Ammodernamento A3 e 106ss, Santelli (FI): “Il Governo tenta il gioco delle tre carte”

“Durante il Question Time in aula, dietro l’affermazione ‘scenica’ del ‘non definanziaremo le opere” il Governo ha malamente tentato di camuffare l’opera di killeraggio che sta attuando in Calabria.” Lo dichiara Jole Santelli, coordinatore regionale di Forza Italia, in riferimento alla risposta del Ministro delle Infrastrutture Del Rio in question time all’interrogazione posta dai deputati forzisti Occhiuto e Santelli.santelli-jole
“Infatti, secondo quanto detto dal Ministro Del Rio la volontà del governo sarebbe di ‘distribuire’ i soldi stanziati per i lotti in costruzione riguardo A3 e SS106 sulle intere tratte, con ciò venendo meno al progetto complessivo che si stava portando a compimento e sparigliando le carte polverizzando le risorse, che verrebbero a questo punto messe in discussione nella loro entità, in opere di semplice manutenzione e per giunta distribuendo sull’intera tratta le risorse stesse.
L’affermazione secondo cui nell’ambito degli interventi sulla SA-RC e sulla SS106 si sono realizzate opere “faraoniche” è scandalosa e non può essere assolutamente condivisibile.
pea dei trasporti) ossia dei 9 corridoi principali che formeranno le arterie dei trasporti nel mercato unico europeo e che dovrebbero rivoluzionare le connessioni tra est e ovest, eliminando le strozzature, ammodernando le infrastrutture e snellendo le operazioni transfrontaliere di trasporto per passeggeri e imprese in tutta l’Unione europea. In particolare, l’A3 insiste nel corridoio scandinavo-mediterraneo che è, probabilmente, quello più strategico per lo sviluppo italiano, perché partendo dal Brennero si scende fino a Roma e poi a Napoli da cui si biforca, collegando la città partenopea a Palermo, da una parte, e alla Puglia, dall’altra. Evidentemente, per qualcuno, la Calabria sta “in fondo a destra” di questo corridoio.”

Il Comune di Morano Calabro presenta il suo Programma di Sviluppo Territoriale

MORANO CALABRO (Cs) – Lunedì 9 novembre alle ore 17:30, presso la Sala del Consiglio Comunale – Monastero di San Bernardino, si svolgerà la presentazione del sistema “PST – Programma di Sviluppo Territoriale” ideato per i comuni italiani dalla Società Sportello Attività Produttive e al quale anche il Comune di Morano Calabro ha aderito.Morano_Calabro

Nel corso del workshop di presentazione saranno messi in evidenza gli aspetti tecnici e la modalità di attuazione del progetto grazie al quale, il comune, le aziende e i cittadini, saranno costantemente informati su tutti i finanziamenti agevolati ai quali possono partecipare, con lo scopo di creare sviluppo locale.

Alla presentazione relazioneranno: Peppino Bonanno, amministratore della società Sportello Attività Produttive S.r.l. Graziano Di Natale, consigliere Provinciale Cosenza, Francesco Arcidiacono, presidente G.A.L. Pollino, Nicolò De Bartolo, sindaco del Comune di Morano Calabro. Modererà Sonia Forte, assessore del Comune di Morano Calabro.

Al Teatro dell’Acquario “Mio cognato Mastrovakinch”

COSENZA – Domani, sabato 07 novembre, alle ore 21:00, al Teatro L’Acquario di Cosenza, la pièce inedita “Mio cognato Mastrovaknich”, scritta da Ciro Lenti, regia di Adriana Toman e interpretata da Marco Silani e Paolo Mauro. La serata è stata organizzata in collaborazione con l’associazione regionale “What Women Want_La Calabria Vista dalle Donne”, ed una parte del ricavato andrà proprio a WWW per sostenerne le attività.locandina

Lo spettacolo,  ambientato nel 1943 nel campo di internamento di Ferramonti,  racconta la storia dell’incontro tra Uccio (interpretato da Marco Silani) un giovane fabbro del luogo, condannato per reati comuni,  rinchiuso per errore nella baracca degli omosessuali (che a quel tempo venivano perseguitati quali “nemici della razza”) e Mastrovaknic, un professore polacco (nei suoi panni Paolo Mauro) da tempo in Italia. Il rapporto fra i due è all’inizio decisamente conflittuale, soprattutto a causa dei pregiudizi di Uccio, preoccupato sui pettegolezzi che possano mettere in discussione la sua virilità.

La serata sarà l’occasione per le socie e tutti simpatizzanti di WWW di incontrarsi e affrontare questioni importanti come l’omofobia, la persecuzione razziale e le discriminazioni con un taglio alternativo quale la rappresentazione teatrale, e contemporaneamente sostenere con il costo del biglietto le future attività dell’associazione.

Premiati i protagonisti di “Chiamata alle armi”

RENDE (CS) – Giornata conclusiva e cerimonia di premiazione, ieri, dell’evento “Chiamata alle Arti”, organizzato da “Unical Creativa”.
La manifestazione, che rientra nell’ambito di una più ampia e variegata programmazione di iniziative previste nel corso del 2015 e per il prossimo anno da questa struttura, presieduta dalla professoressa Carmen Argondizzo, Delegata del Rettore appunto alla Creatività, è stata finalizzata a rendere più gradevoli ed esteticamente godibili alcune aree dell’Ateneo, finora lasciate ai margini dell’attenzione generale, se non del tutto abbandonate. Un obiettivo pienamente raggiunto, che ha consentito anche di mettere in luce le qualità professionali, l’estro e la creatività di numerosi giovani entusiasti e motivati.polifunzionale
Alla premiazione degli artisti (avvenuta dopo una piacevole “passeggiata” lungo il percorso di “Chiamata alle Arti”, dall’Auditorium al Polifunzionale, attraverso la Biblioteca ”Tarantelli” e il Centro residenziale), sono intervenuti il rettore dell’Università, Gino Mirocle Crisci, e il prorettore, professor Guerino D’Ignazio.
In particolare, Valentina Melicchio, Antonio Valente e Luigi Maria Tridico hanno realizzato un’opera sui pilastri del parcheggio dell’Auditorium, intitolata “Libertà di colore”. I tre artisti hanno inteso sintetizzare la possibilità, che a tutti deve essere riconosciuta, di esprimersi liberamente, lasciando spazio alla fantasia e alla capacità di espressione di ogni persona. A Melicchio, Valente e Tridico è stata consegnata una pergamena, un pennello e una maglietta, simbolo di un momento creativo unico e di grande originalità. L’attenzione è stata poi rivolta all’opera di uno studente straniero, Khaled Stiathia, che per una settimana ha lavorato realizzando un dipinto su un muro all’ingresso della Biblioteca “Tarantelli”. “Su una superficie astratta” è il titolo che l’artista ha scelto per la sua creazione, cercando con essa di sintetizzare i concetti di integrazione e universalità che, pur nel rispetto delle singole culture, devono essere valorizzati.
Benché ancora non completato, ha registrato particolare apprezzamento anche il murales, intitolato “Beyond the roots in simbiosi”, al quale Vincenzo Chiaravalloti e i QArt stanno lavorando su uno dei muri del Centro residenziale. Artisti, questi ultimi, eclettici e poliedrici, che si sono distinti anche per una serie di rose realizzate su alcuni muri del Polifunzionale.
Nella stessa zona del Campus, Julie Art ha dipinto un albero all’interno di una bolla, ben visibile dall’esterno, dedicato alle fragilità e alla disattenzione con cui ancora si continua a guardare ai temi dell’ambiente. L’opera, intitolata, appunto, “Come in una bolla”, nella complessiva positività delle esperienze maturate durante “Chiamata alle Arti”, si aggiunge e contribuisce a dare un senso ancora più pieno d’immagini e di significati, al murales realizzato da Punch 311, Fase 123 e Sart One, componenti della Subway Family: un gruppo di “writers” che cerca di rafforzare l’idea di unione e di condivisione, già significativamente rappresentata dal ponte dell’Università della Calabria. Il percorso di “Chiamata alle Arti” si è concluso con la premiazione dell’opera di Piero Nudo: “Fantasie VERTical”, realizzata prendendo spunto da una frase di Andy Warhol: “Everybody must have a fantasy” e che sviluppa su uno sfondo bianco quello che l’artista crede corrisponda alla fantasia di tutti.
La giornata ha registrato anche gli interventi di Massimiliano Veltri, noto fumettista della Marvel, e della prof.ssa Carmen Argondizzo.

Il Meet-Up PreSila incontra i cittadini di Pedace

PEDACE (CS) – Domenica 8, nella Sala Consiliare di Pedace, alle ore 17 e 30, i portavoce in Parlamento del Movimento 5 Stelle, Nicola Morra, Dalila Nesci e Paolo Parentela, incontreranno i cittadini per discutere di democrazia e di legalità. Al dibattito parteciperanno i consiglieri di minoranza di Pedace e i consiglieri del Movimento 5 Stelle di Celico. L’intento è quello di riportare, nel comprensorio presilano, l’attenzione su tematiche basilari per una convivenza civile, dignitosa e moralmente sostenibile. Nelle piccole realtà, così come nel più vasto panorama nazionale, si avverte il peso di forze politiche che agiscono con prepotenza; di partiti che ostentano ideali che non trovano alcun riscontro nelle loro azioni. Concetti come quelli di democrazia e legalità devono essere riscattati dall’uso improprio e massiccio a cui sono condannati. download (6)
E’ corretto che si vaglino sempre soluzioni economiche dannose per l’interesse generale? E’ democratico tentare di ostacolare gruppi di minoranza che cercano di fare il proprio dovere con ogni strumento possibile, finanche la querela?
Non si può più permettere che la Presila annaspi a causa di partiti che le tolgono l’aria e che da decenni detengono un’egemonia incontrastata su gran parte del territorio. Per questo l’incontro di domenica dovrà segnare la rifioritura del Meet up Presila e dovrà essere un punto di partenza per tutti i cittadini che intenderanno contribuire alla causa comune.

Castrovillari, Peppino Pignataro su ruolo dei Comitati di quartiere

CASTROVILLARI (CS) – Il consigliere di maggioranza del comune di Castrovillari Peppino Pignataro si esprime sui comitati di quartiere, considerandoli anche momenti di integrazione civica: PeppinoPignataro castrovillari

“Nel segno dell’inclusione, dell’integrazione civica oltre che dell’accoglienza.

E’ da leggere così la presenza di una cittadina, di uno dei Paesi dell’Unione, nominato tra i componenti dei 9 Comitati di quartiere, varati dal Consiglio comunale di Castrovillari il 29 ottobre scorso per rilanciare quel percorso di partecipazione di cittadinanza attiva, tanto voluto da questa amministrazione per una democrazia che sia la più dilatata possibile, senza perdere di vista quella caratterizzazione multietnica che sempre più connota le aree urbane e periferiche del Paese Italia.

Un fatto che rilancia l’importanza dell’organismo , prossimo alla sperimentazione, ma anche quel principio di sussidiarietà che vuole i cittadini , capacità fondamentali e trait d’union tra l’esistente e la pubblica amministrazione.

Con questa consapevolezza abbiamo dato vita a questo piccolo strumento che, come altri, legato alla migliore qualità della vita cittadina ai vari livelli di espressione, tra servizi possibili, infrastrutture esistenti e attitudine ad essere tramiti e conduttori di vere istanze di crescita, varrà solo se ben utilizzato. Questa è la scommessa, questa è l’idea e il desiderio di quanto viene varato.”

Regione e “Save The Children” insieme per combattere la povertà educativa dei bambini

Federica RoccisanoL’Assessore regionale al Lavoro e politiche sociali Federica Roccisano, ha sottoscritto, a Roma, con il direttore di “Save the Children” Raffaella Milano un accordo di partenariato finalizzato al contrasto della povertà educativa in Calabria. “Secondo l’ultimo rapporto Istat, oltre un milione – ha detto l’Assessore Roccisano – sono i minori che vivono in condizioni di povertà assoluta, raggiungendo livelli allarmanti, mentre altri tre milioni e mezzo sono a rischio povertà ed esclusione sociale. Questi ragazzi durante l’arco della loro giornata vivono una condizione sicuramente difficile ed a differenza dei loro coetanei di altri paesi o città, oltre  a non avere alcuna opportunità, sono spesso tagliati fuori da molte delle attività educativo-culturali che viceversa sono alla portata dei loro coetanei”. A non garantire il presente e il futuro dei bambini non vi è solo la povertà materiale, ma anche la povertà educativa. La mancanza di opportunità educative,  infatti, può pregiudicare il rendimento scolastico e non contribuisce ad aumentare le possibilità di apprendere, sperimentare, sviluppare e far fiorire liberamente capacità, talenti e aspirazioni dei più piccoli. Inoltre, le più recenti teorie economiche e sociologiche sostengono un approccio multi dimensionale della povertà in cui alla povertà economica in senso stretto si associano aspetti come la scarsa partecipazione sociale, l’accesso ai luoghi culturali e un adeguato ambiente di vita. In tal senso contrastare la povertà educativa implica principalmente dare a tutti i bambini una scuola di qualità ma si ritiene altresì fondamentale garantire loro spazi educativi sul territorio, accesso al gioco e allo sport, alla cultura, la possibilità di leggere libri, conoscere la musica. “Siamo la prima regione italiana – ha detto ancora l’Assessore Roccisano – ad aver stipulato un accordo con “Save the children”. I dati relativi agli alti livelli di povertà educativa in Calabria ci hanno spinto a confrontarci con chi i dati li ha pubblicati e soprattutto con chi si occupa di contrasto alla povertà dei minori in tutto il mondo. Per  questo motivo abbiamo ritenuto opportuno come Regione di attivarci per migliorare la condizione di vita dei minori ed abbiamo inteso aprire una collaborazione con l’associazione internazionale “Save the Children” Italia onlus, che ha tra le proprie finalità quella di combattere l’esclusione sociale e le cui ultime rilevazioni nazionali in materia di povertà educativa hanno evidenziato forti difficoltà nella nostra regione. La Regione Calabria e Save the Children insieme intendono combattere i fattori determinanti le condizioni di disagio socio – economico delle famiglie in povertà affinché sia sempre preservato il diritto dei minori di vivere in un ambiente capace di garantire la sua crescita equilibrata e serena quale condizione fondamentale per contrastare, tra l’altro, i fattori determinanti la povertà educativa”.

Enzo Bruno su sospensione decisione del Tar del Lazio per Oliverio

ENZO BRUNOCATANZARO – “La decisione del Tar del Lazio di accogliere la domanda cautelare monocratica d’urgenza presentata da Oliverio, e quindi sospendere la sanzione dell’interdizione a conferire nomine irrogatagli dall’Autorità nazionale anticorruzione, è davvero una buona notizia che restituisce chiarezza e serenità attorno all’operato del presidente della Giunta regionale che ha improntato la propria azione quotidiana al rispetto della legalità e della correttezza amministrativa”. E’ quanto afferma il segretario provinciale del Partito democratico di Catanzaro, Enzo Bruno. “Ci auguriamo che quanti hanno versato fiumi di inchiostro su un provvedimento che poco aveva a che fare con dubbi che richiamavano incompetenza e peggio ancora l’ombra della corruzione – dice ancora Bruno – concentrino la propria attenzione sul sostegno operativo al nuovo corso segnato dal presidente, nella direzione del rinnovamento e del risanamento. Per fare della Calabria una regione normale c’è bisogno del lavoro di tutti e non di inutili campagne denigratorie”.

A Frascineto il Festival della multimedialità e dei linguaggi performativi

Frascineto (CS) – Domani  7 novembre  a Frascineto presso la sede Centro Visita del Parco l’apertura del corso di formazione dei giornalisti “Festival della multimedialità e dei linguaggi performativi contemporanei dalle ore 9,30 alle 13,00 . Secondo programma si parte con la premiazione finalisti del IV premio Letterario La Giara dalle ore 13,00-14,30. Dopoa una pausa con degustazione di vini della cantina di Frascineto seguiranno tre presentazioni di libri degli autori : V. Napolillo, A. M. Candelise, R. Lucente, alle ore 16,00. Nel corso delle presentazioni si potranno ammirare non solo tutte le opere esposte ma anche il filmato storico in 16 mm del noto artista esponente Fluxus Antonio D’Agostino “Chiaro e Scuro del 1963” e il video reportage realizzato con lo smartphone di Alfonso Anania. La giornata è dedicata anche alla presentazione, a cura dell’ideatrice del Festival Carmelita Brunetti, di tre libri, uno di poesia del professore Vincenzo Napolillo accompagnato dalla lettrice di alcuni versi Michela Lo Caso, e due testi dedicati all’arte delle professoresse Anna Maria Candelise “Il Trono Ludovisi tra cultura pitagorica e riti misterici edito da L’Autore Libri Firenze” e Rossana Lucente “La committenza dei Marchesi Pignatelli nel Feudo di Cerchiara di Calabria a cura dell’Amministrazione di Cerchiara di Calabria”. 11694101_584354005055258_8403172265946782025_nIl festival, sebbene dedicato alla multimedialità, vuole offrire al pubblico la possibilità di conoscere la bellezza del web e la raffinatezza della carta attraverso la presentazione di libri. Una vera occasione per conoscere nuovi testi e autori calabresi che grazie all’amore per le proprie origini raccontano e testimoniano la nostra storia. Ad arricchire la manifestazione anche la presentazione del testo “T’rraft pika” dell’autore Stefano Amato selezionato fra i tre finalisti regionali del quarto concorso letterario La Giara con la Rai Calabria. A chiudere questa prima edizione, durata quattro mesi, poiché nata all’interno della manifestazione universale di Expo, patrocinata dalla commissione scientifica delle università per Expo, è il corso di formazione professionale per i giornalisti con la collaborazione dell’Ordine dei Giornalisti della Calabria. Il tema dell’evento formativo di 4 crediti è “dalla carta Stampata alla multimedialità. Analisi del sistema” tenuto dal professore di Estetica e comunicazione Luigi Amato dall’Accademia e dall’Univ. di Palermo. Saranno presenti autorità politiche, gli autori e gli artisti.un occasione valida che favorisce tanti giornalisti.

Anna Maria Schifino

Amalia Bruni nel Comitato scientifico dell’Istituto Superiore Sanità, soddisfatto Enzo Bruno

ENZO BRUNOCATANZARO – “Soddisfazione e orgoglio per la provincia di Catanzaro e l’intera regione. Sono questi i sentimenti che ci ha immediatamente suscitato la notizia della nomina della dottoressa Amalia Bruni, quale componente del Comitato scientifico dell’Istituto superiore di sanità. La Conferenza Stato-Regioni in materia di sanità nella seduta di ieri ha accolto il nome suggerito dal presidente della Regione Mario Oliverio, avallando la scelta di alto profilo”. E’ quanto afferma il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno che ha voluto esprimere il proprio augurio di buon lavoro alla dottoressa Bruni,  responsabile del Centro regionale di neurogenetica di Lamezia Terme. “La dottoressa Bruni unisce altissime qualità scientifiche e capacità a un profilo umano e una notevole sensibilità – ha detto ancora il presidente della Provincia -. Sono certo che saprà mettere in campo tutte le proprie conoscenze rappresentando la nostra regione in maniera prestigiosa”.