FP – CGIL Calabria contro l’Arsac

CATANZARO – La Segreteria Regionale FP – CGIL Calabria fa sapere di non essere d’accordo con le scelte del direttore generale dell’Azienda regionale per lo sviluppo dell’agricoltura calabrese (Arsac) circa la nomina di undici dirigenti, oltre a quelle del direttore tecnico e amministrativo, denunciando in modo deciso questa spirale di spese costose in un momento di crisi: «È accettabile la nomina di questi undici, inutili e costosi dirigenti, laddove all’ interno dell’Arsac ci sono tantissimi dipendenti con titoli di studio idonei a poter svolgere i compiti previsti dalla legge istitutiva? Perché non si è assolutamente tenuto conto dei rilievi fatti in merito da questa organizzazione in sede di concertazione, concertazione che il direttore generale ha deciso di chiudere in modo unilaterale? Detta manifestazione d’interesse di dubbia legittimità, che scade il 7 novembre, fa bene intendere che subito dopo si faranno le nomine, prima delle elezioni. Ci chiediamo: se la prossima giunta non dovesse confermare la dotazione organica prevista, chi paga i contratti dirigenziali sottoscritti? Come volevasi dimostrare, quando si vuole piegare la norma ai propri (inconfessabili) desideri si combina un pasticcio. Considerato che l’Arsac, essendo ente strumentale della Regione Calabria interamente finanziato con la legge di bilancio e tenuto conto delle note difficoltà economiche della Regione, non riesce a erogare gli stipendi con regolarità ai dipendenti di ruolo, riteniamo a dir poco irresponsabile prevedere un così alto numero di dirigenti, con spese milionarie, e specie tenendo conto che l’Arsac potrebbe svolgere in modo efficiente tutte le funzioni previste con il suo personale di servizio».

Laboratorio gramsciano, domani il seminario del noto commentatore giornalistico Angelo D’Orsi

ARCAVACATA DI RENDE (CS)– Riprendono con Angelo D’Orsi i lavori del Laboratorio gramsciano dell’Università della Calabria. Domani, martedì 4 novembre, alle ore 17.30, presso il centro demo-etno-antropologico (cubo 17/b, ponte coperto), lo studioso introdurrà un seminario dal titolo Sotto la Mole. Seminario sul Gramsci “torinese.

Studioso del pensiero politico del Novecento e di Gramsci nonché noto commentatore giornalistico e televisivo, Angelo d’Orsi insegna all’Università di Torino. Tra i suoi oggetti di studio oltre Gramsci, il nazionalismo e il fascismo, le guerre e il pacifismo, la cultura torinese di inizio secolo. Fa parte della Commissione per l’Edizione Nazionale degli Scritti di A. Gramsci e di quella per le Opere di A. Labriola.  Presidente della Fondazione di studi storici Luigi Salvatorelli, ha ideato e dirige FestivalStoria e la rivista di storia critica “Historia Magistra” (FrancoAngeli editore). Sono di quest’anno il volume Gramsciana. Saggi su Antonio Gramsci (Mucchi editore) e l’ideazione e la cura del volume collettivo Inchiesta su Gramsci Quaderni scomparsi, abiure, conversioni, tradimenti: leggende o verità (Torino, Accademia University press). In quest’ultimo volume oltre venti esperti di Gramsci prendono posizione sulle più recenti polemiche sorte intorno alla biografia del comunista torinese. I due volumi saranno presentati venerdì alle 18 alla libreria Ubik di Cosenza.

Dopo i seminari tenuti da Eleonora Forenza e Massimo Modonesi, l’incontro con Angelo d’Orsi rappresenta un’altra occasione per conoscere e approfondire il pensiero di Antonio Gramsci. Il laboratorio, sorto all’interno del Dipartimento di Studi umanistici dell’Unical, è nato proprio dalla volontà  di studenti, professori, ricercatori e dottori  di approfondire e studiare insieme il pensiero del marxista sardo. I lavori sono stati avviati lo scorso anno dai due docenti Unical, Guido Liguori e Fortunato Cacciatore. I documenti degli incontri sono presenti sul sito http://laboratoriogramscianounical.wordpress.com/. Per essere costantemente aggiornati sulle attività del laboratorio, si può richiedere l’iscrizione alla mailing list scrivendo all’indirizzo laboratoriogramscianounical@gmail.com.

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La dirigente scolastica Alba Carbone va in pensione

COSENZA – La dirigente scolastica Alba Carbone dopo quarant’anni intensi di servizio in diverse scuole del reggino e del cosentino ha lasciato il servizio per entrare con non poca sofferenza in quiescenza. A festeggiare l’evento circondandola di tanto affetto e stima sono intervenuti in un noto albergo di Rende vari amici, parenti, dirigenti scolastici, docenti, personale amministrativo delle scuole, alcuni sindaci e qualche politico.
Una bella manifestazione per sentire delle calorose testimonianze a sostegno della missione educativa e formativa scolastica esercitata dalla docente Alba Carbone e dirigente scolastica successivamente attraverso le strutture delle Scuole Medie di: Acri, Saporito di Rende, Cittadella del Capo, Fuscaldo, Parenti, Giffoni di Reggio Calabria, Bianchi, Colosimi, Scigliano, Pedivigliano, Cosenza (Scuola Media “B. Zumbini”), Liceo Classico “Gioacchino Da Fiore” di Rende con sezione staccata di Torano.
Tante tappe che hanno arricchito il bagaglio culturale, professionale ed umano della docente e dirigente Alba Carbone, la quale ha pure dato e lasciato tantissimi segni di buon governo nella gestione amministrativa e didattica dei vari Istituti dove ha esercitato la sua missione di preside e dirigente aprendoli al territorio ed alla società in modo innovativo, comunicativo ed umano in una forma prettamente sociale e solidale in stretta collaborazione con le famiglie degli studenti, con i sindaci e le istituzioni locali.
Ne hanno parlato in modo particolare: Luigi Troccoli, ispettore scolastico; Enrica Pascuzzi, dirigente scolastica; Nella Cairo, Istituto comprensivo di Torano; Gabriella Greco, Scuola Media “B. Zumbini”; Rosamaria Arcuri, Vice Preside Liceo Classico “Gioacchino da Fiore” di Rende; Giuseppe Trebisacce, Università della Calabria; Sandro Principe, già Sindaco di Rende, parlamentare, sottosegretario, assessore alla cultura e consigliere della Regione Calabria; Maria Francesca Corigliano, già assessore alla cultura della Provincia di Cosenza.
Ciascuno di loro ha avuto modo di lodare ed apprezzare, attraverso i ricordi, le opere e le azioni compiute per un disegno ed un progetto di scuola altamente formativa, strettamente legata alle esigenze di uno Stato, teso a realizzare un programma ed una crescita sociale, culturale ed economica del Paese.
“Senza remore e mettendo da parte la modestia posso dire – sono state le parole  della dirigente Alba Carbone – che tutti questi anni trascorsi al servizio delle Scuole calabresi sono stati ricchi di interventi formativi, pieni di vita, di vibrazioni, di ansie, che mi hanno arricchito in umanità, conoscenze ed esperienze per la intensità degli impegni e delle scelte effettuate sempre in prima linea a fianco di tanti colleghi ed amministratori, per costruire un servizio di qualità, dinamico, flessibile basato sul principio delle pari opportunità, della trasparenza e della legalità”.
“Il cammino non è stato sempre facile e tranquillo – ha sottolineato ancora – ma i risultati raggiunti hanno segnato numerosi punti di forza ed hanno consentito di maturare la consapevolezza dell’importanza di uno schema educativo condiviso e del lavoro di squadra. La scuola come ci ha ricordato papa Francesco è depositaria del bello, del vero, del bene. E’ luogo di incontri, del vivere insieme, delle relazioni. La scuola è sì negli ordinamenti e nelle fredde norme, ma la vera scuola scaturisce dallo slancio, dalla preparazione, dall’intelligenza, dalla vivacità intellettuale di chi la frequenta e la vive con passione”.
Parole e pensieri dettati dalla maturità e dalla grossa e intensa esperienza professionale di una docente educatrice e di una preside dirigente responsabile e per molti aspetti missionaria, che lascia e dice ai docenti, agli studenti e alle loro famiglie di dare contenuti e significato alle loro azioni per una scuola a dimensione umana.
“Il futuro dei giovani dipende molto dal lavoro, dalla determinazione e dalla generosità dei professori. Certo   le sfide sono tante – ha concluso la docente Alba Carbone –  ma sono anche straordinariamente affascinanti come affascinante è il mestiere dell’insegnante. Agli studenti è il caso di raccomandare di non credere ai falsi profeti, di non arrendersi mai nel loro viaggio verso la vita, di inseguire la libertà ed ispirarsi ai grandi valori della vita assumendosi la bellissima e tremenda responsabilità di portare avanti la liberazione dell’uomo”.

Pubblicata la manifestazione d’interesse per “Buone Feste cosentine”

COSENZA – L’Amministrazione comunale si appresta ad organizzare la quarta edizione di “Buone feste cosentine”, il cartellone di eventi promosso dal Comune di Cosenza per le festività di Natale e di fine anno.
Primo atto della nuova edizione 2014/2015, la pubblicazione, all’albo pretorio, della manifestazione d’interesse per la presentazione di proposte culturali, di animazione e musicali.
La nuova edizione di “Buone Feste cosentine” partirà il prossimo 1° dicembre ed andrà avanti fino al 7 gennaio 2015.
All’iniziativa, che rientra nell’ambito delle buone pratiche di rivitalizzazione e valorizzazione della città, possono partecipare associazioni culturali, teatrali, di musica e danza, società, agenzie, singoli artisti che, qualora interessati, potranno far pervenire le loro proposte di attività artistiche, di animazione e di spettacoli musicali,  entro le ore 12,00 del prossimo 12 novembre, presso l’Archivio-Ufficio Protocollo di Palazzo Ferrari, in Piazza Eugenio Cenisio.
La domanda di partecipazione, con la relativa proposta, dovrà essere contenuta in un plico, chiuso e controfirmato sui lembi di chiusura, indirizzato a Comune di Cosenza, 11° Settore Cultura, Spettacolo, Turismo- Palazzo Ferrari, Piazza Eugenio Cenisio- 87100 Cosenza, e che dovrà riportare  la seguente dicitura: “Manifestazione d’interesse per Buone Feste Cosentine 2014-2015”.
Il plico dovrà contenere due buste, anch’esse chiuse e controfirmate sui lembi di chiusura. In una dovrà essere contenuta la proposta comprensiva di una relazione generale con l’indicazione dei cast artistici e/o dei realizzatori della proposta stessa con il programma allegato, l’indicazione di eventuali sponsor, la descrizione degli allestimenti necessari per la realizzazione, il costo totale distinto per singola iniziativa, se si tratta di proposta generale.
Nell’altra busta va inserita un’autocertificazione cumulativa, sottoscritta dal rappresentante legale, pena l’esclusione, accompagnata da una copia fotostatica non autenticata di un documento di identità valido del sottoscrittore.
Nell’autocertificazione bisognerà dichiarare denominazione, natura giuridica, sede legale, oggetto dell’attività, codice fiscale e partita IVA e i nominativi di tutti coloro che hanno poteri di rappresentanza. Gli interessati dovranno inoltre indicare, nella stessa autocertificazione, di non trovarsi nelle condizioni di cui all’art.38 del D.lgs. 163/2006 e dichiarare di garantire l’esclusiva per le rappresentazioni artistiche.
All’autocertificazione dovrà essere allegato l’elenco riepilogativo di tutta la documentazione presentata.
E’ ammessa la consegna diretta del plico al servizio protocollo senza avvalersi di Poste italiane, agenzie di recapito, ecc. Non verranno prese in considerazione proposte pervenute oltre il giorno e l’ora indicata.
Nella domanda di partecipazione alla manifestazione d’interesse il soggetto proponente dovrà dichiarare che accetta di concordare, con gli uffici competenti, l’eventuale rimodulazione della proposta che, in ogni caso, dovrà mantenere le sue caratteristiche fondamentali.
Finalità della manifestazione d’interesse è la realizzazione, nel periodo compreso tra il 1° dicembre ed il 7 gennaio 2015, di una programmazione integrata tra i vari spazi culturali del Comune e location esterne (Piazza dei Bruzi, Piazza Kennedy, Piazza XI Settembre e nelle piazzette lungo Corso Telesio) ed interne, comprendente attività culturali, di animazione e musicali quali concerti, cori e musica natalizia, animazione per bambini, ecc.
Informazioni sulla manifestazione d’interesse potranno essere richieste direttamente all’11° settore Cultura-Spettacolo-Turismo del Comune di Cosenza di via S.Tommaso, 27 o telefonando allo 0984813806 o allo 0984793639.
La manifestazione d’interesse può essere consultata all’albo pretorio on line del sito del Comune di Cosenza (www.comune.cosenza.it) al link http://www.albo-pretorio.it/albo/archivio4_atto_0_131312_0_3.html.

Terreno confiscato ai clan locali diventa la nuova isola ecologica cittadina

LOCRI – La Giunta Comunale, nella riunione di giovedì 30 ottobre 2014, ha deliberato che la nuova isola ecologica cittadina, che in un primo momento doveva sorgere nei pressi del cimitero comunale, area chiusa con ordinanza sindacale fin dallo scorso 31 luglio, verrà realizzata in Contrada Licino su un terreno di oltre 5000 mq confiscato ai clan locali.
La realizzazione del nuovo impianto si è reso possibile grazie ad un accordo stipulato con la Regione Calabria – Dipartimento Ambiente, che ha stanziato 100.000 Euro per la realizzazione dell’opera, mentre il Comune di Locri, tramite il proprio Bilancio, ha destinato un importo nella misura del 10% di quanto finanziato. Quindi l’investimento complessivo per la realizzazione del nuovo sito è di 110.00 Euro. Oltretutto la nuova isola ecologica prevede elevati standard di eccellenza qualitativa e tecnologica, con numerose possibilità di differenziazione dei prodotti conferiti.
Con la nuova isola ecologica, l’Amministrazione Comunale punta a raggiungere due obiettivi fondamentali: da un lato, potenziare la raccolta differenziata stradale, cercando così di raggiungere e superare l’obiettivo identificato per il 2015, che è pari al 40%; dall’altro, riuscire ridurre drasticamente il quantitativo di rifiuti cosiddetti “tal quale”.
Il Sindaco di Locri, Giovanni Calabrese, auspica che nel prossimo futuro si possa attuare un rapporto sinergico tra gli Enti locali che operano in questo territorio, per arrivare ad un sistema omogeneo ed uniforme in materia di rifiuti.

Caligiuri: avviate le procedure per un bando di oltre un milione sugli eventi culturali di qualità

CATANZARO – L’assessore regionale alla cultura Mario Caligiuri informa che sono state avviate le procedure per predisporre un bando di 1 milione e 200 mila euro per eventi culturali da svolgersi nel 2015. “Si tratta – ha spiegato Caligiuri – di somme relative a residui di iniziative già finanziate. Poichè la nuova programmazione  ancora non è operativa in tutta Italia, è importante animare anche il 2015 con eventi culturali di qualità, utilizzando somme specificamente dedicate per promuovere iniziative per mobilitare, cosi come negli anni passati, in tutta le regione crescita economica e culturale”. La programmazione culturale regionale ha finanziato con eventi triennali e biennali complessivamente oltre 300 attività che hanno determinato un flusso annuale di oltre un milione di persone, con un investimento complessivo di 21 milioni di euro che per ogni euro pubblico investito ha generato una ricaduta di otto euro sul territorio regionale. “Come ha evidenziato anche la recente ricerca del Censis sul capitale culturale in Calabria presentata a Roma lo scorso ottobre – ha specificato ancora l’esponente della Giunta regionale -,  gli eventi culturali sono elementi significativi  per trasformare il patrimonio culturale esistente in fattore di sviluppo economico e civile. Con l’avvio delle procedure – ha concluso Caligiuri – anche nel 2015 potremo avere eventi in Calabria di qualità, che potrebbero rappresentare anche dei fattori di attrazione in vista dell’Expo 2015, per la quale si prevedono circa venti milioni di turisti. Occorre invertire la tendenza per fare in modo che tali flussi possano interessare anche le regioni meridionali, dove si reca solo il 15 per cento del turismo internazionale che riguarda l’Italia”.

In arrivo “Reveal Linq”, il monitor cardiaco impiantabile

CATANZARO  – È più piccolo di una ministilo, la pila che viene normalmente usata per il telecomando del televisore di casa. Eppure, è in grado di monitorare l’attività cardiaca per tre anni, ogni giorno, su tutto l’arco delle ventiquattro ore e inviare, in remoto, in ospedale, i dati elettrocardiografici del paziente. Si chiama “Reveal Linq”, il monitor cardiaco impiantabile introdotto per la prima volta al S.Anna Hospital di Catanzaro dall’équipe dell’unità operativa di Elettrofisiologia.

Intimidazioni al Sindaco e al Vicesindaco di Amantea

proiettileAMANTEA (COSENZA)  – Il vicesindaco di Amantea, Giovanni Morelli, ha ricevuto una busta con all’interno due proiettili. Ieri avevano ricevuto dei proiettili il sindaco, Monica Sabatino, ed il consigliere comunale Franco Chilelli. I proiettili indirizzati al vicesindaco sono giunti a casa di un suo amico ma sulla busta c’era la scritta ‘Per Giovanni Morelli’. L’episodio è stato denunciato ai carabinieri. Tutto il materiale è stato inviato ai carabinieri del Ris di Messina.

A2 M/ Tonno Callipo corsara a Brescia:1-3!

Seconda vittoria consecutiva per i giallorossi di coach Fefè De Giorgi. Primo squillo fuori casa per la Tonno Callipo che ha sconfitto la neopromossa Brescia con il punteggio di 1-3. Una vittoria che da continuità al successo casalingo ottenuto contro Tuscania e che permette a Forni e compagni di salire a quota 6 in classifica dopo tre giornate in compagni di altre tre squadre (Corigliano, Castellana Grotte e Potenza Picena) e di tallonare ad un punto la capolista solitaria Ortona con 7 punti in graduatoria. Vittoria meritata sul parquet del Centro Sportivo San Filippo di Brescia per i giallorossi che hanno dominato per lunghi tratti il match. Bene il primo set vinto senza troppi affanni, nonostante Brescia abbia lottato ad armi pari soprattutto nella parte centrale. Nel secondo parziale l’equilibrio l’ha fatta da padrona con i padroni di casa bravi a rimanere incollati agli avversari e piazzare il colpo vincente nel finale di set. Ai vantaggi Brescia l’ha spuntata 26-24. Da quel momento in poi non c’è stata più storia con la Tonno Callipo determinata su ogni palla e capace di imprimere un ritmo di gioco troppo elevato per la formazione bresciana. Dominato il terzo set (vinto 7-25), Forni e compagni hanno pigiato sull’acceleratore anche nel quarto set portando a casa la vittoria. Per la cronaca, i due allenatori hanno confermato le formazioni annunciate alla vigilia con Zambonardi che ha schierato Quartarone in regia, Paoletti opposto, Agnellini e Signorelli al centro, Bellini e Rodella di banda, Peli libero. Coach De Giorgi si è affidato a Sintini al palleggio, Gavotto opposto, Forni e Presta i centrali, Vedovotto e Zanuto in posto 4, Cesarini libero. Prestazione eccellente per i tre attaccanti giallorossi. Gli schiacciatori Vedovotto (12 punti e il 60% in attacco), Zanuto (14 punti con il 56%) e Gavotto (23 punti con il 57% in attacco). Buona prova corale a muro con 13 block e 3 muri a testa firmati da Sintini, capitan Forni, Zanuto e Luca Presta. A Brescia non sono bastati i 21 punti di Paoletti. 

IL TABELLINO

CENTRALE MCDONALD’S BRESCIA – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 1-3 (18-25, 26-24, 7-25, 16-25)

CENTRALE MCDONALD’S BRESCIA: Signorelli 5, Fondrieschi, Montanari, Rodella 5, Maestrelli 1, Crosatti 1, Bellini 12, Quartarone, Paoletti 21, Agnellini 6, Peli (L). Non entrati: Zanardini, Fusco (L2). All.: Zambonardi

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Medic, Sintini 5, Cesarini (L), Forni 9, Vedovotto 12, Zanuto 14, Sardanelli (L2), Gavotto 23, Presta 9. Non entrati: Korniienko, Marchiani, Korzenevics, Paoli, Feroleto. All.: De Giorgi

ARBITRI: Pozzi e Pubielli

NOTE: durata set: 24’, 35’, 20’, 24’. Tot.: 1h e 43’

A2 femminile, Soverato cade in casa al debutto contro Trento

SOVERATO – Il Volley Soverato stecca la prima. Nella gara di apertura del “Master Group Sport A2 Volley Cup” la squadra biancorossa cede, di fronte al proprio pubblico, al Delta Informatica Trentino, vittorioso 2-3 al termine di una partita lunga e combattuta fino all’ultimo punto. Sfida dai due volti, o dai cinque se vogliamo visto il numero dei set; nel primo e nel terzo è stato un bel Soverato, mentre nei giochi 2 e 4 è stata la compagine di coach Gazzotti a meritare il pareggio; la sfida si è decisa così al tie-break, e se al cambio campo il risultato finale sembrava sorridere alle calabresi, nella seconda parte si è rovesciata nuovamente la situazione in favore delle trentine, che portano così a casa la loro prima vittoria, lasciando invece molto amaro in bocca alle ragazze di coach Chiappafreddo.

Quintetto di partenza, per Soverato, con la ceca Smutna in regia, Minati opposta, Roani e Aluigi nel ruolo di schiacciatrici, capitan Travaglini e Frigo al centro, Paris libero. Trento risponde con Marchioron in posto 4, Demichelis (ex-Soverato) palleggiatrice, Candi e Lamprinidou (naz.greca) in mezzo, e i “martelli” Martini con la serba Bezarevic, Cardani libero.

Avvio di gara equilibrato, con le ospiti che sorprendono le locali in alcuni frangenti, sfruttando degli errori in battuta. Le individualità di Soverato, però, non tardano a farsi vedere; funziona infatti bene il muro Frigo-Smutna, e risultano decisive anche l’esperienza di Minati e la potenza di Aluigi. Tutte queste componenti consentono  al team biancorosso di reagire e di portarsi a casa il primo set, con il punteggio di 25-21. Il caldissimo pubblico del “Pala-Scoppa”, che per questa stagione è stato “sistemato” con tanto di taraflex (o gommato) da quest’anno obbligatorio, esplode in un boato di gioia, cominciando a pregustare il successo.

Ma non è così, la gara è ben lontana dalla conclusione: nonostante un ottimo inizio di secondo set in cui brillano Frigo e Minati, Soverato inizia a soffrire quando il tecnico trentino chiama time-out sull’8-4, ottenendo le risposte che cercava, ribaltando la situazione a proprio favore (9-10) grazie ai punti di Marchioron e Martini. Le “cavallucce marine” reagiscono e ingaggiano un altro testa a testa con le giallo-blu. Nel finale, però, Soverato sbanda e commette qualche errore di troppo, e Trento restituisce il 21-25, è parità.

Nel terzo game il Soverato alza la voce e, trascinato da capitan Travaglini, va subito sull’8-2. A poco a poco, però, Trento torna in corsa e si avvicina nuovamente; Chiappafreddo inserisce Eleonora Gili, le squadre danno vita ad un’altra battaglia che prende la direzione delle locali, tornate in vantaggio sul 25-19.

All’insegna dell’equilibrio anche il quarto gioco, nel Trento l’opposta Marchioron e la schiacciatrice Bezarevic mettono in apprensione le soveratesi portando la propria squadra sull’8-11. Le ospiti continuano a macinare punti grazie anche agli efficaci muri, Soverato è alle corde (9-16), si avvicina lo spettro del tie-break. E’ un monologo trentino, arriva il 2-2 (18-25) e il quinto set non è più immaginario, ma concreto.

Si inizia sullo stesso livello, ma al cambio campo è Soverato ad essere avanti (8-7); Trento si riscatta nella parte successiva e scappa, poi viene ripreso ma ri-sorpassa le padrone di casa proprio sul più bello, e incamera la vittoria sul 13-15.

Primi due punti, dunque, per la formazione trentina, mentre per quella soveratese solo un punticino. Era però da prevedere una prima gara non facile, la sconfitta di oggi però non pregiudica nulla proprio perchè siamo ancora all’inizio della stagione. Soverato ha la possibilità del riscatto immediato, domenica prossima trasferta a Caserta, sconfitto 3-0 a Vicenza.

FONTE: redazione www.volleysoverato.it – Francesco Gioffrè

TABELLINO GARA

VOLLEY SOVERATO – DELTA INFORMATICA TRENTINO 2-3

(PARZIALI SET: 25/21; 21/25; 25/19; 18/25; 13/15)

VOLLEY SOVERATO: Bacciottini, Paris (L), Travaglini 17, Roani 5, Aluigi 9, Bertone ne, Minati 24, Gili, Frigo 11, Burduja ne, Smutna 3. Coach: Chiappafreddo

DELTA INFORMATICA TRENTINO: Cardani (L), Marchioron 24, Morolli, Fondriest 9, Paoloni 1, Candi 11, Demichelis 1, Martini 17, Lamprinidou 3, Pucnik ne, Pirv ne, Candio (L), Bezarevic 8. Coach: Gazzotti

ARBITRI: Bertoletti di Roma e Stancati di Cosenza