Confcommercio: 5 nuove commissioni

COSENZA – Si è tenuto questa mattina il Consiglio Direttivo di Confcommercio Cosenza. Una riunione quella odierna particolarmente partecipata e proficua, durante la quale sono stati definiti i progetti e le iniziative che Confcommercio Cosenza realizzerà nei prossimi mesi. In particolare, su proposta del Presidente Algieri, il Consiglio Direttivo ha approvato la costituzione di 5 nuove commissioni speciali che andranno ad occuparsi di specifici settori ritenuti fondamentali per favorire e promuovere lo sviluppo delle imprese del territorio.

Le cinque commissioni sono le seguenti:
1. Commissione Turismo: si occuperà di seguire le politiche di settore adottate dalle Istituzioni locali, di proporre progetti e realizzare nuove iniziative. Ad essere incaricato del coordinamento della Commissione è stato Domenico Lione.
2. Commissione Credito: per la quale è stato incaricato Giuseppe Politano, vice-presidente di Confcommercio Cosenza. La commissione si occuperà di attivare azioni volte a favorire un migliore accesso al credito per le imprese associate.
3. Commissione Cultura: avrà l’obiettivo di promuovere la realizzazione di iniziative culturali sul territorio e di favorire la creazione di una rete tra le imprese del settore. L’incarico di coordinamento è stato attribuito al promotore di Assocultura, l’Avv. Mariano Marchese.
4. Commissione Politiche Aree Urbane e Territorio: coordinata da Luca Spagnuolo, si occuperà di promuovere politiche urbane integrate al fine di intensificare lo sviluppo urbano sostenibile intensificando i legami tra le realtà imprenditoriali dei diversi territori.
5. Commissione Innovazione e servizi: coordinata da Domenico Nigro Imperiale, avrà il compito di fornire indirizzi e proposte che possano favorire l’innovazione e le start-up.

“Sono certo che attraverso queste nuove Commissioni e con un più forte lavoro di squadra – ha dichiarato il Presidente Algieri – riusciremo a realizzare nei prossimi mesi nuove iniziative e progetti per lo sviluppo delle imprese del Terziario”. “Queste commissioni – ha concluso – sono state concepite come strumento attraverso le quali intensificare la nostra operatività nei diversi territori e per i diversi settori”.

 

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