Lavoratrici e lavoratori del supermercato ex Carrefour di Cropani, hanno manifestato ieri assieme alla USB davanti il centro commerciale “La Torre”. I motivi della protesta scaturiscono dall’indifferenza della Ex proprietà la “Di Piu Distribuzione s.r.l.” della famiglia Cordua di Rocca di Neto, sul pagamento delle spettanze arretrate agli 11 Ex Dipendenti.

Questo il loro comunicato stampa:

“Abbiamo lavorato per 11 anni in orario ordinario e fuori orario per sostenere “I padroni” e l’azienda ci ha dato il ben servito. Da mesi cerchiamo invano d’incontrare la ex proprietà che in modo vile schiera sempre i Figli (attuali proprietari della Nova Calabria nonché gestore dei supermercati Simply di Cropani Marina e Crotone) senza metterci la faccia, vani i tentativi dei nostri legali nell’intimare i pagamenti arretrati, tutto sembrerebbe orchestrato al solo fine di prendere tempo per arrivare a chissà cosa!

Neanche l’avvicinarsi delle feste natalizie ha minimamente intenerito i loro cuori, 11 famiglie rischiano di passare il Natale nell’impossibilità di accontentare le piccole richieste dei propri figli.

Tutto questo ci sembra assurdo e immorale “Dove sono andati a finire i nostri soldi ?” Dove sono gli stipendi non ancora pagati per la metà Agosto, per i mesi di settembre e ottobre, per la metà tredicesima e per l’intera quattordicesima, oltre a tutte le ferie arretrate? Dove il TFR maturato?

Un giro di svariate migliaia di euro sembrerebbero volatizzati, mentre la loro attività ed i loro guadagni continuano!

Alla luce di quanto verificatosi ieri a Lamezia Terme con l’operazione “Primo maggio Bis”, dove la Magistratura ha richiesto l’arresto di un imprenditore e avviato indagini più approfondite sulla gestione del lavoro all’interno di alcune aziende Calabresi per i rapporti poco chiari con i dipendenti, chiediamo a squarciagola che anche sulla nostra vertenza venga fatta la giusta chiarezza!

Ieri abbiamo protestato pacificamente assieme alla USB davanti il supermercato e, fino a quando la vicenda non troverà giusta collocazione sui tavoli sindacali e giudiziali, saremo costretti a farlo ancora ed a protestare pacificamente in quei luoghi che per anni sono stati dimora del nostro lavoro”.

 

Lettera ad un padrone senza cuore.

Con quale diritto una persona può scegliere come sarà il natale di mio figlio ?

Un diritto mancato per mamme e padri di famiglia, che in questi giorni di festa non potranno accontentare le piccole richieste dei propri figli.

Una vertenza che ormai va avanti dall’agosto 2013 che vede sottostare alla volontà di non pagare le spettanze arretrate, gli 11 Ex Lavoratori della Di Più Distribuzione s.r.l., gestore all’epoca del supermercato Carrefour all’interno del Centro Commerciale “La Torre di Cropani Marina”.

Un gesto vile quello che si perpetua sulle nostre spalle, abbiamo lavorato onestamente per più di 10 anni e ad oggi ancora dobbiamo percepire le spettanze di metà Agosto, dei mesi di settembre e ottobre, di metà tredicesima e dell’intera quattordicesima, oltre a tutte le ferie arretrate e alle nostre indennità di fine rapporto: un giro di svariate migliaia di euro, soldi nostri che ci permetterebbero di affrontare con più serenità il prossimo futuro, ma che rimangono ingiustamente nelle tasche del padrone.

Hanno cercato invano di imbavagliarci la bocca con minacce di querele e facendoci la carità di due trance da 500 euro, che sono serviti solo per coprire i nostri debiti verso finanziarie e banche.

Riteniamo immorale e assurdo aspettare in silenzio un incontro con una Ex proprietà ormai assopita che si nasconde dietro il rifiuto d’incontrare il sindacato USB e che non risponde ad i nostri legali.

Ritorneremo a protestare civilmente in quei luoghi che per anni sono stati la nostra dimora lavorativa.

Non sarà un bel Natale per noi ma non riteniamo corretto che per loro lo sia.

Una ex lavoratrice della Di Più Distribuzione s.r.l.