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Prima ‘stoccata’ vincente della Sigma Aversa di coach Bosco

CONAD REGGIO EMILIA – SIGMA AVERSA 2-3 (25-17; 16-25; 25-18; 22-25; 11-15)

CONAD REGGIO EMILIA: Raffaele (L2), Held, Iglesias 2, Sesto 10, Arienti, Bortolozzo 13, Bellini 18, Bonante ne, Ferrari ne, Ippolito 4, Onwuelo 23, Cester ne, Morgese (L1), Koraimann 4. All. Held. Secondo all. Zambolin

SIGMA AVERSA: Pinelli 2, Boesso, Santangelo 13, Vacchiano (L), Grassi ne, Vigil 15, Libraro 9, Simeonov 12, Catena ne, Montò, Baldari, Marra (L), Giacobelli 15. All. Bosco. Secondo all. Passaro

ARBITRI: Fabio Bassan di Milano e Angelo Santoro di Varese

REGGIO EMILIA – Si parte col sorriso. La Sigma Aversa centra la prima vittoria della nuova stagione ma riesce a superare la resistenza della Conad Reggio Emilia solamente al tie-break. Gara di sacrificio della squadra del presidente Sergio Di Meo che regala i primi due punti ai tifosi normanni che anche al ‘PalaBigi’ non hanno fatto mancare la loro presenza. Best scorer della formazione guidata da coach Bosco i centrali Vigil e Giacobelli, autori entrambi di 15 punti. Ora subito testa a domenica prossima, si gioca contro la Materdominivolley.it Castellana Grotte: serve un’altra vittoria. Gara sicuramente da ricordare per Montò, alla sua prima in Serie A. Esordi invece per Simeonov, Pinelli, Vigil e Baldari con la loro nuova maglia.

Si infrangono a Bergamo i sogni playoff dell’Aversa di Bosco

CALONI AGNELLI BERGAMO – SIGMA AVERSA 3-1 (25-18; 18-25; 25-19; 25-21)

CALONI AGNELLI BERGAMO: Luppi 9, Innocenti, Marsili 1, Pierotti 10, Cavuto 14, Cioffi ne, Franzoni (L), De Angelis (L), Carminati, Hoogendoorn 17, Erati 4, Gamba, Jovanovic 4. All. Graziosi. Secondo all. Carmelino

SIGMA AVERSA: De Paola, Di Florio, Santangelo 20, Vacchiano (L), Putini 2, Razzetto ne, Libraro 16, Hister 2, Attanasio ne (L2), Robbiati 6, Valla 6, Montò, Giacobelli 7. All. Bosco Pasquale. Secondo all. Bosco Alfonso

ARBITRI: Andrea Rossetti di Ancona e Ugo Feriozzi di Ascoli Piceno

BERGAMO – Lotta alla pari la Sigma Aversa contro la Caloni Agnelli Bergamo ma nei momenti decisivi del match il pubblico del ‘Palazzetto dello Sport’ spinge i padroni di casa lombardi a conquistare una vittoria per 3-1 che regala la gioia ai presenti sugli spalti mentre condanna i normanni a dire addio ai sogni play off. Reggio Emilia infatti grazie al successo con Tuscania è lontana 7 punti quando mancano solamente 2 gare alla fine. E’ stata una stagione esaltante e straordinariamente importante per la società e la città di Aversa. Dal 20 marzo si potrà iniziare a lavorare già per il futuro, che sarà di certo ancora più roseo perché il presidente Di Meo mira in alto, e a migliorarsi anno dopo anno.

Sigma Aversa da urlo, tre punti di speranza play off per la squadra di Bosco

SIGMA AVERSA – VBC MONDOVI’ 3-0 (25-18; 25-20; 25-17)

SIGMA AVERSA: De Paola ne, Di Florio, Santangelo 13, Vacchiano (L), Putini 3, Razzetto ne, Libraro 14, Del Piano, Hister 7, Attanasio (L2), Robbiati 12, Valla ne, Montò ne, Giacobelli 5. All. Bosco Pasquale. Secondo all. Bosco Alfonso

VBC MONDOVI’: Menardo 1, Cattaneo ne, Bolla 8, Parusso 7, Manassero 5, Prandi (L), Picco 6, Turco ne, Cortellazzi 6, Paoletti 4, Miola ne, Perla ne, Garelli ne (L2). All. Barisciani. Secondo all. Revelli

ARBITRO: Frederick Moratti di Frosinone e Danilo De Sensi di Lamezia Terme

AVERSA – La Sigma Aversa ritrova la vittoria e lo fa in modo roboante: successo da urlo contro la Vbc Mondovì al PalaJacazzi. Tre punti di fondamentale importanza anche in chiave play off.

Le due squadre vivono l’equilibrio fino al 6 pari poi la Sigma Aversa trova un break di 5 punti (nel mezzo anche un time-out chiesto da coach Barisciani) fino al punto dell’11-6, L’ace di Picco e quindi il muro su Libraro di Parusso riporta sotto la squadra piemontese (12-10). I due punti di vantaggio dei ragazzi del presidente Di Meo resistono fino al 16-14. Poi c’è Hister che arriva in cielo bloccando l’attacco avversario per il +4 (18-14). Si sblocca anche Santangelo con una super parallela che porta la contesa sul 22-17. Muro del capitano normanno Libraro e 6 set point. Si gira campo quando Parusso ‘spara’ fuori: finisce 25-18.

La squadra di coach Bosco parte a missile anche nel secondo parziale riuscendo a trovare subito un break importante (6-2) e il tecnico di Mondovì richiama subito in panchina i propri ragazzi per provare a scuoterli. Ma non c’è reazione e il vantaggio normanno aumenta quando Libraro e Hister si caricano sulle spalle la Sigma fino al 13-7. Giacobelli ‘stampa’ il punto del +7 (14-7) e Barisciani si gioca anche il secondo ‘tempo’. Al rientro in campo Libraro trova l’ace e il distacco tra le due squadre diventa di 8 lunghezze. La Vbc alza il muro e batte bene e i risultati si vedono: con l’ace di Cortellazzi la gara torna 17-14. Ma è ancora Libraro a dettare legge: diagonale da ‘4’ che trova l’incrocio delle linee e 20-15. Errore del palleggiatore Cortellezzi e 24-18. Come nel primo set sono ben 6 i set point. Chiude Santangelo con un preciso tocco a rete: 25-20.

Quando la Sigma è avanti 2-0 costringe Mondovì a giocare alla morte il terzo parziale ma questo si tramuta in un equilibrio quasi perfetto fino al 7 pari. A questo punto arrivano tre punti di fila dei normanni e sul 10-7 coach Barisciani chiama time-out. Al rientro in campo Giacobelli trova l’ace (11-7) aiutato anche dal nastro. Subito dopo Robbiati mura l’attaccante avversario per il +5 (12-7). A questo punto la contesa ha un solo padrone: il club aversano. Il vantaggio aumenta e praticamente c’è una sola squadra in campo fino al 17-10. Reazione d’orgoglio degli ospiti che trovano 4 punti consecutivi. Sul 17-14 coach Bosco richiama i suoi in panchina per un time-out. Contro reazione Sigma e 20-16 quando Putini mette in difficoltà la ricezione di Mondovì che non riesce a far tornare la palla nella metà campo avversaria. Santangelo passa nel muro per il +5 (22-17). Libraro piazza l’ace e concede 7 match point. Attacco out e 25-17. Finisce 3-0: il campionato si riapre e tutto può ancora succedere. Serve crederci fino alla fine perché fin quando la matematica garantirà di sperarci bisogna lottare su ogni pallone.

 

 

Play off, niente colpaccio per la Sigma Aversa di Pasquale Bosco

CERAMICA GLOBO CIVITA CASTELLANA – SIGMA AVERSA 3-1 (23-25; 25-20; 25-20; 25-20)

CERAMICA GLOBO CIVITA CASTELLANA: Saturnino (L2), Sacripanti, Santilli, Pellegrino, Celic, Marinelli, Bortolozzo, Banderò, Consalvo, Lipparini, Ippolito, Preti, Marchiani, Gaia, Valsecchi, Cicola (L1). All. Spanakis. Secondo all. Pastore

SIGMA AVERSA: De Paola, Di Florio, Santangelo, Vacchiano (L), Putini, Razzetto, Libraro, Hister, Attanasio (L2), Robbiati, De Rosas, Valla, Montò, Giacobelli. All. Bosco Pasquale. Secondo all. Bosco Alfonso

ARBITRI: Lorenzo Mattei e Marco Turtù

MONTEFIASCONE – Niente colpaccio per la Sigma Aversa. I normanni in trasferta contro la Ceramica Globo Civita Castellana riescono a strappare solamente un set (il primo) per poi arrendersi nei successivi 3.

Il match è molto tirato sin dalle prime battute. Si va avanti a suon di cambi palla e nessuna delle due formazioni riesce a trovare nemmeno un doppio vantaggio fino all’8 pari poi i padroni di casa di Civita Castellana trovano due punti di fila con Banderò. Ma la Sigma Aversa ha voglia di sorprendere gli avversari e prima trova il pari a 13 e poi sfrutta un attacco out di Cilic e un muro su Banderò per il 13-15. Time-out immediato di coach Spanakis. La decisione dell’allenatore laziale ha i frutti sperati: sfida di nuovo in equilibrio a 18. E questa volta è Bosco a chiamare ‘tempo’. Sorpasso normanno quando Giacobelli alza alla perfezione il muro e poi Libraro da ‘4’ passa in diagonale per il +2 (21-23). Il cambio campo viene garantito da Giacobelli: ricezione perfetta di Libraro e palleggio ancora migliore di Putini col centrale che non sbaglia (23-25). I padroni di casa della Ceramica Globo partono a razzo piazzando subito un 4-1. Sul 7-3 coach Bosco ferma tutto cercando di portare un po’ di tranquillità nel suo gruppo. La prima squadra ad arrivare a 10 è quella laziale che ha ancora 4 punti di vantaggio da amministrare. Quando il punteggio è sul 16-11 l’allenatore della Sigma sfrutta anche il secondo time-out per provare a raddrizzare il parziale. Un punto alla volta i ragazzi del presidente Di Meo riesce a dimezzare il distacco dagli avversari (18-16). Ma la rimonta non si completa: i laziali di Spanakis allungano nel momento decisivo. Chiude Banderò in parallela 25-20. Si parte con due punti di Aversa ma poi arriva l’immediato break dei locali per il 4-2. Sull’attacco out di Robbiati e su quello successivo di Hister la Civita Castellana conquista il +4 (9-5) che costringe Bosco a chiamare time-out per cambiare ‘rotta’ al parziale. C’è la reazione e Libraro con un preciso pallonetto riesce a sorprendere la ‘difesa’ laziale per il -1 (12-11). Il muro di Valla, entrato al posto di Hister, accende i tifosi aversani presenti al palazzetto dello sport di Montefiascone per il 15 pari. Il momento positivo della Sigma però viene interrotto da Banderò e compagni che approfittano di un errore di Santangelo per portarsi 20-17. Ace dell’opposto di Civita e 24-20. Quattro palloni per il 2-1. Ne basta uno: ancora un servizio vincente (confermato dal video check) e il set si chiude. Questa volta la formazione di Di Meo trova un immediato 0-3 ma non riesce ad allungare e gli avversari si rifanno subito sotto (3-4). Due aces di Ippolito (la palla tocca il nastro e cade nel campo normanno e poi Hister non tiene in ricezione) e la Ceramica Globo passa subito avanti (5-4). Ma si va punto a punto. Il mani e fuori di Marinelli regala però ai suoi il +3 (14-11). Sul 16-12, quando ci sono 4 punti da recuperare per la Sigma, coach Bosco richiama in panchina i suoi spiegando cosa bisogna fare per ribaltare la partita. Il divario tra le due squadre si accorcia quando Santangelo ‘spara’ una bomba in diagonale per il 19-16. E Spanakis subito chiama ‘tempo’. Civita Castellana però resiste e il muro di Celic vale il 24-20. La gara si chiude 25-20 con un punto rocambolesco a rete che regala i 3 punti ai padroni di casa.

Adesso la corsa ai play off diventa sempre più difficile e la salita è sempre più ripida. Ma serve crederci fino alla fine. Mercoledì 8 marzo si ritorna in campo: alle 20.30 al PalaJacazzi arriva la Vbc Mondovì. Nulla è ancora deciso, l’impresa è possibile.

Sigma Aversa senza paura, prima vittoria in Pool Promozione

SIGMA AVERSA – CONAD REGGIO EMILIA 3-2 (25-19; 24-26; 19-25; 25-19; 26-24)

SIGMA AVERSA: De Paola, Santangelo 13, Vacchiano (L), Putini 3, Razzetto, Libraro 27, Hister 17, Attanasio (L2), Robbiati 17, Valla 1, Montò ne, Giacobelli 16. All. Bosco Pasquale. Secondo all. Bosco Alfonso

CONAD REGGIO EMILIA: Suljagic 6, Norbedo ne, Miselli ne, Soli 1, Dolfo 19, Cargioli 12, Beccaro 1, Bevilacqua, Kody 34, Rossatti, Silva 4, Scaltriti 4, Morgese (L). All. Dall’Olio. Secondo all. Zamboli

ARBITRI: Di Bari di Brindisi e Autuori di Salerno

AVERSA – E’ stata una sfida infinita (basti pensare al quinto set chiuso a 26) con sugli scudi tutto il gruppo: eccezionale il libero Vacchiano; mostruosi i centrali Giacobelli e Robbiati; impeccabile il palleggiatore Putini; decisivi gli schiacciatori Libraro e Hister; preciso e puntuale Santangelo. Bene anche i ragazzi della panchina che quando chiamati in causa hanno dimostrato di voler a tutti i costi la vittoria. E ora testa a domenica prossima: la rincorsa è partita. Civita Castellana è avvisata.

Il primo punto del match è della Sigma Aversa col primo tempo di Giacobelli. E c’è subito il +2 (3-1) quando Santangelo trova l’incrocio delle linee in diagonale e piazza l’ace. Robbiati si scalda subito le mani col muro su Kody: 4-3. Torna a fare punti davanti al proprio pubblico anche Hister: pipe da applausi e 7-4. Quando il divario tra Aversa e Reggio Emilia aumenta (9-5) coach Dall’Olio si tutela con un time-out. Al rientro in campo mani e fuori di Libraro e muro di Giacobelli e si arriva 11-6. La Conad non si arrende riportandosi a -2 (14-12) ma Robbiati ferma ancora una volta Kody e poi stampa l’ace del nuovo allungo (16-12). Due punti di fila di Libraro (muro e fuori ed ace) e la Sigma resta +4 (19-15). Giacobelli non vuole essere da meno: servizio vincente e 21-17. E’ di Santangelo il punto del 24-19 che garantisce 5 set point. Ne basta uno: attacco out di Dolfo e si cambia campo.

Nel secondo parziale sale in cattedra Kody: prima in diagonale e poi a muro firma subito un primo allungo (2-6) costringendo coach Bosco a chiamare ‘tempo’ per fermare il momento positivo degli avversari. La rimonta parte quando Robbiati (in forma eccezionale) trova anche l’ace (5-8) e poi Giacobelli ‘chiude’ l’attacco di Reggio Emilia per il -2. Si va avanti a suon di cambi palla. Il pareggio è nell’aria: ace sempre del centrale napoletano e 11-11. C’è un grandissimo equilibrio e la prima squadra a siglare il ventesimo punto è la Sigma Aversa quando Dolfo ‘spara’ fuori ma c’è solamente un punto da amministrare (20-19). Attacco out di Kody e 21-19: l’allenatore della Conad richiama i suoi ragazzi in panchina per cercare di trasmettere tranquillità. Errore in palleggio di Putini e la contesa torna in parità a 23. Per decidere il ‘padrone’ del set bisogna andare ai vantaggi. Due punti di fila degli ospiti e Kody passando nel muro regala il 24-26 e l’1-1.

Subito 4 punti di Reggio Emilia e coach Bosco chiama subito time-out per capire cosa ci sia di sbagliato. Al rientro in campo ci pensa Robbiati a dare la sveglia: muro e Soli che viene tolto dalla battuta. Non a caso la Sigma ha il miglior reparto di centrali della Serie A: Giacobelli stampa due muri di fila e regala il -1 (4-5). Quando Suljagic ferma Giacobelli al centro però il distacco tra le 2 squadre aumenta (5-9). Putini non ci sta a rincorrere da lontano: tocco di seconda e 12-14. Ma il pareggio non arriva. E la Conad prova un nuovo break (15-19). Ace di Beccaro e +5 per gli ospiti (16-21). Parallela da urlo di Kody con la palla che si stampa all’incrocio delle linee e 18-24. Sei set point per gli emiliani. Ne viene annullato solo uno, chiude sempre l’opposto camerunense in diagonale (19-25).

Il muro di Putini lancia la Sigma Aversa per il +3 (7-4) che riaccende l’entusiasmo dei tifosi del PalaJacazzi. Dieci secondi dopo Hister ‘copia’ il compagno brasiliano e stampa nei 3 metri il punto dell’8-4. Coach Dall’Olio chiama subito time-out. Al rientro in campo però la ‘canzone’ non cambia: break normanno e 11-5. Secondo ‘tempo’ Reggio Emilia. Punto di altissima scuola di Libraro che trova le mani del muro e poi la palla tocca l’asta e il tabellone riporta 15-8. Il capitano trova anche l’ace che porta +8 i campani (17-9). Il ventesimo punto della formazione guidata del presidente Di Meo porta la firma di Hister che in diagonale sigla il 20-14. Reggio Emilia però non ci sta a tirare i remi in barca e inizia a giocare senza pensieri: alza il muro e colpisce. Coach Bosco chiama time-out quando la sfida è 22-18. Santangelo passa sulle mani del muro emiliano e regala il 24-19 che garantisce 5 palloni per il tie-break. Pipe di Libraro e primo punto della Pool Promozione della Sigma.

Nell’ultimo parziale nessuna delle due formazioni in campo riesce a prendere il largo. Primo tentativo di allungo della Conad Reggio Emilia quando Cargioli ferma a muro Santangelo per il 4-7. Tre punti di fila dei normanni e si ritorna in parità a 7. Al cambio campo ci sono gli ospiti in vantaggio di un punto. Il sorpasso arriva quando Giacobelli si inventa un muro da fantascienza su Kody per il 9-8. Ace di Libraro e anche +2 (10-8). Questa sfida però non può finire così: la gara torna in equilibrio a 12. Servizio vincente di Hister e 2 palloni per la vittoria (14-12). Cargioli a muro su Libraro ne annulla uno. Bosco chiama time-out. Il palazzetto è incandescente. Al rientro in campo ancora muro su Libraro, questa volta di Kody. Si va ai vantaggi. La Sigma va avanti grazie al muro di Valla che nel momento decisivo del match è preciso a muro per il 16-15. Ma il punto seguente è della Conad. La Sigma però spinta dal pubblico riesce a conquistare il match vincendo 26-24.

L’Aversa di Bosco chiude la Regular Season con k.o.

SIGMA AVERSA – EMMA VILLAS SIENA 0-3 (26-28; 21-25; 21-25)

SIGMA AVERSA: De Paola, Di Florio, Santangelo 9, Vacchiano (L), Putini 3, Razzetto ne, Libraro 14, Hister ne, Attanasio ne (L2), Robbiati 6, De Rosas, Valla, Montò 5, Giacobelli 5. All. Bosco Pasquale. Secondo all. Bosco Alfonso

EMMA VILLAS SIENA: Fabroni 2, Noda Blanco 3, Vedovotto 13, Gradi ne, Padura Diaz 13, Patriarca 9, Russomanno 8, Cannistrà ne, Spadavecchia 6, Di Tommaso, Cesarini (L), Battista ne (L2), Menicali ne. All. Tofoli. Secondo all. Grezio

ARBITRI: Piperata di Bologna e Cerra di Bologna

AVERSA – Troppo forte la Emma Villas Siena. La capolista del girone Bianco di Serie A2 Unipol Sai vince 3-0 al PalaJacazzi e conferma di essere una delle migliori squadre della categoria. La squadra del presidente Sergio Di Meo lotta in ogni parziale ma deve arrendersi alla corazzata toscana davanti ad un pubblico che ha incitato capitan Libraro e compagni dal primo all’ultimo minuto. Le note liete sono i recuperi di Di Florio e De Paola che potranno essere fondamentali nello scacchiere di Bosco nelle prossime settimane. Adesso si partirà con la Pool Promozione. Domenica si conoscerà la prima rivale dei normanni.

 

Sigma Aversa, con Siena si chiude la regular season. Coach Bosco: «Stagione da 10»

AVERSA – E’ tutto pronto per il big match tra Sigma Aversa ed Emma Villas Siena. Domani sera, alle 20.30 la compagine normanna sfiderà la corazzata del girone Bianco di Serie A2, quel club toscano che domenica scorsa a Bologna, ha vinto la Coppa Italia battendo in finale Tuscania. Siena è la capolista ed ha giocatori di categoria superiore ma capitan Libraro e compagni non hanno paura. La squadra del presidente Sergio Di Meo vuole regalare l’ultima gioia della regular season ai propri tifosi per questa partita che potrebbe anche essere un antipasto dei futuri play off promozione in SuperLega. Non è stata una settimana semplice per la Sigma Aversa costretta ad emigrare a Marigliano e a Marcianise per gli allenamenti ma il morale è altissimo e la posta in palio è di fondamentale importanza per la Pool Promozione: «Giocheremo contro la squadra più forte della Serie A2 – afferma il tecnico calabrese Pasquale Bosco – e non sono io a dirlo bensì i numeri. Hanno il roster ampiamente più competitivo di tutta la categoria ma questo non significa che abbiano già vinto. Giocheremo la nostra migliore partita sapendo che bisognerà sbagliare il meno possibile per fermare Padura Diaz e compagni. Vogliamo finire nel migliore dei modi questo campionato per proiettarci al massimo della forma, e con punti in più, verso la Pool Promozione». Con la gara del PalaJacazzi contro la Emma Villas Siena si chiude anche il girone di ritorno e mister Bosco quando gli si chiede un voto per questo campionato risponde con estrema velocità «un gran 10 a tutti. E’ stato un cammino veramente eccezionale. Ad inizio stagione tutti sognavamo di entrare nelle prime cinque del girone ma sappiamo bene che un sogno è qualcosa di difficilmente raggiungibile. Ed invece ora siamo qui che lottiamo addirittura per il quarto posto, onestamente non posso che essere contento e soddisfatto di quanto fatto. C’è stata una macchina perfetta: la società con in testa il presidente Di Meo è stata sempre presente e non ci ha fatto mai mancare nulla; lo staff medico ha affrontato alla grande problemi anche seri capitati durante la stagione; lo staff ha fatto un lavoro eccellente e i giocatori hanno dimostrato di essere prima di tutto grandi uomini. E’ questo il nostro segreto: l’unione tra le varie componenti che hanno deciso questo miracolo».

Uno sguardo poi alla Pool Promozione: «Giocando di venerdì possiamo ripartire con gli allenamenti già lunedì prossimo. E questo potrà darci la possibilità di effettuare una settimana intensa di sedute tecniche e tattiche nelle quali proveremo a migliorare ancora qualche gesto tecnico. Poi in pratica da domenica prossima, quando giocheremo la prima gara di Pool Promozione, non ci alleneremo più. Tra riposi e partenze per le trasferte giocheremo solamente. Si potrà fare solo un po’ di battute e ricezioni. Ma in questo momento della stagione conta solamente quello che fai in campo: noi daremo l’anima e il cuore. Perché abbiamo un altro obiettivo da raggiungere: i play off per l’A1».

Sogno Aversa, presidente Di Meo ringrazia coach Pasquale Bosco

AVERSA (CS) – Non si placa l’entusiasmo in casa Aversa per la storica qualificazione ai playoff promozione per la SuperLega. Fra gli artefici di questo successo c’è il tecnico calabrese Pasquale Bosco. Anche a lui sono andatini ringraziamenti del presidente del squadra Sergio Di Meo. «Abbiamo scritto una pagina importante del volley cittadino – dichiara Di Meo – centrando con due turni di anticipo i play off promozione e quindi la salvezza matematica. Siamo partiti in punta di piedi in questo campionato di serie A senza alcun favore del pronostico ma abbiamo dimostrato che la tenacia , l’attaccamento alla maglia e l’Unione del gruppo sono più forti dei valori tecnici che abbiamo letteralmente stravolto. Ringrazio di cuore tutti gli artefici di questo successo in primis la squadra con un immenso capitano, il DS Alberico Vitullo, mister Bosco e il suo vice, lo staff tecnico e medico, i dirigenti che nell’ombra non hanno mai fatto mancare nulla alla squadra, l’addetto stampa Ernesto Di Girolamo, Michele Chianese e Fabio Sarra, il perfetto duo Giulio -Massimiliano, i nostri sponsor che hanno permesso questo splendido cammino ma soprattutto il nostro immenso pubblico che non ha mai smesso di incitare la squadra anche nei momenti di difficoltà. Un grazie particolare va al nostro sindaco Enrico De Cristofaro che si è rivelato il primo tifoso della Sigma e con il suo carisma ha saputo sempre motivare i giocatori. Ora ci tuffiamo tra due settimane nei play off promozione cercando di regalare ai nostri tifosi qualche altra gioia ma soprattutto ci prepariamo con serenità a programmare il futuro che per me ha un solo nome: SuperLega. Grazie di cuore a tutti e sempre Forza Sigma!».