Archivi tag: #domenicomungo

Cosenza: fermi Caccetta, D’Anna e Mungo

COSENZA – La formazione di Stefano De Angelis, dopo il pari in casa con la Reggina, è in pieno clima di preparazione in vista della partita di sabato. Il prossimo avversario dei silani sarà la Virtus Francavilla: il match inizierà alle ore 14,30. I pugliesi non potranno contare, per squalifica, sul difensore Abruzzese e sulla punta di diamante dell’attacco: si tratta del giovane Nzola; non sarà dell’incontro anche l’infortunato di lungo corso Faisca.

Oggi, intanto, la squadra rossoblù si è allenata sul sintetico del Centro Sportivo Popilbianco. Formazione divisa in due gruppi che hanno alternato partitella a pressione ed esercitazioni tattiche con relativa conclusione a rete. Assenti i centrocampisti Caccetta e Mungo così come il difensore D’Anna che si sta curando dal riacutizzarsi del problema al polpaccio. Il capitano silano ha invece subito un pestone nel match con la Reggina ed è stato sottoposto ad una radiografia che ha evidenziato un forte trauma contusivo al quinto dito del piede sinistro: esclusa, comunque, qualsiasi tipologia di frattura. Per domani è previsto l’allenamento alle ore 14 sempre presso il sintetico di Via Popilia.

Cosenza, ancora ai box D’Anna e Mungo. Il presidente Guarascio carica i suoi

COSENZA – Penultimo allenamento settimanale per la formazione rossoblù. Il Cosenza di Stefano De Angelis si è ritrovato in mattinata presso il Centro Sportivo Popilbianco per sostenere l’unica seduta odierna. Dopo un riscaldamento iniziale, con tanto di torello, la squadra si è concentrata su un calcio tennis tre contro tre. Successivamente la rosa è stata suddivisa in due gruppi. Il primo si è cimentato sui calci piazzati mentre il secondo si è concentrato sulle sponde nel breve con conclusione finale al volo.

Assenti quest’oggi il difensore Emanuele D’Anna e il centrocampista Domenico Mungo che ha subito una distorsione alla caviglia negli scorsi giorni: entrambi non saranno del match in programma lunedì 13 alle ore 20,45 contro la Reggina. Non era presente quest’oggi anche il centrale di difesa Edoardo Blondett. Sul finire della mattinata è venuto ad incoraggiare i calciatori il presidente Eugenio Guarascio che ha parlato con loro per diversi minuti a ridosso di una delle panchine del sintetico di via Popilia. Per domani, intanto, è prevista la rifinitura alle ore 11,30.

Cosenza, assente D’Anna. Anche Mungo è out: domani ecografia

COSENZA – Dopo la presentazione avvenuta questa mattina, relativa ai nuovi acquisti, il Cosenza ha sostenuto una seduta di allenamento nel pomeriggio presso il Centro Sportivo Popilbianco. Il riscaldamento iniziale, guidato dal preparatore atletico Bruni, ha fatto da apripista a diverse esercitazioni con possesso palla, partitelle ad alta intensità oltre a quella finale a campo ridotto. Ritornato regolarmente in campo il difensore Andrea Meroni mentre Domenico Mungo, dopo il problema riscontrato ieri in allenamento alla caviglia, sarà sottoposto nella giornata di domani ad un’ecografia volta a stabilire l’entità dell’infortunio. Non era presente quest’oggi anche Emanuele D’Anna alle prese con un problema fisico. Il derby con la Reggina, in programma lunedì 13 febbraio (ore 20,45), si avvicina sempre più ragion per cui mister De Angelis sta cercando di mantenere alta la concentrazione dei suoi, continuando a lavorare sul probabile modulo da adottare. Due i ballottaggi: il 4-3-3 o il 4-2-3-1 che prende di giorno in giorno sempre più forma in casa rossoblù.

Domani, nel frattempo, è prevista una seduta unica alle ore 11,30 sempre alla Popilbianco

Torna a sorridere il Marulla, Cosenza vittorioso con il Monopoli

COSENZA – MONOPOLI 2-1

COSENZA (4-3-3): Perina 6; D’Anna 6 Tedeschi 6 Blondett 6 Scalise 6; Capece 5,5 Ranieri 7 Mungo 6,5 (14′ st Criaco 6); Statella 6,5 Gambino 6,5 Filippini 6 (15′ st Baclet 6,5). In panchina: Saracco, Abatematteo, Corsi, Cavallaro, Meroni, Appiah, Bilotta, Madrigali. Allenatore: Roselli 6,5

MONOPOLI (4-3-3): Pellegrino 6; Ricucci 5,5 Esposito 6 Ferrara 6 Pinto 6,5; Sounas 6 Nicolini 6 Franco 5,5 (32′ st Balestrero sv); Montini 6,5 Gatto 5,5 (23′ st Gomes 5,5) D’Auria 6,5 (33′ st Mavretic sv). In panchina: Mirarco, Bacchetti, Cassano, Mercadante, Mouzakitis, Viola, Padalino, De Vito, Bei. Allenatore: Zanin 5,5

ARBITRO: Capone di Palermo 6

MARCATORI: 37′ pt Mungo (C), 9′ st Montini (M), 28′ st Baclet (C)

NOTE: spettatori 2500 circa di cui una ventina ospiti. Nessun ammonito. Angoli: 6-7. Recupero: 0′ pt, 3′ st

COSENZA -Dopo quattro giornate di digiuno il Cosenza torna alla Mungo cosenza monopoli ph farinavittoria e lo fa con una prestazione tutta grinta e cuore (foto Francesco Farina). La squadra silana si propone maggiormente nella ripresa con qualche azione personale dei rossoblù. Mister Roselli, senza lo squalificato Caccetta, si affida al centrocampo a 3 composto da Mungo, Ranieri e Capece: in avanti il solito trio con Statella, Gambino e Filippini. Quest’ultimo, nonostante i problemi riscontrati in settimana, parte dall’inizio. I pugliesi si schierano con il 4-3-3 così come i silani: confermata la difesa biancoverde con Ricucci e e Pinto sulle fasce mentre Esposito e Ferrara giostrano al centro.

Mungo e il vantaggio del Cosenza

La prima incursione è di marca ospite con D’Auria: il suo scatto si spegne sul fondo al minuto 8. I silani partono subito alla ricerca della rete spingendo maggiormente sulla fascia destra con D’Anna e Statella. D’Auria calcia dai 30 metri ma la sua conclusione termina alta rispetto alla porta difesa da Perina. Dopo sessanta secondi Montini ci prova dal lato: Cosenza - monopoli ph farina palla fuori. Il Monopoli, nuovamente, si rende pericoloso dalla distanza con D’Auria. Sulla successiva azione Filippini si vede parare un tiro ravvicinato da posizione defilata. Alla mezz’ora Mungo tenta dalla distanza ma la difesa pugliese si oppone. Il centrocampista rossoblù fallisce una clamorosa occasione: sulla respinta sbagliata del portiere, il calciatore silano colpisce in malo modo favorendo l’intervento del portiere Pellegrino.

Filippini manda al lato una conclusione di rovesciata al 33′. Dopo 4 minuti il Cosenza passa in vantaggio: Ranieri serve con un palombella il compagno Mungo che, da due passi, trafigge con una semi rovesciata il portiere avversario. Sul finire Capone di Palermo non assegna nessun minuto di recupero.

Montini spaventa, decisivo Baclet

Il secondo tempo parte senza cambi da parte di entrambe. Gli ospitiCosenza - Monopoli ph farina trovano la via del pareggio al 9′ della ripresa con Montini che supera Perina dopo una corta respinta della difesa rossoblù. Il Cosenza risponde subito e sfiora la rete con Mungo dal lato. Roselli corre ai ripari ed opta per un doppio cambio: entrano Criaco e Baclet ed escono Mungo e Filippini. Nel frattempo confusione in area e Nicolini tocca la palla con la mano: rigore per il Cosenza. Dal dischetto va Baclet ma Pellegrino si oppone negando la gioia della rete al neo entrato. La Allan Baclet ph farinaformazione di Roselli resta ancorata al suo 4-3-3 con il trio composto da Gambino, Baclet e Statella. Quest’ultimo, da posizione invitante, calcia fuori al minuto 19. Dopo quattro giri di orologio primo cambio del Monopoli: esce Gatto ed entra Gomes.

Baclet al 27′ calcia di controbalzo ma la conclusione è da dimenticare. Gambino protegge un pallone in area e serve al centro Baclet che, abilmente, spedisce la palla in fondo al sacco. Dopo il vantaggio dei padroni di casa il tecnico ospite Zanin decide per un doppio cambio: escono Franco e D’Auria ed entrano Balestrero e Mavretic. Le formazioni calano dal punto di vista fisico e il gioco, di conseguenza, latita. L’arbitro decreta 3 minuti di recupero, durante i quali, non succede praticamente nulla di rilevante.

Alessandro Artuso

La Paganese va in tilt e il Cosenza ne approfitta

COSENZA – PAGANESE 2-1

COSENZA (4-3-3): Perina 6,5; Corsi 6 Tedeschi 6,5 Blondett 6 Pinna 6 (9′ st Madrigali 6); Criaco 5,5 (21′ st Baclet 7) Ranieri 5,5 Caccetta 6; Mungo 7 Gambino 6 Filippini 6 (33′ st Cavallaro sv). In panchina: Saracco, Capece, Meroni, Appiah, Bilotta. Allenatore: De Angelis 6,5

PAGANESE (3-5-1-1): Marruocco 5; Alcibiade 5 Camilleri 6 Silvestri 6; Di Cuonzo 5,5 Maiorano 5,5 Pestrin 6,5 Deli 6 Cicerelli 6,5 (32′ st Della Corte sv); Herrera 5,5 (16′ st Celiento 6); Reginaldo 5,5 (26′ st Picone 6). In panchina: Coppola, Chiriac, Mansi, Zerbo, Parlati, Caruso, Tagliavacche, Mauri. Allenatore: Grassadonia 5,5

ARBITRO: Camplone di Pescara 6

MARCATORI: 18′ st Cicerelli (P), 23′ st Baclet (C), 46′ st Mungo (C)

NOTE: spettatori 3078 di cui 539 abbonati. Al 21′ st espulso Alcibiade (P) per doppia ammonizione. Al 39′ st rosso diretto per Marruocco (P). Ammoniti: Criaco, Ranieri (C), Camilleri, Deli, Pestrin, Picone (P). Angoli: 5-2. Recupero: 0′ pt, 6′ st

COSENZA – Sesto risultato utile consecutivo per il Cosenza che Cosenza - Paganese ph farinaconquista una vittoria in rimonta contro la Paganese (foto Francesco Farina). Il nono turno del Campionato di Lega per Unicef regala una parte che si accende solamente nei secondi 45 minuti. Iunco è infortunato, rientra Blondett dopo la squalifica mentre Statella è assente per squalifica.

Diversi gli ammoniti nel primo tempo

Il primo tiro arriva al 2′ con Herrera: Perina blocca. Paganese pericolosa dalla distanza al minuto 14 con Cicerelli. Il tiro termina di poco al lato. I campani cercano di proporsi in ottica offensiva mentre i silani provano a ripartire in contropiede: la partita, Cosenza - paganese ph farinasino ad ora, viaggia su ritmi molto blandi. Il match scorre senza alcun sussulto da ambo le parti quando l’olorogio segna il 39′.

Dopo 4 minuti Reginaldo sfiora la marcatura con un tiro dai 25 metri. Camplone non assegna recupero. Nonostante le poche emozioni sono ben cinque gli ammoniti: tre sponda Paganese e due lato Cosenza.

Cosenza, Baclet e Mungo chiudono la pratica Paganese

La seconda frazione di gioco parte senza alcun cambio. Al 1′ della ripresa Mungo recupera un pallone a centrocampo e serve Gambino. Il centravanti si allarga sulla destra e calcia verso la porta di Marruocco: il classe ’79 blocca in due tempi. Pinna è costretto ad uscire per infortunio al minuto 9: al suo posto Madrigali. Il neo entrato si posiziona al centro della difesa mentre Blondett ricopre il ruolo di terzino sinistro. Primo cambio ospite al 16′: esce Herrera ed entra Celiento. Dopo 120 secondi vantaggio della Paganese con un tiro rasoterra dai 30 metri che supera Perina. De Angelis manda subito in campo Baclet al posto di Criaco. Il neo entrato si mette Cosenza - paganese ph farinaimmediatamente in mostra e al 23′, dopo un parapiglia generale in area avversaria, spedisce il pallone in fondo al sacco: pareggio immediato dei silani. Nel frattempo la Paganese resta in 10 per la doppia ammonizione di Alcibiade. Secondo cambio ospite al 26′: esce Reginaldo ed entra Picone.

Baclet sfiora la doppietta dopo un cross in mezzo del compagno Corsi: l’attaccante francese non ci arriva per un niente. Ultimo cambio da entrambe le parti. Per il Cosenza esce Filippini ed entra Cavallaro, per la Paganese esce Cicerelli ed entra Della Corte. Il difensore Blondett ci prova al 36′ ma la sua conclusione è fuori. Il portiere Marruocco perde la testa e si fa espellere al 39′: la Paganese resta in 9. Il Cosenza si lancia in avanti in virtù della doppia superiorità numerica. Camplone di Pescara decreta 6 minuti di recupero. Nel primo minuto di extratime  il Cosenza passa in vantaggio con un tiro di Mungo servito dal compagno Baclet: esplode il Marulla. Gestione della palla da parte dei silani e rossoblù che conquistano i tre punti.

Alessandro Artuso

Roselli: «Felice della prestazione dei ragazzi»

COSENZA – Dopo la vittoria del Cosenza contro la Vibonese è tempo Giorgio Roselli post Cosenza - Vibonese (Ph. Farina)dei commenti: il primo a scendere in sala stampa è il tecnico silano Giorgio Roselli (foto Francesco Farina). «Abbiamo rischiato un pochino in qualche circostanza: due reti non sono mai sufficienti per stare tranquilli ma, alla fine, siamo riusciti a portare a casa una bella vittoria. Capece ha giocato diversi minuti in questa settimana e ho ritenuto giusto che Ranieri scendesse al suo posto in campo. La tipologia di gioco che è venuta fuori dall’azione che ci ha portato al vantaggio mi ha reso felice per come i ragazzi sono riusciti ad impostare l’azione. L’affetto della gente di Cosenza è molto forte. Ci sta qualche volta che i tifosi si lamentino quando non arrivano i risultati. La Vibonese la reputo un’ottima squadra che sicuramente farà il suo campionato a seconda del proprio obiettivo».

Massimo Costantino post Cosenza- Vibonese (Ph. Farina) Massimo Costantino, tecnico della Vibonese: «La mia squadra ha fatto una buona partita. Abbiamo calciato sette corner ma non siamo riusciti a metterla dentro. Il calcio alla fine paga sempre con il possesso palla. Nel secondo tempo abbiamo cercato di riportare la partita sui giusti binari: peccato non esserci riusciti. In questa partita abbiamo sbagliato qualche azione che è stata letale vedi la seconda marcatura del Cosenza. Il calendario non ci ha dato una mano fino ad ora. Sappiamo di dover incontrare sulla carta delle formazioni più forti della nostra. L’analisi del match prende una piega diversa quando il risultato non rispecchia il gioco proposto in campo».

Ranieri, Mungo e Gambino post Cosenza. - Vibonese (Ph,. Farina)
Da sinistra: Ranieri, Mungo, Gambino

Giuseppe Gambino : «Il lavoro alla fine ci ha ripagato quest’oggi con una vittoria importante. Il merito è di tutta la squadra. La partita con la Reggina ha un sapore particolare, noi la prepareremo così come facciamo con le altre. Dedico la rete a mio cugino scomparso. A Cosenza sto avendo l’occasione di mettermi in mostra».

Domenico Mungo: «Ho avuto qualche problema in settimana ma per fortuna sono riuscito a riprendermi per questo derby. Era importante continuare a fare risultato: sicuramente tutto questo ci dà morale in vista del prossimo match con la Reggina».

Roberto Ranieri: «La possibilità di poter giocare mi rende felice. Il ruolo ricoperto oggi mi piace. Penso che il Cosenza abbia giocato una buona partita creando diverse occasioni per portare a casa la vittoria tanto sperata».

Alessandro Artuso

Roselli: «Sono soddisfatto dei miei ragazzi»

MATERA – Tempo di commenti nel post partita tra il Cosenza e il Gaetano AuteriMatera conclusasi con la sconfitta dei rossoblù proprio nei minuti finali. Il primo a parlare è stato il tecnico del Matera Gaetano Auteri: «La partita è stata vinta meritatamente. Abbiamo creato molto. Credo che il Cosenza sia una squadra solida e molto tosta da affrontare. Noi abbiamo messo in campo tanta qualità concedendo veramente poco. La mia squadra ha sicuramente commesso qualche errore ma, per fortuna, con l’ordine stabilito in campo, non ha mai perso la concetrazione e ha creduto fortemente nella vittoria».

Giorgio roselliSubito dopo ha parlato il mister del Cosenza Giorgio Roselli «Avevamo la possibilità durante i primi minuti del secondo tempo di chiudere la partita: il calcio, però, è questo. Sono molto soddisfatto dei miei ragazzi. Da quando sono a Cosenza credo che questa sia stata una delle migliore partite: dispiace solo per il risultato. La loro panchina è fatta per vincere il campionato. Possono contare su una rosa proprio come quella che hanno Lecce, Foggia e Catania: abbiamo obiettivi diversi ma resto il fatto che a mio avviso il Cosenza avrebbe meritato molto di più questa sera. Un match giocato al massimo delle nostre possibilità».

Domenico Mungo: «Peccato per la sconfitta. Eravamo riusciti a rimettere in sesto la partita. Loro sono stati fortunati sugli ultimi due goal. Sono contento di aver segnato questa sera anche se non è bastato per portare a casa qualche punto. Il primo tempo abbiamo avuto qualche occasione che non siamo riusciti a concretizzare, nel secondo tempo non siamo stati lucidissimi. Sono soddisfatto della prestazione di tutta la squadra».

Alessandro Artuso

Sconfitta nel recupero per il Cosenza a Matera

MATERA-COSENZA  3-2

MATERA (3-4-3): Bifulco 6; Mattera 6 Ingrosso 6 De Franco 5,5; Di Lorenzo 6 Armellino 5,5 (22′ st Iannini 6) De Rose 6 Casoli 6; Carretta 6 (33′ st Louzada sv) Infantino 7 Strambelli 6 (23′ st Negro 7). In panchina: D’Egidio, Scognamillo, Piccinni, Armellini, Meola, Sartore, Gigli. Allenatore: Auteri 7

COSENZA (4-4-1-1): Perina 6; Blondett 5,5 Tedeschi 5,5 Madrigali 5,5 Pinna 6,5; Statella 5,5 Caccetta 6 Capece 5,5 Cavallaro 5,5 (30′ st Corsi sv); Mungo 6,5 (38′ st Appiah sv); Gambino 6. In panchina: Saracco, Meroni, Bilotta, Collocolo, Ranieri, Filippini. Allenatore: Roselli 6

ARBITRO: Pillitteri di Palermo 6

MARCATORI: 29′ pt Infantino (M), 3′ st Mungo (C), 7′ st Pinna (C), 25′ st Negro (M), 48′ st aut. Tedeschi (M)

NOTE: spettatori 3000 circa di cui un centinaio ospiti. Ammoniti: De Rose (M), Mungo (C). Angoli: 6-5. Recupero: 0′ pt, 4′ st

MATERA – Sconfitta nel rush finale per il Cosenza che, nei minuti di recupero, viene beffato da un tiro di Negro con il “Franco Salerno” in festa (foto di repertorio). Impegno importante per la formazione di Giorgio Roselli quest’oggi allo stadio della città dei sassi. Novità in difesa rossoblù: Blondett si posiziona sulla fascia sinistra con Madrigali al centro della difesa al posto di Corsi. La squadra silana scende in campo con un 4-4-1-1 mentre il Matera dell’ex rossoblù De Rose si schiera con un 3-4-3. Il tridente d’attacco materano è composto da Carretta, Infantino e da Strambelli.

Nel primo tempo segna solo Infantino

Al primo minuto di gioco arriva il tiro di Strambelli bloccato senza problemi dal portiere Perina: il Matera appare più pericoloso rispetto al Cosenza che ancora studia l’avversario. Carretta al 9′ intercetta un pallone perso da Blondett e prova a tirare ma la palla va in corner sulla respinta dell’estremo difensore rossoblù. Al 13′ Capece prova il tiro dalla distanza con la sfera che termina fuori di molto. Dopo sessanta secondi occasionissima del Cosenza con Gambino che, servito da un cross di Cavallaro, colpisce la sfera di testa in malo modo non centrando lo specchio della porta di Bifulco. Giorgio Roselli, in fase di non possesso, ordina ai suoi di schierarsi con un 4-5-1 con il solo Gambino a fungere da terminale offensivo.

La squadra di Auteri passa in vantaggio al 29′ con una rete da posizione piuttosto defilata di Infantino che si stampa sulla parte bassa della rete ed entra in porta. La risposta del Cosenza arriva al minuto 32 con un tiro rasoterra del capitano Caccetta che, però, viene bloccato senza problemi dal portiere avversario. Infantino si divora il raddoppio, a tu per tu con Perina, spedendo il pallone alto quando l’orologio segna il 35′. Strambelli tira dai 25 metri ma il pallone termina alto al 40′. Nessun minuto di recupero: primo tempo piuttosto opaco da parte della formazione di Roselli.

Cosenza, fatale l’autorete di Tedeschi

Seconda frazione di gioco senza cambi. Al 2′ della ripresa Strambelli tenta la conclusione dalla distanza ma la palla sorvola alta. Nemmeno il tempo di far ripartire l’azione che il Cosenza pareggia i conti con Mungo che, dalla distanza, sfodera un tiro potente e batte Bifulco. Al 7′ Pinna manda in tilt la difesa del Matera e porta in vantaggio il Cosenza con un preciso tiro da fuori area dopo aver ricevuto l’assist vincente da parte del compagno Mungo. Infantino, il calciatore più pericoloso del Matera, tenta di riportare il match in parità al minuto 16 ma il suo tiro termina al lato. Dopo 120 secondi Cavallaro sfiora la marcatura con una conclusione smanacciata, non senza qualche difficoltà, dal portiere Bifulco. Doppio cambio del Matera al 22′: escono Armellino e Strambelli ed entrano Iannini e Negro. Il neo entrato Negro pareggia i conti con un tocco fortuito al 25′.

Perina si supera su una conclusione di Negro al minuto 30. Subito dopo, arriva il primo cambio del Cosenza: esce Cavallaro ed entra Corsi con il mister Roselli che prova a difendere il pari posizionando il nuovo entrato come quarto di centrocampo. Ultimo cambio per il Matera al 33′ con l’ingresso di Louzada e l’uscita di Carretta. Seconda sostituzione per il Cosenza al minuto 38: esce Mungo ed entra Appiah. Infantino cicca clamorosamente la sfera davanti al portiere così fallendo la rete del sorpasso: occasione d’oro per il Matera. Iannini si rende pericoloso al 45′ con un colpo di testa: Perina si stende e blocca. L’arbitro decreta 4 minuti di recupero ma nei minuti finali arriva la beffa: Negro calcia la sfera in porta Tedeschi devia e la palla supera Perina. Il Cosenza esce sconfitto dal campo della città dei sassi.

Alessandro Artuso 

Mungo: «La vittoria del derby con il Catanzaro è una grande gioia»

COSENZA – Alla conferenza stampa del martedì in casa Cosenza, che ha aperto di fatto la settimana di preparazione per il match di domenica sera contro il Taranto, ha parlato con la stampa il calciatore Domenico Mungo (foto sito ufficiale del Cosenza). Le sue prime parole sono state subito proiettate al ricordo della vittoria a Catanzaro di domenica pomeriggio: «Aver vinto il derby dopo così tanto tempo fuori casa è stata una grande emozione. Sono contento di aver ottenuto  un risultato così importante. Sapevo che Cosenza era una piazza importante ma non mi aspettavo così tanto calore, specialmente con il derby alla prima giornata di Campionato: per fortuna è andata bene. Purtroppo non ho fatto una prestazione al massimo delle mie possibilità ma ho cercato di impegnarmi al meglio per dare una mano ai compagni». Il calciatore può essere collocato in varie zone del rettangolo di gioco, tanto che Cristiano Lucarelli lo ha definito un “tuttocampista”: «Ho ricoperto nella mia carriera diversi ruoli dalla mezz’ala alla seconda punta e anche come trequartista. Fa piacere ricevere questi elogi da un grande calciatore quale è stato Lucarelli. Ho avuto il piacere di averlo come allenatore a Perugia, a Viareggio e anche alla Pistoiese». Mungo parla anche del torneo dei rossoblù e dei suoi compagni: «Abbiamo voglia di superare l’obiettivo dello scorso anno migliorando la posizione in classifica. Mi sono trovato bene con tutto il gruppo, specialmente con Cavallaro e Gambino: sono stato accolto molto bene qui a Cosenza. Non ci ho pensato tanto quando mi è arrivata la proposta del direttore».

Nel frattempo la società di Via degli Stadi è stata multata con un’ammenda di 1500 euro perchè «propri sostenitori in campo avverso introducevano e accendevano alcuni fumogeni uno dei quali veniva lanciato nel recinto di gioco e facevano esplodere nel proprio settore un petardo, il tutto senza conseguenze».

Domenico Mungo è un nuovo calciatore del Cosenza

COSENZA – La formazione silana, grazie al lavoro del responsabile dell’area tecnica Massimo Cerri, ha acquistato a titolo definitivo un calciatore proveniente dalla Pistoiese. Si tratta del centrocampista Domenico Mungo (’93) che ha un contratto fino a giugno 2017 con il club toscano. Per il neo acquisto rossoblù diverse esperienze nonostante la sua giovane età. Ha militato nelle formazioni di Chieti, Parma, Perugia, Pro Piacenza e Viareggio. Dopo l’intesa raggiunta con il dt Cerri, il confronto decisivo è avvenuto nel pomeriggio con il presidente Eugenio Guarascio cui ha fatto seguito la firma del contratto. Nelle ultime due stagioni ha totalizzato con la maglia della Pistoiese 63 presenze andando a segno 12 volte. Per Mungo biennale fino al giugno 201 8. «Sono felicissimo di essere un giocatore del Cosenza – ha dichiarato – . Sono calabrese, ma non ho mai giocato al sud. Per me è come tornare a casa. Spero di dare grandi soddisfazioni ai tifosi».

Ecco il comunicato ufficiale: «La Società Cosenza Calcio comunica di aver ingaggiato, a titolo definitivo con accordo fino al 30 giugno 2018, il calciatore Domenico Mungo proveniente dalla Pistoiese. Il centrocampista, nato a Castelnovo ne’ Monti in provincia di Reggio Emilia e cresciuto nelle giovanili del Parma, nella stagione 2011/2012 ha militato nell’Atletico Pro Piacenza in serie D, collezionando 35 presenze e andando a segno quattro volte. Nel campionato successivo è stato acquistato in comproprietà dal Chieti squadra con la quale il giovane ha confermato tutto il suo talento andando a bersaglio per ben cinque volte in 29 presenze (Lega Pro 2). Nella stagione 2013/2014 ha giocato 17 gare dividendosi tra Perugia e Viareggio in Lega Pro. Due le stagioni vissute con la Pistoiese per un totale di 64 presenze e 12 reti».

Ph. www.ilcosenza.it