Ristrutturazione Campo Sportivo ‘San Leonardo’ a Cutro

CROTONE – Proseguendo nell’attività politico-amministrativa dell’Amministrazione Zurlo importanti novità si registrano nel settore dell’impiantistica sportiva. Nella giornata del 23 luglio, infatti, sono stati inviati alla SUA (Stazione Unica Appaltante) della Provincia due bandi di gara mediante procedura aperta. Nello specifico di tratta dei  lavori di ristrutturazione del Campo Sportivo di San Leonardo di Cutro (150.000 euro)  ed ai lavori di adeguamento funzionale del Campo Sportivo sito in località Sant’Anna nel Comune di Isola di Capo Rizzuto (135.000 euro). E’ quanto comunica Antonio Leotta, assessore provinciale all’Impiantistica sportiva. “Si tratta del prosieguo di un lavoro certosino che l’Amministrazione sta portando avanti da 3 anni sulla scorta di un protocollo d’intesa che la Provincia ha stipulato con il Coni attraverso l’Istituto per il Credito Sportivo. Si parte dunque con la fase operativa e concreta per la realizzazione delle opere. Ciò è possibile grazie alla volontà del presidente Stano Zurlo, degli assessori Gianluca Bruno ed Alessandro Carbone, ed anche all’impegno ed alle sollecitazioni dei Consiglieri provinciali Pietro Caterisano, Raffaele Martino, Maria Maio ed Alfonso Donato Proietto. Ricordo –prosegue l’assessore Antonio Leotta- che tutte le procedure relative agli interventi sono state avviate dagli assessori Alfonso Dattolo ed Alessandro Carbone che detenevano, prima di me, la delega all’Impiantistica sportiva. L’Amministrazione Zurlo –conclude l’assessore Leotta- crede molto nella pratica delle discipline sportive. Ecco perché la realizzazione degli impianti, nei diversi comuni, consentirà ai tantissimi giovani e non solo del nostro territorio di poter disporre di opere polifunzionali adeguate, moderne e soprattutto fruibili”.

Conferenza stampa del Presidente Scopelliti e del Presidente dell’ “Aisla” Mauro

Domani, giovedì 25 luglio, alle ore 12.30, nella sede di pal. “Campanella” – Sala “G. Levato” – Reggio, il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti ed il Presidente dell’ “Aisla” (Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica) Massimo Mauro terranno una Conferenza stampa. Sarà illustrato, dopo la firma, il protocollo d’intesa che avrà come oggetto  una serie di iniziative a favore dei pazienti affetti da malattie neurologiche degenerative ed invalidanti, come la SLA, nel territorio calabrese.

Alto Jonio Dance

Mancano pochi giorni al festival internazionale di danza Alto Jonio Dance. La terza edizione dell’evento, patrocinato dal comune di Villapiana, dalla provincia di Cosenza e dall’Università della Calabria,  è stata presentata il 19 Luglio in una conferenza alla quale hanno partecipato i molti ospiti venuti da tutto il mondo.

In questi giorni(20- 25 luglio) si sta svolgendo la Summer School AJD, che darà la possibilità ai partecipanti di vincere numerose borse di studio, oltre che di poter studiare in un corso intensivo con artisti di fama internazionale. Importante novità  di quest’anno è stata la presenza durante le lezioni di danza classica della pianista slovena Kaya Lamovšek, che ha permesso  agli studenti di danzare sulle note da lei stessa suonate dal vivo.

Il festival/concorso, presentato da Tabata Caldironi, si terrà nei giorni 26 e 27 luglio 2013  presso il centro polivalente di  Villapiana(CS) e tante sono le novità di questa terza edizione di Alto Jonio Dance.

Durante le due serate il pubblico potrà apprezzare l’esibizione dei partecipanti al concorso che verranno giudicati da una giuria formata da esperti di tutto il mondo: Michael Mao, Elena Albano, Nicola Iervasi, Davide Accossato, Sara Knigth, Daisuke Omiya, Carmelo Antonio Zapparrata, Ahmet Brahimaj.

Nella serata del 26 si esibiranno per il concorso le categorie Baby, Juniores, Gruppi Under, Futuro, Free Dance. Inoltre durate la prima serata la famosa danzatrice Sarah Fox allieterà il pubblico con un assolo.

La seconda parte del concorso(27 luglio) vedrà l’esibizione delle categorie Seniores, Gruppi Over e Composizione Coreografica.

Il 27 luglio si terrà anche la serata di gala, durante la quale il pubblico verrà deliziato dalla Compagnia Nazionale del Kosovo, il cui direttore artistico Ahmet Brahimaj riceverà il premio “AJD Carriera” per il suo grande coraggio a rifondare la compagnia nazionale del proprio paese. Altre esibizioni molto attese sono quella di Alex Atzewi e della sua compagnia e quella del vincitore di AJD Italy-New York Coreografo Emergente Daisuke Omiya.

 

 

 

Protocollo d’intesa tra la Provincia di Crotone e l’Arpacal

CROTONE – Il presidente della Provincia, Stano Zurlo, commenta l’approvazione del  protocollo d’intesa tra la Provincia (Ente gestore dell’Area Marina Protetta “Capo Rizzuto”) e l’Arpacal (Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Calabria): “E’ un protocollo importante che si inserisce nell’ottica dei rapporti sinergici tra Enti in un settore, l’ambiente, a cui tutti dobbiamo tenere e che rientra appieno nell’agenda politica  dell’Amministrazione che presiedo”.

Così L’approvazione è avvenuta nel corso della seduta di Giunta del 18 luglio scorso.   L’intento, fatte salve le rispettive autonomie gestionali ed operative, è quello di  sviluppare forme di partenariato tecnico-operativo e progettuale attraverso cui proporre interventi attuativi di studio e ricerca delle matrici ambientali nell’ambito delle disponibili risorse comunitarie, nazionali e regionali. Interesse delle due istituzioni è potenziare reciprocamente il know-how scientifico e tecnologico nonché la propria banca dati per quanto attiene alle tematiche scientifiche di maggiore interesse, anche rendendo disponibili i propri mezzi navali, le attrezzature, i laboratori ed il personale. Da ricordare che tra i compiti dell’AMP  vi sono la protezione ambientale dell’area marina interessata; la tutela e la valorizzazione delle risorse biologiche e geomorfologiche della zona ed il ripopolamento ittico; la diffusione e la divulgazione della conoscenza dell’ecologia e della biologia degli ambienti marini e costieri dell’area marina protetta e delle peculiari caratteristiche ambientali e geomorfologiche della zona; l’effettuazione di programmi di carattere educativo per il miglioramento della cultura generale nel campo dell’ecologia e della biologia marina; la realizzazione di programmi di studio e ricerca scientifica nei settori dell’ecologia, della biologia marina e della tutela ambientale. Ciò al fine di assicurare la conoscenza sistematica dell’area. L’AMP ha in dotazione mezzi navali ed attrezzature scientifiche finalizzati all’esecuzione di attività di monitoraggio scientifico. Da parte dell’Ente gestore dell’AMP non è previsto alcun onere  in merito alla fornitura e posizionamento degli impianti.

Festival Euromediterraneo Di Altomonte 2013

gianpietro coppola

ALTOMONTE (CS) – Giovedì 25 luglio presentazione del Programma al Museo archeologico nazionale  della Sibaritide, ore 11.00. La scelta e la volontà dell’Amministrazione comunale di Altomonte di tenere la conferenza stampa di presentazione del programma del Festival Euromediterraneo 2013 presso gli Scavi di Sibari  – dice il sindaco di Altomonte Gianpietro Coppola –  è una provocazione mediatica e culturale, dettata dalla voglia e dalla necessità di sottolineare come il patrimonio culturale calabrese sia importante e – contemporaneamente – spesso a rischio e non pienamente valorizzato. La risorsa cultura, se compiutamente sviluppata, potrebbe cambiare definitivamente il destino di questa terra, se solo abitanti ed autorità ne prendessimo veramente coscienza e lavorassimo in sinergia e verso una direzione comune. Ringranziando tutti coloro i quali – Istituzioni, associazioni e singoli cittadini – si stanno prodigando perché Sibari ritorni a vivere al più presto nella sua giusta dimensione,la nostra iniziativa vuole  contemporaneamente sottolineare che il livello di attenzione e di sensibilità devono restare alti e le attività non fermarsi finchè tutto non sarà tornato come prima ed ogni problema sia risolto. Questo perché sentiamo quel luogo come nostro patrimonio, come comune ricchezza interiore dei calabresi. Gli scavi di Sibari hanno rischiato di scomparire; il Festival Euromediterraneo ha rischiato di scomparire.  Quanto del patrimonio culturale materiale ed immateriale in Calabria è ancora a rischio e non è tutelato, recuperato, valorizzato ? Questa non è un attacco o una critica a nessuno, o meglio lo è a tutti, a partire da me stesso. Perché solo se ognuno di noi prenderà davvero coscienza di quanto fatto e di quanto c’è ancora da fare, e di come fare, contribuendo nel suo piccolo con atti concreti e non solo con parole, qualcosa potrà cambiare.  E quello straordinario volano di crescita e di sviluppo che può essere per la Calabria e per l’Italia la piena valorizzazione dei beni e delle attività culturali sarà  pienamente attivo. Diversamente,  tutti noi – conclude Coppola – proprio tutti, avremmo perso l’opportunità più grande per costruire un futuro diverso e migliore per la nostra terra.

Parco Nazionale della Sila: candidatura al riconoscimento Unesco

Nell’ambito degli incontri organizzati dal Parco Nazionale della Sila per discutere della candidatura del Parco al riconoscimento Unesco (programma MAB Man and Biosphere) sostenuto dal Ministero dell’Ambiente, giovedì 25 luglio alle ore 16.00 si terrà una riunione operativa presso la sala Giunta della Provincia di Crotone.

“La candidatura del Parco della Sila avendo già superato la fase preliminare di valutazione -ha ricordato di recente la presidente Sonia Ferrari-  è di estrema importanza. E’ necessario  l’avvio di alcune attività strategiche che implicano l’attivo coinvolgimento del territorio, beneficiario delle straordinarie opportunità di sviluppo sociale ed economico che ne deriverebbero”.

Presentazione Della Ristampa ‘Il Mito Della Guerra Di Sybaris’ Del Castrovillarese, Antonino Ballarati

Antonino Ballarati l'autore

Dalla ristampa de “La Leggenda della Guerra di Troia “ alla Seconda edizione de “Il mito della guerra di Sybaris” , dell’autore castrovillarese Antonino Ballarati per i tipi sempre de Il Coscile, il passo è breve a dimostrazione di come queste due opere sono piaciute e vanno a ruba per come raccontano e spiegano.

La seconda, in particolar modo, alla riscoperta della Magna Grecia, dei suoi siti e dei suoi uomini, verrà presentata il 27 luglio nel museo nazionale archeologico della Sibaritide, per richiamare  l’importanza di iniziative del genere anche a tutela di Territori , validi testimoni e fondi millenari della nostra storia.

All’iniziativa parteciperanno il Sindaco di Cassano allo Jonio, Gianni Papasso, il direttore del museo , Silvana Luppino, il capo della delegazione del Fai Pollino, Donatella Laudadio, e il direttore del Gruppo archeologico del Pollino, Claudio Zicari che, con Minella  Bloise, la quale leggerà alcuni passi, l’autore, l’editore Mimmo Sancineto  e la curatrice della Collana di narrativa de Il Coscile, Isabella Laudadio, ribadiranno la portata del romanzo che aiuta a conoscere ed amare sempre più il nostro patrimonio.

Un vero tuffo negli avvenimenti della città più grande, e  prima della distruzione per la guerra contro Crotone. Il geografo greco Strabone la ricorda così:  “Sybaris aveva raggiunto tal grado di prosperità da esercitare l’egemonia su quattro popoli limitrofi; le erano soggette venticinque città; trecentomila persone vivevano nei confini  delle sue mura”.

L’autore, in questo libro, ricostruisce, mirabilmente, e racconta fatti storici che hanno immediatamente preceduto la distruzione di Sibari, intorno al primo millennio avanti Cristo, tra una intensa attività culturale ed economica. Per questi Ballarati ha anche supplito alla carenza di documentazione storica grazie alla sua inventiva, immaginando le situazioni e gli eventi di quel tempo.

Un lavoro che solletica la curiosità e la voglia di apprendere un periodo che ancora troppo pochi sanno. Aiutano a questo i diversi aneddoti raccolti, oltre le simpatiche rivelazioni ben resocontate.

Un viaggio, insomma, da condividere senza riserve, che Ballarati, oggi pure premiato con il riconoscimento letterario alla 59a edizione“Città di Pizzo”,  offre a chi desidera “rivivere” questa storia, le cui radici e tradizioni sono anche le nostre.

 

Premio Letterario Caccuri

Domenica 4 agosto, alle 19:30, nelle sale del castello medievale di Caccuri, si terrà la presentazione ai media del programma del Premio Letterario Caccuri, che si svolgerà nella località della Sila crotonese il 9 ed il 10 agosto prossimi, con un nutrito e fitto cartellone di incontri ed ospiti.

Interverrà, tra gli altri, il Maestro Orafo Michele Affidato, che mostrerà in anteprima la creazione appositamente realizzata per l’appuntamento culturale caccurese, destinata ai finalisti del Premio di saggistica e ai Premi speciali.

Scopelliti sull’inaugurazione del carcere di Arghillà: “Ottenuto un risultato molto importante”

Il presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta – ha partecipato oggi all’inaugurazione del nuovo carcere reggino di Arghillà che ha visto la presenza del ministro della Giustizia Annamaria Cancellieri. Il Governatore della Calabria ha espresso la propria soddisfazione per il completamento dell’opera: “E’ un risultato molto importante che conferma la concreta presenza dello Stato sul nostro territorio. Quella odierna è una giornata significativa, anche perché restituisce finalmente ad Arghillà una struttura legata ai temi della giustizia e della legalità”.

Il presidente Scopelliti è inoltre intervenuto sul completamento del nuovo Palazzo di Giustizia di Reggio: “L’impegno diretto del Ministro – ha affermato – è un altro segnale importante. E’ noto a tutti come sono cominciati e proseguiti i lavori. Nel periodo in cui ero sindaco di Reggio, assieme all’impegno del Senatore Giuseppe Valentino, allora Sottosegretario alla Giustizia, recuperammo circa 60 milioni di euro per la realizzazione di questo progetto. Il Palazzo di Giustizia, grazie ai nostri sforzi, vide la posa della prima pietra e ho sperato di poter inaugurare il Palazzo di Giustizia da Sindaco di Reggio Calabria. Adesso, invece, si sta vivendo una fase di stallo e, a tal proposito, oggi mi è stato riferito dai tecnici del Ministero delle Infrastrutture che ci sono i presupposti per trovare i 5.2 milioni di euro necessari per far ripartire i lavori. Per questo chiederemo sin da subito al Ministro Lupi – ha concluso il Governatore della Calabria Giuseppe Scopelliti – di individuare le risorse al più presto per completare l’opera”.

Cosenza: arrestato rumeno per maltrattamenti familiari

Una lite domestica sfocia in un aggressione. Piccole storie di violenza familiare che quotidianamente si ammontano alla lista di quelle accadono sempre più spesso e che nei casi più tragici si macchiano di un rosso indelebile. Tutto è successo nel campo Rom sito in località Vagliolise, Cosenza,  dove il personale della polizia di Stato della Questura di Cosenza ha arrestato Varga Marius, Rumeno di anni 43.

Una telefonata anonima giunta alla Sala Operativa della Questura di Cosenza segnalava una lite in atto tra due cittadini di nazionalità rumena. Sul posto all’interno del campo, in una zona adiacente il vecchio mercato ortofrutticolo, gli Agenti di Polizia sono stati guidati da una bambina che con le lacrime agli occhi e visibilmente preoccupata, conduceva gli stessi verso la zona dove si trovava la propria madre, che era seduta davanti ad una baracca in visibile stato di sofferenza. La donna ha riferito agli agenti che poco prima era stata aggredita, all’interno della loro abitazione, dal marito VARGA MARIUS, per futili motivi, percuotendola più volte con con pugni, schiaffi e calci in varie parti del corpo, insultandola e minacciandola di morte. Dopo aver fatto ciò, l’uomo ha rivolto la sua ira alla loro abitazione, una baracca composta da assi di legno, abbattendola in breve tempo. L’aggressione è stata frenata tempestivamente dalla madre del rumeno. L’uomo, dalle informazioni raccolti dalla polizia, era solito a tali impeti d’ira, già agli inizi del rapporto matrimoniale, dal quale era emersa una personalità violenta da una forte gelosia provata nei suoi confronti, tale da costringere lei a non avere contatti con l’esterno, sia che si trattasse di familiari sia di conoscenti. Molte volte a queste scene di violenza, favorite dall’assunzione di alcol, era testimone la propria figlia minore, vittima anche lei in alcuni casi di percosse prive di motivazione.  Attualmente, l’uomo è in stato di fermo presso la casa circondariale di Cosenza, in attesa degli accertamenti giudiziari