Cosenza – È arrivato Marzo pazzerello e con lui, fra qualche giorno, ritorna la tradizionale Fiera di San Giuseppe che tutti i cosentini, e non solo, attendono ogni anno con ansia e con l’irrefrenabile desiderio di “gustare” le singolari novità che non si fanno mai attendere. Anche questa nuova edizione, dopo il successo ottenuto lo scorso anno, si svolgerà su Viale Giacomo Mancini (Viale Parco) ormai centro nevralgico e polmone vitale della città Bruzia.
La fiera sarà inaugurata giorno 16, intanto, per la gioia dei cosiddetti pollici verdi, domani si apriranno gli stand di piante, fiori in vaso, terrecotte e vimini; piante e fiori verranno esposte sul Lungo Crati e non più sul Busento che, per quest’anno, verrà adibito a zona parcheggio, i vimini saranno esposti alle spalle del centro commerciale i “Due Fiumi”, lampadari e terrecotte saranno dislocate nell’area sud di Viale Giacomo Mancini mentre Piazza Matteotti ospiterà artigiani locali che esporranno e produrranno oggettistica di vario tipo facendo così rivivere quei lavori ormai dimenticati e riportando alla luce quell’homo faber che alberga in ognuno di noi.
I preparativi sono ancora in corso, molti sono gli aspetti ancora da definire ma si parla già di una fiera da record; non si tratta né di visioni né di premonizioni ma di numeri che fanno ben sperare nella riuscita di questa nuova edizione della Fiera di San Giuseppe mai rinnovata e svecchiata come quest’anno. Carta canta e i numeri per questo 2013 sono veramente da capogiro, quasi 726 stand, 27 nuove province d’Italia che esporranno, commercianti di 15 nazionalità diverse, 24 nuove categorie merceologiche e quasi un chilometro e mezzo in più di fiera percorribile.
Sono invece ancora top secret gli eventi collaterali che renderanno la fiera un momento di svago, di divertimento e di condivisione culturale; l’amministrazione Comunale ha infatti pensato a dei concerti che potrebbero svolgersi all’Arenella mentre lo spazio antistante Palazzo dei Bruzi potrebbe ospitare una sorta di isola del gusto con lo scopo di promuovere i prodotti nostrani.
La fiera è anche una ghiotta occasione per visitare la città, conoscerne la storia e ammirarne le bellezze naturali e architettoniche; per chi fosse interessato è possibile prenotare il tour della città con il bus cabrio “Scopri Cosenza”; l’amministrazione Comunale ha dunque pensato a tutto, è riuscita ad unire l’utile al dilettevole e a sfruttare ogni beneficio proveniente dall’evento fiera.
Il countdown è ormai iniziato, non resta che aspettare il tiepido sole e sperare che Marzo pazzerello ci faccia mettere via l’ombrello.
Annabella Muraca