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“Acquisti verdi”, due giorni di formazione per i dipendenti Arpacal

CATANZARO- Si è concluso a Catanzaro questa mattina il corso, della durata di due giorni, sugli “Acquisti verdi della Pubblica Amministrazione (GPP): aspetti teorici, esempi pratici e linee guida operative” rivolto al personale del Gruppo di Lavoro GPP dell’Arpacal (Agenzia regionale per la  protezione dell’ambiente della Calabria). Questo percorso formativo è stato pensato per fare approfondire al personale dell’Agenzia ambientale calabrese i principali aspetti che interessano gli obblighi, le opportunità e le prospettive che le Pubbliche Amministrazioni hanno nel settore degli Acquisti Verdi, alla luce della normativa che, dal 2016, ha introdotto l’obbligatorietà per gli acquisiti di determinate categorie di prodotti e servizi di rispettare i criteri ambientali minimi codificati periodicamente dal Ministero dell’Ambiente. A portare i saluti del commissario dell’Arpacal, Avv. Maria Francesca Gatto, è stata la dr.ssa Sonia Serra, dirigente del Servizio Sistemi Gestione Qualità che ha sottolineato l’importanza della formazione dei dipendenti che fanno parte del gruppo GPP, perché attraverso loro sarà possibile diffondere tra tutto il personale dell’Agenzia quei principi che regolano la materia degli Acquisti verdi ma, prima di tutto, rappresentano una nuova filosofia d’azione delle Pubbliche Amministrazioni. E’ il caso di ricordare, infatti, che l’Arpacal, oltre ad averi vinto un riconoscimento nazionale al Premio Compraverde 2016, è l’unica Pubblica Amministrazione calabrese che si è dotata di una politica sugli acquisiti verdi già nel giugno del 2016, approvando altresì un Piano d’azione triennale.   Ad illustrare lo stato d’avanzamento del Gruppo di Lavoro GPP,  che ha già pubblicato il primo bilancio delle attività svolte nel 2016, è stata la dr.ssa Cristiana Simari Benigno, coordinatrice del Gruppo stesso, che ha anche presentato i relatori della due giorni di formazione: la Dott.ssa Patrizia  De Luca dell’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), componente del Comitato nazionale del PAN – GPP, la dr.ssa Giuseppina Galluzzo della CONSIP, ed il dr. Simone Ricotta  dell’ARPA Toscana. La dr.ssa De Luca ha illustrato ai presenti, rappresentati di tutte le realtà dipartimentali e della sede centrale dell’Arpacal, l’inquadramento generale del GPP, sottolineando il passaggio, per certi versi epocale in Italia, da strumento volontario a obbligo di legge nella normativa europea e nazionale. La dr.ssa Galluzzo, invece, ha approfondito sul nuovo codice dei contratti pubblici (appalti e concessioni), focalizzando l’attenzione dei presenti sugli acquisti di beni e servizi in regime di spending review , nonché sul ruolo di Consip/MePA. A chiudere i lavori il dr. Simone Ricotta di Arpa Toscana che ha relazionato sull’integrazione di aspetti ambientali e sociali  nelle fasi della procedura d’appalto: l’oggetto, la selezione dei candidati, le specifiche tecniche, i criteri di aggiudicazione e le clausole contrattuali. La giornata di oggi, invece, è stata programmata, con gli interventi di Ricotta, per un approfondimento sui Criteri Ambientali Minimi, e De Luca sulle linee guida GPP messe a punto da SNPA per supportare le Pubbliche Amministrazioni nel processo di adeguamento all’obbligatorietà degli Acquisti Verdi introdotta dal nuovo codice dei contratti disciplinata dal D.lgs. 50/2016. Le Linee guida, approvate con delibera del Consiglio SNPA n° 2 del 17/01/2017, testimoniano il ruolo strategico del Sistema Agenziale per la promozione degli Acquisiti verdi a supporto delle Regioni. Sistema Nazionale per la Protezione Ambientale che, alla luce della normativa istitutiva contenuta nella L. 132/2016, si pone così come soggetto autorevole con esperienza specifica anche nella tematica della Green Economy e degli Acquisti verdi.

“Il mio sol pensier sei tu” a Rossano sulle note di grandi musicisti

Rossano (Cs),  30 Marzo 2016 – Sarà la splendida cornice del palazzo gentilizio di Madre Isabella De Rosis, nel cuore del centro storico bizantino di Rossano, ad ospitare la manifestazione IL MIO SOL PENSIER SEI TU… Amore, morte, vita e fede tra melodramma e poesia.L’evento è organizzato dal  Centro Studi Musicali Giuseppe Verdi diretto dal M° Giuseppe Campana, in partnership con la Pro Loco Rossano “La Bizantina”.  Sulle note dei grandi musicisti e poeti, Cilea, Verdi, Mascagni, Puccini, Bertolucci, Shakespeare, Pavese, Trilussa, si esibiranno: Antonio Pistoia,dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo di Rossano 1, con note e commenti sull’iniziativa,  il soprano Maria Assunta Campana, il pianista Giovanni Romano. Letture affidate a Silvana Simone e Mario Gallina. Appuntamento previsto per  domenica 03 Aprile, alle ore 18.00,La partecipazione alla manifestazione è gratuita.  Per l’occasione, alle ore 17.45,  sarà possibile visitare il Palazzo di Madre Isabella De Rosis, con illustrazione guidata e gratuita. 

Elezioni Cosenza, Paolini cerca il riscatto dopo il solito tranello

COSENZA – Tutto è compiuto verrebbe da dire. Compreso il solito tranello teso ad Enzo Paolini che da quindici anni cerca, invano, di approdare da sindaco a Palazzo dei Bruzi. In principio fu Giacomo Mancini (senior) a consumare il grande torto, preferendogli Eva Catizone, proprio nel momento in cui i tempi sembravano maturi affinché l’avvocato, che con successo aveva rappresentato in giudizio il grande Leone socialista, potesse subentrargli alla carica di primo cittadino. Una ferita profonda che indusse Paolini a sostenere in quella tornata elettorale la candidatura a sindaco di Perugini e poi a  collocarsi tra i banchi dell’opposizione. Il penalista con la passione per il rugby ci ha riprovato nel 2011, ma non è riuscito a compattare sulle sue posizioni il centrosinistra e il suo sogno è tramontato dopo il ballottaggio. Nel 2013 Sel gli aveva promesso una candidatura blindata in Parlamento sponsorizzata dall’allora consigliere regionale vendoliano Ferdinando Aiello. Il risultato? Aiello è alla Camera dei Deputati, Paolini è rimasto alla Camera Penale. Ora che aveva accettato di contribuire a mandare Occhiuto a casa in cambio di un sostegno alla sua candidatura alle Primarie, le Primarie non si faranno più. Troppo esposto per fare un passo indietro, troppo tardi per rinunciare a correre, Paolini da questa sera ha avviato la propria campagna elettorale in proprio, guardandosi intorno e cercando di tessere una nuova alleanza. Una sponda, per la verità, gliel’aveva già offerto il gruppo legato alla Sinistra di Stefano Fassina e Pippo Civati. Si tratta di quei movimenti ed associazioni civiche rappresentate a livello locale, tra gli altri, da Mimmo Talarico, Massimo Veltri, Paolo Palma. Proprio Palma, presidente dell’Associazione Dossetti, avrebbe potuto incarnare il ruolo di candidato a sindaco. Ma sul suo nome non si è raggiunta unitarietà. Per questo, nella scorsa settimana, quando anche i sassi avevano capito che le Primarie non si sarebbero svolte, Paolini ha ricevuto un’offerta di candidatura da alcuni emissari della Sinistra, ma ha declinato. Difficilmente potrà tornare indietro ma in politica non si sa mai e Afredo D’Attorre, vecchia conoscenza della politica nostrana, è già tornato a farci un pensierino.  E siccome in politica, come gli ultimi avvenimenti hanno ampiamente dimostrato, non si può mai dire, chissà che nella notte Paolini e l’area dei Gentile, che per adesso non si è determinata, non si sia già confrontata, magari pensando di ricostituire un gruppo di radical-socialisti della prima ora da opporre alla grande alleanza di Presta, che se dopo Paolini dovesse perdere anche Gentile, tanto grande non lo sarebbe più.

Elezioni Cosenza: Presta è il candidato ma Paolini si sfila e anche Ncd non firma

Lucio Presta

COSENZA – Un parto travagliato quello della interpartitica in corso di svolgimento nella federazione provinciale del Pd a Cosenza. Sono riuniti intorno al tavolo i rappresentanti delle diverse anime che compongono questo inedito soggetto politico che riunisce sotto lo stesso tetto il centrosinistra tradizionale, con tutte le sue variegate sigle, e le forze che hanno determinato la conclusione anticipata della consiliatura guidata da Mario Occhiuto, vale a dire l’Ala verdiniana rappresentata da Giacomo Mancini, l’Ncd di Antonio Gentile e la corrente ispirata alle posizioni di Morrone. C’è la convergenza sul candidato di superamento Lucio Presta. L’annuncio ufficiale giungerà nelle prossime ore, ma il dietrofront del Pd sulle Primarie potrebbe causare una insanabile spaccatura con il gruppo di Enzo Paolini, che le Primarie invece voleva svolgerle. E quando Incarnato e Guglielmelli hanno scoperto le carte, Paolini e le numerose persone che lo hanno accompagnato all’incontro, tra cui Giovanni Cipparrone, Sergio Mazzuca, Eugenio Barca e Roberto Sacco, hanno girato i tacchi e se ne sono andati, urlando al tradimento. Peraltro, secondo alcune indiscrezioni, i consiglieri comunali del Pse avrebbero apposto la propria firma sul documento notarile che ha Enzo Paolinideterminato lo scioglimento dell’assise di Palazzo dei Bruzi proprio in funzione della convocazione delle Primarie. Si va così determinando uno scenario simile a quello del 2011, con il centrosinistra diviso: quello tradizionale rappresentato dal Pd a sostegno di Presta, ed altre liste civiche sempre di centrosinistra a sostegno di Paolini che correrà sperando di arrivare al ballottaggio. Da segnalare che anche il rappresentante dei Verdi, Aurelio Morrone, e quello di Scelta civica Sergio Nucci, non hanno sottoscritto l’investitura di Lucio Presta mentre Franco Perri, rappresentante dell’area gentiliana, ha chiesto tempo prima di esprimere una valutazione definitiva. Queste nel complesso le forze politiche che hanno sottoscritto la convergenza sulla candidatura di Presta: Partito Democratico, Calabria in rete, Psi, Idm, Centro Democratico, Cosenza nel cuore (Luca Morrone), Idv, PSDI, Alleanza Popolare, Movimento civico cattolico,
ALA (Giacomo Mancini)

Lucio Presta candidato a sindaco di Cosenza per la coalizione allargata di centrosinistra. Accordo quasi concluso

Lucio Presta

COSENZA – La coalizione di centrosinistra allargata alle forze che hanno contribuito a determinare la chiusura anticipata dell’amministrazione Occhiuto, sta rapidamente convergendo verso Lucio Presta. A meno di clamorose sorprese, dunque, sarà il manager dello spettacolo, leader del movimento Amo Cosenza, a guidare la grande alleanza composta da Pd, Psi, Verdi, Calabria in Rete, Pse, Scelta Civica, Autonomia e Diritti, Idv, Buongiorno Cosenza, oltre alle forze moderate dell’Ala Verdiniana, rappresentate da Giacomo Mancini, dall’Ncd di Antonio Gentile e dal gruppo che si rifà alle posizioni di Morrone. Tramonta dunque l’ipotesi delle Primarie, che il segretario del Partito Democratico Guglielmelli aveva comunque convocato per il 6 marzo. L’annuncio della convergenza verso Lucio Presta potrebbe giungere entro poche ore, al termine della riunione interpartitica ancora in corso presso la federazione provinciale di Cosenza del Pd di Viale Trieste.

Cosenza, convocata per le 18 la riunione interpartitica

COSENZA – Si è fatta attendere qualche ora in più del previsto ma alla fine la convocazione della riunione interpartitica è giunta qualche minuto fa da parte del coordinatore del tavolo delle trattative Luigi Incarnato. Alle ore 18 nella sede della Federazione provinciale di Cosenza del Partito Democratico si riuniranno i rappresentanti delle forze del centro-sinistra tradizionale, vale a dire oltre al PD, PSI, Verdi, IDV, Calabria in Rete, Scelta Civica, e gli altri agglomerati di centrosinistra, insieme a Giacomo Mancini, Luca Morrone, e ai rappresentanti dell’area gentiliana del nuovo centrodestra – area popolare. L’obiettivo della riunione è quello di arrivare ad una sintesi condivisa sul da farsi in vista delle elezioni amministrative di Palazzo dei Bruzi.  Due gli scenari possibili: o la decisione di sostenere un candidato a sindaco unitario oppure quella di confermare le primarie e affidarsi all’esito della consultazione già fissata per il 6 marzo.

Omaggio a Verdi al “Cedro..Terre di Calabria”

Un pubblico attento ha seguito l’ HOMMAGE A VERDI che ieri sera ha riecheggiato nella splendida cornice del Parco Archeologico del Laos a Santa Maria del Cedro per la manifestazione “Cedro…Terre di Calabria” . Il M° Luigi De Filippo, direttore e violino solista, accompagnato dal gruppo musicale Da Ponte Ensemble, ha eseguito un repertorio di inedito di Fantasie per violino ed ensemble su temi verdiani, per omaggiare il grande autore della tradizione lirica italiana nel bicentenario della nascita. Le musiche eseguite magistralmente dal violino del M° De Filippo e da tutti i musicisti del gruppo Da Ponte Ensemble, hanno svolto il repertorio musicale di J. D. Alard, R. Leoncavallo, G. Verdi su temi dalle opere di Rigoletto, Traviata, Pagliacci.

La voce di Fiorenza Cedolins apre la 53esima stagione lirica del Rendano

COSENZA – Nel suo percorso artistico ha incontrato i numeri uno della direzione d’orchestra, da Riccardo Muti a Zubin Metha, da Daniel Oren a Lorin Maazel ed ha anche avuto il privilegio di cantare accanto a Luciano Pavarotti. Fiorenza Cedolins è una delle voci più rappresentative del panorama lirico nazionale, molto apprezzata e richiesta all’estero, come testimonia l’Aida di Giuseppe Verdi nella quale canterà da qui a poco in Brasile, al Teatro Municipal di Rio De Janeiro.

Il suo amore per la lirica è equamente distribuito tra Puccini e Verdi, tanto che il soprano si definisce, non senza ironia, una “bigama musicale”, innamorata persa dei due maestri.

Ed è questo amore viscerale per Verdi che la porterà sabato e domenica prossimi al “Rendano” di Cosenza per l’apertura della 53esima stagione lirica, curata dal direttore artistico Isabel Russinova, che ha in programma, come primo titolo in cartellone, proprio un omaggio al compositore di Busseto, in coincidenza con il bicentenario della nascita.

Sabato 2 marzo, alle ore 20,30, la “prima”, domenica 3 marzo, alle ore 17,00, la replica.

“L’Omaggio a Verdi – la vita, le lettere, l’amore” – questo il titolo – è un condensato di prosa, teatro, lirica e sinfonica, in cui il ricordo di Verdi incrocia le sue eroine, soprattutto Giuseppina Strepponi, prima compagna e poi seconda moglie del compositore, con cui Verdi intrattenne un fitto carteggio.

A Cosenza Fiorenza Cedolins, protagonista assoluta dell’omaggio verdiano del teatro di tradizione cosentino, arriverà direttamente da Lugano dove ha avviato, in collaborazione con il Conservatorio della Svizzera Italiana e in collaborazione con l’Associazione “Lugano lirica”, una serie di corsi di alto perfezionamento squisitamente dedicati al repertorio italiano. “Una bella sfida – la definisce la cantante – con la quale ci siamo proposti di far rinascere l’opera lirica anche a Lugano valorizzando il lavoro attento e minuzioso che si sta portando avanti sui giovani talenti. In questo bicentenario verdiano – prosegue – mi sto gratificando enormemente nel riportare in scena i personaggi che questo grandissimo compositore e tra i più grandi geni della storia ci ha dato. Quindi per me è un particolare piacere, ma anche una responsabilità non da poco, cantare a Cosenza, dove peraltro non sono mai stata, in una serata interamente dedicata a Verdi. Tra l’altro, in questa specialissima occasione, ho scelto per la prima volta di debuttare sulle scene una grandissima pagina della scrittura verdiana che è Macbeth, portando sul palcoscenico del “Rendano” una delle pagine più impervie di tutta la letteratura del compositore. Ci sarà questa esclusiva per Cosenza, nessun altro l’ha ancora ascoltata. L’idea di fare una serata che presenti sì la musica, ma anche un commento recitato che in qualche modo possa delineare anche l’uomo Verdi è un’idea che ho proposto a Isabel Russinova già quattro o cinque mesi fa, all’epoca del nostro primo contatto. E’ bello intonare tutte le romanze, ma perché, mi sono chiesta, data la coincidenza con il bicentenario, non raccontare al pubblico anche aspetti della vita e del carattere del compositore che non tutti conoscono?”

Dai grandi direttori d’orchestra che ha incontrato, Fiorenza Cedolins confessa di aver mutuato molte cose. “Sono stata abbastanza “opportunista” da prendere tutto quello che potevo da tutti. Ho iniziato a cantare professionalmente a ventuno anni. Ho imparato dai colleghi meno in vista, ma anche dai massimi nomi della direzione d’orchestra e della regia. In primis dal maestro Roberto Benaglio, per due anni mio maestro di spartito e con il quale ho messo a punto l’accento verdiano”.

E poi due grandi direttori: Zubin Metha e Daniele Gatti.

E Verdi sarà protagonista anche nel futuro di Fiorenza Cedolins: sarà diretta infatti ancora da Daniele Gatti per la Messa da Requiem al Regio di Parma. La prossima estate poi, il 10 agosto, sarà all’Arena di Verona, ancora con “Aida”, sul podio Daniel Oren, per la regia di Gianfranco De Bosio. Un evento speciale, per il bicentenario della nascita e per il centenario della prima rappresentazione di “Aida” nel tempio della lirica veronese, che risale al 1913.

 

Dal 3 gennaio in vendita gli abbonamenti per la Stagione lirica 2013

Cosenza – Al via il 3 gennaio prossimo la campagna abbonamenti per la Stagione lirica 2013 del Teatro Rendano di Cosenza che avrà come protagonisti tre grandi della musica: Verdi, Mascagni, Vivaldi.

Le prime giornate di vendita, dal 3 al 5 gennaio, sono riservate ai vecchi abbonati che usufruiscono di prelazione nella scelta dei posti.

Successivamente, dal 6 all’8 gennaio, la biglietteria del Rendano accoglierà anche i nuovi abbonati.

Dal 10 gennaio in poi saranno disponibili i biglietti per le singole rappresentazioni che, diversamente dagli  abbonamenti,  potranno essere acquistati in prevendita anche presso l’Agenzia “Inprimafila” di viale Alimena.

La Stagione lirica 2013 si struttura in tre progetti: la celebrazione di Pietro Mascagni nel 150° dalla nascita; l’omaggio a Verdi ed agli straordinari ritratti di donna che sono le protagoniste delle sue opere, affidate all’interpretazione del soprano Fiorenza Cedolins; il “Vivaldi ritrovato” che si traduce nella riscoperta e restauro dell’opera “Skanderbeg” del compositore veneziano che, co-prodotta con il teatro di Tirana, calca il palcoscenico del Rendano in prima nazionale.

Orari della biglietteria del Rendano: da martedì a domenica, dalle ore 10,00 alle ore 13,00 e dalle ore 16,00 alle ore 19,00 (lunedì riposo).

Per informazioni: 0984/813227, da lunedì a sabato dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19.