Donato alla Biblioteca dell’Unical il Fondo librario “Goffredo Gambarara”

RENDE (CS) – Questa mattina presso la sala seminari della Biblioteca di Area Umanistica dell’Unical si è tenuta la cerimonia di donazione del “Fondo Librario Goffredo Gambarara” fortemente voluta dal figlio il prof. Daniele Gambarara, Ordinario di Filosofia del Linguaggio dell’Ateneo calabrese.

I volumi donati andranno ad incrementare le fonti della BAU nel campo dell’arte e della cultura umanistica in generale. Fanno parte del Fondo Gambarara numerosi testi di pregio e di difficile reperibilità riguardanti in maggior parte la storia dell’arte e la letteratura artistica, rappresentando per tutti gli interessati nuovi strumenti di studio e di indagine. Si potranno consultare monografie sugli artisti, pubblicazioni su singole città e monumenti, in particolare sul patrimonio artistico di Roma e di Napoli.

I volumi verranno collocati nella saletta della torre delle riviste, al quarto piano della Biblioteca di Area Umanistica, situata al centro dell’Università della Calabria. La donazione, presentata ufficialmente oggi, rappresenta una delle tante iniziative, a favore dell’Unical e della cultura in generale, sostenute e portate avanti dal prof. Daniele Gambarara, il quale ha donato alla BAU anche la propria raccolta di testi riguardanti gli studi e le opere del linguista svizzero Ferdinand de Saussure, autore di riferimento a livello internazionale per molti studiosi della materia.

Alla cerimonia erano presenti Carmela Reale, Presidente della Biblioteca di Area Umanistica; Raffaele Perrelli, Preside del Dipartimento di Studi Umanistici Unical; Giovanna Capitelli, docente di Storia dell’Arte moderna dell’Unical. A rappresentare la famiglia Gambarara il prof. Daniele Gambarara, docente di Filosofia del Linguaggio dell’Unical.

La prof.ssa Capitelli segnala che: ” Tra i testi presenti grande rilievo hanno la collana “Pittura in Italia” e “I Bamboccianti”, oltre ai numerosi volumi che costituiscono le ‘strenne bancarie’. I volumi presenti raccontano la storia di un uomo di cultura, dirigente della Banca Nazionale dell’Agricoltura, impegnato durante tutta la sua vita a visitare luoghi e a raccogliere materiale librario di pregio e difficilmente reperibile”.

Il prof. Gambarara sottolinea il fatto che: “Parte della biblioteca di mio padre diventando dell’Unical mostra un impegno da parte delle generazioni passate di riconoscere il ‘libro’  come strumento di elevazione culturale e sociale, contribuendo così ad avviare all’Unical un nuovo progetto pedagogico prima che in altre università”.

 

Giuseppe Palazzo

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