CATANZARO – Si è tenuta nella Sala Consiliare della Provincia di Catanzaro la prima sessione informativa destinata alle diverse categorie professionali sul Sistema Regionale Calabria SUAP (Sistema informatico regionale per la gestione di tutti i procedimenti amministrativi connessi all’attività d’impresa), entrato ormai a regime.
Nel corso della giornata organizzata dall’Ambito di supporto istituzionale della Provincia di Catanzaro, grazie all’impegno del dirigente Anton Giulio Frustaci e della responsabile di Servizio SAP Stefania Rutella, il consulente di Fincalabra-Dipartimento Attività Produttive della Regione Calabria, Franco Della Nera, ha illustrato ad una numerosa platea di professionisti il Sistema CalabriaSUAP sia dal punto di vista informatico che per quanto riguarda gliaspetti di carattere procedurale/normativo.
“Nella provincia di Catanzaro – ha ricordato il Commissario straordinario dell’Amministrazione Provinciale Wanda Ferro – 73 Comuni hanno aderito al Protocollo d’Intesa per il coordinamento provinciale SUAP, accreditandosi al portale, e oltre 50 Comuni sono ormai operativi”. La Provincia di Catanzaro, in particolare, riveste il ruolo di coordinamento del Progetto su base territoriale e di realizzazione di alcune delle attività a più alto impatto sul sistema produttivo ed amministrativo locale.
Il portale unico regionale CalabriaSUAP è una piattaforma che consentirà di gestire online le procedure amministrative ed autorizzative, che sostiene e rilancia le funzionalità e il ruolo degli Sportelli Unici, puntando alla semplificazione amministrativa e al supportodella competitività delle imprese. Il portale si pone come punto unico di contatto tra le imprese e il Comune. Il tutto a vantaggio degli Enti Locali che possono così gestire e monitorare le pratiche in modo efficace ed efficiente, così da rilasciare una autorizzazione unica al richiedente.
Una seconda sessione informativa è stata programmata per il prossimo 10 febbraio, con inizio alle 9,30, presso la sala consiliare del Comune di Lamezia Terme, proprio per favorire la più ampia partecipazione da parte dei professionisti del comprensorio lametino.