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Giulia e Francesco Buccarella protagonisti della Stagione Concertistica del Teatro Rendano

COSENZA – Si terrà domenica 3 aprile, alle ore 18:45, il secondo appuntamento della Stagione Concertistica 2016 dell’Associazione “Maurizio

Francesco Buccarella
Francesco Buccarella

Quintieri”: l’evento avrà luogo nella Sala Quintieri del Teatro Rendano di Cosenza. I protagonisti della serata saranno Giulia e Francesco Buccarella (violino e pianoforte). Giulia Buccarella si è diplomata a Roma al Conservatorio di Santa Cecilia sotto la guida di Claudio Buccarella con il massimo dei voti e la lode. Fra i suoi maestri Franco Gulli, Salvatore Accardo, Boris Belkin: per la musica da camera si è perfezionata con il Trio di Trieste. Francesco Buccarella si è invece diplomato a sedici anni, con il massimo dei voti, presso il Conservatorio di Santa Cecilia a Roma ed in seguito ha frequentato, conseguendo il massimo dei voti e lode, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia sia in pianoforte (con Lya De Barberiis) sia in musica d’insieme (con Felix Ayo).

Ecco il programma del concerto:

Giulia Buccarella
Giulia Buccarella

Fritz Kreisler: Variazioni sul tema della Follia – Gabriel Fauré: Sonata in la maggiore n.1 op.13 – Sergej Prokof’ev: Sonata in re maggiore op.94 – Johannes Brahms: Danza ungherese n.2 in re minore. Kreisler fu uno dei più celebri violinisti del suo tempo, dotato di una tecnica prodigiosa. Fu protagonista di uno dei più curiosi imbrogli della sua epoca: fece credere a critici e musicologi di aver rinvenuto, in fondi sconosciuti, opere appartenenti a Pugnani, Couperin, Vivaldi, Porpora quando, invece, erano dei brani da lui composti nello stile del XVIII secolo. La verità emerse soltanto nel 1935 quando il compositore aveva sessant’anni.

 

 

Ultimo Appuntamento Primaverile per l’Associazione “M. Quintieri” con il Pianista Antonio Consales

COSENZA – Ultima tappa, al teatro “Rendano”, del percorso culturale progettato dall’Associazione “Maurizio Quintieri”, insieme al Direttore Artistico del Teatro Rendano Isabel Russinova, che nei precedenti appuntamenti ha legato la “parola” alla “musica” in tutte le sue sfaccettature.

Nel concerto del pianista cosentino Antonio Consales – previsto nella sala “Quintieri” del teatro “Rendano” giovedì 11 aprile alle ore 20.00 – “La Parola si fa Musica”, diventando il tema ispiratore del concerto che il raffinato artista presenta come “un viaggio ai confini tra la musica assoluta e la musica a programma”. Con l’appuntamento di giovedì prossimo la musica diventa, dunque, protagonista assoluta della scena abbandonando i legami materiali con la parola per giungere ad una dimensione di libera ispirazione artistica che omaggia il testo letterario, superandone i limiti linguistici.

Il programma propone musiche di Mozart, Beethoven, Chopin, Bach-Busoni, Bach-Siloti, Liszt.

I biglietti – posto unico € 7,00 – sono in prevendita presso INPRIMAFILA Via Alimena 4/B – COSENZA (0984.495699), o anche on-line su www.inprimafila.net.

Gli appuntamenti musicali con l’Associazione “M. Quintieri” riprenderanno ad  ottobre con un il Festival “Classical”, dedicato alla musica classica.

Brevi note biografiche

Antonio Consales ha iniziato lo studio del pianoforte all’età di sette anni e si è diplomato giovanissimo con il massimo dei voti, la lode e la menzione “ad honorem” presso il Conservatorio di Musica “S. Giacomantonio”. Perfezionatosi con A. Pennella, C. Zecchi, J. Demus, A. Neri, B. L. Gelber, P. Badura-Skoda, M. Abbado, B. Canino, ha intrapreso una brillante carriera che lo ha portato ad esibirsi nelle principali città italiane, nonché in Europa e Stati Uniti, vantando tra l’altro collaborazioni con artisti di fama internazionale tra i quali M. Larrieu, A. Persichilli e V. Guzman. Ha effettuato numerose registrazioni per la RAI – Radio e Televisione ed è stato ospite di trasmissioni televisive su RAI e MEDIASET. Il programma proposto prevede opere di Mozart, Beethoven, Chopin, Bach ed il Mephisto Valzer di Liszt.

Il 10 gennaio inaugura il nuovo cartellone concertistico dell’Associazione Quintieri

COSENZA – È un legame storico quello tra il teatro Alfonso Rendano e l’Associazione Maurizio Quintieri, potrebbe dirsi un vecchio amore, suggellato nel tempo dall’intitolazione della sala del Ridotto, dove da sempre si tiene la stagione concertistica dell’associazione, proprio al musicista cosentino cui è dedicata la bella realtà musicale e anche la più longeva della città.

Il nuovo cartellone concertistico della Quintieri, che inaugura il prossimo 10 gennaio, propone nei suoi primi appuntamenti una contaminazione di generi, musica e poesia, musica e canto, musica che nella parola trova la sua fonte di ispirazione.

Nell’evento inaugurale del 10 gennaio, alle ore 20.15 nella sala Quintieri, è la stessa Isabel Russinova a suggellare la rinnovata collaborazione, partecipando al concerto che vede al pianoforte e al violino Giuseppe Maiorca e Lorenzo Parisi, rispettivamente direttore artistico e presidente dell’associazione Quintieri. “…Quando il Novecento è rosa. Parole e musica al femminile” è il titolo del concerto che ha in programma musiche di Brahms, Beethoven, Bach, Piazzolla, Gardel, Massenet, Legrand. Su queste note l’attrice Isabel Russinova ha scelto di recitare i versi, anche con frammenti in lingua originale, di undici poetesse, le sudamericane Olga Orozco, Alejandra Pizarnik, Maria Mercedes Carranza, Yolanda Pantin; le maghrebine Zyneb Laawady e Amina Said, l’iraniana Anahid Baklu e la russa Marina Ivanova Cvetaeva; le statunitensi Sarah Mayes e Tatum Emerald; la nostra indimenticata Alda Merini. Un viaggio nella poesia di donne che hanno investigato il ruolo della donna nella loro poesia fatta anche di denuncia sociale.

Parola e musica si fondono nel concerto del 28 marzo  – “Donna vorrei morir. Suoni e voci nell’Europa dell’Ottocento – che ha la sua figura femminile nel mezzo soprano Edita Randova; la musica che usa la parola per ispirarsi  e per superarne i limiti e i confini è nel concerto per pianoforte dell’11 aprile – “Apréz une lecture de Dante” di F. Liszt –  che ha come protagonista Antonio Consales.

Completa l’offerta del primo semestre, ed anche questa è una piacevole novità, il concerto del vincitore del Premio Maria Quintieri, la cui prima edizione si è consumata l’ottobre scorso. È il violinista Roberto D’Auria, un autentico virtuoso di appena 18 anni che il 14 febbraio propone un programma dedicato alla scuola violinistica italiana ed ai suoi eredi, accompagnato al pianoforte dal giovane cosentino Andrea Bauleo.

Un’associazione come la “Maurizio Quintieri”, ‘in prima linea’ da trentacinque anni, sa bene come cogliere ed introdurre elementi di innovazione anche nel confezionamento dell’offerta culturale dedicata alla musica classica. Così, la seconda parte di stagione, ad ottobre, presenta CLASSICAL, un Festival in sei appuntamenti dedicato alla musica classica.

Qualche anticipazione sul programma:

l’affermato duo napoletano Alberto Maria Ruta e Antonello Cannavale (violino e pianoforte); Alessandro Crosta e Nadia Testa (flauto/ottavino e pianoforte) con un programma dedicato a trascrizioni operistiche; i giovani talenti calabresi del bel canto, il soprano Angela Bianco ed il basso-baritono Andrea Graziano; gli eclettici Bozen Brass,  un quintetto di ottoni dalla solida formazione musicale che offre uno spettacolo ricco di stili, generi, strumenti e costumi; Michael e Gunilla Süssmann (violino e pianoforte), ospiti di prestigiose istituzioni internazionali.

Parte integrante della rassegna è  il “Premio Maria Quintieri” che nel 2013 è dedicato al pianoforte e soprattutto diventa internazionale.