Settimana delle aree protette dal 24 maggio al 2 giugno

CATANZARO – Oltre 30 iniziative nei Parchi, nelle Riserve e nelle Aree marine protette del nostro Paese.

Così Legambiente celebra la Settimana delle aree protette, la manifestazione indetta dalla Federazione Europea dei Parchi (Europarc), che quest’anno si svolgerà dal 24 maggio al 2 giugno 2013. Una settimana tutta dedicata al ruolo di tutela e di conservazione svolto dalle aree protette nel contrastare la perdita di biodiversità ma anche a valorizzare quelle eccellenze di qualità e bellezza che i Parchi custodiscono. Un’iniziativa che vedrà protagonista anche il territorio del Parco Nazionale della Sila.

Nel nostro Paese le aree protette hanno saputo legare in maniera feconda la conservazione della natura allo sviluppo sostenibile locale promuovendo concretamente la green economy e coinvolgendo molte realtà territoriali. Nel prossimo futuro occorre rafforzare questo legame tra i parchi e le comunità locali, ottimizzare la gestione delle risorse, ridurre il consumo di suolo e promuovere misure innovative in campo fiscale per i servizi ecosistemici che i territori protetti forniscono: acqua, aria, paesaggi, coste, beni culturali, mare, boschi e fauna d’Italia sono beni garantiti dall’azione dei parchi.

Legambiente e la raccolta differenziata in Calabria

CATANZARO – “La Calabria viaggia sull’orlo del baratro e stenta ad imboccare la via della raccolta differenziata, l’unica vera soluzione alla questione rifiuti”. Sono queste le opinioni che Legambiente Calabria ribadisce da diverso tempo in merito alla questione rifiuti. La via di uscita è la raccolta differenziata e ciò ritrova piena conferma dai dati del Report Rifiuti pubblicato dall’Arpacal.

Una fotografia puntuale dello stato della raccolta differenziata nella regione. Secondo le rilevazioni dell’agenzia riferite al 2011, nonostante il leggero aumento della raccolta (102 mila tonnellate rispetto alle 95mila del 2010) la Calabria ha continuato a mantenere un saldo negativo, avendo complessivamente prodotto più rifiuti urbani (783mila tonnellate rispetto alle 707mila del 2010).

La differenziata è dunque ferma all’11,56%, con un calo dello 0,33% rispetto all’anno precedente, ben lontana dalla media nazionale e dagli obiettivi di legge.

“Un dato sconvolgente e sconfortante – sostiene Legambiente – riguarda l’approccio delle amministrazioni comunali alla questione: circa un terzo dei comuni calabresi, 129 su 409, non ha trasmesso all’Arpacal le informazioni richieste per realizzare il report sulla differenziata, mentre dieci comuni calabresi hanno addirittura comunicato di non aver svolto attività di raccolta. D’altro canto, anche in Calabria si va affermando il modello dei “comuni ricicloni”, con tre centri del Cosentino a finire sul podio delle amministrazioni virtuose: Saracena con il 64,04% dei rifiuti che vanno in differenziata, San Basile con il 62,60% e Bocchigliero con il 58,20%”.

“Una Regione in Movimento” per valorizzare le attività motorie scolastiche

CATANZARO – Oltre 20.000 bambini tra i 5 e gli 11 anni scenderanno nei campi di tutta la Regione per concludere un anno di attività motorie scolastiche secondo un programma articolato in 40 manifestazioni nelle diverse province e promosso dall’Ufficio di Coordinamento Educazione Motoria, Fisica e Sportiva dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria.

Il numero di bambini coinvolti è notevole se si tiene conto che le istituzioni scolastiche realizzano, per tutto l’anno scolastico, l’intero percorso progettuale “Una Regione in Movimento” che, dalla scuola dell’infanzia e per tutta la scuola primaria, propone attività motorie diverse per ogni classe.

“Il fine – dichiara il Direttore Generale Francesco Mercurio – è far acquisire ai bambini un bagaglio di esperienze di movimento indispensabile per metterli in condizione di apprendere meglio, di affrontare le attività sportive nel successivo ordine di scuola e di saperle utilizzare anche nel tempo libero per rendere attivo il proprio stile di vita”. Il progetto, che si propone di tutelare le ore curriculari di attività motoria a scuola valorizzandone gli effetti nei processi cognitivi e la ricaduta sul rendimento scolastico, incrementa la quantità e la qualità di movimento e si configura come un contributo a promuovere salute, a migliorare le relazioni sociali e la qualità della vita per avere, in futuro, vantaggi in termini di benessere, di economia e di sostenibilità ambientale.

La Sanremo Productions Academy arriva in Calabria

CROSIA (CS) – Una grande opportunità formativa per i giovani del Mezzogiorno d’Italia: la Sanremo Productions Academy arriva in Calabria, grazie a Davide De Giorgi e Sandra Galati, che si sono battuti con entusiasmo e dedizione per convincere i vertici sanremesi a decentrare i corsi anche al sud.

La struttura, con sede legale in Toscana, sbarcherà a Mirto Crosia, con i suoi famosi docenti: da Fioretta Mari a Maria Grazia Fontana, da Mia Molinari a Ermanno Croce e Carmela Moffa, per non parlare degli ospiti fissi quali Marcello Balestra, per la discografia della Warner Italia.

Il sindaco di Crosia, Gerardo Aiello, ha captato immediatamente l’opportunità di carattere sociale, culturale ed economico che la Sanremo Productions Academy offrirà alla cittadina ionica e all’intero territorio, grazie alle sue attività formative riservate ai giovani di tutte le regioni meridionali. Un’azione educativa e istruttiva in grado di offrire ai ragazzi che ne hanno voglia l’opportunità di potersi approcciare al mondo dell’arte.

A ottobre partiranno i primi corsi, mentre a giugno sono previste le prime audizioni. Mirto Crosia sarà una delle sedi di casting. Tutti i dettagli circa le attività, le iniziative e le opportunità offerte verranno esposti in occasione della conferenza di presentazione, patrocinata dal Comune di Crosia, prevista per venerdì 24 maggio, alle ore 18, presso la sala consiliare della delegazione municipale di Mirto. Il compito di introdurre e coordinare i lavori toccherà ad Antonio Iapichino, sociologo e giornalista. Interverranno l’assessore allo Spettacolo del Comune di Crosia, Giuseppe Godino e i docenti della Sanremo Productions Academy, Sandra Galati e Davide De Giorgi. Concluderà i lavori il Sindaco di Crosia, Gerardo Aiello.

 

“Vite private” nelle parole dei protagonisti

COSENZA – Una tournèe durata 54 repliche. E’ quella di “Vite private” la commedia di Noel Coward, maestro del teatro salottiero di marca british, portata in scena da Corrado Tedeschi e Benedicta Boccoli, riadattata e diretta da Giovanni De Feudis, che domani, al “Rendano”, chiuderà la stagione di prosa del teatro di tradizione cosentino, ma anche il suo giro attraverso i teatri d’Italia. Due le recite al “Rendano”, domani venerdì 24 maggio (ore 20,30) e sabato 25 maggio (ore 20,30).

Il successo che ha accompagnato lo spettacolo probabilmente ne suggerirà la ripresa autunnale, che è ancora in fase di definizione. Molto dipenderà dagli impegni dei due interpreti, Corrado Tedeschi e Benedicta Boccoli, che si stanno preparando a raggiungere Cosenza.

Coward scrisse “Vite private” nel 1930, ma il regista Giovanni De Feudis ne ha spostato l’azione in avanti, negli anni ’50, rendendo tutto meno paludato e più frizzante.

“E’ il genere di commedia che prediligo – ci ha anticipato al telefono Corrado Tedeschi – che amo molto fare e che ricorda i personaggi che interpretava Cary Grant al cinema, una fonte alla quale mi sono continuamente ispirato.”

“Vite private” racconta le tribolazioni di una coppia, Elyot (Tedeschi) e Amanda (Boccoli), divorziati da cinque anni ed entrambi recentemente risposati. Durante la loro nuova luna di miele scoprono con orrore non solo di aver casualmente prenotato lo stesso albergo in Costa Azzurra, ma di alloggiare addirittura in camere adiacenti, con il terrazzo in comune. Il loro disappunto iniziale si trasforma inaspettatamente in gioia quando, dopo una lunga serie di comici eventi ed esilaranti colpi di scena, scoprono di essere ancora perdutamente innamorati e decidono così di fuggire insieme a Parigi. Dopo l’entusiasmo per lo straordinario ritorno di fiamma, sia Amanda che Elyot si rendono conto che nessuno dei due è realmente cambiato. Ed ecco riaffiorare i vecchi litigi e le incomprensioni di sempre.

Sulla scena Corrado Tedeschi e Benedicta Boccoli hanno raggiunto un eccellente livello di affiatamento. “Abbiamo lavorato insieme già nel musical “Can Can” – dice ancora Tedeschi – e tra di noi è esplosa una fortissima sintonia e sulla scena si vede. Il pubblico ride, si diverte e noi con loro.”

Lo conferma anche Benedicta Boccoli. “Ogni sera – dice l’attrice – ci ritagliamo cinque o dieci minuti di pura improvvisazione. Una sorta di gioco che ci coinvolge e che il pubblico mostra di apprezzare. Farlo per 54 serate è stato un po’ come salire sul trapezio senza rete, ma il risultato finale è stato più che lusinghiero e ci ha riempito di soddisfazione.”

Anche la Boccoli, che attualmente si divide tra teatro, radio (dove conduce un programma, scritto da lei, “Figure, figurine e figuracce”, un condensato di aneddoti del mondo dello spettacolo) e televisione (dove due volte a settimana appare su Alice tv con il programma “50 sfumature di cioccolato”) ama, come Tedeschi, le commedie brillanti, “quelle in bianco e nero che mi capitava di vedere in tv da ragazza, quando la febbre mi costringeva a restare a casa”. “Vite private” – aggiunge la Boccoli – ha meccanismi perfetti. Ti alzi in piedi quando fai le prove e ti torna tutto.”

Condivide anche Tedeschi. “Lo spostamento temporale rispetto alla commedia originaria, dove c’era troppa Inghilterra, ha reso tutto più ritmato e più moderno. Abbiamo in qualche modo svecchiato l’impianto. Il mix tra il corrosivo humour inglese e la pochade francese, alla Feydeau, è uno dei punti di forza dello spettacolo. E il pubblico gradisce”. Ormai il teatro resta il suo impegno esclusivo. Di televisione non vuole più sentir parlare. “Quella attuale – dice Tedeschi – non si può quasi più vedere”. Meglio la scena teatrale. A parte la probabile ripresa di “Vite Private” (di Coward aveva già portato in scena “Spirito allegro”) nella prossima stagione sarà impegnato in un lavoro nuovo di zecca: “Trappola mortale”, rifacimento per il palcoscenico del celebre film omonimo, diretto da Sidney Lumet e interpretato da Michael Caine. “Un giallo d’azione – dice Tedeschi – per la regia dello specialista Ennio Coltorti.”

Accanto a Corrado Tedeschi e Benedicta Boccoli, in “Vite private” recitano Elisabetta Mandalari (Sibyl, la nuova moglie di Elyot) e Andrea Garinei (Victor, il nuovo coniuge di Amanda), quest’ultimo figlio di Enzo Garinei, grande specialista in commedie teatrali.

Le scene dello spettacolo sono di Andrea Bianchi, i costumi di Sabrina Chiocchio, le musiche, molto attualizzate, di Alessandro Mancuso.

Biglietti ancora in vendita al botteghino del “Rendano” e all’agenzia “InPrimafila” di Viale degli Alimena. Allo spettacolo di domani potranno assistere gli abbonati del turno B, alla recita di sabato quelli del turno A.

 

Cosenza in primo piano nella lotta contro il gioco d’azzardo

La campagna anti slot machine, lanciata in Calabria dal Presidente della Commissione Regionale contro la ‘ndrangheta Salvatore Magarò, ha trovato adesione anche nel sindaco di Cosenza Mario Occhiuto, che si è dimostrato pienamente d’accordo nel firmare il manifesto in cui i sindaci dichiarano lotta aperta a quella che è ormai una vera e propria malattia della società.

Il “Manifesto dei Sindaci per la legalità contro il gioco d’azzardo” mostra delle cifre davvero impietose: 100 miliardi di fatturato, 4% del PIL nazionale, la 3° industria italiana, 8 miliardi di tasse, il gioco d’azzardo rappresenta il 12% della spesa delle famiglie italiane, 15% del mercato europeo del gioco d’azzardo, 4,4% del mercato mondiale, 400.000 slot-machine, 6.181 locali e agenzie autorizzate. Sono 15 milioni di giocatori abituali, 3 milioni a rischio patologico, circa 800.000 i giocatori già patologici. 5-6 miliardi l’anno necessari per curare i dipendenti dal gioco patologico. Numeri davvero impressionanti e che danno una misura, forse per molti impensabile, della grandezza del gioco d’azzardo.

“Il fenomeno – secondo il Presidente Magarò- contribuisce alla diffusione di vere e proprie dipendenze di tipo patologico, alimenta l’usura e favorisce il riciclaggio, con gravi ripercussioni sulle famiglie e sulla società. La regolamentazione della materia è prerogativa dello Stato, ma gli enti locali possono legiferare in merito, sia dettando le norme relative agli orari di apertura e di chiusura dei locali adibiti al gioco d’azzardo sia disciplinando le distanze minime da rispettare per ottenere l’autorizzazione all’installazione dei famigerati videopoker e delle slot. La nostra volontà è di impedirne la collocazione nei pressi di scuole, centri di aggregazione giovanili, parchi giardini pubblici, aree balneari e lidi attrezzati, circoli privati, aree di servizio, bancomat, uffici postali ed esercizi di Compro Oro ed altri luoghi ritenuti sensibili, per evitare che le categorie più deboli e disagiate possano cadere nel vizio del gioco. Stiamo lavorando alla redazione di una Legge Regionale in tal senso, sull’esempio di quanto già adottato in altre realtà del Paese come la Liguria e l’Emilia Romagna.”

Riaprono le Terme Luigiane a Guardia Piemontese

Riaprono i battenti le Terme Luigiane di Guardia Piemontese. Le terme, che lo scorso anno hanno registrato 18 mila clienti e l’erogazione di circa 400 mila cure, sono un punto fondamentale dell’economia della zona in quanto riempiono gli alberghi circostanti, che lo scorso anno sono arrivati ad avere quasi 20 mila presenze, dando lavoro anche a 242 lavoratori stagionali.

I suoi servizi sono molto richiesti grazie all’acqua, che è quella con la maggior presenza di zolfo in tutta italia, e a tutti i servizi che vi fanno parte, come l’idromassaggio, Centro Benessere con piscine idro-care, thermarium con bagno turco, percorsi kneipp, docce emozionali, cascata di ghiaccio. A tutto questo vanno poi aggiunti il Centro per la riabilitazione della funzione respiratoria, il Centro di cura per la Sordità Rinogena ed il centro di fisiochinesiterapia.

Anche quest’anno l’azienda SA.TE.CA ha promosso una campagna a favore degli anziani e dei cittadini più bisognosi economicamente regalando un contributo di 500 euro per la copertura del servizio dei trasporti, a condizione, però, che i gruppi siano formati almeno da 40 persone.

Per ottenere ciò bisogna far pervenire una regolare richiesta da parte dello stesso Comune alla sede legale delle Terme di Acquappesa o di Cosenza, in Via D. Frugiuele,n.2., o telefonando allo 0982/94064 per avere informazioni. I comuni che vi hanno aderito lo scorso anno sono stati ben 29: cittadini di godere dell’assistenza per le cure termali: Bisignano, Marano Principato, Marano Marchesato, Cerzeto, Santa Doimenica Talao, Mongrassano, Rogliano, Mangone, Santo Stefano di Rogliano, Acri, Falconara Albanese, Trenta, Dipignano, Aiello Calabro, Celico, Camigliatello, Rovito, Zumpano, Spezzano Sila, Lago, Lappano, Casole Bruzio, Serra Pedace, Santa Caterina Albanese, San Pietro in Guarano, Castiglione Cosentino, Torano, Castrolibero, Aprigliano.

Anche quest’anno si prospetta grande successo per le Terme Luigiane.

Solidarietà al sindaco Lo Polito dopo le intimidazioni dei giorni scorsi

Dopo la lettera anonima ricevuta nei giorni scorsi dal sindaco di Castrovillari Lo Polito, che ha subito denunciato il fatto dimostrandosi sempre più deciso nella lotta comune contro la malavita, arrivano puntuali gli attestati di solidarietà dalle personalità comunali e regionali più importanti, a cominciare dal segretario del comune, Maurizio Ceccherini, che da tutto il suo sostegno al sindaco:

‘’Intimidazioni come quelle ricevute da Mimmo Lo Polito, Sindaco di Castrovillari, sono un segnale allarmante che colpiscono direttamente la comunità civile, la democrazia e la legalita’…..Al Sindaco Lo Polito va il sostegno e l’esortazione, personale e di tutti i dipendenti comunali,  a proseguire il mandato con serenita’ e coraggio. Tutti insieme saremo impegnati sempre più nel garantire la trasparenza e la legalità dell’azione amministrativa per meglio soddisfare i bisogni della nostra comunità…”

 

Mostra tutta la sua vicinanza al primo cittadino di Castrovillari anche il presidente del consiglio comunale, Eugenio Salerno:

“E’ con particolare dispiacere che ho appreso delle intimidazioni di cui è stato fatto oggetto il Sindaco, Domenico Lo Polito, attraverso una lettera anonima ed è con lo stesso spirito che esprimo a nome mio e per conto del Consiglio piena solidarietà a lui ed alla sua famiglia.

Un fatto che ci fa preoccupare e che mette a dura prova le istituzioni con le loro rappresentanze, impegnate in prima persona a fare di questi presidi, posizioni a tutela della legalità, della trasparenza e della democrazia.

Un’azione vigliacca che, con le altre  subite dai titolari di commercio e dallo stesso Ente nei giorni trascorsi, deve spronarci a fare ancora di più, assieme agli organi preposti, contro quel  “negativo”  che vorrebbe separare ed impaurire la nostra collettività…. “

Si unisce al coro anche la consigliere comunale del Pd Anna De gaio:

“Leggere dai media della lettera anonima inviata a lei in qualità di amministratore della Città mi colpisce profondamente. L’azione politica è talvolta una battaglia dura ma che deve essere portata avanti con lealtà ed alla luce del sole, guardando negli occhi i propri interlocutori. E’ questo lo spirito che deve guidare chi decide di mettersi in gioco per il governo della Città. Proprio per questi motivi non posso che esprimere la massima solidarietà alla tua persona alla tua famiglia ed all’istituzione che rappresenti.

L’anonimato e l’intimidazione deve essere respinto dalla nostra collettività, poiché rappresenta un regresso non solo della politica ma dell’intera civiltà, che ha sempre contraddistinto la nostra Castrovillari “Colpire” anonimamente il Sindaco di Castrovillari, significa colpire l’intera Città…”

Ultima in ordine di tempo anche la solidarietà da parte del sindacato degli avvocati calabresi:

“Il Direttivo del Sindacato Avvocati Calabria, delegazione di Castrovillari, riunitosi d’urgenza,  esprime un forte sentimento di biasimo e di condanna per le assurde minacce indirizzate da mano ignota al Sindaco della Città di Castrovillari, Avv. Domenico Lo Polito, nonché a tutti i componenti della Giunta Comunale.

Si tratta dell’ennesimo e vile attacco alle forze positive e democratiche della città, nate da una strategia del terrore che mira evidentemente ad indebolire ed intimorire la politica e le istituzioni.

Aleggia il forte sospetto che le gravi minacce indirizzate agli amministratori della Città di Castrovillari nascano dalla stessa “fucina del terrore” che ha visto negli ultimi giorni il proliferarsi di atti intimidatori ai danni di molti commercianti della Città.

Non possiamo tollerare atti di violenza e minacce ai danni di chicchessia, né lasciare campo libero a qualche nascente gruppo di balordi con ambizioni da cosca mafiosa….”

Tra maggio e giugno iniziative internazionali dell’UniCal nel campo del servizio sociale

Ancora eventi internazionali all’UniCal, tra l’ultima settimana di maggio e la prima settimana di giugno sono in programma all’Università della Calabria, precisamente nel Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali, una serie di iniziative internazionali nel campo del Servizio Sociale che vedranno coinvolti studenti, studiosi e docenti provenienti da otto paesi intra ed extra UE.

Da lunedì 27 a venerdì 31 maggio sarà organizzata la settimana di studio “Social Work in a globalizing world: voices and experiences from three continents” (da lunedì 27 a venerdì 31 maggio) con lezioni, visite guidate e lavori di rielaborazione sul tema del Servizio Sociale che coinvolgeranno docenti provenienti da Romania, India, Russia, USA, Italia, Regno Unito, Turchia e Spagna, nonché un folto gruppo di studenti calabresi ai quali si aggiungeranno loro coetanei, in parte ospitati con oneri a carico dell’Unical, in arrivo dall’Università di Milano Bicocca, dalla Chicago Loyola College (USA), dalla Coventry University (UK) e dall’Università statale di San Pietroburgo (Russia).

Dal 30 maggio al 7 giugno, invece, sempre al Dipartimento di Scienze Politiche Sociali sono previsti una serie di incontri inerenti i progetti di ricerca IRSES-Marie Curie “The implications of neoliberal policy and management on social work and vulnerable populations (triennio 2012 – 2015) e “Civil Engagement in Social Work: Developing Global Models” (triennio 2013 – 2016)”, finanziati dall’Unione Europea per la prima volta nel campo del sociale e che vedono l’Unical come unica università italiana partecipante. Per il primo dei due progetti, giunto alla fase intermedia, la Commissione europea ha assegnato un importo di € 220.000 con l’obiettivo di esplorare le conseguenze delle politiche sociali di impronta neoliberista sulle professioni sociali e sulle fasce di popolazione più vulnerabile. Questo progetto rientra nell’ambito delle “Azioni Marie Curie”, settimo programma quadro di scambio di personale di ricerca in ambito internazionale.

Coinvolta in queste due ricerche ci sono anche altre università: la Coventry University (Uk) (coordinatore), la Laurea-ammattikorkeakoulu oy (Finlandia), l’University of Alicante (Spagna), lo ISCTEInstituto Universitário de Lisboa (ISCTE-IUL) (Portogallo), la Kocaeli University (Turkey), l’Espírito Santo Federal University (Brazil), il St. Petersburg State University (Russia), la Chennai Loyola College (India), il Sun Yat-sen University (China) e la Stellenbosch University (Sud Africa).

Il 3 giugno verranno organizzate una serie di iniziative aperte al pubblico, come i seminari internazionali “Il Servizio Sociale tra logiche di mercato e nuove vulnerabilità. Comprensione e azione tra locale e globale” (Aula Caldora Unical, orario: 9.30 – 13.30) e “Making the invisible visible. Reflecting on vulnerability, policy and social work (Sala Stampa; orario: 15.00 – 18.00).

Di imminente organizzazione è la riunione dell’ AIDOSS (Associazione Italiana dei Docenti di Servizio Sociale), che avrà luogo nell’Ateneo di Arcavacata il 24 e il 25 maggio. In tale ambito e in collaborazione con l’Ordine professionale degli Assistenti Sociali della Calabria, è stato organizzato il seminario “Le parole del Servizio Sociale” (aula magna Unical; orario 9:30 – 13:30)

Garantita copertura finanziaria del consorzio “Metromare dello stretto”

Ha avuto esito positivo l’incontro avuto lo scorso 22 maggio a Roma tra i vertici del Ministero per le Infrastrutture e i Trasporti e l’Assessore Regionale ai Trasporti Luigi Fedele, quest’ulitmo è stato contattato poche ore dopo dagli stessi rappresentanti dello Ministero riguardo la questione del consorzio “Metromare dello stretto”. È stata confermata, infatti, la copertura finanziaria del servizio che regola il traffico marittimo tra le città di Reggio, Messina e Villa San Giovanni.

Grande soddisfazione dimostrata dall’assessore per la celerità della risposta da parte del ministero, ponendo le basi per il prossimo incontro che si terrà a breve con la stessa Metromare per fissare i termini dell’accordo. Uno degli obiettivi è quello di garantire la copertura anche per tutto il prossimo anno:

“Non posso che esprimere soddisfazione – ha dichiarato l’assessore Fedele – per la risposta tempestiva ricevuta dal Ministero. Si tratta, infatti, di un provvedimento molto importante grazie al quale sarà garantita la copertura finanziaria dei servizi espletati da Metromare per tutto l’anno in corso, scongiurando, così, la possibilità di interruzione di un servizio che garantisce consolidate esigenze di mobilità nell’ambito dell’Area metropolitana dello Stretto, principalmente per motivi di lavoro e di studio. A breve, tra l’altro, seguirà una riunione, presso la sede del Ministero, con la Società Metromare per mettere a punto i dettagli dell’iter che porterà al rinnovo della convenzione. Il nostro impegno, che continua in sinergia con l’assessore siciliano Bartolotta, si protrarrà in questi mesi per dare concretezza alle intenzioni, da sviluppare per i mesi futuri, di questa amministrazione: bandire una nuova gara e far inserire le risorse necessarie in finanziaria per garantire a Metromare la continuità del servizio per il prossimo anno.”