Sanità, Oliverio su sblocco del turn over

«Mi auguro che all’annuncio del Ministro della Salute in ordine allo sblocco del turn-over nella sanità regionale seguano provvedimenti legislativi efficaci e consequenziali. Ciò deve costituire un necessario atto di riqualificazione del Servizio Sanitario Regionale e non un provvedimento di natura contingente. Sarebbe, pertanto, opportuno che prioritariamente si adeguassero gli organici nel settore dell’area critica dell’emergenza-urgenza e, segnatamente, nelle specialità ospedaliere di anestesia, radiologia, oncologia, ortopedia, neonatologia e pronto soccorso oggi fortemente sottodimensionate con seri rischi per la tutela della salute dei cittadini», ha dichiarato Mario Oliverio.

Il Presidente di GOEL presenta CANGIARI, il primo marchio italiano di moda eco-etica

RENDE (CS) – Si è svolto nel pomeriggio di Lunedì 3 Novembre, presso l’Hotel Executive di Rende (CS), un incontro tra tessitori calabresi, stilisti ed esperti del settore finalizzato alla presentazione del primo marchio di moda eco-etica di fascia alta in Italia, CANGIARI.

Il dott. Vincenzo Linarello, Presidente del gruppo cooperativo GOEL, ha presentato il fashion brand etico e sociale nato dalla mission di responsabilità sociale del Consorzio Sociale GOEL, con la collaborazione e il coordinamento del Project Manager di Moda Movie Paola Orrico.

L’incontro si è svolto in due fasi: la prima dedicata alla presentazione del Gruppo Cooperativo GOEL, filiera di produzione totalmente made in Italy del brand CANGIARI; la seconda fase, più specificatamente diretta ai tessitori e agli stilisti calabresi interessati alla nuova esperienza eco-etica.

Che cos’è GOEL e quando nasce?

Il Presidente Vincenzo Linarello ha raccontato dettagliatamente la storia della nascita della Cooperativa, soffermandosi principalmente sulle motivazioni che hanno dato vita a questa realtà. GOEL nasce undici anni fa nella Locride, grazie alla spinta di Monsignor Bregantini allora Vescovo di Locri-Gerace. La sua preoccupazione più grande era che ogni cittadino avesse un lavoro, creare nuove imprese e quindi nuove opportunità. “Facile a dirsi ma difficile a farsi”, sottolinea Linarello. Nonostante il muro dell’ineluttabilità che caratterizza noi calabresi, nascono tre cooperative sociali: per disabili, donne ed ex carcerati. Tre esperienze difficili e significative che, tuttavia, hanno dato la spinta alla nascita di nuove cooperative. “Decidiamo di metter su un incubatore d’impresa, un posto dove aiutare la gente, gente comune, operai, casalinghe, gente di buona volontà. Iniziamo a creare le imprese e ad usare i problemi come stimolatori formativi. Fu un miracolo…”

GOEL nasce nel 2003 da una riflessione. Queste iniziative di cooperatività sociale sarebbero state semplici fiori nel deserto, o avrebbero potuto cambiare qualcosa? Ma soprattutto, perchè la nostra terra non cambia?

Vincenzo Linarello e Monsignor Bregantini, guidati dalla Parola del Vangelo e dalla loro esperienza quotidiana sono giunti ad una conclusione: il vero problema è la ‘Ndrangheta. Più precisamente la ‘Ndrangheta d’elite, che trentacinque anni fa ha creato una riforma organizzativa che controllava e teneva bloccata la Calabria. Era necessaria una Cooperativa, “perchè alla ‘Ndrangheta non si risponde col silenzio, ma urlando a gran voce.” La scelta del nome cade su Goel, nella Bibbia il “riscattatore”, colui che liberava gli uomini dalla loro condizione di schiavitù. Non c’è nome più azzeccato oserei dire.

Oggi GOEL conta 12 imprese sociali (comunità di accoglienza per minori, comunità sanitarie in ambito psichiatrico, progetti per migranti tra cui la realizzazione di un Ristorante calabro-africano, progetti per disoccupati) e circa 20 attività imprenditoriali (agenzia di comunicazione, turismo responsabile, GOEL BIO che aggrega varie aziende agricole).

 

 

 

Ma soffermiamoci finalmente sul vero protagonista dell’incontro: CANGIARI.

Nasce ufficialmente nel 2009 dalla voglia di alcune donne di salvare la tradizione della tessitura a mano calabrese. Una volta c’erano le “maghistre”, le nonne della Locride che sapevano usare il telaio magistralmente, e tramandavano alle proprie figlie delle nenie inedite che nascondevano al loro interno i segreti della tessitura. Oggi sono sempre di meno le ragazze che vogliono dedicarsi a questa bellissima arte, perciò le “maghistre” hanno raccontato a GOEL le loro nenie che sono state tradotte fedelmente e utilizzate sul telaio.

Sorge un problema. Come introdurre questi preziosi tessuti sul mercato? La manodopera ha un costo giustamente molto alto ma non facilmente accessibile. Quindi, tessuti preziosi avrebbero dovuto rivolgersi ad ambienti preziosi: l’alta moda. CANGIARI, in dialetto calabrese “cambiare” vuole ostentare l’appartenenza al territorio, perchè tutti devono sapere che quest’eccellenza appartiene alla Calabria. In Italia non c’era nessun marchio etico di fascia alta, e la scelta del biologico rispecchia perfettamente l’ideologia di GOEL.

La prima uscita commerciale avvenne nel 2010, ma non ebbe successo poichè i tessuti non erano ancora pronti per l’abbigliamento. Dopo nuove tecniche e sperimentazioni CANGIARI è pronto per il vero esordio nella Primavera del 2011.

Paulo Melim Andersson è l’attuale direttore creativo, grazie al quale l’esperienza di CANGIARI sta avendo molto successo all’estero (Cina, Libano…). Attualmente si dedica anche al lavoro di confezionamento industriale in Calabria, producendo per grosse firme della moda come Versace.

Un’esclusiva: in questo mese di Novembre, CANGIARI, presenterà per la prima volta una linea di abiti da sposa a Milano.

La dettagliatissima presentazione di Linarello si conclude così, con un verso del Vangelo di Matteo che accompagna l’esperienza del Gruppo GOEL e di CANGIARI, realtà che attingono al vecchio per realizzare qualcosa di nuovo.

“Per questo, ogni scriba che diventa un discepolo del regno dei cieli è simile a un padrone di casa il quale tira fuori dal suo tesoro cose nuove e cose vecchie” (Vangelo di Matteo cap.13 v.52).

Tra i tessili che hanno preso parte alla seconda fase dell’incontro, il Cav. Mario Celestino, Nina Gonzalez, Pasquale Filippelli, Domenico Caruso, le sorelle Antonella, Paola e Angela Bevilacqua e numerose esperte di tessitura della ginestra. Presenti esponenti di istituti d’arte quali l’Accademia Moda di Napoli sez. di Cosenza, Accademia New Style, l’Istituto Professionale Industria e Artigianato. Molte stiliste tra cui Marina Vespa, Ambra Mazzuca e la stilista e imprenditrice Elisa De Bonis. Tanti ospiti del mondo della cultura e della moda calabrese.

Silvia Rio

Regionali, Pippo Callipo affianca Wanda Ferro

CATANZARO – Pippo Callipo scende in campo a sostegno di Wanda Ferro, candidata del centrodestra alla presidenza della Regione Calabria. Il noto imprenditore, ex presidente di Confindustria Calabria e già candidato a governatore della regione nel 2010, ha annunciato di sostenere la Ferro nel corso di una conferenza stampa a Lamezia Terme, alla quale hanno preso parte il consigliere politico di Forza Italia Giovanni Toti, il capogruppo alla Camera di Fratelli d’Italia Fabio Rampelli, i coordinatori regionali di FI, Jole Santelli, e di FdI, Gianfranco Turino. «Una scelta forte perché vedo in Wanda Ferro una persona pulita, decisa, una donna con le idee molto chiare, e che sono certo terrà fede agli impegni con i cittadini, realizzando un programma che ho condiviso pienamente. Un programma che mette al primo posto la meritocrazia, che deve essere l’arma vincente della pubblica amministrazione così come lo è nelle aziende private. Ho apprezzato anche l’appello alle intelligenze e alle professionalità calabresi che operano in tutto il mondo, e che possono dare, gratuitamente, una mano alla Calabria. Wanda Ferro deve vincere perché è l’unica strada perché la Calabria si rialzi, e i calabresi devono esserne convinti», ha affermato Pippo Callipo. «La scesa in campo di Pippo Callipo al mio fianco mi riempie di orgoglio e di soddisfazione, perché rappresenta una grande storia imprenditoriale ed è la dimostrazione di cosa la Calabria è capace di fare. Io mi rivolgo alle donne, ai giovani, ai dissidenti, agli sfiduciati, ai rassegnati, a chi non la pensa come me, perché sono convinta che la Calabria abbia bisogno oggi della scesa in campo di tutti i calabresi onesti, che saranno quell’esercito che ci consentirà di sconfiggere il malaffare e la malapolitica», ha detto Wanda Ferro. Per Giovanni Toti il cambiamento del Paese può partire proprio dalla Calabria.

Nuova classe di Pianoforte Jazz

NOCERA TERINESE (CZ) – Al nuovo Dipartimento di Musica Jazz del Conservatorio Tchaikovsky, nato nel 2013 istituendo la prima cattedra di Percussioni Jazz, si aggiunge una nuova classe di Pianoforte Jazz. I corsi hanno attirato da subito l’interesse di molti studenti desiderosi di intraprendere un percorso formativo a contatto con importanti professionisti del settore. L’intenzione del Conservatorio è quella di aprire a breve altre due cattedre di Sassofono e Basso elettrico. Il responsabile dei Dipartimenti di Jazz è stato affidato al Maestro Egidio Ventura, concertista di musica jazz e Direttore Artistico di Lamezia Jazz e Jazz Loci. I corsi di Musica Jazz si terranno nella sede di Lamezia Terme. Il valore aggiunto offerto dal Conservatorio Tchaikovsky è dato da un’efficiente logistica, da ambienti accoglienti che facilitano interazioni musicali, dalla volontà dell’istituzione di investire energie e risorse in ciò che è considerato “settore didatticamente strategico”. Diverse sono le opportunità di esibizione create per gli studenti grazie anche a rapporti consolidati con enti, istituzioni private e prestigiosi festival tra i quali “Lamezia Jazz Festival” e “Peperoncino Jazz Festival”.

In ricordo dei caduti

LOCRI (RC) – L’Amministrazione Comunale di Locri renderà omaggio a tutti i caduti della patria attraverso un’apposita commemorazione che si terrà giorno 15 novembre. La manifestazione racchiude al suo interno sia le celebrazioni previste per il 4 novembre, giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, che quest’anno ricade anche con il centenario dell’inizio della “Grande Guerra”, sia quelle del 12 novembre, ad 11 anni della strage di Nassiriya. L’intento dell’Amministrazione è quello di ricordare, e rendere omaggio al loro sacrificio, tutti quei cittadini italiani che nell’espletamento delle proprie funzioni militari sono morti in terra, mare e cielo, a difesa ed in nome della patria, sia in tempi di guerra sia in missioni di pace. La commemorazione prevede la deposizione di una prima corona presso il Monumento ai Caduti situato di fronte il Palazzo di Città e di una seconda in Piazza Nassirirya. A seguire una Santa Messa celebrata da Mons. Francesco Oliva, Vescovo della Diocesi di Locri – Gerace.

Camera di Commercio e Ismea insieme per la Calabria

COSENZA – La Camera di Commercio di Cosenza e l’Ismea collaboreranno per una serie di progetti di sviluppo dell’impresa calabrese, quella agricola in particolare. Ne hanno discusso stamane a Cosenza il Presidente della Camera di Commercio, Klaus Algieri, e l’Onorevole Franco Laratta, membro del Consiglio di Amministrazione dell’Ismea.
«Dobbiamo lavorare insieme per riavvicinare i giovani all’impresa, sostenendo i loro sforzi, eliminando gli eccessi della burocrazia, sostenendo la ricerca verso forme positive e credibili di attività produttive. La Calabria non ha bisogno di assistenza fine a se stessa, ma di investimenti nei settori strategici come l’agricoltura, il turismo, l’innovazione tecnologica, l’artigianato. Occorre fare di tutto per fermare la drammatica fuga dei nostri cervelli verso altri Paesi, il che sta notevolmente impoverendo la nostra regione», hanno concluso Algieri e Laratta.

Dove l’accoglienza è di casa

CIVITA (CS) – Attrae sempre di più, nel periodo destagionalizzato, il Consorzio Turistico “Borghi del Pollino” guidato da Gianluca Colaci, registrando ogni anno decine di migliaia di visitatori. Ha il sapore di colazioni a km zero che profumano di torte fatte in casa con le antiche ricette della nonna. Si colora dei frutti di stagione sempre offerti sulle tavole dei b&b. Dolce e salato si uniscono in un connubio delicato e goloso. Ci pensano le guide professionali a regalare attimi di natura incontaminata ai tanti turisti stranieri affascinati tanto dalla meraviglia di flora e fauna quanto dalla relazione umana che si instaura con gli operatori turistici locali. Le cene profumano di tradizione. Piatti della storia contadina rivivono sulla tavola con la maestria dei cuochi locali che offrono ai turisti stranieri cibi succulenti che raccontano il territorio attraverso le eccellenze dell’agroalimentare. Una formula viva e giovane che coinvolge tante professionalità diverse che in questo periodo, anche dopo l’estate, continua a lavorare e creare indotto economico per un borgo che è ormai modello della proposta turistica non solo nel Pollino ma per l’intera Calabria.

10 proposte per il futuro Governatore della Calabria

Per far ripartire l’economia calabrese, Confapi Calabria, con il suo Presidente Francesco Napoli, lancia delle proposte a chi, dopo le elezioni del 23 novembre, sarà il Presidente della Regione.

Meno burocrazia: rendicontazione a 150 giorni per i Bandi comunitari. Conclusione della rendicontazione dei bandi Poi 2007/2013 ancora inesistente. Incarichi a rotazione anche nelle dirigenze regionali. Chiusura delle ASI per mancanza di raggiungimento degli obiettivi.

Finanziamenti mirati : limitazione del Fondo Perduto. Rispetto della normativa comunitaria di obbligo di pagamento a 30/60 giorni dei debiti della Pubblica Amministrazione. Revisione Fincalabra.

Fare rete nell’agroalimentare: maggiore accessibilità ai finanziamenti regionali. Incentivare la costituzione e la nascita dei consorzi tra aziende anche in previsione dell’esportazione. Certificazioni DOP/ DOC per macroaree di produzione per caratterizzare non solo il prodotto, ma anche la zona.

Creare un marchio Calabria: maggiore continuità nelle Fiere. Creazione di una struttura ad hoc per la gestione delle varie fasi di export che possa mettere in rete le varie aziende e aiutare l’ingresso in nuovi mercati.
Promozione albergo diffuso: interventi riqualificazione coste, impianti di depurazione e raccolta rifiuti. Formazione specifica manageriale e imprenditoriale nel settore turistico. Promozione e diffusione della realizzazione degli “Alberghi Diffusi”.

Sostegno ai trasporti: riduzione dei bolli di circolazione per gli autoveicoli destinati al trasporto. Bandi per aziende private per la riqualificazione delle aree industriali. Nella logistica portuale l’implementazione ed ampliamento delle infrastrutture, migliorando le attività di stoccaggio e di movimentazioni interne. Accelerare le operazioni, prevalentemente nella fascia ionica (SS 106), rispetto ad una viabilità che garantisca ai mezzi pesanti di non passare in intere aree urbane.

Formazione e lavoro: creare forme alternative alla L.407 per il mantenimento dei livelli occupazionali e le agevolazioni alle assunzioni. Riduzione Irap: al 4,97 % in Calabria è la più alta del resto d’Italia. Regolamentazione dell’apprendistato alternanza scuola/lavoro ad oggi in Calabria totalmente assente. Formazione di manodopera e professionalità specialistica.

Sanità più efficiente: stabilizzazione delle convenzioni con i privati. Rigido controllo dei ricoveri fuori regione in strutture private convenzionate. Applicazione dei piani di zona che forniscono una mappatura del territorio, onde evitare la nascita di strutture dalla stessa tipologia nella stessa zona e la permanenza di settori con carenza di accoglienza. Sanzioni economiche per i comuni che utilizzano i fondi destinati ai trasporti disabili per altre necessità venendo meno all’obbligo di legge sancito dalla L.104 che garantisce alle persone disabili la mobilità all’interno del territorio della provincia. Formazione specifica per gli operatori dei centri benessere e realizzazione dell’albo professionale della categoria per eliminare la pirateria e l’abusivismo professionale.

Edilizia sostenibile: riduzione della tassazione sulla seconda e terza casa. I.v.a. agevolata anche sul primo magazzino. T.a.r.i. solo per chi abita l’immobile e calcolata sul numero effettivo di abitanti l’unità immobiliare ed eliminazione della stessa in capo ai proprietari di nuovi edifici. Eliminazione accise sul gas metano per tutte le imprese che realizzano immobili in classe energetica A. Eliminazione accise regionali, comunali e provinciali sull’energia elettrica sui nuovi edifici che utilizzano energie alternative in misura pari o superiore al 50%. Eliminazione dei costi delle opere di urbanizzazione per i lotti non urbanizzati: sarà compito dell’impresa costruttrice realizzare tutte le opere che ricadono sul terreno di proprietà. Credito d’imposta per persone fisiche sull’acquisto della prima casa da poter utilizzare nei 5 anni successivi. Ritorno all’imposta del 1% per l’azienda costruttrice che prende in permuta un immobile da un privato.

Tecnologia: fondi per potenziare il commercio elettronico. Piano telematico di connessione in rete tra Regione/Comuni/Aziende.

Per non dimenticare

CROSIA (CS) – L’Amministrazione Comunale, martedì 4 novembre alle ore 11:00, in Piazza del Popolo nel centro storico, invita tutti i cittadini a ricordare e onorare il nobile sacrificio dei soldati caduti in guerra per la libertà e l’anniversario della battaglia di Vittorio Veneto che concluse la prima guerra mondiale, con un evento che quest’anno assume un valore particolare perché cade in concomitanza con i 100 anni dall’inizio della prima guerra mondiale. La celebrazione, con la rituale deposizione della corona d’alloro al monumento, vuole ricordare l’epilogo della Grande Guerra, che tanto sacrificio costò ai soldati, e celebrare tutti coloro che hanno onorato e servito la patria. Ma, soprattutto, si tratta di un’occasione che rivolge un pensiero ai soldati tuttora impegnati in missioni di pace in territori stranieri.

Centenario della Grande Guerra

Martedì 4 novembre alle ore 21:00 nel centro storico di Cosenza, presso l’Officina delle Arti, è in programma “Patrie contro. Un secolo fa la Grande guerra”, l’incontro ideato e condotto da Ugo G. Caruso che si presenta come un’originale rievocazione del primo conflitto mondiale nella ricorrenza del suo centenario ma che vuole essere anche una controcelebrazione della tradizionale festa delle Forze Armate, all’insegna di una radicale critica antimilitarista ed antiautoritaria alle tesi belliciste e alla retorica patriottarda. La serata prevede un’introduzione di Vittorio Cappelli, docente di Storia contemporanea all’Università della Calabria, e di Adolfo Noto, docente di Storia del pensiero politico all’Università di Teramo, cui seguirà la riproposizione di “Uomini contro”, film del 1970 di Francesco Rosi che fu al centro di aspre polemiche e destò pareri discordi nella destra e nella sinistra. Il film, girato in Jugoslavia e ispirato al romanzo autobiografico “Un anno sull’altopiano” di Emilio Lussu, si avvalse di un cast d’eccezione: Gian Maria Volontè, Mark Frechette, Alain Cuny, Franco Graziosi, Pier Paolo Capponi, Gianpiero Albertini, Mario Feliciani, Daria Nicolodi, Brunetto Del Vita, ecc. Anche grazie agli apporti artistici di Piero Piccioni per la musica, Pasqualino De Santis per la fotografia, Andrea Crisanti per la scenografia e Ruggero Mastroianni per il montaggio, “Uomini contro” resta tra i titoli più importanti tra quanti nella storia del cinema trattarono la Prima Guerra mondiale. L’incontro offrirà pure l’occasione per valutare le ragioni di quelle lontane polemiche legate al film e ormai passate al vaglio della Storia.