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La tutela ambientale al centro del primo seminario 2018 di Pol Day

I controlli in materia sulla gestione e l’abbandono dei rifiuti, le tecniche operative della polizia ambientale, la nuova disciplina sui rifiuti saranno alcuni dei temi che martedì 30 gennaio, saranno affrontati durante il seminario dei POL DAY 2018 “Tutela ambientale”, nell’ambito delle iniziative di Pol –Italia.

L’adesione al seminario ha raggiunto un alto numero di iscritti provenienti dal tutto il sud Italia, e sarà tenuto dal dott. Giuseppe Aiello, uno dei maggiori esperti in materia di Polizia Ambientale, tutela Ambientale e gestione dei rifiuti, docente per la scuola di Formazione giuridica “Diritto Italia” e per la scuola regionale di Polizia Locale della Campania.

Pol- Italia e Pol Day 2018 sono eventi organizzati da Beta Professional Consulting.

La manifestazione è stata patrocinata dalla Provincia di Cosenza, Comune di Rende, Università della Calabria, ANCI e dall’ANVU.

Il seminario si terrà per l’intera giornata a Rende presso il Museo del Presente.

Cetraro, sequestrata vasca piena di materiale fangoso

CETRARO (CS) – Nell’ambito della propria azione ai fini della tutela ambientale sul territorio, la Polizia Provinciale di Cosenza ha posto sotto sequestro probatorio una vasca coperta in calcestruzzo ubicata all’interno del perimetro dell’impianto di trattamento delle acque reflue urbane del Comune di Cetraro, in località Sottocastello.

Si tratta di un’operazione che giunge a seguito di una puntuale attività investigativa svolta dal personale del Comando, su delega d’indagine della Procura della Repubblica di Paola, al fine di verificare se la vasca stessa fosse ancora piena del materiale fangoso già accertato in un precedente sopralluogo dell’agosto del 2015.

L’accertamento ha dato esiti positivi, così come documentato dai rilievi fotografici effettuati dagli agenti nel corso della verifica, i quali hanno attestato la presenza di circa 50 metri cubi di materiale fangoso classificato come rifiuto speciale non pericoloso con elevate concentrazioni d’idrocarburi pesanti. La vasca, priva di collegamenti idraulici, faceva parte della vecchia linea di depurazione presumibilmente dismessa nei primi anni ’80, per cui il relativo procedimento aperto dal Procuratore della Repubblica dott. Bruno Giordano è a carico d’ignoti.

Il Decreto di sequestro disposto dal Pubblico Ministero individua altresì quale custode giudiziario a titolo gratuito il Comandante della Polizia Municipale del Comune di Cetraro.

Scalea, nuovo progetto di raccolta differenziata per la salvaguardia ambientale

SCALEA (CS) – Il prossimo martedì 19 gennaio alle ore 17,00 presso Palazzo di Città verrà presentato il progetto “Più differenziata – Uniti nel separare”, studiato appositamente per il territorio di Scalea e le sue specifiche esigenze. Nel corso dell’incontro interverranno il Commissario prefettizio, Salvatore Caccamo, l’ingegner Pasquale Latella, dell’ufficio tecnico del Comune e, con loro, l’Amministratore Unico Ecoross Srl, Walter Pulignano e i consulenti Angela Celestino e Gianluca Chiarello.

Difatti, il progetto che prevede l’attuazione del sistema di raccolta differenziata per ottenere una città più pulita, vede tra gli “attori”, oltre all’Amministrazione comunale e, ovviamente, i cittadini, anche l’azienda Ecoross Srl, aggiudicataria dell’appalto. Il progetto prevede, attraverso tale sistema, di ridurre i conferimenti in discarica, rispetto in questo modo le normative europee. L’obiettivo è quello di superare la percentuale di raccolta differenziata del 70% entro i cinque anni. Per tale ragione, il territorio di Scalea è stato suddiviso in tre macrozone: il centro storico, la pianura e i parchi, per ognuna delle quali è stato ideato un sistema di raccolta differenziata dei rifiuti che rispetti le sua caratteristiche.

 

 

 

Al Parco della Biodiversità di Catanzaro domani la liberazione dei rapaci curati dai volontari del Cras

CATANZARO – Domani mattina, alcuni rapaci sopravvissuti grazie all’impegno e alle cure dei volontari e dei sanitari del Centro Recupero Animali Selvatici della Provincia di Catanzaro, all’interno del Parco della Biodiversità Mediterranea, torneranno a volare. L’appuntamento è per le ore 12,30 dinanzi alla sede del Cras, alla presenza di Enzo Bruno, Presidente della Provincia, di Rosetta Alberto, dirigente del settore Rapacecompetente, degli operatori e sanitari della struttura. L’occasione è gradita per fare un bilancio dell’anno appena trascorso. Il Cras è, infatti, una struttura eccellente che presta servizio dal 2005, occupandosi della tutela del patrimonio faunistico, non solo attraverso la riabilitazione clinica e la liberazione nelle zone naturali, nei periodi crono-climatici idonei delle specie selvatiche autoctone in difficoltà, ma anche con la volontà e l’impegno di arginare il dilagare delle specie alloctone. Queste ultime minerebbero l’equilibrio del sistema ambientale perchè prolifiche e, quindi, aggressive, nei confronti delle specie autoctone e che, non potendo essere reimmese in natura sono ospitate nel Centro e nello stesso Parco per finalità educative. Non ultima, a tal fine, proprio l’istituzione di percorsi guidati atti a consentire la familiarizzazione con gli animali selvatici.

 

M5S interviene sulla tutela del suolo e del paesaggio

COSENZA – Il Movimento 5 Stelle di Cosenza sarà in Piazza XI Settembre sabato e domenica (9 e 10 novembre) per raccontare ai cittadini la proposta su suolo e edilizia.

L’Italia ha 4 milioni di alloggi in più del numero delle famiglie residenti, senza considerare gli immobili abusivi. Ogni giorno il cemento sommerge un’area di suolo vergine pari a 100 campi da calcio, senza alcun criterio né visione del futuro. Il M5S ha presentato una proposta di legge che prevede l’azzeramento del consumo di suolo, per la tutela del suolo e del paesaggio come beni comuni. Per il Movimento la priorità va data al riuso, alla rigenerazione e al recupero dell’edificato esistente, spesso inutilizzato o abbandonato. Il consumo di suolo libero va reso economicamente sconveniente, deve essere preservata l’attività agricola favorendola dal punto di vista fiscale e tutelando con vincoli paesaggistici il paesaggio rurale. Per una corretta programmazione territoriale è necessario censire gli edifici sfitti, inutilizzati e abbandonati.

 

Struttura turistica e circolo nautico sequestrati dalla capitaneria di porto di Rossano – due persone denunciate

Corigliano Calabro (Cs) – Prosegue l’attività di vigilanza degli uomini della Capitaneria di porto di Corigliano Calabro, su disposizioni del Capitano di Fregata (CP) Antonio D’Amore, per la salvaguardia dei beni demaniali e dell’ambiente costiero, nell’ambito dell’aggiornamento del documento programmatico regionale di mappatura delle coste calabresi disposto dalla Direzione marittima di Reggio Calabria. In questo contesto i militari della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Corigliano Calabro, hanno sequestrato opere edilizie e manufatti eseguiti senza le autorizzazioni necessarie e due persone, responsabili degli abusi, sono state denunciate all’Autorità giudiziaria per la violazione delle norme in materia edilizia ed urbanistica e di tutela ambientale in qualità di committente dei lavori e proprietario del fondo agricolo a ridosso della spiaggia.

I sequestri sono stati effettuati nel comune di Rossano, in località Faro Capo Trionto – contrada Foresta, zona sottoposta a vincolo paesaggistico- ambientale (zona agricola) oltre che zona sismica. A seguito di indagini, i militari hanno accertato che alc
Il sequestro è stato disposto dal G.I.P. su richiesta della Procura della Repubblica.

 

 

Le opere realizzate hanno determinato una modifica, un’alterazione rilevante dello stato dei luoghi, così da incidere concretamente sull’assetto urbanistico del territorio locale.

Aumentano i controlli ambientali, disciplinati i veicoli di spurgo dei pozzi neri

ROSSANO (CS) –  Aumentano i controlli su tutto il territorio, per bloccare lo svuotamento abusivo degli autospurgo, una delle possibili cause del fenomeno di inquinamento delle acque marine. Un’ordinanza prefettizia vieta ai veicoli adibiti allo spurgo dei pozzi neri o condotti fognari, di circolare, nel periodo compreso tra il 23 luglio e il 17 settembre, dalle ore 22.00 alle ore 6.00.