Caso Montera, si effettuerà l’incidente probatorio

CORIGLIANO C. (CS) – Il caso di presunta mala sanità che riguarda la Coriglianese Giulia Montera,  nata il 30 Marzo 2010 presso l’ ospedale Guido Compagna e affetta da gravi patologie, che secondo la difesa sono da identificare nella negligenza medica e/o omissione di diagnostica e terapeutica, è ad una svolta importante. Il papà Gabriele Montera ha in corso tre procedimenti nei quali è sotto processo per denunce a lui rivolte dai medici del Guido Compagna. Oggi, l’ avv. Giovanni Zagarese, del foro di Rossano, e l’ avv. Massimo Micaletti, del foro di Teramo, incassano il si del pubblico ministero affinchè  sulla piccola sfortunata Giulia Montera venga effettuato l’ incidente probatorio, un istituto del diritto processuale penale italiano previsto e disciplinato dall’art. 392 c.p.p. con il quale il pubblico ministero  chiede l’assunzione anticipata dei mezzi di prova nelle fasi precedenti il dibattimento. Giulia Montera oggi vive una vita certo non facile. Questo quanto dichiarato dal papà Gabriele visibilmente soddisfatto e certo di una vittoria finale sempre più vicina: “Giulia chiedeva solo di nascere e vivere la sua vita normale. Giulia e’ stata uccisa alla nascita, lo stato di salute di mia figlia non e’ una volontà di nostro signore ma uno sbaglio posto in essere  da uno i più uomini in camice bianco e quindi da una struttura che in quel momento, per tramite di quelle persone, si è rilevata non capace di gestire la situazione verificatasi. I nostri  avvocati mi hanno confermato l’assoluta certezza che presto chi ha sbagliato pagherà per come ha ridotto Giulia. Sono fiducioso nella giustizia, anche se negli ultimi anni, da quando ho esposto denuncia contro ignoti per come hanno ridotto mia figlia ancor prima di vedere il sole,  sto ricevendo attacchi mai avuti prima. Ora ho solo sete di giustizia.”

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