Il Parco del Pollino continua a bruciare

”Tutto il Parco è circondato da incendi. Quanto sta avvenendo ci dice che non sarà un anno tranquillo”. Domenico Pappaterra, il presidente del Parco Nazionale del Pollino, è provato per quanto sta accadendo nell’area protetta calabro-lucana, per l’incendio che ha interessato il versante calabrese del Pollino e che ha raggiunto gli alberi monumentali del Parco, i Pini loricati, e mentre incontra le associazioni di Protezione civile e consegna quattro nuovi pick-up che contribuiranno da subito ad affrontare l’emergenza, come programmato prima che riscoppiasse il triste fenomeno dei roghi, chiede ai volontari di mantenere alta l’attenzione.

”Il Piano Antincendio Boschivo del Parco, approvato da pochi giorni ma già superato dall’emergenza, ha sempre funzionato – spiega Pappaterra -. Ferma restando la sua funzione integrativa rispetto ai Piani delle Regioni Basilicata e Calabria, che hanno la responsabilità di intervenire”.

La riunione odierna, dal taglio operativo, è servita comunque a rilanciare l’attività del Parco, che ha istituito una sala operativa la cui funzione strategica – spiega Pappaterra – è di coordinarsi con le Regioni, con il CFS e i volontari, per intervenire prima possibile in caso di incendio.

Pappaterra ha invitato le associazioni a occuparsi dello spegnimento con personale competente e preparato ed ha denunciato che mentre si affrontava l’emergenza Pollino – l’incendio partito da Conca del Re di Castrovillari e che è arrivato alla cima del Dolcedorme e a Pollinello, bruciando diversi esemplari di Pino loricato – veniva appiccato un altro rogo verso le 12,30 di ieri (martedì 17 Luglio) tra Mormanno e Rotonda.

”Gli incendi di questi giorni – ha detto Pappaterra – richiamano ancora di più  anche le associazioni a replicare gli straordinari risultati conseguiti negli anni precedenti” che attraverso i cosiddetti ”contratti di responsabilita”’ – appena sottoscritti – vigilano il territorio, avvistano gli incendi e in collaborazione con le forze preposte intervengono anche per lo spegnimento da terra. Pappaterra, infine, ha rivolto un ringraziamento a tutti gli uomini del Corpo Forestale dello Stato, ai volontari e ai mezzi d’informazione che stanno dando rilevanza all’emergenza incendi sul Pollino a livello nazionale.

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