L’Associazione Arcobaleno ospite a “Seduzione & Gusto”

L’Associazione Arcobaleno Onlus di Guardia Piemontese parteciperà all’evento “Seduzione & Gusto” che si svolgerà a Buonvicino sabato 27 luglio 2013.

Seduzioni e gusto è l’evento ufficiale della Pro Loco di Buonvicino e della costa tirrenica che punta i riflettori sui giovani stilisti nazionali ed internazionali. Una realtà che consente a tanti giovani di vivere un’esperienza importante nel mondo della moda incoraggiando e sostenendo anche lo sviluppo commerciale del settore. Un progetto nato dall’idea di interagire la moda al gusto, entrambi piaceri di vita attraverso la rivisitazione del passato. L’ispirazione parte dal 700 quando le donne di Buonvicino si riunivano in piazza per lavorare la seta.

Un evento che parte da un connubio vincente “Moda e Gusto” che ha come obiettivo quello di valorizzare le creazioni di stilisti emergenti, di griffe importanti nazionali e internazionali e le tipicità gastronomiche, artigiane del nostro territorio corredato da performance di musica e spettacolo tra stupende scenografie naturali.

L’Associazione Arcobaleno è stata invitata all’evento glamour perché tutti gli incantevoli costumi del Carnevale Occitano sono interamente ideati e realizzati a mano dalle signore di Guardia Piemontese che con passione e impegno creano delle vere e proprie opere d’arte.

Nei mesi precedenti il Carnevale le case di molti cittadini di Guardia Piemontese diventano delle vere e proprie botteghe artigiane dove molti collaborano per realizzare gli abiti e i carri allegorici.

Il segreto del Carnevale occitano risiede nella grande partecipazione degli abitanti di Guardia Piemontese, tutti impegnati nella creazione artigianale dei costumi, in una vertigine cromatica fusa al folklore e alla tradizione locale e gastronomica.

 

All’evento vedremo sfilare l’Associazione Arcobaleno con i seducenti abiti delle Guerriere e con i magici vestiti delle Farfalle caratterizzati dalle imponenti ali fatate.

Il presidente dell’Associazione Arcobaleno Biagio Oliverio ha dichiarato di essere onorato di partecipare a questa manifestazione e che anche questo evento rappresenta una vetrina importante per far conoscere ai numerosi turisti il Carnevale Occitano che è entrato a pieno titolo nei grandi eventi calabresi e vuole essere momento di aggregazione sociale attraverso l’allegria e le rivisitazioni storiche delle usanze e delle tradizioni occitane delle Valli piemontesi.

La settima edizione ha visto la partecipazione dei gruppi mascherati vincitori dei Carnevali di Castrovillari, e dei Pugliesi di Putignano e Crispiano (i più grandi carnevali del Sud Italia) e da più di 30 tra gruppi mascherati e carri allegorici con circa 2 mila figuranti, coinvolgendo oltre dieci comuni costieri limitrofi.

Si è già avviata la macchina organizzativa per la prossima edizione del Carnevale Occitano che a detta del Presidente riserverà importanti novità.

Costituzione Gruppo Mutuo Aiuto – progetto BEST

Nell’ambito della quinta edizione dell’Iniziativa AzioneProvincEgiovani, finalizzata a sperimentare un intervento integrato ed efficace di vasta area in materia di politiche giovanili e tesa a valorizzare strategie e politiche coordinate a favore dei giovani, la Provincia di Crotone ha inteso partecipare con un progetto denominato “BEST – Benessere giovanilE e Sicurezza sTradale”, con l’Ente Provincia di Crotone, in qualità di capofila, l’Ente Comune di Cirò Marina e l’Ente Automobil Club Crotone, in qualità di partner e l’Associazione Familiari Vittime della Strada, in qualità di associato. A tal fine, Mercoledì 24uglio pv, alle ore 11.00 presso la sede della Provincia di Crotone, alla presenza dell’assessore Giovanni Lentini, Fabio Pisciuneri – Responsabile del Centro di Monitoraggio Provinciale per la Sicurezza Stradale, si &egr ave; tenuto un incontro con il Presidente dell’Automobile Club Italia Crotone, il Comune di Cirò Marina, l’Associazione familiari e vittime della strada, la Consulta provinciale degli studenti e alcuni rappresentanti delle Polizie municipali della provincia, il Presidente dell’associazione Fabrizio Pirani, Marcella Maggiori e la psicologa dott.ssa Elis Rossi, per l’istituzione di un Gruppo di Mutuo Aiuto.

Nel corso dell’incontro, è stato firmato dai sopra citati Enti ed Associazioni un protocollo d’intesa per la costituzione del suddetto gruppo, avente l’obiettivo di promuovere occasioni di confronto in-formazione, sostegno e sensibilizzazione in merito all’acquisizione e diffusione di stili di vita sani e responsabili; mediante incontri di approfondimento e sensibilizzazione su sicurezza stradale e disagio giovanile e mediante attività di sostegno per giovani a rischio. Il gruppo di mutuo aiuto sarà coordinato dall’Associazione Familiari e Vittime della Strada, la quale metterà anche a disposizione gli psicologi di supporto e il materiale informativo/promozionale sul gruppo. La Provincia di Crotone metterà a disposizione propri locali presso il Centro di monitoraggio della sicurezza stradale per lo svolgimento degli incontri di sensibilizzazione destinati a ragazzi, nonché per gli incontri di lavoro del gruppo e si occuperà dell’acquisto del materiale necessario.

L’adesione di ogni componente del gruppo verrà formalizzata per iscritto nel primo incontro utile mediante la compilazione di appositi moduli e chiunque potrà, in qualsiasi momento contattare i responsabili dell’attività tramite la mail sicurezzastradale@provincia.crotone.it. Altri soggetti interessati alle attività del gruppo di mutuo aiuto possono, in qualsiasi momento aderire allo stesso. Il gruppo terrà i propri incontri di lavoro, secondo un calendario che sarà prestabilito mensilmente, presso il Centro di monitoraggio della sicurezza stradale della Provincia di Crotone al fine di confrontarsi e discutere.

Un esempio di buona politica, così è stato definito dall’Assessore Lentini, l’istituzione del gruppo di mutuo aiuto, che vede l’Ente provincia costantemente impegnato, attraverso il Centro di Monitoraggio, divenuto negli anni punto di riferimento e di sollecitazione per le stesse politiche istituzionali., sul tema della sicurezza stradale finalizzata alla prevenzione, in un contesto territoriale problematico come il nostro.

Presentato a Lamezia Terme il Fascicolo Sanitario Elettronico

È stato presentato, oggi, a Lamezia Terme, nel corso di un seminario organizzato da Engineering e patrocinato dalla Regione Calabria, il Fascicolo Sanitario Elettronico.

L’iniziativa  – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta – è stata introdotta in videoconferenza da Gerace dall’assessore regionale alla cultura Mario Caligiuri, che ha portato i saluti del Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti impegnato a Reggio Calabria con il Ministro per la coesione territoriale  Carlo Trigilia. “Quando il Presidente Scopelliti – ha esordito Caligiuri – mi ha chiesto di rappresentarlo in questo seminario ho pensato l’avesse fatto perché da sindaco di Soveria Mannelli ho portato il comune ad essere considerato quello più informatizzato d’Italia e per questo a ritenere le tecnologie informatiche  fondamentali per lo sviluppo. Infatti – ha sottolineato l’assessore – i vantaggi delle nuove tecnologie sono indubbie, accorciano le distanze e migliorano i servizi. Ne è la prova questo mio intervento in videoconferenza che mi ha fatto risparmiare cinque ore da poter, invece, dedicare al mio lavoro. Questo vale soprattutto per la sanità e soprattutto per il soggetto principale di questo settore che è la persona, in questo caso il malato. Pertanto, il FSE è una innovazione necessaria. Uno strumento che consente a tutti gli operatori sanitari di interagire tra loro e scambiarsi le informazione da qualsiasi parte d’Italia (e in futuro anche d’Europa) si trovino. Le prospettive – ha aggiunto infine Caligiuri – sono notevoli e lo diventeranno ancora di più con l’apporto di tutti i soggetti coinvolti. Non è un compito semplice, ma indispensabile, perché il futuro non si aspetta ma si programma”.

Secondo il sub commissario per il Piano di rientro in sanità Luciano Pezzi “con il Fascicolo Sanitario Elettronico la Regione si pone all’avanguardia portando un pezzetto di futuro nella sanità calabrese. In un pezzo di sanità complessa dove il problema principale è quello dei flussi da far confluire in un raccolta digitale di documenti clinici. Il FSE – ha rilevato Pezzi – ci spinge in avanti verso il miglioramento, in un mondo che evolve con velocità”.

Il dirigente regionale del settore controlli Salvatore Lopresti, dopo aver dato merito al Presidente Scopelliti e alla vicepresidente della Giunta regionale Antonella Stasi, impegnata a Roma in commissione salute nella discussione sul decreto “Fare”, per aver incalzato sulla realizzazione del FSE, ha spiegato come questo strumento rappresenti “la massima innovazione tecnologica attualmente disponibile in sanità: uno strumento – ha rimarcato – destinato a cambiare il modo di fare sanita”. “Ogni informazione – ha proseguito Lopresti – va a finire in un contenitore da dove qualunque paziente, in qualsiasi zone d’Italia, potrà far si che qualsiasi medico o operatore sanitario possa accedere a tutte le informazioni cliniche contenute all’interno di  un dispositivo come un bancomat, un cellulare, un tablet. I dati possono essere consultati per individuare la giusta terapia, trovare la cura migliore, risparmiando soldi e tempo”. Il dirigente regionale ha poi illustrato lo stato dell’arte del FSE in Regione Calabria partendo dall’approvazione del Dpgr 139/2012 e del manuale di adozione del FSE, fino all’istituzione di una task force per la creazione di un sistema integrato di sanità elettronica. “Il Fascicolo sanitario elettronico – ha specificato tra l’altro Lopresti – è alimentato senza costi aggiuntivi per la sanità, può essere utilizzato con il consenso dell’assistito, salvo in casi di emergenza. La Regione che non ha un software può utilizzare gratuitamente quello di altre regioni. Entro il 31 dicembre prossimo le Regioni le Province dovranno presentare all’Agenzia per l’Italia digitale il piano di realizzazione del FSE. In Calabria presso ogni azienda esiste un’infrastruttura tecnologia via web e una hardware, manca l’infrastruttura di collegamento che consente ad ogni erogatore del Servizio sanitario nazionale di poter caricare il FSE. Intanto – ha affermato infine Lopresti –  abbiamo collegato le cartelle cliniche dei medici e avviato a Lamezia terme un progetto di integrazione delle cure primarie”.

Il sub commissario per l’attuazione del Piano di rientro sanitario Luigi D’Elia ha ripercorso l’iter per la costituzione della task force “forti dell’idea – ha evidenziato – che non bastano norme e decreti, ma è necessario che qualcuno li metta in pratica lavorando in equipe”.

L’importanza di fare squadra tra i soggetti alimentanti è stata avvalorata anche da Sara Luisa Mintrone del Gruppo Engineering.  “Il Servizio sanitario nazionale – ha detto – ha bisogno di un cambio di paradigma e una delle leve strategiche sono proprio le tecnologie informatiche. Tra i risultati del FSE – ha aggiunto Mintrone – vi è una riduzione drastica di duplicati di indagini diagnostiche, un incremento significativo dell’appropriatezza dei percorsi di cura e un aumento notevole dell’efficacia degli interventi sia in regime ordinario che in urgenza. Di fatto il paziente che arriva in pronto soccorso viene subito inquadrato dal medico di emergenza che, consultando il profilo sanitario sintetico predisposto dal medico di famiglia ed inserito nel FSE, può immediatamente conoscere eventuali allergie, patologie e trattamenti farmacologici in corso. Da un punto di vista economico – ha dichiarato infine – l’Osservatorio Ict in Sanità del Politecnico di Milano ha stimato che impiegando tutte le soluzioni Ict negli ambiti chiave della sanità italiana, le strutture sanitarie potrebbero risparmiare circa 6,8 miliardi l’anno (115 euro procapite), e i cittadini 7,6 miliardi di euro (130 euro per cittadino)”.

L’incontro è proseguito con gli interventi di Angelo Rossi Mori di Agenas, di Sergio Petrillo dell’Azienda ospedaliera “Pugliese Ciaccio” di Catanzaro, di Antonio Scillone della Casa di cura “Villa del Sole” di Cosenza, di Mario Santelli della Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e odontoiatri, di Vincenzo Zappia della Federazione italiana medici pediatri e di Leonardo Borselli per la Regione Toscana il quale ha illustrato l’esperienza del FSE nella sua regione. La conclusione dei lavori è stata affidata all’assessore regionale all’urbanistica e all’innovazione tecnologica Alfonso Dattolo.

Riorganizzazione della Polizia municipale: il vice comandante Roberta Iazzolino riceve il grado di Maggiore

Roberta Iazzolino

COSENZA – In seguito al recente avvicendamento al vertice della Polizia municipale, con la nomina di Ugo Dattis a Comandante del corpo dei vigili urbani, la riorganizzazione di questo strategico settore dell’amministrazione comunale procede spedita verso una nuova fase di rimodulazione.

Secondo l’indirizzo del sindaco Mario Occhiuto, sono in corso di predisposizione delle azioni mirate al riefficientamento del Corpo dei vigili, al fine di valorizzare al meglio le singole specializzazioni degli agenti, ponendole al servizio della cittadinanza con un criterio di valutazione che prediligerà le singole attitudini. Di conseguenza verranno potenziate le attività di prevenzione e di controllo del territorio.

In questo contesto, il sindaco Mario Occhiuto ha decretato, ai sensi del regolamento del Corpo della Polizia municipale, di attribuire il grado di Maggiore (una stella dorata e una torre dorata, rilevante ai soli fini gerarchici senza influire sullo stato giuridico e/o economico) al vice comandante della Polizia municipale, Roberta Iazzolino.

Insieme all’esperienza del comandante Ugo Dattis, l’alta professionalità del  maggiore Iazzolino andrà a supportare dal punto di vista operativo il cambiamento nella gestione dei luoghi più sensibili.

All’interno della Polizia municipale, è prevista, infatti, la costituzione di un neo nucleo per il decoro urbano che andrà a incidere sulle seguenti sezioni:

Polizia ambientale ed edilizia (discariche abusive, lotta all’amianto, osservanza delle regole relative alla raccolta differenziata, abusi edilizi, corsi d’acqua);

Polizia annonaria e commerciale (vendite abusive, contraffazioni e controllo delle attività);

Polizia tributaria (casi di evasione fiscale).

Particolare attenzione, poi, sarà rivolta da parte dei Vigili all’accoglienza e al turismo.

“La riorganizzazione che abbiamo posto in atto nella Polizia municipale – afferma il sindaco Mario Occhiuto – si basa su un fatto di equità e di giustizia nei confronti dei cittadini e del loro diritto al decoro urbano. Al coordinamento generale del comandante Dattis, a cui esprimo le mie sentite congratulazioni, va ora a unirsi la professionalità di una giovane donna, la vice comandante Roberta Iazzolino, alla quale porgo gli auguri di buon lavoro, per un rinnovato e più motivato impegno al servizio della città”.

 

 

Di seguito, un breve profilo della vice comandante neo Maggiore della Polizia municipale:

Consegna lavori stradali nel lametino

 

Lamezia Terme – Domani, alle ore 9.30 presso il cantiere sito in località Barisco in prossimità del Castello Normanno, saranno consegnati alla presenza del RUP Ing. Vincenzo Coppola dell’Amministrazione Provinciale di Catanzaro, lavori che riguarderanno “INTERVENTI STRAORDINARI SUL PIANO VIABILE STRADALE LAMETINO KM 584″ – ANNO 2012” più in particolare sulle strade provinciali SP 159/1, SP 73 e SP64. In ordine di percorrenza dal centro abitato di Lamezia Terme verso l’entroterra abbiamo la strada provinciale SP 159/1 ex 109 che collega il centro storico dell’ex Comune di Nicastro con Magolà, la SP73 in corrispondenza della frazione di Acquadauzano ed infine, dopo aver attraversato il Comune di Martirano Lombardo, la SP64 nei pressi del Comune di Motta Santa Lucia. Risulta evidente pertanto come tali strade provinciali siano di notevole importanza per il collegamento dei Comuni dell’entroterra con il comprensorio lametino.

Intervento sulla SP 159/1 – LAMEZIA TERME

L’intervento previsto sulla strada provinciale SP 159/1 riguarda principalmente la realizzazione di un muro di sostegno. L’intervento si rende necessario ed urgente in quanto parte del paramento in pietra di un vecchio muro esistente è collassato, provocando la caduta di pietrame e terreno nei terreni a valle. Pertanto si è prevista la demolizione di un tratto del vecchio muro in pietrame e la realizzazione di un nuovo muro in cemento armato di lunghezza pari a circa 35 metri.  

Intervento sulla SP 73 – ACQUADAUZANO

L’intervento da realizzare sul tratto di strada provinciale SP 73 in corrispondenza di Acquadauzano, frazione del Comune di Lamezia Terme, riguarda la riprofilatura delle pendenze del manto stradale, in quanto allo stato attuale le griglie di raccolta presenti non riescono ad intercettare le acque meteoriche, causando pertanto disagi alle abitazioni limitrofe ed ai veicoli in transito. Sono presenti infatti tratti di strada con pendenza tale da non convogliare l’acqua meteorica verso le griglie, ubicate sulla corsia stradale e non sulle banchine. Pertanto si prevede la riprofilatura, mediante scarifica e ricarica del piano stradale, della pendenza stradale verso la banchina della corsia di monte del tratto di strada interessato, la realizzazione di un nuovo tratto di tubazione  e relativi pozzetti per la raccolta delle acque, cunette e griglie di raccolta, E’ altresì prevista la realizzazione di muretti in cemento armato   e la sostituzione dei guard-rail attualmente presenti. E’ prevista la realizzazione di strisce di corsia e di margine sui tratti interessati dal rinnovo del piano viabile e la sostituzione della segnaletica verticale obsoleta.

 Intervento sulla SP 64 – MOTTA SANTA LUCIA

L’intervento da realizzare sul tratto di strada provinciale SP 64, nei pressi del centro abitato del Comune di Motta Santa Lucia, riguarda la realizzazione di gabbionate in pietrame a protezione della carreggiata stradale, la quale ha ceduto in corrispondenza della corsia lato valle costituendo di fatto un pericolo per i veicoli in transito. Inoltre è prevista la scarifica della corsia lato monte e riprofilatura della pendenza verso la cunetta esistente al fine di evitare che le acque meteoriche possano infiltrarsi nuovamente nel terreno lato valle causando così nuovi cedimenti stradali. Sarà realizzato il cassonetto stradale in corrispondenza della corsia lato valle oggetto di cedimenti stradali ed infine realizzato lo strato d’usura stradale sull’intera carreggiata. Infine è prevista la realizzazione di strisce di corsia e di margine sui tratti interessati dal rinnovo del piano viabile e la posa in opera di segnaletica verticale.

Il progetto è stato redatto dall’Ing. Gennaro De Sensi, tecnico esterno all’Amministrazione Provinciale che seguirà anche la direzione dei lavori, mentre le funzioni di Responsabile Unico del Procedimento saranno svolte dal Funzionario dell’Ente Dott. Ing. Vincenzo COPPOLA. Lo studio Geologico è stato eseguito dal Dott. Geol. Fabio ISABELLA, mentre il Coordinamento della Sicurezza è stato affidato all’arch. Gianfranco De Vito entrambi tecnici esterni all’Ente. L’importo complessivo di tale investimento ammonta a 497 mila euro mentre l’importo dei lavori ammonta a oltre 326 mila euro.

I lavori sono stati aggiudicati all’Impresa A&T Costruzioni S.r.l. con il ribasso del 34,280% e gli stessi lavori saranno realizzati in 6 mesi.

Il Commissario straordinario della Provincia di Catanzaro Wanda Ferro ringrazia gli ex consiglieri e assessori di Lamezia Terme che hanno sollecitato la realizzazione dei lavori, l’ex dirigente del settore Viabilità lametino ing. Eugenio Costanzo oltre ai tecnici interni dell’Amministrazione Provinciale, affermando che tale intervento consentirà la riqualificazione del territorio, favorendo una politica compatibile con le mutate esigenze dell’utenza e uno sviluppo organico del territorio.

 

 

La Consigliera di parità Ciarletta interviene sulla doppia preferenza di genere

CATANZARO – La Consigliera di parità Stella Ciarletta – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta –è intervenuta sull’introduzione della doppia preferenza di genere: “La possibilità, cioè, di votare due candidati di sesso diverso, alle ultime elezioni amministrative ha destato un interesse tiepido nel dibattito politico, tanto nazionale che locale. Ad esclusione dell’impegno profuso dagli organismi di parità territoriali, che hanno sistematicamente diffuso la novità, i partiti sono rimasti silenziosi su questa importante novità legislativa. Eppure – ha detto Ciarletta-proprio in una regione del Meridione come la Calabria, maggiore dovrebbe essere sentita l’urgenza democratica di una pressoché totale assenza delle donne nelle assise pubbliche; se a livello nazionale, infatti, le sindache rappresentano solo il 13% del totale,  da noi si contano sulle dita di una mano e quelle poche incontrano non poche ostilità in termini di riconoscimento e legittimazione. Ma quale è stato l’impatto della preferenza di genere nell’ultima tornata elettorale nei Comuni italiani? Roma è l’esempio più lampante di un trend che modifica significativamente lo scenario: le consigliere sono passate da due a 15 su 48, rappresentando oggi il 30 percento dei consiglieri. Ma il dato più interessante è quello relativo alle preferenze raccolte dalle singole elette, le quali prendono più voti degli uomini, come a dire che la novità e la qualità delle candidature viene premiata. Tutti questi elementi vanno letti tenendo conto di alcuni aspetti: il primo è che quest’anno in tutti i consigli comunali sono stati tagliati i numeri dei seggi, determinando un aumento della soglia di “concorrenza” che ha favorito comunque le candidature femminili. Il secondo riguarda la bassa percentuali di cittadini che hanno optato per la doppia preferenza, essendo una scelta facoltativa e non obbligatoria dell’elettore quella di esprimere due voti. Quindi, malgrado il boicottaggio comunicativo e politico, la doppia preferenza ha preso piede e si tratta di un processo irreversibile, che vede come passo successivo l’estensione dello strumento anche nella riforma elettorale nazionale e regionale. Se la Corte Costituzionale prima e il legislatore dopo, con la legge 215 entrata in vigore nel 2012, hanno stabilito che la doppia preferenza è indispensabile per la realizzazione di una piena democrazia paritaria a livello nazionale e locale, appare una apodissi che essa lo sia anche a livello regionale. E non esistono più alibi per i consiglieri regionali vari a rallentare l’iter consiliare che porta la proposta di legge in aula, né per scaricare sull’altra parte le responsabilità della mancata approvazione.

Oltre settemila persone hanno sottoscritto una proposta di legge regionale in tal senso, ed è dovere dei consiglieri rispettare questa volontà popolare, innanzitutto completando il percorso che porterà il testo in aula. Nel frattempo, spetta a noi donne monitorare il lavoro del Consiglio regionale e spronare la politica; ogni silenzio o sottovalutazione, in questo momento, si trasformerebbe in una comoda scusa per quei consiglieri che potrebbero affermare “ma se neanche le donne ci credono!” e, di conseguenza, affossare il destino del testo. Invece, dobbiamo continuare a tenere l’attenzione viva su questo tema e partecipare tutte al dibattito che potrebbe cambiare definitivamente il volto della politica in Calabria”.

Inizia l’attività dell’associazione ‘CORE’

Il 27 luglio, con la prima assemblea  generale dei soci inizia ufficialmente l’attività dell’associazione CORE, comunità scientifica internazionale sulla Conservazione e su Restauro, all’ex convento di San Francesco di Paola a Pedace. In arrivo circa 150 esponenti di cinque paesi stranieri (Grecia, Argentina, Paraguay, Malta, Spagna più ovviamente Italia) ma CORE conta già collaborazioni con oltre 25 paesi in tutto il mondo, per tenere a battesimo un’iniziativa che potrebbe fare, di questa parte della Calabria, un rivoluzionario esempio da prendere a modello.

CORE si occupa di conservazione e restauro dei beni artistici e architettonici in tutto il mondo, ha una rivista scientifica internazionale in più lingue e vuole avviare un incubatore d’impresa internazionale. Le sue radici sono però calabresi e proprio in Calabria CORE vuole puntare sull’alta formazione per stimolare una crescita culturale che possa fungere da volano per creare integrazione e sviluppo.

Durante l’assemblea dei soci saranno votate ed elette le cariche sociali dell’associazione stessa e verranno presentanti e discussi i primi progetti che l’associazione punterà a realizzare nel breve e nel lungo termine. Il prossimo 28 agosto partirà già il primo master in Conservazione e Restauro dei beni culturali al quale hanno già aderito una quarantina di partecipanti provenienti da circa dodici paesi stranieri.

Giova ricordare che questa assemblea è stata preceduta, nelle scorse settimane, da un incontro che il sindaco di Pedace, Stanislao Martire, insieme al presidente di CORE, il prof. Armando Rossi, ha avuto con la sua città per gettare le basi di quello che dovrà diventare un albergo diffuso e che dovrà coinvolgere il territorio e i suoi abitanti.

 

Ritorna a Gerace “Il Borgo Incantato”: cinque serate di gusto e magia

Gerace (Rc)GERACE (RC) – Ritorna a Gerace “Il Borgo Incantato”: durante le serate di mercoledì 24, giovedì 25, venerdì 26, sabato 27 luglio e domenica 28 luglio prossimi, i caratteristici vicoli del centro storico cittadino si tramuteranno in un palcoscenico d’eccezione per le esibizioni ricche di fascino di artisti di strada provenienti da ogni parte del mondo.

“Il Borgo Incantato: l’arte di strada nei vicoli” è un appuntamento irrinunciabile per chiunque non voglia perdere l’occasione di assistere alla riedizione in chiave artistica di quella magica fusione tra la tradizione locale e le culture straniere più disparate.

A partire dalle ore 21, per cinque serate, dal 24 al 28 luglio, la città dello sparviero diventerà nuovamente il punto d’incontro di culture, arti e suggestioni da tutto il mondo, ma anche una meravigliosa cornice in cui riscoprire il gusto – nel vero senso della parola – della tradizione. Le musiche, le luci e le emozioni dell’arte di strada affascineranno migliaia di visitatori, ma a prenderli per la gola saranno i sublimi profumi e sapori della cucina geracese incontrati lungo il ricco percorso di degustazione dei prodotti della gastronomia locale che attraverserà i mille vicoli del centro storico, dove pasta di casa con il sugo della capra o con lo stocco, zuppa di fagioli, cicerchia con le erbe, filetti di baccalà a’ mulinara, zippuli, rafioli e tante altre prelibatezze faranno la felicità dei palati.

La novità principale dell’edizione 2013 de “Il Borgo Incantato” – organizzato dal Comune di Gerace con il sostegno dell’Unione Europea e della Regione Calabria (Operazione cofinanziata dal POR Calabria FESR 2007/2013 – Asse V – Linea di intervento 5.2.3.1), e con il patrocinio dell’Ente Parco Nazionale d’Aspromonte – sarà la durata della rassegna: alle “storiche” tre serate (26, 27 e 28 luglio) si aggiungeranno infatti quelle del 24 e 25.

Numerosi e molto diversi tra loro gli artisti che, sotto la direzione artistica di Gigi Russo, daranno vita alla coinvolgente magia dell’attesissimo Festival Internazionale dell’Arte di Strada di Gerace, che quest’anno conta sul partenariato con il Roccella Jazz Festival e con Reghion Travel di Reggio Calabria, e sul sostegno degli sponsor principali, l’Hotel Resort “Parco dei Principi” di Roccella Jonica e il Salumificio Artigianale “Sapori Antichi d’Aspromonte” di Antonio Stilo, con sede a Canolo.

Si andrà dalle acrobazie di Martina Nova, capace di fondere teatro e danza, nuova arte circense e musica, acrobatica aerea e mimo, alle atmosfere create dalla musica e dalle danze tradizionali dei Watinoma (che significa “accoglienza”), un gruppo di cinque musicisti provenienti dal Burkina Faso che presenteranno il loro spettacolo dal titolo Espérance; dalla contagiosa allegria di El Kote, giocoliere, acrobata ed equilibrista cileno, agli ottantotto ottoni tonanti dei venti elementi – flauti, sassofoni alti, tenori e baritoni, trombe, tromboni, bassituba e percussioni – che costituiscono la fanfara di strada degli 88 Folli, nata a Torino nel 2009; dall’armoniche movenze del gruppo italo-cinese Italy Lion and Dragon Dance con le loro danze rituali dedicate agli animali più sacri del pantheon cinese, allo show comico-musicale Jukes and the box del duo composto da Pepino Sasòfone&Fedel Ukuléle, autodefinitisi “piazzisti della canzone, venditori di suoni e menestrelli del business”; e ancora, si rimarrà con il fiato sospeso e il naso all’insù ad ammirare lo spettacolo degli Eventi Verticali, in grado di trasformare le facciate dei palazzi in palcoscenici perpendicolari al suolo per le loro performance di danza verticale ad alta quota; sarà poi possibile conoscere la storia, la tradizione e le leggende dell’Etiopia grazie alle acrobazie, alle musiche e alle danze del giovane gruppo di artisti circensi Fekat Circus.

Anche la Calabria avrà i suoi rappresentanti tra gli artisti che animeranno “Il Borgo Incantato”, la coloratissima e frizzante street band Takabum, che coinvolgerà il pubblico al ritmo di funky e jazz.

Il teatro-danza di Alberto Cacopardi e Valentina Elia creerà il dialogo e la compenetrazione tra arte e ambiente circostante, attraverso la forza del fuoco e la follia della fiamma, mentre l’acrobata, clown e giocoliere Simone Romanò darà prova della propria formazione circense acquisita presso il rinomato Espace Catastrophe in Belgio.

La Compagnia Scatola Rossa, vincitrice del premio Cantieri di Strada 2013 per la miglior nuova produzione di arte di strada, porterà in scena uno spettacolo dove acrobatica, equilibrismo, giocoleria, nuovo circo e teatro d’ombre si intrecciano per creare un’atmosfera magica e onirica.

Completano la formazione degli artisti di strada dell’edizione 2013 de “Il Borgo Incantato” il trio della Mabò Band, vulcanici musicisti marchigiani maestri dell’improvvisazione dal 1991, e il duo Teatro Scalzo, che con gli originalissimi spettacoli Chichì e Cocò, due grandi e simpatici polli su trampoli a molle, e Invasati (piante animate), gireranno tra il pubblico improvvisando sorprendenti sketch.

Sul fronte dell’offerta gastronomica, gli angoli del gusto disseminati tra i vicoli del centro storico geracese saranno anche quest’anno circa una ventina, mentre i due main sponsor avranno un proprio spazio riservato nell’area antistante Palazzo Sant’Anna. Il belvedere Bombarde ospiterà invece numerose bancarelle artigiane, tra cui quelle di scultori e pittori.

Castrovillari programma Estate 2013

Castrovillari (CS) – “La Seconda Estate di appuntamenti in città di questa Amministrazione comunale ritorna ricca  e variegata  per rispondere, per quanto possibile, ai gusti dei cittadini, anche di quelli più piccoli. Lo avevo promesso l’anno scorso durante le presentazioni dei vari appuntamenti e lo abbiamo mantenuto grazie anche al coinvolgimento  della Pro loco e  delle Associazioni  Culturale “Città di Castrovillari”, Sifeum, Mistica Calabria, dell’Accademia dei Bardi e del  Peperoncino Jazz Festival.”

E’ quanto dichiara alla stampa il Sindaco di Castrovillari, Domenico Lo Polito, in occasione della pubblicazione della brochure (messa in distribuzione in città) che raggruppa e presenta il cronoprogramma delle manifestazioni , apertesi in città il 9 luglio con Cinema a Sud che offre 18 pellicole sino al 5 settembre attraverso un programma  ampio e variegato, senza perdere di vista l’integrazione, per l’apporto dell’Associazione “Integrando.Sì”,  ed i più piccoli grazie alla proficua e valida collaborazione di più soggetti.

L’altro momento , poi, su cui abbiamo puntato, consapevoli della validità dell’iniziativasostiene Lo Polito, è  il Peperoncino Jazz festival che si svolge dal 19 al 24 luglio al Castello Aragonese, grazie all’associazione Picanto,  per poi ritornarvi l’uno e due settembre anche con iniziative di solidarietà ribadendo, tra l’altro, la validità  espressivo – culturale  dell’evento con forti  ricadute d’immagine per i territori e capacità calabresi.”

Non da menoaggiunge il primo cittadino sarà l’ottava edizione della Rassegna Suoni in programma ancora al Castello Aragonese dal 6 all’otto agosto che si tiene  di concerto con l’Amministrazione comunale. L’appuntamento, studiato nei tempi per non intaccare l’attenzione sulle altre offerte musicali programmate, proporrà arie etnomeridionale, tra campana e pugliese con contaminazioni balcaniche e swing,  portando  a Castrovillari, e per la prima volta su un palco del Sud Italia, un gruppo di particolare valore  proveniente da Piacenza  di nome  Sugarpie & the Candymen con  performance di qualità che vedrà arricchire, in progress, la stagione del capoluogo del Pollino.”

Dal 16 al 20  agosto la città  rivivrà pure la 28ma edizione dell’Estate Internazionale del Folklore con i gruppi provenienti dall’Argentina,  Martinica, Paraguay, Ukraina, Messico ed Italia.

Mentre il “cuore” della devozione religiosa locale di questo periodo verrà vissuto il 14 ed il 16   agosto alla Chiesa di San Rocco ed il 15  alla Madonna della Pietà con le tradizionali feste.

Le iniziative ruoteranno anchericorda Lo Politosul mondo dei cartoon per i più piccini nelle apposite proiezioni del 31 luglio  e dell 21 e 28 di agosto nel giardino di palazzo Gallo, appositamente allestito; a loro saranno dedicati al Parco Giochi comunale anche momenti ludico -didattici  per lavorare l’argilla ( il 25 luglio), per fare una caccia al Tesoro (il 7 agosto), per avventurarsi con i giochi medievali (il 19 agosto), per improvvisarsi apprendisti archeologi all’opera  (il 26 agosto); ed ancora, questa volta pure per i più grandi, allo Stadio Mimmo Rende ci si cimenterà con  la seconda edizioni di Giochi senza frontiene (il 23 agosto) per divertirsi e mettere alla prova il gioco fi squadra; le serate di ballo liscio al Parco Giochi sono state programmate per gli appassionati  il 27 luglio, il 3 agosto ed il 4 settembre, mentre il 30 agosto al Largo Castello  si vivrà la Terza edizione di Civita Live per sognare e vivere emozioni. Durante l’intero periodo estivo, poi, sulle vie del centro,si terranno  sessioni di musica live.”

Oltre alle pellicole in programma nel giardino di palazzo Gallo, il Castello Aragonese accoglierà dal 10 agosto la Terza Mostra del Cinema sulla indimenticabile  Audrey Hepburn grazie a Enzo Bruno  ed alla collaborazione delle associazioni Mistica e Sifeum con l’apporto dell’Amministrazione.

Il programma, inoltre, prevede serate sportive in compagnia della VI edizione di Castro Volley il 30 , 31 luglio ed il 1° agosto per coinvolgere, mentre il 18 settembre ritorna Civita…nova, “la manifestazione  – precisa Lo Politoche coniuga le capacità degli uomini e donne della città con il patrimonio storico- cultuale che possiede.”

Il 29 settembre, infine, sull’Isola Pedonale di via Roma una serata nel segno dei manufatti di qualità, grazie a mani capaci della grande sartoria locale,  con la manifestazione Moda in centro a firma di Pino Bruno con la collaborazione dell’associazione kontatto.

“Sulle vette più alle del mondo. A tu per tu con Luigi Savaglia”

BISIGNANO (CS) – domani, alle ore 21:00, presso la Biblioteca comunale, in viale Roma a Bisignano il Club Giovani Soci BCC Mediocrati organizza l’iniziativa dal titolo: “Sulle vette più alle del mondo. A tu per tu con Luigi Savaglia”. Intervista aperta con il giovane alpinista bisignanese.

 

Nel corso della serata Luigi Savaglia, protagonista del “Seven Summit”, l’importante spedizione internazionale che si propone la scalata delle sette montagne più alte del mondo, risponderà alle domande del giornalista Massimo Maneggio e dei Giovani Soci.

“Attraverso questa iniziativa, la nostra associazione- ha affermato Angela Altomare, presidente del Club Giovani Soci BCC Mediocrati- intende far conoscere attraverso il racconto dell’esperienza diretta vissuta da Luigi Savaglia.

Nella serata parleremo delle peculiarità dell’alpinismo – aggiunge – sport estremo che, se praticato in sicurezza e sotto la guida di istruttori preparati, può diventare per i giovani una buona palestra di vita che insegna valori come l’importanza della disciplina e dello spirito di sacrificio. Ma ci soffermeremo, anche, sulle motivazioni che portano un giovane ad affrontare le pesanti fatiche che comporta la sfida alle vette più alte del nostro pianeta”.

Il giovane alpinista, primo calabrese nel 2008 a scalare il Kilimangiaro, racconterà attraverso scatti inediti curiosità, difficoltà e aneddoti delle sue emozionanti imprese alla conquista delle vette più imponenti, realizzate anche grazie al sostegno della Banca.

Da quella sull’Everest all’ultima sulla cima più alta delle Ande, il monte Aconcagua in Argentina.