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Castrovillari, transumanze culturali tra due parchi

CASTROVILLARI (CS) – La cabina di regia per la predisposizione dei progetti legati al programma “Transumanze culturali tra due parchi” (Parco Nazionale del Pollino, versante calabro, e Parco Nazionale della Calabria) si è riunita ieri mattina nella Sala Giunta del Palazzo di Città di Castrovillari presieduta dal sindaco Domenico Lo Polito.

L’azione in itinere, che ha ricevuto un finanziamento europeo partecipando ad un bando del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, valorizza le aree di attrazione culturale del vasto comprensorio con tutte le sue peculiarità.

L’appuntamento ha ricentrato la finalità dell’opera per un progresso inclusivo dei territori limitrofi bisognosi di servizi dedicati alla risorsa dell’iniziativa e dell’intrapresa per ottimizzare ed incentivare le tante offerte presenti.

A testimoniarlo, una serie di opportunità richiamate nel confronto, espressione del coinvolto alla promozione delle radici identitarie delle comunità come la storia regionale le ha intessute e rese nei secoli.
Una crescita sostenibile che si vuole annodare alle risorse e vocazioni millenarie dei luoghi rilanciandoli con quelle eccellenze che possono, di fatto, far suscitare lo sviluppo locale tanto desiderato e legato al patrimonio esistente.

 

“Transumanze culturali” nei finanziamenti del Ministero dei Beni Culturali

lopolito

CASTROVILLARI (CS) – La Città di Castrovillari, Comune capofila di una cordata comprensoriale (tra due parchi nazionali, Parco Nazionale del Pollino, versante calabro, e Parco Nazionale della Calabria, con la Sila Grande), e interistituzionale di 45 Comuni, per il progetto “Transumanze culturali  tra due parchi”, riceve  un finanziamento, grazie ad impegni e capacità per saper implicare , entrando tra le 19 proposte ammesse a finanziamento europeo proveniente dal  Piano di Azione e  Coesione del Ministero dei Beni  e delle Attività Culturali e del Turismo 2007-2013 proprio per la valorizzazione delle Aree di attrazione  culturale del Sud. Lo ha reso noto il Sindaco del capoluogo del Pollino, Domenico Lo Polito, il quale ricorda pure che  <<in settimana sottoscriverà, al Ministero dei Beni Culturali, la convenzione per accedere ai fondi i quali daranno lustro alla progettazione, redatta dagli architetti Massimo Chiodo e Giovanna Castagnaro ,  per la valorizzazione culturale del patrimonio esistente, espressione, ancora una volta – sostiene il primo cittadino –  di ciò che possono produrre le aggregazioni virtuose di più soggetti quando decidono di operare insieme come sta perseguendo questa Amministrazione, sin dal suo primo insediamento con il principio del filo rosso>>.  <<Una testimonianza – afferma -di quella laboriosità integrata fondamentale per rilanciare le migliori energie, sempre più determinante per i Territori che vogliono imprimere marce qualificanti alla loro azione>>. La presentazione del progetto- come si ricorderà-, per partecipare al Bando MiBACT in scadenza il 5 settembre scorso, avvenne il luglio scorso nella  sala consiliare del Comune di San Marco Argentano.