Il vincitore del “Campionato Sociale dell’ACI”, Alfonso Casillo sarà premiato a Catanzaro

CATANZARO – Uno degli eventi sportivi più apprezzati di quest’anno: il “Primo slalom” tenutosi nel capoluogo. L’evento è stato organizzato e realizzato grazie alla  tenacia ed alla lungimiranza del presidente dell’Automobile Club di Catanzaro, Eugenio Ripepe e del suo staff, che capitanati dal presidente hanno condotto una vera e propria “battaglia” burocratica che alla fine hanno vinto, in realtà i fatti hanno dimostrato che la vittoria non è stata solo dell’AC ma di tutta la città  che ha potuto apprezzare una giornata sportiva nuova e soprattutto i catanzaresi si sono riscoperti amanti delle competizioni automobilistiche in quanto hanno accolto con estremo entusiasmo la competizione automobilistica.  Il vincitore di questa importante tappa è stato Alfonso Casillo del team campano  “Cuore Racing” associata con la Rubicone corse che ha corso con il prototipo costruito a Simeri Crichi, la ormai nota in Italia “Elia Avrio”, aggiudicandosi così il titolo del “Campionato Sociale dell’AC di Catanzaro”. Casillo sarà premiato venerdì 21 dalle ore 17 presso il Complesso Monumentale del San Giovanni, giorno in cui si terrà la cerimonia di premiazione dei Campionati Automobilistici e Kart 2013. All’ evento saranno presenti il Presidente dell’ Automobile Club Catanzaro, Eugenio Ripepe, il Presidente di Aci Sport, Mario Colelli, il direttore generale Attività  Sportive dell’ Automobile Club d’ Italia, Marco Ferrari, il direttore Generale di Aci Sport, Marco Rogano e il Rappresentante Piloti Giunta Sportiva CSAI, Oronzo Pezzolla. Il pilota, ha esternato tutto il suo entusiasmo  per la riuscita di questo evento e di tutte le altre gare svolte nella nostra provincia: “Sono ovviamente orgoglioso di aver vinto questo campionato, ma sono ancora più orgoglioso di aver gareggiato in una città come Catanzaro, i cittadini sono stati fantastici perché hanno fatto sentire il loro entusiasmo veramente ad ogni curva”. Casillo ha rivolto un plauso all’intera macchina organizzativa gestita dell’Automobile Club: “L’organizzazione di Ripepe e del suo staff è stata impeccabile, soprattutto le misure di sicurezza sono state perfette. Vi assicuro che in Italia,  in questo tipo di gare il numero  dei piloti arriva al massimo a 40, pensate che al “Primo slalom Città di Catanzaro” eravamo in 86”, – ha concluso – “Venerdì sarò sicuramente emozionato perché sarò premiato in una città che mi ha regalato sempre tanto affetto e grande accoglienza”.

Arrestato un uomo per furto di inerti

SANT’AGATA D’ESARO (COSENZA) – Agenti del Corpo forestale dello Stato di S.Sosti hanno arrestato F.I., 55 anni, di S.Agata D’Esaro, che poi è stato rimesso in libertà, per furto di inerti, deviazione di acque pubbliche e distruzione e deturpamento di bellezze naturali. L’uomo è stato bloccato dopo una telefonata al 1515 mentre con un escavatore prelevava inerti dal fiume Esaro in località “Macchia del Monte” di S.Agata. In un cantiere dell’uomo gli agenti hanno trovato un camion carico di interi.

Dibattito in assemblea Fisac Cgil a Cosenza

COSENZA – Il congresso della Fisac Cgil di Cosenza di oggi 20 febbraio ha inaugurato la fase congressuale della Cgil di Cosenza. Al termine dell’assise, i delegati hanno eletto il direttivo che, a sua volta, ha confermato Dario De Santis alla carica di segretario.L’assemblea è stata contraddistinta da un dibattito ampio e ricco di spunti. Particolarmente significativa la testimonianza di una lavoratrice, che sta pagando in termini di mobbing e stolking la sua scelta di essere mamma. Dal palco, questa lavoratrice ha raccontato la sua vicenda, le minacce, indirettamente rivolte anche ad altri, le contestazioni disciplinari immotivate, le pressioni affinché si dimetta. Parafrasando un famoso film, “dobbiamo constatare con amarezza che questo non è un paese per mamme”.In apertura dei lavori, nella sua relazione, lo stesso De Santis ha riferito l’esito delle 13 assemblee di base: “Hanno partecipato 400 tra lavoratrici e lavoratori su 567 iscritti, pari al 70,54%, un dato superiore a quello del precedente congresso”. De Santis si è poi soffermato sulle problematiche che il comparto del credito e quello assicurativo vivono in provincia di Cosenza. “I due settori sono stati investiti da tempo dalla crisi, la stessa Banca d’Italia ha lasciato il capoluogo bruzio, mentre tutte le banche e molte compagnie assicurative hanno ridimensionato la loro presenza”. Tra tutte le vertenze, il confermato segretario della Fisac Cgil ha citato quello della Carime, considerata emblematica. “Basti pensare – ha sottolineato – che gli uffici di Vaglio Lise, in poco più di un decennio, hanno visto scendere i lavoratori occupati da oltre 800 a poco più di 100. Per non parlare poi del commissariamento di alcune Bcc, a partire da quella di Cosenza”.“Nel settore della riscossione – ha proseguito – non mancano tensioni, dovute essenzialmente al nodo mai risolto del carattere in parte pubblico di Equitalia. Senza dimenticare la vicenda di Calabria It, per la quale la Regione Calabria, non solo si rifiuta di dare attuazione a una legge regionale, ma sembra non volersi assumere le proprie responsabilità per la salvaguardia di decine di lavoratori”. Il segretario della Fisac Cgil ha lanciato infine uno sguardo sull’immediato futuro: “Ritengo doveroso che nei prossimi mesi, nel nostro territorio, si apra una riflessione sulle questioni che riguardano il credito, inteso come volano di sviluppo in una regione, come la nostra, dove le condizioni di accesso sono particolarmente difficili e più onerose. Senza contare che chiudere i cordoni della borsa può spingere anche l’imprenditoria sana nelle mani della criminalità organizzata che rischia di diventare l’unica ‘banca del Sud’”.Domani 21 febbraio, a partire dalle 10 all’Hotel San Francesco, è in calendario il congresso della Fillea Cgil di Cosenza. Dopo la relazione di Umberto Calabrone, segretario della Fillea Cgil di Cosenza, sono previsti gli interventi di Luigi Veraldi, segretario regionale della Fillea Cgil, e di Brunella Solbaro, componente della segreteria della Cgil di Cosenza. Le conclusioni saranno affidate a Manola Cavallini, segretario nazionale della Fillea Cgil.

L’assessore Caligiuri ha presentato i Poli Tecnico Professionali

CATANZARO – L’assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta – ha presentato, questa mattina nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta a palazzo “Alemanni, i Poli Tecnico Professionali. “Con l’istituzione di 11 poli tecnici e professionali, orientati sul settore del turismo, con annessa la filiera dell’agroalimentare, viene ampliata e qualificata – ha affermato Caligiuri – l’offerta formativa per i giovani calabresi, collegando sempre di più la scuola al mondo del lavoro attraverso settori strategici per lo sviluppo economico di tutta la Calabria. Inoltre, uno dei meriti di questa azione è di avere messo in rete
gli istituti turistici, alberghieri e agrari della regione, insieme a oltre cento imprese, tra le maggiori di tutta la Calabria nei settori del turismo, della gastronomia e dell’agricoltura favorendo così l’incontro indispensabile tra scuole e imprese”.
Sono stati inoltre investiti 9 milioni di euro per finanziare, per un periodo triennale, la formazione di figure professionali anche altamente innovative che possano sostenere la crescita e la internazionalizzazione di questi settori strategici. Altri quattro milioni sono ancora disponibili per potenziare le esperienze che daranno maggiori risultati. Alla conferenza sono, fra gli altri, intervenuti anche gli assessori regionali all’Agricoltura Michele Trematerra e all’internazionalizzazione Luigi Fedele. L’assessore Trematerra ha dichiarato che “il settore agricolo calabrese, pur in un periodo di crisi, continua a crescere, anche nell’export. Pertanto la formazione qualificata è indispensabile per agganciare i prodotti agricoli alla promozione turistica del territorio”. Secondo Fedele, in questi anni si sta costruendo concretamente “un sistema Calabria che, con tutte le sue tante potenzialità, si sta preparando per gli impegni dell’internazionalizzazione e dell’Expo 2015, che vedrà anche poli tecnico professionali calabresi presenti”. Alla incontro con i giornalisti era presente pure il Direttore Generale dell’Assessorato al Turismo Pasquale Anastasi, che ha sottolineato come “i poli tecnici e professionali rappresentino uno dei primi tentativi di sperimentazione, programmazione e integrazione di politiche pubbliche regionali”.E’ intervenuto pure il Direttore Vicario dell’Ufficio Scolastico Regionale Giuseppe Mirarchi che ha evidenziato la proficua collaborazione che si sta realizzando in questi anni tra Regione e mondo scolastico, soprattutto per favorire il collegamento con il mondo del lavoro. I risultati della graduatoria sono stati illustrati a livello tecnico dalla Dirigente dell’Assessorato alla Cultura Antonella Cauteruccio che ha evidenziato come i progetti approvati coprano tutta la regione e con caratterizzazioni differenti. Obiettivo comune a tutti è l’aumento della conoscenza delle lingue e la propensione all’autoimprenditorialità. Tra le filiere finanziate, quelle che collegano la proposta turistica al bergamotto, al vino, al cedro, al pane, alla cipolla di Tropea, ai prodotti artigianali e alla valorizzazione dei beni culturali. “Ci auguriamo – ha concluso ancora Caligiuri – di costruire delle competenze che siano spendibili sul mercato, individuando anche figure nuove, da formare obbligatoriamente con degli stage sia in Italia che all’estero”. Il 26 febbraio, alle ore 11, l’assessore Caligiuri ha convocato tutti i beneficiari per un incontro operativo che si terrà a Catanzaro nella sede dell’Assessorato. I percorsi formativi partiranno già entro l’anno scolastico in corso.

Arrestato a Corigliano ragazzo di 24 anni per rapina ad un uomo anziano

CORIGLIANO CALABRO (COSENZA) – I carabinieri della Compagnia di Corigliano, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip di Castrovillari, hanno arrestato per rapina aggravata Giuseppe De Patto, 24 anni, di Corigliano. Il giovane è accusato, insieme ad un’altra persona in corso di identificazione, di avere minacciato un pensionato di 87 anni, costringendolo a consegnare del denaro. I due erano poi fuggiti a bordo di un ciclomotore.

Rifiuti alle porte di una scuola elementare, i genitori riportano i bambini a casa

ROSSANO (COSENZA)- La presenza di un cumulo di rifiuti accanto al portone della scuola elementare frequentata dai figli ha provocato a Rossano la protesta dei genitori dei bambini, che hanno deciso di riportare i ragazzi a casa. Alcuni genitori hanno incontrato il vicesindaco, Guglielmo Caputo, che ha garantito il suo intervento. Resta grave, intanto, la situazione in tutta la Calabria per la presenza di cumuli di rifiuti per strada a causa della chiusura della discarica di Pianopoli.

Cosenza insieme ad altre 10 città ospiterà l’ iniziativa :”International Open Data Day”

COSENZA – Cosenza è tra le dieci città italiane, insieme a Bari, Palermo, Napoli, Torino, Potenza, Matera, Cagliari, Salerno e Finale Emilia, nelle quali sabato 22 febbraio sarà ospitata l’iniziativa “International Open Data Day Italia”, un vero e proprio focus sulla fruibilità dei dati della Pubblica Amministrazione che l’Assessorato alla Smart city e Social Innovation del Comune di Cosenza ha organizzato in collaborazione con l’Istituto Piepoli.
L’Open Data Day di Cosenza è in programma a partire dalle 10,15 nella sede di “Io cittadino”, in via San Martino. I lavori saranno aperti, in collegamento streaming, da Flavia Marzano, Presidente degli Stati generali dell’Innovazione. Subito dopo, l’introduzione agli Open Data di Cosenza da parte dell’Assessore all’Innovazione Geppino De Rose e del Prof.Domenico Talia, Ordinario di Sistemi di elaborazione all’Università della Calabria e Direttore dell’Istituto ICAR-CNR di Rende.
“Gli open data – sottolinea l’Assessore Geppino De Rose anticipando i temi della giornata di sabato 22 febbraio – rappresentano, per noi, una modalità di governo e, insieme, una filosofia che è politica e culturale al tempo stesso. Si tratta, cioè, di aprire l’universo dei dati in possesso della pubblica amministrazione alla disponibilità dei proprietari reali di questo patrimonio: i cittadini. Ma si tratta anche di aprire una riflessione sulle potenzialità che gli stessi open data hanno per lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali ed occupazionali.Già dal settembre scorso – aggiunge De Rose – abbiamo avviato un percorso virtuoso legato alla pubblicazione dei nostri dati. Si è trattato di un percorso importante che abbiamo condiviso con l’Istituto ICAR CNR e con il suo direttore, il Prof. Domenico Talia, che ha saputo guidarci nella fase di progettazione e di articolazione dei data set. D’altra parte, la collaborazione con l’Università della Calabria e la rete degli Istituti CNR è da sempre uno dei driver fondamentali della nostra strategia di innovazione. Siamo solo agli inizi di una stagione che necessiterà di continuità politica, di condivisione di obiettivi e di impegno, anche formativo, delle risorse interne.Oggi ci presentiamo con una piccola dotazione di data set, certamente non esaustiva, ma suscettibile di miglioramento. I data set attualmente disponibili afferiscono ai settori della struttura della popolazione, del territorio e del traffico urbano. Si tratta ora – conclude l’Assessore De Rose – di creare nuove professionalità all’interno della macchina comunale, avviare sensibilità e sinergie tra istituzioni e imprenditori, di affermare la centralità della filosofia open anche all’interno delle PA meno aperte al mutamento e all’innovazione.”Il programma di sabato prevede, inoltre, la presentazione del sondaggio nazionale sugli open data e gli italiani a cura di Milly Tucci, responsabile clienti e ricercatore senior dell’Istituto Piepoli. Nel corso della giornata sarà tenuta a battesimo anche l’Associazione Monithon Cosenza, attiva nell’emergente segmento del monitoraggio civico e che, fra l’altro, ha il compito verificare lo stato di avanzamento dei progetti finanziati nell’ambito delle politiche di coesione in Italia.
Seguirà un collegamento streaming con Roma e, in conclusione, una lezione di open data, in particolare su come nasce un’inchiesta data driven, a cura del data journalist wired Alessio Cimarelli.

Attivi i primi progetti presentati alla Bit di Milano

REGGIO CALABRIA – E’ già attiva sul sito dell’Alitalia la promozione, valida sino al 23 febbraio, che consente di acquistare titoli di viaggio con lo sconto del 15% per volare da tutta Italia verso Reggio Calabria e Lamezia Terme (ed eventuale ritorno) durante tutti i fine settimana di marzo. L’offerta riguarda  i weekend dal 28 febbraio al 2 marzo, dal 7 al 9 marzo, ed ancora dal 14 al 16, dal 21 al 23 e dal 28 al 30 marzo. L’iniziativa – si legge in una nota dell’ufficio stampa della Giunta – fa parte di progetto più ampio avviato dalla Regione e dalla compagnia di bandiera ed illustrato nei giorni scorsi dal Presidente Scopelliti e dall’amministratore delegato di Alitalia Gabriele Del Torchio alla Bit di Milano. Nell’accordo, della durata di un anno, i viaggiatori che visiteranno il museo nazionale della Magna Grecia di Reggio avranno la possibilità di accedere a prezzi scontati. Alitalia attiverà infatti a breve una speciale tariffa weekend. Il progetto prevede inoltre la personalizzazione della fusoliera di un aeromobile INC e di un aeromobile INZ con l’immagine dei Bronzi di Riace.

Progetto Cinemalab

REGGIO CALABRIA – Si è svolta stamani la conferenza stampa di presentazione del libro “Cinemalab – la fabbrica dei sogni”. Il testo edito da UniversItalia, ha rappresentato la “guida ufficiale” del progetto didattico che per la prima volta in Italia vede impegnati artisti di fama nazionale e internazionale (tra cui attori, registi, sceneggiatori) nelle vesti di “docenti” all’interno delle scuole statali. Un percorso della durata di sei mesi e cinquantasei ore complessive la cui finalità è avvicinare il cinema ai ragazzi, che supportati da addetti ai lavori e docenti, dovranno cimentarsi nella realizzazione di diversi cortometraggi. Presenti, presso la sala biblioteca della Provincia, Luigi Boccia, direttore artistico del progetto CinemaLab e coautore del libro insieme a Caterina Cecilia Maesano, Giovanni Verduci, vice presidente della Provincia, Francesco Cannizzaro, consigliere provinciale e assessore al comune di Santo Stefano, Giuseppina Princi, Dirigente scolastico liceo scientifico “L. da Vinci” , l’attore Gabriel Garbo,  Leornardo Marconi, avvocato ed esperto di Diritto dello spettacolo.  Il progetto, nato da un’idea di Caterina Cecilia Maesano,  ha preso avvio nel gennaio di quest’anno proprio presso  il liceo scientifico “Leonardo da Vinci”, ed ha visto tra i sostenitori nomi illustri del panorama cinematografico italiano, tra cui gli attori Gabriel Garko, Asia Argento, Marco Bocci e Valerio Morigi, il regista mediaset Luigi Parisi, il maestro di dizione e recitazione Gianni Diotaijuti, lo sceneggiatore Erri de Luca. “Reggio Calabria è la mia città – ha dichiarato Cecilia Maesano. Voglio ringraziare la Dirigente scolastica Giuseppina Princi che ha creduto fortemente nel progetto e tutti coloro che hanno dato il loro contributo.  L’idea di CinemaLab, è nata dopo dei colloqui con il regista Luigi Parisi, ed è stata poi, sviluppata in sinergia con Luigi Boccia. Il testo è una guida che intende fornire consigli e supporti alle scuole che vorranno aderire”. “E’ un progetto pedagogico, altamente formativo – è stato il commento di Gabriel Garko.  I ragazzi possono partecipare ad un laboratorio, in cui hanno la possibilità di conoscere il mondo del cinema e provare a cimentarsi in un’esperienza che potrebbe diventare il lavoro del futuro. E’ necessario far capire ai giovani che il cinema è un mondo molto competitivo, dove tutti cercano di emergere ed oltre alla preparazione, allo studio, è necessaria una forte volontà per non arrendersi di fronte alle difficoltà”. “La scuola deve andare oltre all’indottrinamento – ha evidenziato Giuseppina Princi – per proporre idee trasversali che con un impianto educativo didattico forniscano loro competenze precise. Il progetto consiste in 56 ore di attività extracurricolari, in cui gli studenti sono affiancati dai docenti, nella realizzazione di un cortometraggio. E’ necessario rendere i ragazzi responsabili e più competitivi nell’affacciarsi al mondo del lavoro”.  “Abbiamo deciso di aderire al progetto – ha dichiarato Cannizzaro – perché abbiamo creduto nella possibilità di valorizzare il territorio e proporre nuove opportunità”. Di comune accordo anche il vice presidente Verduci: “E’ stata un’idea che abbiamo preso in considerazione, soprattutto perché vuole dare una speranza ai giovani di crescita e di sviluppo nel mondo del lavoro”.

Doppio evento per la città di Bisignano

Bisignano (CS) – Bisignano vivrà domani un doppio evento di risalto nazionale tra la riapertura della Scuola di Liuteria e l’avvio del 4° Festival della Chitarra e della Liuteria. Due iniziative che rimetteranno la cittadina della valle del Crati al centro dell’attenzione mediatica e degli amanti dell’arte della liuteria e della musica eseguita con strumenti di grandissimo pregio, prodotta dalle sapienti mani degli appartenenti alla storia artistica e artigianale di Bisignano. All’inaugurazione della Scuola di alta formazione prenderanno parte le autorità civili, militari e religiose della provincia e alcuni dei maestri liutai che formeranno i futuri giovani allievi. Dopo i saluti di rito del Sindaco Umile Bisignano, dell’assessore provinciale alla formazione e al lavoro, Giuseppe Giudiceandrea, del presidente della CNA di Cosenza, Francesco Rosa, del Presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, alla presenza del Questore di Cosenza, Alfredo Anzalone, del Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, Giuseppe Brancati, del Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Giosuè Colella, l’Arcivescovo Metropolita della Diocesi di Cosenza-Bisignano, Salvatore Nunnari, benedirà i locali che ospiteranno le classi dei giovani apprendisti artigiani. La Scuola è stabilita nei locali del Centro Provinciale di Formazione Professionale, situati nell’antico Episcopio arcivescovile, adiacente alla Concattedrale della città di Sant’Umile. Dopo il taglio del nastro, seguirà lo spettacolo degli sbandieratori del gruppo Palio del Principe di Bisignano. Alle ore 19.00, sempre nella sede dell’Episcopio, seguirà il concerto del Duo Scarlatti del Conservatorio di Santa Cecilia di Roma. Il Duo Scarlatti è stato descritto dalla rivista inglese Classical Guitar come “young talented, with such a verve and precision”. Attivo soprattutto nel campo della musica contemporanea, il Duo Scarlatti, composto da Nicola Pignatiello e Daniele Sardone, ha tenuto recentemente molte prime esecuzioni di musiche di alcuni dei più importanti compositori per chitarra sulla scena internazionale. Un evento musicale di grande rilievo, atteso non solo dagli amanti del suono melodico dello strumento a sei corde ma da moltissimi maestri di musica del meridione, che vedono nel duo un vero riferimento nel mondo della composizione per chitarra.