Una speranza in più per i malati di SLA in Calabria arriva da Catanzaro

CATANZARO – Il presidente nazionale dell’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica (AISLA) Onlus, Massimo Mauro e la presidente dell’AISLA di Reggio Calabria, Francesca Genovese, mostrano profonda gratitudine al lavoro svolto dal direttore generale dell’Asp di Catanzaro, dott. Gerardo Mancuso, in favore dei malati di SLA (Sclerosi Laterale Amiotrofica). Con la nomina da parte del dott. Antonio Montuoro a referente per la sclerosi laterale amiotrofica, il dott. Mancuso ha segnato un passo importante verso tutti coloro che sono affetti da questa terribile malattia, ancora incurabile. Il referente avrà il compito, infatti, di rapportarsi con i vari distretti per permettere un migliore supporto ai malati della regione Calabria.

Grazie a questo lavoro i presidenti sono sicuri di poter avere in tempi brevi un registro completo di tutti i malati del territorio catanzarese, così da poter individuare le condizioni di assistenza del malato e della famiglia e migliorarle.

Mauro e Genovese danno, quindi, il loro totale appoggio all’iniziativa partita dal dott. Mancuso.

Nella consapevolezza “dell’impegno che l’Asp di Catanzaro, di concerto con Regione Calabria, ha già voluto mettere in campo per garantire ai malati di SLA e ai loro familiari una sempre maggiore dignità e qualità di vita, ribadiamo ancora una volta – affermano Mauro e Genovese – la nostra totale disponibilità ad una proficua collaborazione volta al raggiungimento di quei risultati che noi tutti auspichiamo”.

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