Archivi tag: settore welfare

Cosenza, Mario Campanella è il dirigente ad interim del settore welfare

COSENZA- Il sindaco Mario Occhiuto ha nominato il dottor Mario Campanella dirigente ad interim del settore welfare del Comune di Cosenza, in sostituzione della dottoressa Giuliana Misasi che dal primo agosto ha ripreso a fruire del congedo per ferie fino alla data del suo collocamento in quiescenza, previsto per il primo novembre dell’anno in corso.
Il nuovo incarico si aggiunge a quello già ricoperto dal dottor Campanella come dirigente del settore Educazione del Comune di Cosenza.

Settore Welfare, pubblicato avviso per accedere ai servizi assistenza domiciliare

COSENZA – Il settore Welfare del Comune di Cosenza ha pubblicato un avviso per l’accesso ai servizi di assistenza domiciliare, di cui al 2° riparto del Piano di Azione e Coesione (PAC), per gli anziani non autosufficienti.

In particolare l’avviso pubblicato dal settore welfare consente l’accesso al sistema integrato locale dei servizi e degli interventi sociali per:

  1. a) prestazioni di assistenza domiciliare socio-assistenziale integrate all’assistenza socio-sanitaria (ADI o CDI) in favore delle persone anziane non autosufficienti;
  2. b) prestazioni di assistenza domiciliare socio-assistenziale per anziani non autosufficienti non in ADI o CDI (SAD).

Possono partecipare all’avviso pubblico i cittadini, residenti in uno dei 18 comuni del distretto socio-assistenziale n.1, di cui il Comune di Cosenza è capofila, che si trovano nelle condizioni previste dagli articoli di cui si compone lo stesso avviso.

La richiesta di assistenza, con l’indicazione della tipologia (tra SAD e ADI), può essere inoltrata dai cittadini ultrasessantacinquenni residenti o domiciliati in uno dei comuni del distretto socio-assistenziale n.1, in condizioni di non autosufficienza, bisognevoli di assistenza.

Le prestazioni previste per la componente socio-assistenziale sono:

  1. a) prestazioni di semplice attuazione, quando queste siano complementari alle attività assistenziali e non rientrino nelle specifiche competenze e prestazioni di altre figure professionali e cioè:

– aiuto per la corretta deambulazione;

– aiuto nell’uso degli ausili per la mobilizzazione;

– esercizi motori semplici;

  1. b) Prestazioni di aiuto domestico quali:

– governo dell’alloggio con particolare cura delle condizioni igieniche dei luoghi destinati a funzioni primarie (camera, cucina, bagno);

– acquisto generi alimentari;

– preparazione pasti;

– lavaggio e stiratura biancheria;

– disbrigo commissioni varie,

  1. c) Aiuto per la cura ed igiene della persona;
  2. d) Interventi volti a favorire la socializzazione e la vita di relazione degli utenti.

 

L’ammissione al servizio di assistenza domiciliare è a sportello, nel senso che i servizi devono essere offerti prontamente rispetto alla manifestazione d’interesse. In ogni caso, l’ammissione è subordinata alla valutazione multidimensionale effettuata dall’unità di valutazione del distretto e alla effettiva disponibilità dei posti in assistenza. Ove il numero delle domande ecceda la disponibilità dei posti, sarà formulata una lista d’attesa, aggiornata e integrata in funzione delle variazioni intervenute nella condizione delle persone già beneficiarie del servizio.

Il numero dei beneficiari ammessi al servizio è di 200 per le prestazioni di assistenza domiciliare socio-assistenziale integrate all’assistenza socio-sanitaria (ADI o CDI) in favore delle persone anziane non autosufficienti; di 300 per le prestazioni di assistenza domiciliare socio-assistenziale per anziani non autosufficienti non in ADI o CDI (SAD).

L’interessato o un suo familiare può richiedere il servizio di assistenza domiciliare presentando al Comune di residenza la scheda di proposta di accesso ai servizi sottoscritta dall’interessato o da un suo familiare con allegato documento di riconoscimento di entrambi i soggetti in corso di validità.

La scheda di accesso ai servizi è disponibile presso gli Uffici PUA (Punto unico di accesso) dei Comuni di residenza o può essere scaricata dal sito Internet del Comune di Cosenza (www.comune.cosenza.it ) alla sezione avvisi pubblici.