Archivi tag: festival leoncavallo

Festival “Ruggero Leoncavallo”, ammaliante Lina Sastri

MONTALTO UFFUGO (CS) – Il Festival Internazionale “Ruggiero Leoncavallo” ha ospitato in esclusiva Lina Sastri e il suo spettacolo dal titolo “Appunti di Viaggio”.  Sin dalle prime note di “Madonna de lu Carmine”, che Lina Sastri ha intonato scendendo le gradinate del Duomo, è come se un filo invisibile abbia legato stretto a lei il pubblico accorso ad ascoltarla. Sensuale, avvolgente, ammaliante, Lina aveva una storia da raccontare e tutti sono rimasti ad ascoltarla. Occhi negli occhi, gli spettatori si sono lasciati condurre per mano. Lina ha sfogliato il diario dei suoi ricordi. Pagine preziose, sulla carta il profumo del mare, nell’aria l’eco di voci lontane a lei care. Sulla scena, le parole smettono di essere racconto per divenire musica.  E’ un procedere lento nel tempo e nei luoghi. Un viaggio a ritroso nella memoria. La Sastri rende omaggio a personaggi che non ci sono più, ma che tanto hanno lasciato in eredità. Incontri che le hanno cambiato la vita, formato l’anima. I musicisti le fanno da cornice, Lina al centro, su una sedia. Parla di una famiglia che vive in un basso di Napoli, otto figli da sfamare e una ragazzina che decide di prostituirsi. E’ il monologo su “Filumena Marturano” di Eduardo De Filippo. In platea il silenzio è religioso, quasi ad esprimere il rispetto per la scelta dolorosa di una donna sola e forte. Liberatorio arriva il celebre brano “Malafemmina”, scritto da Totò nel 1951 e la platea, in piedi, ricambia con un lunghissimo applauso la profonda emozione ricevuta. L’ora e mezza di spettacolo scivola via tra prosa raffinata e canzoni amatissime: “Era de maggio”,” Maruzzella”, “Torna a Surriento”, “O Sole mio”, “Napule è”. La serata si conclude con l’orgoglio pieno dell’amministrazione comunale. Il sindaco Pietro Caracciolo definisce “formidabile” la presenza a Montalto Uffugo di Lina Sastri e parla di un Festival che punta sulla qualità, con appendice nel mese di agosto. Il vicesindaco Emilio D’Acri sottolinea il valore di una programmazione che cresce negli anni ed è autonoma dalle sovvenzioni pubbliche, mentre il direttore artistico Enrico Provenzano rivendica la paternità di una Rassegna ricca di contenuti, variegata nella sua composizione e prestigiosa nei nomi. Lina Sastri lascia il testimone a Giancarlo Giannini, che, domenica 23 luglio alle ore 21:00, porterà sul sagrato del Duomo della Madonna della Serra, accompagnato dal Marco Zurzolo Quartet le sue “Parole Note”.

Festival Leoncavallo, a “Mirror” il primo posto al Concorso Cinematografico Brevi d’autore

MONTALTO UFFUGO (CS) – Si è concluso con la proclamazione dei vincitori del concorso per cortometraggi il Festival cinematografico “Brevi festival leoncavallod’autore” dedicato ad Alessio Mazzuca, promosso dall’Accademia della Comunicazione e patrocinato dal Comune di Montalto Uffugo. Il GranPremio Brevi d’autore (il primo posto assoluto decretato dalla giuria tecnica) è andato al film “Mirror”, diretto da Daniele Barbiero, che invita a riflettere sull’eventualità che chi vediamo nello specchio non siamo noi ma degli attori che ci interpretano. La domanda che pone Mirror al suo fruitore è “Cosa succederebbe se uno di loro si stancasse di essere qualcun altro?”.

Gli altri premi assegnati dalla giuria tecnica sono:

  • MIGLIORE INTERPRETAZIONE all’attore Emanuele Vicorito per il corto “Bellissima” diretto da Alessandro Capitani;
  • MIGLIORE COLONNA SONORA a Teo Teardo per “La slitta” diretto da Emanuela Ponzano;
  • MIGLIOR MONTAGGIO a Carlotta Piccinini per “Centro Barca Okkupato. La Mediazione” diretto da Adam Selo;
  • MIGLIORE FOTOGRAFIA a Daniele Ciprì per “A metà luce” di Anna Gigante;
  • MIGLIORE SCENOGRAFIA a Fabio Vitale per “Sk-Sonderkommando” di Nicola Ragone;
  • MIGLIORE SCENEGGIATURA a Michele Innocente e Adam Selo per “Centro Barca Okkupato. La Mediazione”;
  • MIGLIORE REGISTA a Anna Gigante per “A metà luce”.

La Direzione artistica di Brevi d’autore, affidata al giovane esperto di cinema e scrittore Nicola Cosentino, ha assegnato una menzione speciale al corto “Playback” di Matteo Berruto. Mentre l’Accademia della Comunicazione, presieduta da Rita Russo che ha ideato il festival, ha assegnato il premio Memoria e territorio a “Eucantu”, di Mattia Petullà, un corto ispirato alla vita di Gioacchino Da Fiore. Il Premio speciale del pubblico, assegnato dalla giuria popolare di Brevi d’autore presieduta da Francesca Mazzuca, è andato a “Bellissima” di Alessandro Capitani che racconta la storia di Veronica, ventenne, imprigionata in un enorme corpo obeso che durante una festa in discoteca subisce lo scherno di un ragazzo per il suo aspetto fisico; disperata, Veronica si nasconde nei bagni della discoteca ma il destino ha in serbo una piacevole sorpresa per lei. Nel corso della cerimonia di premiazione, l’Accademia della Comunicazione ha donato all’ABIO di Cosenza, come nelle precedenti edizioni del festival, un contributo finalizzato a sostenere le attività di questa associazione che opera nel reparto di pediatria dell’Annunziata di Cosenza.

 

Festival Leoncavallo, giovedì apertura col botto affidata a Nicola Piovani

MONTALTO UFFUGO (CS) – Ai nastri di partenza il Festival Internazionale Ruggiero Leoncavallo. L’apertura è affidata al concerto di Nicola Piovani, previsto per giovedì alle ore 21,00 in Piazza Rizzo. Unico spettacolo a pagamento del festival, il biglietto ha un costo simbolico di 5,00 euro.

 Compositore e direttore d’orchestra, noto autore di colonne sonore, Nicola Piovani ha lavorato con alcuni dei maggiori registi del cinema italiano, vincendo il premio Oscar per le musiche del film ”La vita è bella”.

festival leoncavalloAl Festival Leoncallo è di scena con “La musica è pericolosa – Concertato” un racconto musicale, narrato dagli strumenti che agiscono in scena – pianoforte, contrabbasso, percussioni, sassofono, clarinetto, chitarra, violoncello, fisarmonica. A scandire le stazioni di questo viaggio musicale in libertà, Nicola Piovani racconta al pubblico il senso di questi frastagliati percorsi che l’hanno portato a fiancheggiare il lavoro di De André, di Fellini, di Magni, di registi spagnoli, francesi, olandesi, per teatro, cinema, televisione, cantanti strumentisti, alternando l’esecuzione di brani teatralmente inediti a nuove versioni di brani più noti, riarrangiati per l’occasione.

L’ensemble sarà così composto: Nicola Piovani – Pianoforte; Marina Cesari – Sax/Clarinetto; Pasquale Filastò – Violoncello/Chitarra; Ivan Gambini – Batteria/percussioni; Marco Loddo – Contrabbasso; Rossano Baldini – Tastiere.