REGGIO CALABRIA – E’ stato sorpreso nei pressi dell’abitazione di una giovane donna, nonostante a suo carico pendesse un provvedimento di divieto di avvicinamento.
Un uomo, di 47 anni, è stato arrestato e posto ai domiciliari con l’accusa di stalking dagli agenti della polizia di Stato di Reggio Calabria. La donna già in passato era stata oggetto delle sue attenzioni.
VIBO VALENTIA – Pasquale Marcellino, di 69 anni, è stato arrestato e posto ai domiciliari a Perugia dai carabinieri di Vibo Valentia per stalking e danneggiamento nei confronti dei figli. L’uomo avrebbe preteso dai familiari continue somme di denaro per consentirgli una vita agiata, al loro rifiuto, Marcellino avrebbe attuato minacce e vessazioni. L’uomo aveva anche incendiato l’abitazione della figlia. Dopo l’ultimo l’episodio aveva raggiunto Perugia.
ROSSANO (COSENZA) – Per P.G., di 36 anni, gli agenti della polizia di Stato di Rossano hanno notificato un’ordinanza del giudice di Castrovillari con la quale s’impone il divieto di avvicinarsi ad una donna che da tempo perseguitava. L’uomo non solo ha danneggiato l’automobile della vittima ma, dal 2012, aspettava la donna nei pressi dell’abitazione e del luogo di lavoro. Il trentaseienne in precedenza era stato già ammonito con un provvedimento del Questore di Cosenza.
BOVALINO (RC) – Un ragazzo di 15 anni è stato arrestato dagli agenti del commissariato di polizia di Bovalino per estorsione e stalking nei confronti della madre e del convivente della donna. La donna ha subito le violenze dal figlio ma non lo aveva mai denunciato anche quando l’aveva minacciata di morte con un coltello. In occasione dell’ultimo episodio il ragazzo ha tentato di strangolarla, poi è stato arrestato.
ALTOMONTE (COSENZA) – Un uomo, Francesco Gallicchio, di 44 anni, è stato arrestato dai carabinieri ad Altomonte con l’accusa di stalking nei confronti dell’ex moglie.
Gallicchio, separato ormai da tempo dalla moglie, ha incendiato l’automobile della donna, che, spaventata per quanto era accaduto, ha deciso di denunciare l’accaduto raccontando di aver subito anche altre vessazioni da parte dell’ex marito. Dopo l’arresto Gallicchio è stato portato nel carcere di Castrovillari.
SERRA SAN BRUNO (VIBO VALENTIA) – ”A settembre ti devo ammazzare in chiesa, ti devo ammazzare come hanno ammazzato mio cugino, te la devo far pagare”. Così si rivolgeva Leonardo Politi, 37 anni alla sua vicina di casa di cui si era invaghito senza essere ricambiato. Arrestato dai carabinieri per stalking, aveva cominciato a minacciare la donna dopo avere saputo che aveva fissato la data del matrimonio e giunte al culmine di telefonate, pedinamenti e l’incendio dell’auto di lei.
SCALEA (COSENZA) – A.M., 36 anni, operaio già noto alle forze dell’ordine è stato arrestato per stalking e posto ai domiciliari dai carabinieri di Scalea. In esecuzione di un provvedimento del gip che ha sostituito il divieto con l’ordinanza così come previsto dalla nuova legge. Era stato colpito dalla misura del divieto di avvicinamento alla ex moglie, ma nonostante questo provvedimento si è presentato nuovamente sotto casa della donna bussando alla porta e chiedendo di parlarle.
DAVOLI (CATANZARO) – Da agosto dello scorso anno avrebbe ha minacciato, offeso e pedinato la ex moglie. Fino a quando i carabinieri di Davoli non lo hanno arrestato e posto ai domiciliari in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip di Catanzaro. M.G., 39 anni, separato da tempo dalla moglie, è stato arrestato con l’accusa di stalking.
Cosenza – Mercoledì 29 maggio la Polizia di Stato della squadra Mobile della Questura di Cosenza, ha eseguito l’Ordinanza Dispositiva di misura coercitiva nei confronti di C. E. “poiché con più condotte reiterate nel tempo, minacciava e molestava una giovane donna, recandosi presso l’abitazione di quest’ultima, controllandone i movimenti, ed assumendo atteggiamenti fortemente minacciosi, determinando nella persona offesa un grave stato di ansia e paura ed un fondato timore per la propria incolumità, costringendola ad alterare le proprie abitudini di vita”. L’atteggiamento persecutorio è iniziato nel mese di marzo attraverso pedinamenti continui e tentativi di approccio, nonostante i ripetuti rifiuti espressi dalla donna; neanche la presenza dei figli minori della donna ha fatto desistere lo stalker, che ha continuato a mantenere comportamenti molesti.
Le indagini condotte hanno consentito di acquisire elementi di colpevolezza, determinando il G.I.P all’emissione del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima, compresi dimora e lavoro.
CATANZARO – Gli agenti del commissariato di Catanzaro Lido hanno eseguito una ordinanza di misura cautelare della permanenza in casa nei confronti di un ragazzo di 17 anni accusato di atti persecutori nei confronti della sua ex fidanzata coetanea.
Il minorenne ha anche minacciato il dirigente dell’Istituto Scolastico frequentato dalla ragazza, il padre di un amico della stessa e ha danneggiato l’auto di un’amica della ragazza.
