Pasquale Garofalo, Rosa Corrado, Alessia Lindia, Fabiola Lucia, Roberto Bellelli, Maria Michelle Romano, Francesco Lucanto e Luca Canonaco, coordinati e accompagnati dal Prof. Ing. Saverio Canino. Il team Robelesio , classificandosi al 3° posto, ha superato la selezione e si è qualificato per partecipare alle gare nazionali che si terranno a Trento nel mese di Aprile.

La studentessa Desirè Fiore al termine della gara ha affermato: «E’ stata una grande emozione raggiungere questo risultato, riuscire ad arrivare terzi in una competizione di robotica contro altre squadre di istituti tecnici è stata una bellissima sorpresa. Siamo riusciti a dimostrare che anche un liceo classico può raggiungere ottimi risultati, perché basta metterci il giusto impegno e la passione e specialmente credere nelle proprie capacità».

Il Dirigente Scolastico del Liceo, ing. Antonio Iaconianni, dopo aver appreso la notizia della vittoria ha così commentato: «Sono orgoglioso dei nostri studenti, di docenti come il prof. Canino che si spendono per la formazione e la crescita dei nostri giovani, e di quanti credono ogni giorno, tra mille sacrifici, nel Progetto Telesio. Siamo campioni anche di Robotica – ha aggiunto il Preside – e questo a conferma del fatto che riusciamo a coniugare benissimo nella nostra quotidiana attività didattica, tradizione ed innovazione. La robotica è nella nostra scuola anche opportunità educativa che permette di far lavorare in gruppo gli alunni anche per agevolare un apprendimento in modo divertente e creativo utilizzando innovative tecniche costruttive e di programmazione che fanno della nostra scuola un’eccellenza a livello nazionale. Auguro – ha concluso Iaconianni – ai miei studenti ed al prof. Canino, prossimi e più prestigiosi traguardi, che possano dare lustro alla nostra scuola, ma anche al meridione tutto che ha tanto bisogno di buone notizie e di seri investimenti in nuove tecnologie ed in formazione!».

 

 

Anche a Cosenza CoderDojo, robotica e comunicazione a portata di clik

COSENZA – CoderDojo ed è un’associazione internazionale no profit volta all’insegnamento e alla programmazione informatica rivolti ai giovani. Un nuovo metodo formativo che consente alle nuove leve di avere un approccio diretto con il mondo della tecnologia avanzata.

E anche la città di Cosenza ha la sua CoderDojo, grazie alla lungimiranza di giovani – primo tra tutti il suo presidente, Paolo Mirabelli, che, insieme ad Alessandro Cariati e ad altri volontari, hanno investito energie e tempo in questo importante e perspicace progetto di crescita.

 CODERDOJO

I CoderDojo, che organizzano le proprie attività senza scopo di lucro e rispettando le indicazioni della Charter Internazionale – stilata dalla Fondazione Internazionale CoderDojo- si svolgono in tutto il mondo in strutture quali biblioteche, coworking, aziende, locali pubblici e soprattutto nelle scuole. I nuovi ninja della comunicazione, di concerto con la società civile e il mondo delle istituzioni avranno così la possibilità di incontrarsi periodicamente e partecipare attivamente ai percorsi formativi.

IL PRESIDENTE PAOLO MIRABELLI

«L’interesse del mondo della scuola per gli appuntamenti di CoderDojo è oggi in continua crescita – dichiara il presidente della CoderDojo di Cosenza Paolo Mirabelli- e numerosi insegnanti si sono avvicinati piacevolmente ad un dojo per apprendere i metodi giocosi, non competitivi e basati sul peer learning che fanno dell’ambiente CoderDojo una realtà in grado di trasmettere conoscenze apparentemente complesse anche ai più piccoli». Il Rendez vous cosentino dedicato alla robotica e alla programmazione di nuovi linguaggi informatici è per sabato 23 dicembre alle ore 15.00 al Caffè letterario in Piazza Matteotti.  Chiunque potrà prendere parte all’iniziativa dove è però consigliabile auto munirsi di un computer portatile. Un evento che si inserisce nel cartellone di “Buone Feste Cosentine” promosso dall’amminisrtazione di Palazzo dei Bruzi. E tra i maggiori sostenitori del progetto c’è anche il consigliere di maggioranza del Comune di Cosenza Davide Bruno, «la nascita della CoderDojo anche nella nostra città – dichiara Bruno – è sintomo di crescita e innovazione. La robotica oggi rappresenta un settore all’avanguardia che appassiona quotidianamente milioni di ragazzi e diverrà certamente una grande opportunità di sviluppo in grado di coniugare passione e lavoro».

Scuola Media Zumbini di Cosenza porta a casa da Napoli premi su Creatività

COSENZA – L’istituto “Cosenza I – Zumbini” è stato protagonista, nei giorni scorsi, di due eventi che hanno premiato la creatività e l’impegno dei giovani studenti cosentini: Il primo ha visto la consegna di un premio per la partecipazione al Concorso VOCIVIVACI, nato nel contesto dei progetti PON 2007-2013.

Il Dirigente Scolastico Maria Gabriella Greco, insieme ai professori Emilia Imbrogno e Paolo Fiorillo ed agli alunni Lorenzo Mari (ex III F), Francesca Altimari (ex III L), hanno ricevuto una menzione speciale per il prodotto realizzato dal titolo “VIVETE ITALIANO …. DIVENTATE EUROPEI CON I PON”, racconto a fumetti che illustra l’impatto dei progetti FSE attuati nella nostra scuola sulla vita dei ragazzi e dei docenti coinvolti. Il lavoro realizzato ed apprezzato dalla giuria è visibile sul sito http://www.iccosenzaunozumbini.it

Il Concorso VOCIVIVACI – Storie di scuole che crescono con i Fondi Strutturali Europei, era stato bandito dal MIUR con l’obiettivo di divulgare, attraverso le voci e le testimonianze dei ragazzi e del personale della scuola, le iniziative promosse, sostenute e realizzate nell’ambito dei due Programmi Operativi Nazionali 2007-2013 del settore istruzione, PON-FSE-2007 IT 05 1 PO 007 “Competenze per lo sviluppo” e PON-FESR-2007 IT 16 1 PO 004 “Ambienti per l’apprendimento”.

Il concorso era stato, inoltre, promosso dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca (MIUR) – Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali, Direzione Generale per gli Affari internazionali dell’Istruzione scolastica – Ufficio IV, Autorità di Gestione dei Programmi Operativi Nazionali, in collaborazione con INDIRE – Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa. Partner dell’iniziativa è RAI SCUOLA.

Con la partecipazione all’iniziativa l’IC Zumbini ha voluto offrire l’opportunità, agli alunni che hanno partecipato ai progetti PON, di raccontare liberamente le proprie esperienze e i percorsi intrapresi, condividendone emozioni, aspettative, difficoltà e coinvolgimenti e cercando di richiamare l‘attenzione sui risultati conseguiti.

Il racconto fotografico prodotto dalla Zumbini ha preso l’avvio dalla storia di un gruppo di ragazzi, che hanno evidenziato il valore dell’esperienza vissuta, il miglioramento dei livelli di conoscenza e competenza ottenuti e l’effettivo arricchimento culturale di cui hanno beneficiato.

Il prodotto svolto dagli alunni della Zumbini è stato premiato per “il lavoro di editing di immagini fresco e giovanile. Il prodotto testimonia efficacemente come, con i fondi strutturali europei, si possano consolidare le competenze personali e potenziare le proprie capacità espressive”.

Il secondo evento ha visto protagonista l’Istituto Comprensivo Cosenza 1 Zumbini alla XII edizione della “3 giorni per la scuola – Smart education e technology days”, l’appuntamento annuale dedicato ai docenti e ai dirigenti scolastici delle scuole di ogni ordine e grado, agli studenti, agli educatori e ai formatori.

La convention, tenutasi a Napoli dal 9 all’11 ottobre, è stata promossa dal Miur e dalla Fondazione Idis-Città della Scienza, con la collaborazione dell’Ufficio scolastico regionale per la Campania. L’obiettivo è stato quello di proporre una riflessione sulle eccellenze scolastiche che si adoperano per sostenere e seguire il mondo che cambia e formare i cittadini del futuro. Ed è in quest’ottica di innovazione che l’Istituto Comprensivo Cosenza 1 Zumbini è stato selezionato per partecipare ai 3 Giorni per la Scuola”. La selezione è avvenuta a cura di una Commissione valutatrice formata da esperti di didattica della Fondazione Idis-Città della Scienza e dalla Prof.ssa Angela Orabona in rappresentanza dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania.

La Manifestazione “Smart Education & Technology days è il principale evento di incontro e riflessione della scuola sul tema della didattica innovativa realizzato in Italia e promosso dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università” con l’obiettivo di proporre un’ampia riflessione sulle eccellenze scolastiche impegnate a sostenere e seguire il mondo che cambia per formare i cittadini del futuro affinché abbiano strumenti adeguati alle proprie realizzazioni, nella vita e nel lavoro, non trascurando la richiesta, sempre crescente dell’uso delle nuove tecnologie applicate alla didattica. In quest’ottica d’innovazione ed eccellenza che la professoressa Maria Teresa Mariosa, tutor del progetto, coadiuvata dalla prof.sssa Emila Imbrogno, insieme agli alunni Scrivano Arimondo III F, Fiore Desirè III F, Leporace Mauro III M, Sposato Luigi III M, Crescimbeni Giuliano III M, hanno presentato alcuni prototipi di robot realizzati e programmati dagli alunni durante il corso di “Laboratorio di Robotica”, disciplina svolta nell’ambito del progetto di “Robotica Educativa” attivato nell’Istituto cosentino attraverso il Piano dell’Offerta Formativa 2013-2014 durante il quale la Robotica Educativa è stata, nello stesso tempo, approccio alla tecnologia e insieme di strumenti didattici capaci di favorire l’apprendimento.

Gli allievi si sono avvicinati alla “Robotica” costruendo e programmando il robot tramite linguaggi formali – che stanno alla base della programmazione. Hanno esplorato le possibilità di far eseguire, a semplici robot, varie “missioni” partendo dall’analisi di un problema ed arrivando alla definizione di un algoritmo ed alla relativa formalizzazione e codifica. Il materiale utilizzato per la costruzione e la programmazione è stato quello del kit della LEGO Mindstorms..

Utilizzando i sensori di contatto, di luce, di suono e ultrasuoni, il robot è stato programmato per evitare gli ostacoli, oppure entrare in contatto con essi, indietreggiare e quindi cambiare direzione, seguire un percorso lungo una linea nera, riconoscere la variazione della luminosità e compiere di conseguenza determinate azioni.

Inoltre la programmazione dei robot è stata utilizzata per stimolare l’uso di concetti di matematica e fisica e per compiere semplice geometrie, quali la costruzione di un quadrato lungo il cui perimetro il robot si è dovuto muovere o ancora calcolare l’ampiezza dell’angolo di rotazione per far girare il robot senza toccare gli ostacoli.

Il robot è stato uno strumento nuovo ed attraente per gli allievi, utile per potenziare l’attenzione, la capacità di portare a termine un compito assegnato, attivare la motivazione verso l’apprendimento, migliorare la capacità di lavorare in gruppo e relazionarsi con gli altri, partendo dall’insegnamento di Seymour Papert “l’essere umano, a prescindere dall’età, ha bisogno di avere a disposizione materiali concreti affinché la conoscenza acquisita sia tanto più vicina alla realtà“.

 

Oscar Mari