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Cosenza, i “filosofi guerrieri” di Giuseppe Gallo arricchiranno il MAB

mab cosenzaCOSENZA – Saranno i “filosofi guerrieri” di Giuseppe Gallo le nuove figure-profili che andranno ad arricchire il Museo all’Aperto Bilotti di Cosenza. Lo ha deliberato la Giunta comunale presieduta dal sindaco Mario Occhiuto. Giuseppe Gallo ha dato all’Amministrazione di palazzo dei Bruzi la disponibilità immediata a cedere al Comune di Cosenza, al costo di 139.500,00 euro le sue creazioni d’arte. Contestualmente, Roberto Bilotti Ruggi d’Aragona, rappresentante della famiglia Bilotti per quanto concerne i contratti di donazione per il Mab, ha autorizzato il Comune allo spostamento e alla nuova collocazione delle statue del Museo all’Aperto Bilotti secondo le indicazioni contenute in una specifica tavola dell’ottobre 2015 sottoscritta alla luce dell’intervento, in corso di esecuzione, di “riqualificazione e rifunzionalizzazione ricreativo-culturale di piazza Carlo Bilotti e realizzazione di un parcheggio interrato – POR Calabria FERS 2007-2013 Asse VIII Città – Obiettivo specifico 8.1 ‘Città e Aree urbane’. Piano integrato di Sviluppo Urbano Cosenza-Rende”. Tra le nuove collocazioni autorizzate, vi è anche quella relativa alla collocazione di una nuova opera d’arte su piazza Bilotti una volta resa possibile tale collocazione dal compimento dei lavori pubblici di sistemazione della piazza stessa. «Prende sempre più forma – afferma il sindaco Mario Occhiuto – il progetto di una Cosenza città dei musei, a cominciare dal Museo all’aperto Bilotti da cui inizia un percorso d’arte che prosegue fino ai BoCs Art nel Centro storico e che è già un unicum non solo in Italia ma proprio in Europa. Il Mab viene oggi ulteriormente valorizzato – aggiunge Occhiuto – dalle prestigiose opere firmate dal maestro Gallo, nome che abbiamo già ospitato nel Castello svevo con una sua bellissima esposizione personale e che riaccogliamo adesso in maniera permanente per dare ulteriore lustro all’immagine turistico-culturale di Cosenza».

 

 

Saranno I “filosofi guerrieri” del maestro Giuseppe Gallo le nuove figure-profili che andranno ad arricchire il Museo all’Aperto Bilotti di Cosenza.

Lo ha deliberato la Giunta comunale presieduta dal sindaco Mario Occhiuto, considerando che l’autore si annovera tra i più importanti artisti italiani riconosciuti internazionalmente, con opere presenti nelle mostre permanenti dei maggiori musei e che, dunque, l’imminente acquisizione delle suddette opere (l’esecutività della delibera è immediata) rappresenta un’ottima occasione di consolidare ed arricchire, culturalmente e patrimonialmente, con un costo per l’ente assai vantaggioso rispetto al suo valore di mercato stimato, la raccolta cittadina di opere d’arte del MAB, che si snoda lungo corso Mazzini e piazza Bilotti.

Giuseppe Gallo ha dato all’Amministrazione di palazzo dei Bruzi la disponibilità immediata a cedere al Comune di Cosenza, al costo di 139.500,00 euro le sue creazioni d’arte.

Contestualmente, Roberto Bilotti Ruggi d’Aragona, rappresentante della famiglia Bilotti per quanto concerne i contratti di donazione per il Mab, ha autorizzato il Comune allo spostamento e alla nuova collocazione delle statue del Museo all’Aperto Bilotti secondo le indicazioni contenute in una specifica tavola dell’ottobre 2015 sottoscritta alla luce dell’intervento, in corso di esecuzione, di “riqualificazione e rifunzionalizzazione ricreativo-culturale di piazza Carlo Bilotti e realizzazione di un parcheggio interrato – POR Calabria FERS 2007-2013 Asse VIII Città – Obiettivo specifico 8.1 ‘Città e Aree urbane’. Piano integrato di Sviluppo Urbano Cosenza-Rende”.

Tra le nuove collocazioni autorizzate, vi è anche quella relativa alla collocazione di una nuova opera d’arte su piazza Bilotti una volta resa possibile tale collocazione dal compimento dei lavori pubblici di sistemazione della piazza stessa.

“Prende sempre più forma – afferma il sindaco Mario Occhiuto – il progetto di una Cosenza città dei musei, a cominciare dal Museo all’aperto Bilotti da cui inizia un percorso d’arte che prosegue fino ai BoCs Art nel Centro storico e che è già un unicum non solo in Italia ma proprio in Europa. Il Mab viene oggi ulteriormente valorizzato – aggiunge Occhiuto – dalle prestigiose opere firmate dal maestro Gallo, nome che abbiamo già ospitato nel Castello svevo con una sua bellissima esposizione personale e che riaccogliamo adesso in maniera permanente per dare ulteriore lustro e crescita all’immagine turistico-culturale di Cosenza”.

 

 

Saranno I “filosofi guerrieri” del maestro Giuseppe Gallo le nuove figure-profili che andranno ad arricchire il Museo all’Aperto Bilotti di Cosenza.

Lo ha deliberato la Giunta comunale presieduta dal sindaco Mario Occhiuto, considerando che l’autore si annovera tra i più importanti artisti italiani riconosciuti internazionalmente, con opere presenti nelle mostre permanenti dei maggiori musei e che, dunque, l’imminente acquisizione delle suddette opere (l’esecutività della delibera è immediata) rappresenta un’ottima occasione di consolidare ed arricchire, culturalmente e patrimonialmente, con un costo per l’ente assai vantaggioso rispetto al suo valore di mercato stimato, la raccolta cittadina di opere d’arte del MAB, che si snoda lungo corso Mazzini e piazza Bilotti.

Giuseppe Gallo ha dato all’Amministrazione di palazzo dei Bruzi la disponibilità immediata a cedere al Comune di Cosenza, al costo di 139.500,00 euro le sue creazioni d’arte.

Contestualmente, Roberto Bilotti Ruggi d’Aragona, rappresentante della famiglia Bilotti per quanto concerne i contratti di donazione per il Mab, ha autorizzato il Comune allo spostamento e alla nuova collocazione delle statue del Museo all’Aperto Bilotti secondo le indicazioni contenute in una specifica tavola dell’ottobre 2015 sottoscritta alla luce dell’intervento, in corso di esecuzione, di “riqualificazione e rifunzionalizzazione ricreativo-culturale di piazza Carlo Bilotti e realizzazione di un parcheggio interrato – POR Calabria FERS 2007-2013 Asse VIII Città – Obiettivo specifico 8.1 ‘Città e Aree urbane’. Piano integrato di Sviluppo Urbano Cosenza-Rende”.

Tra le nuove collocazioni autorizzate, vi è anche quella relativa alla collocazione di una nuova opera d’arte su piazza Bilotti una volta resa possibile tale collocazione dal compimento dei lavori pubblici di sistemazione della piazza stessa.

“Prende sempre più forma – afferma il sindaco Mario Occhiuto – il progetto di una Cosenza città dei musei, a cominciare dal Museo all’aperto Bilotti da cui inizia un percorso d’arte che prosegue fino ai BoCs Art nel Centro storico e che è già un unicum non solo in Italia ma proprio in Europa. Il Mab viene oggi ulteriormente valorizzato – aggiunge Occhiuto – dalle prestigiose opere firmate dal maestro Gallo, nome che abbiamo già ospitato nel Castello svevo con una sua bellissima esposizione personale e che riaccogliamo adesso in maniera permanente per dare ulteriore lustro e crescita all’immagine turistico-culturale di Cosenza”.

 

 

Saranno I “filosofi guerrieri” del maestro Giuseppe Gallo le nuove figure-profili che andranno ad arricchire il Museo all’Aperto Bilotti di Cosenza.

Lo ha deliberato la Giunta comunale presieduta dal sindaco Mario Occhiuto, considerando che l’autore si annovera tra i più importanti artisti italiani riconosciuti internazionalmente, con opere presenti nelle mostre permanenti dei maggiori musei e che, dunque, l’imminente acquisizione delle suddette opere (l’esecutività della delibera è immediata) rappresenta un’ottima occasione di consolidare ed arricchire, culturalmente e patrimonialmente, con un costo per l’ente assai vantaggioso rispetto al suo valore di mercato stimato, la raccolta cittadina di opere d’arte del MAB, che si snoda lungo corso Mazzini e piazza Bilotti.

Giuseppe Gallo ha dato all’Amministrazione di palazzo dei Bruzi la disponibilità immediata a cedere al Comune di Cosenza, al costo di 139.500,00 euro le sue creazioni d’arte.

Contestualmente, Roberto Bilotti Ruggi d’Aragona, rappresentante della famiglia Bilotti per quanto concerne i contratti di donazione per il Mab, ha autorizzato il Comune allo spostamento e alla nuova collocazione delle statue del Museo all’Aperto Bilotti secondo le indicazioni contenute in una specifica tavola dell’ottobre 2015 sottoscritta alla luce dell’intervento, in corso di esecuzione, di “riqualificazione e rifunzionalizzazione ricreativo-culturale di piazza Carlo Bilotti e realizzazione di un parcheggio interrato – POR Calabria FERS 2007-2013 Asse VIII Città – Obiettivo specifico 8.1 ‘Città e Aree urbane’. Piano integrato di Sviluppo Urbano Cosenza-Rende”.

Tra le nuove collocazioni autorizzate, vi è anche quella relativa alla collocazione di una nuova opera d’arte su piazza Bilotti una volta resa possibile tale collocazione dal compimento dei lavori pubblici di sistemazione della piazza stessa.

“Prende sempre più forma – afferma il sindaco Mario Occhiuto – il progetto di una Cosenza città dei musei, a cominciare dal Museo all’aperto Bilotti da cui inizia un percorso d’arte che prosegue fino ai BoCs Art nel Centro storico e che è già un unicum non solo in Italia ma proprio in Europa. Il Mab viene oggi ulteriormente valorizzato – aggiunge Occhiuto – dalle prestigiose opere firmate dal maestro Gallo, nome che abbiamo già ospitato nel Castello svevo con una sua bellissima esposizione personale e che riaccogliamo adesso in maniera permanente per dare ulteriore lustro e crescita all’immagine turistico-culturale di Cosenza”.

Castello Svevo (Cs), inaugurata la Personale dell’artista cosentino Giuseppe Gallo

Gallo_Occhiuto_DambruosoCOSENZA – È stata inaugurata ieri al Castello Svevo di Cosenza la Personale di Giuseppe Gallo, uno degli artisti cosentini più stimati, cui hanno partecipato, tra gli altri, il Primo cittadino Occhiuto, l’assessore regionale alla cultura Franco Rossi, il già assessore Sandro Principe, questa volta nei panni del visitatore appassionato d’arte. La mostra resterà aperta fino al 7 gennaio 2016, negli spazi interni ed esterni del Castello. Ma le sue opere resteranno a Cosenza, anche dopo l’esposizione dei prossimi mesi, perchè, come ha confermato il Sindaco bruzio, queste verranno in seguito esposte in maniera permanente “nella centrale e nuova piazza Bilotti”.

Gallo, che per l’occasione ha richiamato al vernissage dell’inaugurazione, organizzato dall’Amministrazione comunale, vecchi amici come l’ex sindaco Eva Catizone e Giosi Mancini, ha dalla sua la ritrosia dei creativi che lo spinge lontano dai microfoni, poichè, come ha dichiarato, “i pittori che rilasciano interviste mi fanno tristezza”. Non sono mancati i giovani, che non hanno voluto perdersi la Personale, realizzata “non senza difficoltà”, che reca come titolo “Giuseppe Gallo. Una notte ho provato a uccidere un sogno. Da allora non mi sono più svegliato”. Curatore dell’esposizione Alberto Dambruoso, critico d’arte e coordinatore della residenza artistica “The BoCS-Art” al Lungofiume che si è impegnato a illustrare ai pervenuti tecnica, materiali e significato dei lavori presenti.

Gallo è originario di Rogliano e fin dagli anni Ottanta è stato ospitato nei musei più prestigiosi del globo, tra cui il MoMa di New York, la Gam di Torino, senza contare la personale alla Biennale di Venezia nel 1990. Tra le opere esposte nel maniero bruzio, il gruppo scultoreo “Prismi”, l’installazione di dodici elementi nota come “Eroi”, opere che hanno reso famoso il suo nome non solo in Italia ma anche all’estero. Oltre a ciò, presenti anche alcune tavole dipinte nel 2010 “E’ un monocromo se lo guardi da venti metri”, mostrate per la prima volta e nuovi disegni realizzati apposta per l’occasione. E sul suo ritorno a casa, l’artista, come sempre di poche parole, ha dichiarato: “E’ ovvio che esporre qui o altrove non è la stessa cosa. Posso dire che questa è stata la mia mostra più difficile, più sofferta, più sudata”.