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Tuffi, Giovanni Tocci oro al Grand Prix Fina di Madrid

COSENZA – Continua a brillare la stella azzura dei tuffi Giovanni Tocci, ha conquistato oggi la medaglia d’oro dai 3 metri al Grand Prix Fina in corso di svolgimento a Madrid.

Il gradino più alto del podio è il coronamento di un percorso perfetto: prima la semifinale da record con 462.80 punti, poi un avvio di finale importante (79.05 nel triplo e mezzo avanti carpiato e 86.70 con il doppio avvitamento avanti), e la vetta della classifica conquistata a metà gara con 16 punti di vantaggio sul secondo. Poi nella penultima serie con 14 lunghezze di margine, Tocci esegue il quadruplo e mezzo avanti raggruppato – il tuffo più difficile della sua gara, coefficiente 3.8 – ma lo sbaglia: 51.30 punti con ingresso abbondante. Così, a una rotazione dalla fine, Dutoit lo supera in testa con mezzo punto di vantaggio, mentre Imbeau-Dulac segue a due. Il tuffatore elvetico però commette un incredibile nullo nel quadruplo e mezzo avanti, permettendo così a Tocci di prendersi il trionfo a quota 419.55, dopo il 76.50 del ritornato conclusivo,. Alle sue spalle Imbeau-Dulac (417.55) e lo spagnolo Nicolas Garcia Boissier (375.90).

Una medaglia d’oro che esalta e carica il calabrese in vista degli Europei di Kiev (in programma dal 12 al 18 giugno) e dei Mondiali di Budapest (14-22 luglio) e che lo riscattadal terzo posto ai recenti Assoluti di Torino da 1 metro e da 3.

 

Presta, Tocci, Porco e torneo di pallanuoto. Week end da incorniciare per Cosenza nuoto

COSENZA – Week end insuperabile per il Città di Cosenza che festeggia sia per le ottime prestazioni di Giovanni Tocci e Francesco Porco, primi al torneo di tuffi di Natale a Bolzano, e per il bronzo mondiale di Claudia Presta con la nazionale femminile di Pallanuoto. Bene anche le squadre di pallanuoto di Campagnaro al primo Trofeo “Città di Cosenza.

TUFFI – Trofeo di Natale a Bolzano

Buone prestazioni per i tuffatori della Cosenza Nuoto, impegnati nel prestigioso torneo di Natale. In quel di Bolzano, gli atleti cosentini, guidati dalla allenatrice Ljubov Barsukova, hanno fatto incetta di medaglie, confermando ancora una volta il buon lavoro svolto e la crescita di un settore che continua a regalare allori e soddisfazioni. A fare da “portabandiera” per la squadra cosentina, è stato chiaramente Giovanni Tocci, che con la consueta regolarità e tanta classe ha vinto la gara del trampolino metri 1 (409,5 punti), e bissato il successo anche nella gara Senior maschile metri 3 (413,20 punti). Successi pesanti quelli di Tocci che non tradisce le aspettative così come Francesco Porco. Il giovane atleta, reduce dal brillante sesto posto ai mondiali di Kazan, si è messo in luce con il successo nella gara trampolino metri 3 Juniores, chiusa in testa con 522,30 e nella gara trampolino metri 1 juniores, terminata su secondo gradino del podio. Nelle stesse discipline, 3 ed 1 metro, ottimi piazzamenti anche per Antonio Volpe, terzo in entrambe le gare e secondo poi nella piattaforma Juniores. Belle prove fatte registrare anche dai più giovani, che nel trampolino metri 1 maschile si sono piazzati con il quarto posto di Caputo, il quinto di Celebre, il sesto di Meringolo e il decimo di Pingitore. Nel trampolino metri 3 invece Meringolo è giunto 4, seguito subito dietro da Caputo, e poi dal nono posto di Celebre e dal decimo di Pingitore. Francesco Caputo è salito invece sul gradino più basso del podio nella gara piattaforma ragazzi, nella quale Meringolo ha fatto registrare il 5 posto e Pingitore e Celebre rispettivamente l’undicesimo e il dodicesimo. Belle prove anche in campo femminile. Laura Bilotta è giunta terza nella gara Senior femminile metri 1 e seconda nella metri 3, mentre nelle prove riservate alla categoria ragazze metri 1, Maria Francesca Giglio ha fatto registrare un buon 5 posto, seguita da Carla Rosa Luberto al decimo posto. Sempre quinta la Giglio nella gara trampolino metri tre, mentre nella piattaforma ragazze il 190,15 le vale l’ottavo piazzamento.

I Trofeo di Pallanuoto “Città di Cosenza”

Due giorni di pallanuoto e belle prestazioni per gli atleti femminili e maschili di casa Cosenza. Otto le squadre impegnate, in due giorni. Uno quello maschile, ha visto protagonisti i pallanuotisti dell’Acese, il Messina, il Crotone e la Cosenza Nuoto. Nel femminile il Città di Cosenza ha invece incrociato il cammino di Acquachiara e Guinnes Catania, in un raggruppamento completato dalla under 17 maschile cosentina. Ottime le prestazioni dei ragazzi guidati da Amaurys Perez, che hanno incassato il 6-10 da una buona Acese reagendo nella altre due partite. Molto combattuto il match con il Messina, vinto 7-6. La gara migliore però è stata quella affrontata con il Crotone, battuto 12-6 con Perez in campo due tempi e tantissimi giovani in vasca e anche in gol. La classifica finale ha regalato il primo posto a Cosenza, Acese e Messina, tutte a sei punti, ma le notizie migliori per il presidente Manna arrivano dai progressi di una formazione guidata dagli esperti Perez e Capanna e imbottita di giovani di talento all’insegna di un progetto che deve passare dalla crescita del vivaio. Belle le prove anche della squadra femminile guidata proprio da Capanna. Pomeri e compagne hanno superato entrambe le squadra di Serie A2 invitate a Cosenza per colmare l’assenza di impegni di campionato. Contro la Guinnes Catania il tabellone si è fermato sul 19-4, mentre l’Acquachiara è stata superata 27-6.

Mondiali U19 di pallanuoto femminile in Nuova Zelanda. Medagliata la cosentina Claudia Presta

La notizia è arrivata a Cosenza alle prime luci dell’alba da Aukland. Claudia Presta, giovanissima giocatrice cosentina classe 1998, ha centrato il bronzo al mondiale under 19. Un successo pesantissimo per il talento cresciuto nel Città di Cosenza, che durante tutto l’arco della kermesse neozelandese si è resta protagonista di buone prestazione. Presta torna a casa con una medaglia incassata al termine di una gara emozionante contro l’Olanda, e il suo successo ha riempito di gioia tutti gli atleti del presidente Manna, che raccoglie un’altra soddisfazione e l’ennesima dimostrazione che l’idea di creare un vivaio forte, è vincente. La testimonianza arriva dalle prove della giocatrice di Capanna, che punta molto su di lei e non ne fa mistero. Cosenza abbraccia quindi un’altra medagliata, ancora una volta nelle discipline acquatiche. Dirigenti e compagne ora attenderanno una delle più giovani del gruppo per abbracciarla e congratularsi per la meravigliosa medaglia di bronzo

Niente podio ma ottima prova di Tocci a Rio

RIO DE JANEIRO – Non sale sul podio ma il cosentino Giovanni Tocci, in coppia con Andrea Chiarabini ha disputato comunque un’ottima finale alle Olimpiadi di Rio, rimanendo nella scia degli atleti cinesi. Nel trampolino sincronizzato da 3 metri la coppia azzurra ha chiuso con il punteggio di 395.19. Dopo il terzo tuffo, perfettamente eseguito, Tocci e Chiarabini di sono trovati a ridosso della zona medaglie. Qualche imperfezione nella prova successiva ha spento le loro ambizioni. Il giovane cosentino si è comunque confermato tra gli atleti migliori del mondo. L’oro va alla Gran Bretagna. Argento agli Usa. Bronzo per la Cina. L’Italia chiude al sesto posto.

I sindaci di Civita e Frascineto si autosospendono dal PD

FRASCINETO ( CS) – I sindaci di Frascineto, Angelo Catapano, e di Civita, Alessandro Tocci, si auto sospendono dal Partito Democratico. È questa la determinazione a cui sono arrivati i due amministratori delle cittadine arbëreshe, contigue territorialmente, che mercoledì  10 agosto hanno fatto sapere, attraverso una conferenza stampa, tutte le problematiche e le cause che hanno portato alla rottura definitiva con i democrat. All’origine del dissapore c’è la mancanza di dialogo e, sottolineano, l’assenza della politica nella gestione del governo nazionale e della conseguente adeguatezza del governo regionale alla miope politica che vuole estromettere i piccoli comuni dalla compagine amministrativa italiana.

frascineto
Catapano e Tocci non mancano di lamentare come i due comuni, che in prima istanza avevano rigettato l’attuazione della legge regionale 14 sui rifiuti (Ato Aro), si trovino oggi impossibilitati a discutere col governo regionale a seguito dell’ultima lettera perentoria a firma del responsabile del procedimento, il quale intima, senza discussione di causa, il commissariamento entro 30 giorni in materia di raccolta di rifiuti. Tenendo presente che i due comuni svolgono la propria attività in house (che prevede la raccolta, lo spazzamento, ecc.), con la nuova imposizione della legge regionale si arriverebbe alla costituzione di un unico ambito territoriale ottimale a livello provinciale, il quale prevede la gestione dei suddetti servizi attraverso un’unica società che dovrebbe gestire l’intero ciclo, il tutto a discapito delle casse del comune e dei cittadini.
I sindaci, inoltre, lamentano chiaramente l’essere rimasti fuori dalle aree interne, cosa che risulta essere fortemente contraddittoria per i piccoli comuni che, quotidianamente, vivono uno spopolamento sempre più evidente.
Manca inoltre una strategia sulle politiche culturali in merito alle minoranze. Questo per Catapano e Tocci sta provocando l’esclusione dai bandi per la cultura 2016, tanto che su 300 domande, 86 sono stati i comuni che hanno partecipato e 77 le domande finanziate, di cui 55 associazioni e accademie e solo 20 i comuni. «Ci rifiutiamo -dicono- di pensare che i progetti presentati dai comuni siano inferiori a quelli presentati dalle accademie o associazioni».
A tutto ciò si aggiunge la mancata attivazione dell’Ospedale Spoke di Castrovillari, situazione che continua a pesare sul territorio e sui cittadini, che a distanza di diversi anni vedono notevolmente diminuita la capacità dell’offerta dei servizi ospedalieri.
«Occorre -aggiungono- avere rispetto per le nostre comunità, cosa che i nostri politici dovrebbero dare di diritto».
Alla luce di tutto ciò, quindi, la richiesta è che «al governo regionale ci sia la politica e non più i tecnici».

Tuffi, Tocci d’argento: «Fatico a crederci, emozione indescrivibile»

LONDRA (INGHILTERRA) – Giovanni Tocci d’argento. Il 21enne cosentino – allenato da Lyubov Barsukova e due volte campione europeo juniores della specialità nel 2009 e nel 2011 – conquista uno storico argento dal trampolino un metro agli europei in corso all’Aquatics Centre di Londra chiudendo una gara straordinaria con 414.30 punti. Era da Torino 2009 che un uomo nei tuffi non andava a medaglia: anche allora fu un metro con Christopher Sacchin che sali’ sul secondo gradino. La gara è stata un crescendo che ha avuto il suo minimo con il doppio e mezzo indietro che ha pagato 55.50 punti (15 in piu’ del mattino) e un nono posto che lasciava presagire un buon piazzamento. Poi, come nelle eliminatorie del mattino, una sinfonia d’autore che l’ha visto prima al quinto posto (doppio e mezzo rovesciato raggruppato da 76.50, a 5.40 dal podio), poi direttamente al secondo (triplo e mezzo avanti raggruppato da 73.50); ed infine un sontuoso doppio e mezzo rovesciato che ha pagato 83.70 punti (miglior tuffo di tutti i finalisti). Avversari facocitati uno alla volta: prima l’inglese Woodward, il francese Rosset e l’ucraino Kolodyi; poi l’austriaco Blaha che ha ceduto nel finale. L’unico che ha resistito il vicecampione del mondo Illyha Kvsha, a quel punto gia’ lontano, che vince l’oro con 439.70 punti.

«E’ un’emozione indescrivibile – racconta Tocci -. Avevo iniziato al rallentatore anche per un fastidio alla schiena, poi mi sono scaldato per bene e ho recuperato. In finale avrei potuto far meglio secondo e terzo e avrei potuto puntare anche un po’ più in alto ma sono strafelice. Nel doppio e mezzo rovesciato non avevo mai preso 9 – continua – Ero eccitato perché gli ultimi due tuffi sono quelli che mi riescono un po’ meglio. Prima dell’ultimo tuffo ho guardato la classifica, ho visto che ero secondo. Un po’ d’emozione c’era ma per fortuna sono riuscito a controllarla con la giusta concentrazione. Ho dato il massimo e sono contentissimo di questo grande risultato. Avevo detto che puntavo alla medaglia ma pensavo di essermi sbilanciato troppo. Invece sono riuscito a centrare l’obiettivo». Tocci ha esordito ai campionati europei ad Eindhoven, nel 2012, con un nono posto; poi si è piazzato sesto a Berlino 2014 e quinto agli europei di specialità, a Rostock nel 2015 (385.60). Ai Mondiali di Kazan, l’estate scorsa, è stato eliminato nei preliminari col 16esimo punteggio. «E’ stata una gara abbastanza regolare. Stamattina invece ho avuto troppe difficoltà. Ero a -20 dalla quaificazione e ho rischiato di non riprendermi. Invece sono riuscito a concentrarmi. Non so se riusciremo a fare il sincro con Chiarabini perché è ancora fermo con il mal di schiena. Ci tengo molto anche perché sarebbe un test importante per Rio de Janeiro. Abbiamo inserito un tuffo nuovo e vorremmo provarlo – racconta Tocci – Ci metto sempre un po’ a realizzare quello che faccio. Ho impiegato un giorno a credere alla qualificazione olimpica. Quindi forse mi godrò questa medaglia tra un po’. Per il momento mi sembra tutto ovattato. Mi sento di ringraziare la mia allenatrice Barsukova con cui sono cresciuto a Cosenza».

 

 

 

Tuffi: vittoria di Tocci ai campionati indoor di Bolzano

BOLZANO – Nuovo successo di Giovanni Tocci. L’atleta cosentino che ha già staccato il pass per le olimpiadi di Rio de Janeiro ha vinto i campionati assoluti indoor di tuffi in corso di svolgimento nella piscina Karl Dibiasi di Bolzano, validi come prova di qualificazione agli Europei di Londra del prossimo mese di maggio. Tocci, della Tubisider Cosenza, si è imposto nel trampolino da 3 metri staccando in classifica Michele Benedetti e Andrea Chiarabini.

Tuffi, impresa storica di Giovanni Tocci: andrà alle Olimpiadi di Rio

COSENZA – Grande festa per la qualificazione del tuffatore cosentino Giovanni Tocci le Olimpiadi di Rio de Janeiro. L’atleta ha conquistato il pass per i Giochi grazie al quinto posto ottenuto in coppia con Andrea Chiarabini, nei 3 metri sincro. I due azzurri hanno ottenuto 395,46 punti nella finale a 12 della Coppa del Mondo in corso al Maria Lenk Acquatic Centre, nella capitale brasiliana. L’impresa assume portata storica se si considera che la nazionale italiana non riusciva a qualificare due tuffatori in questa specialità da ben 16 anni. Per Tocci quella di Rio sarà la prima Olimpiade “Non ho tante parole per descrivere quanta emozione provo, proviamo, in questo momento. E’ un sogno che si realizza. E’ stato un grande risultato – aggiunge Giovanni Tocci – cercato a lungo insieme ad Andrea in questi ultimi mesi di allenamenti trascorsi tra Cosenza, Roma e Bolzano. Le mie non perfette condizioni fisiche hanno molte volte ostacolato la preparazione – sottolinea l’azzurro – però qui non potevamo fallire: era l’ultima prova utile e, pur qualificandoci per la finale con l’ultimo posto utile, abbiamo dato il massimo di noi stessi per far bene e alla fine ci siamo riusciti. Grazie a tutti, al mio tecnico Lyubov Barsukova che mi segue giornalmente, allo staff della Federazione che ha creduto in me e in Andrea e chiaramente al Centro Sportivo Esercito per il supporto tecnico e sanitario che mi ha giornalmente dato perche’ potessi sempre esprimere al meglio delle mie possibilità”. In questi ultimi due anni il calabrese in forza all’Esercito/Tubisider Cosenza, è cresciuto, maturato e si è imposto sia nel singolo come pluri campione italiano 1 mt che nel sincro. Proprio nel sincro, con Andrea Chiarabini aveva iniziato a fare qualche tuffo “di prova e in sordina” agli Europei di tuffi a Rostock 2015 per poi qualificarsi ai Mondiali di Kazan. Una sintonia che è proseguita fino a questo importante traguardo.