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Castrovillari, tutto pronto per l’Estate Internazionale del Folklore e del Parco del Pollino 

CASTROVILLARI (CS) – Ci siamo. Tutto è pronto a Castrovillari per la grande invasione culturale di valori, usanze e costumi, una finestra aperta sul mondo, questa è l’Estate Internazionale del Folklore e del Parco del Pollino giunta alla 37/sima edizione che si terrà dal 18 al 23 agosto 2023.

Anche nell’edizione 2023, l’immagine che accompagna l’evento, realizzata da Paolo La Falce, denota la connotazione dell’internazionalità di scambio tra diverse culture nel segno dell’integrazione delle etnie che lo hanno fatto grande.  

L’evento organizzato dall’Associazione Culturale E.I.F. per la direzione artistica di Antonio Notaro, inserita nel brand Castrovillari città festival nelle cinque giornate, regalerà un programma ricco e coinvolgente come succede ormai da ben 37 anni che, sveleremo nella sua completezza, nei prossimi comunicati.

 

Sipario in alto per la 34ª Estate Internazionale del Folklore e del Parco del Pollino

CASTROVILLARI (CS) – Un programma ricco e coinvolgente all’insegna del miglior folklore mondiale, tra musiche, canti, danze e sfavillio di colori grazie alla presenza dei gruppi provenienti da Argentina – Bolivia – Botswana – Brasile Cecenia – Cina – Perù- Sud Africa e naturalmente Italia, con il gruppo ospitante la kermesse “Città di Castrovillari. Questo ed altro ancora è la 34ª Estate Internazionale del Folklore e del Parco del Pollino in programma a Castrovillari dal 16 al 23 agosto 2019.

I numeri del Festival

34 anni, senza interruzioni, oltre 7000 artisti, più di 300 gruppi, 7 giorni di tradizioni, valori, usanze e costumi, una finestra aperta sul mondo anticipata, in conferenza stampa, dalla comunità rumena presente a Castrovillari  e continuerà con le rappresentanze  di NIGERIA-VENEZUELA-CUBA-PAKISTAN-SIRIA- che daranno vita sabato 17 agosto, in Piazza Castello Aragonese, nel centro storico della città del Pollino, al “FESTIVAL DEI POPOLI”. Gastronomia, musica e tradizioni in collaborazione con CIDIS Onlus, Integrando.SI .

La manifestazione è organizzata dall’Associazione Culturale  E.I.F. con il contributo del Comune di Castrovillari, del Parco Nazionale del Pollino, della Regione Calabria, della Provincia di Cosenza, in collaborazione con la Gas Pollino, Pollino gestione impianti , la F.I.T.P. (Federazione Italiana Tradizioni Popolari), lo I.O.V. Italia  i brand ACT (Ambiente, Cultura e Turismo), Castrovillari Città Festival e l’apporto di sponsor privati, è stata presentata presso Palazzo di città.

Presenti il sindaco, Mimmo Lo Polito, il suo Vice, Francesca Dorato, il Vicepresidente del consiglio, Piero Vico, il Presidente del Parco del Pollino Mimmo Pappaterra, il consigliere provinciale, Carlo Lo Prete, quello regionale, Gianluca Gallo  e naturalmente  il  direttore artistico Antonio Notaro.

L’evento è stato aperto dal “Flash Mob” delle allieve del progetto CEA dirette dalla Maestra Tilde Nocera che sabato 16 agosto alle ore 22,00 coinvolgerà il popolo del  Festival che si ritroverà alle ore 22.30 in Piazza Castello con il “Fader J Festival Party”,  una sorta di discoteca a cielo aperto, pensata per ricordare Mirko Ruberto, scomparso prematuramente, Amante della musica a 360 gradi. Componente del Gruppo Folklorico “Città di Castrovillari”, DJ dal 1988. In  una “Rotation” di DJ e Vocalist, gli amici con cui ha condiviso questa passione, lo ricorderanno in musica.

IL PROGRAMMA

L’estate del Folklore è un mondo colorato da usi, costumi, tradizioni, saperi e sapori dei popoli che vi partecipano impreziosita dalle coreografie che da ben 24 anni la coreografa Tilde Nocera coadiuvata dal fratello, Daniele, apporta al festival. Anche quest’anno un occhio rivolto al sociale, con “ I bambini incontrano il Festival”  presso il “Villaggio Festival” a cura di Tilde Nocera e Ilaria Donato. Bella e ricca di significati, come lo scorso anno, l’incontro dei gruppi partecipanti alla kermesse, con gli ospiti di “Villa Iride”. “Arte, Folklore, Musica e danza contro ogni Barriera”. Ed ancora l’omaggio a Benedetto Marino, chitarrista del Gruppo Folklorico “Città di Castrovillari”.

“La Via dei Palazzi”, riguarderà l’ormai collaudato appuntamento “Uno Sguardo al Passato” a cura di “Mystica Calabria” con un percorso tra C.so Garibaldi e Via Roma, alla scoperta degli antichi palazzi nobiliari.  Ed ancora il Festival è Cultura, attraverso la rappresentazione teatrale “la voce de lu viento” Passiune populare pè lu trono e pè l’altare del grande M° Giuseppe Maradei a cura del Teatro la Sirena e della Compagnia Teatrale Chimera che ne ha curato la regia, affidata a Fabio Pellicori.  “Il valore sociale del folklore nel suo aspetto antropologico”, sarà curato da Pasquale Pandolfi e vedrà le relazioni della Prof.ssa Lo Passo e dell’Antropologa Makaping. E poi la Cultura della Pace, marchio vincente del Festival, con la tradizionale “Messa della Pace” a cui si aggiunge  la “Coperta del buon Cammino”,  che unisce i popoli del mondo a cura delle donne della Valle del Noce, del Salotto letterario Donata Doni e Mystica Calabria.  Non mancheranno com’è ormai consuetudine, le “lezioni di ballo” che i gruppi partecipanti impartiranno a fine serata al popolo del festival. Dalle 23.30 di ogni sera, spazio al “Salotto del Festival” all’interno del “Villaggio Festival”, una delle novità di questa edizione, ovvero la location, che ha trasformato per l’occasione il Villaggio Scolastico, in “Villaggio Festival”. Cultura popolare, storia e arte insieme cristallizzate in forme e costumi popolari,  trasformeranno la location, in un Villagio Globale. Ed ancora spazio alle “Scuole di Danza” del territorio che ogni sera, apriranno gli spettacoli  dei gruppi partecipanti. ( Scuola di danza, Dance Only Dance – ASD Danza Bolero – Fly Dance Academy – ASD Danza Fitness Mormanno – ASD Sarà Danza – Centro Arte  Movimento di Frascineto – Accademia Cuba Danza – Stefania Rota “Oriental Dance”). Tutto questo e molto altro è l’Estate del Folklore una vera finestra sul mondo, per consolidare i valori della pace e del vivere civile in ogni parte del mondo, valori universali, così il direttore artistico Antonio Notaro . “Colori dal Mondo” che si intrecceranno con la sesta edizione del  concorso fotografico intitolato a “Barbara Malomo”. Intanto in conferenza stampa premiati i vincitori della passata edizione, I° e III° posto, per lo scatto realizzato dal giovane Domenico Lo Polito, II° posto per Pietro Sallorenzo. Un programma ricco e coinvolgente come succede ormai da ben 34 anni che sarà presentato ogni sera dal palco allestito presso il Villaggio Scolastico, da Cinzia De Santis e dal Patron, Antonio Notaro. Un festival da vivere e raccontare giorno per giorno.

 

Al Salone del Gusto di Torino i sapori antichi del Parco del Pollino

TORINO – Il Parco del Pollino partecipa, anche quest’anno, al Salone del Gusto di Torino scegliendo la formula di far raccontare le tradizioni gastronomiche del territorio proprio ai produttori. «Attraverso eventi di show cooking, esposizione, degustazione e vendita dei principali prodotti che rappresentano l’intero paniere delle produzioni di qualità e tipiche del Parco del Pollino – ha spiegato il presidente del Parco, l’on. Domenico Pappaterra – proprio i produttori, costituiti in associazione temporanea di scopo, saranno presenti al prestigioso evento di Torino con lo scopo di far conoscere e valorizzare le eccellenze del territorio in cui operano».

Per l’Ente Parco, del resto, la valorizzazione dell’agroalimentare tradizionale ben si sposa con la sua missione di far crescere e sviluppare un turismo sostenibile ed esperienziale il cui obiettivo è ampiamente sancito negli importanti riconoscimenti della “Carta Europea del Turismo Sostenibile” e dell’UNESCO Global Geopark.

Uno spazio importante sarà poi dedicato al percorso di Conservazione della Biodiversità agricola e alimentare del Pollino raggiunto grazie all’importante contributo di tutti gli agricoltori custodi presenti nel territorio. «L’importante lavoro, iniziato 10 anni fa, avvalendosi fin da subito della competente agenzia regionale ALSIA – ha continuato Pappaterra – ha portato all’importante risultato della costituzione della prima Comunità del Cibo in Italia, ai sensi dell’art. 13 della legge 1 dicembre 2015, n. 194, nella cui assemblea sono rappresentati i principali soggetti pubblici e privati che lavorano con lo scopo di proseguire nelle attività  di conservazione e tutela dell’immenso patrimonio genetico presente sul Pollino e nello stesso tempo contribuiscono alla sua valorizzazione».

Terra Madre Salone del Gusto è il più grande evento internazionale dedicato al cibo. La dodicesima edizione, dal 20 al 24 settembre in alcuni tra i luoghi più significativi per la storia della città di Torino, si connoterà più che mai come l’edizione delle persone. Cinque giorni, dunque, per promuovere il Parco in tutte le sue forme attraverso la valorizzazione delle comunità rurali e delle aree interne.

Ad accompagnare i visitatori del Salone, in questo viaggio nelle eccellenze agroalimentari del Parco del Pollino, saranno l’azienda Nicoletti Ristorazione, che con la sua Bottega Agorà di Civita racchiude tutti i prodotti indentitari del territorio, Pollino Food Experience, una cooperativa costituita da 6 giovani ragazzi con l’obiettivo di fare agricoltura tradizionale al fine di ricreare quel mosaico agricolo tipico dell’entroterra del Pollino, ed i prodotti  delle  Delizie di Marper, con il Bocconotto di Mormanno (PAT – prodotto agroalimentare tradizionale), dolce di pasta frolla tipici della storica località calabrese farciti con marmellate, realizzato dallo Snack Bar.

Tra le innumerevoli proposte, domani sarà il momento del Moscato di Saracena con delle degustazioni guidate nello stand del Parco del Pollino, e due cooking show che si terranno nello stand della Regione Calabria. Nel primo Cooking show delle ore 12:00 dal titolo “I GRANI FARINA ANTICHI DEL PARCO DEL POLLINO”, lo chef realizzerà un primo con la Farina di Grano Tenero Carosella del Mulino Arleo condita con il Fagiolo poverello bianco di Mormanno, nel secondo cooking show delle ore 17:00 lo chef realizzerà un Bocconotto di Mormanno.

Non mancheranno, le Conserve vegetali di Civita, il Pane di Cerchiara, Vini, Formaggi e Salumi del Pollino. E tanto altro da scoprire!

Foto: meteoweb

 

Sinergia tra i comuni della sibaritide per valorizzare i beni culturali

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Un partenariato tra i comuni della Sibaritide per creare finalmente una piattaforma di sviluppo degli innumerevoli beni culturali e archeologici disseminati sul territorio ma che nella maggior parte dei casi, ad oggi, sono fuori da ogni circuito turistico e quindi non valorizzati. L’idea arriva dal Polo Tecnico Professionale “Tra Sybaris e Laos” che da due anni in collaborazione con le scuole, l’Unical, il Parco del Pollino e numerosi partner privati nel settore della ricettività e ristorazione, è operativo sul territorio Jonio-Pollino-Sibariride-Tirreno per creare sinergie al fine di una crescita turistica strutturata e che coinvolga le nuove generazioni. E con questa esperienza che il Polo, diretto dal professor Paolo Gallo, invita i comuni a sedersi attorno ad un tavolo e valutare l’ipotesi di aderire al bando del Mibact, Ministero della Cultura e del Turismo, per la presentazione di un progetto sulla valorizzazione delle aree di attrazione culturale in Calabria, Basilicata, Campania Puglia e Sicilia, con scadenza il 5 settembre 2016.

«La costituzione di un partenariato per la partecipazione al bando potrebbe ricevere il supporto progettuale e tecnico scientifico da parte del Polo turistico “Tra Sybaris e Laos” e quello delle aziende, enti, università ed associazioni partner. Il bando prevede la costituzione di una rete di comuni contermini con un bacino di utenza di almeno 150.000 abitanti e l’adesione di imprese ed associazioni no-profit». Possono aderire tutti i comuni e le associazioni dell’area Jonio-Sibaritide-Pollino. Nel frattempo la lettera di invito si trova sulle scrivanie dei sindaci di Cassano allo Ionio, Castrovillari, Spezzano Albanese, Rocca Imperiale, Morano, Francavilla Marittima, Paludi, Roggiano Gravina, Malvito, Nocara e Oriolo.

Tagliano 376 piante di leccio, due persone denunciate

ORSOMARcorpo foresta legna taglio abusivoSO (CS) – Due persone sono state denunciate in stato di libertà dal personale in servizio al Comando di Campotenese del Corpo forestale con l’accusa di danneggiamento e furto. I provvedimenti scaturiscono da controlli effettuati in contrada Aamarotonda di Orsomarso, nell’area ricadente nel Parco del Pollino, durante i quali è stato scoperto che i due si sarebbero resi responsabili del taglio di 376 piante di leccio in un terreno di proprietà del Comune. Il legname ricavato dal taglio delle piante, per un totale di duecento quintali, che è stato sequestrato, è stato trovato ammassato, pronto per essere trafugato e venduto.

“Attraversando Natura”, il progetto finalista allo SMAU per la valorizzazione di Castrovillari

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Protoconvento Castrovillari

Castrovillari (CS) – E’ stato presentato, nel Teatro Sybaris del Protoconvento francescano di Castrovillari, il progetto di marketing territoriale “Attraversando Natura –Castrovillari e le Terre del Parco”, finalista alla Mostra d’Oltremare di Napoli, all’interno dello SMAU Napoli 2015 – migliori Smart Communities/eccellenze digitali del sud Italia, per la valorizzazione turistica e commerciale della Città di Castrovillari e del suo comprensorio, rappresentato da 18 Comuni limitrofi che arricchiranno la piattaforma digitale già attiva.

Finanziato dalla Regione Calabria nell’ambito del programma PISL (Progetti Integrati di Sviluppo Locale) con fondi FESR 2007-2013, il progetto è stato realizzato dalla società Rubrik S.r.l., che ha vinto il bando di gara.

Il progetto riguarda la realizzazione di un portale online, fruibile sia in italiano che in inglese arricchito da notizie ed indicazioni provenienti da enti e associazioni. Due le modalità di accesso: attraverso una navigazione standard dal menù principale, con notizie di approfondimento sul territorio, sul comprensorio, sulle strutture di ricezione e accoglienza, offerta turistica e commerciale, e sugli eventi e manifestazioni in corso, e per mezzo di una mappa interattiva navigabile per canali tematici, dalla quale è possibile accedere a schede informative sintetiche sui singoli punti di interesse.

Tutti gli interessati possono registrarsi al portale www.attraversandonatura.it e iscriversi al servizio di notifica mail per ricevere in tempo reale notizie pubblicate sul portale stesso. E’ prevista anche la possibilità di registrarsi al servizio delle newsletter.

Inoltre sono stati prodotti pure una serie di contenuti multimediali, anch’essi fruibili online: un video promozionale di presentazione delle eccellenze del comprensorio, alcuni videoclip focalizzati su itinerari turistici e paesaggisti locali e tour virtuali del Museo Archeologico e della Pinacoteca di Castrovillari che contraddistinti da musiche e riprese dall’alto moltiplicano e rendono ragione alla bellezza diffusa ed attraente dei luoghi.

Oltre al portale, sono stati previsti una serie di punti di accesso con la predisposizione di due zone per la connessione wi-fi ad accesso libero, una posta nel centro pedonale di Castrovillari ed una nel centro storico. All’interno di queste due zone sono state installate telecamere wireless che oltre a svolgere una funzione di pubblica sicurezza sono state pensate anche per riprendere dall’alto i principali eventi e manifestazioni culturali di interesse per la cittadinanza. Per agevolare poi la fruizione di tutte le informazioni anche su tablet e smartphone, sono stati installati circa 90 cartelli dotati di QR Code in prossimità dei principali luoghi di interesse turistico in città e lungo due diversi percorsi naturalistici che dalla città si snodano all’interno del Parco del Pollino, individuati in collaborazione con il Club Alpino Italiano di Castrovillari.

Per tutti i visitatori, infine, sono stati predisposti quattro totem multimediali touchscreen, che restituiscono le stesse informazioni presenti sul portale: uno è nel Protoconvento francescano, uno in piazza Castello, uno nell’area pedonale ed il quarto sarà messo all’interno di Palazzo di Città quando verrà aperto.

Il sindaco Lo Polito nel suo intervento, ha ricordato l’opera della pista pedociclabile e la definizione del Castello Aragonese verso l’inaugurazione,  in via di ultimazione grazie pure all’impegno dei propri Uffici e del responsabile del procedimento, ingegnere Roberta Mari, nonché di altri tecnici come l’ingegnere Francesco Calà , impegnato sullo sviluppo dei progetti Pisl.

La presentazione del progetto, moderato dalla giornalista Francesca Panebianco, ha registrato l’intervento dell’Assessore alla Pianificazione Tecnologica, Pasquale Pace,  di Giuseppe Rotolo e Valeria Morgese dell’azienda Rubrik realizzatrice del progetto nonché Gianluca Aloi, docente Unical e direttore dei lavori del progetto che ha puntato il contributo sugli strumenti tecnologici, oltre ad Andrea Attanasio Responsabile dell’Ufficio Ricerca e Trasferimento Tecnologico dell’Unical che ha spiegato l’opera di questo incubatore universitario per creare e portare azioni migliorative nei territori senza alterare vocazioni e sostenibilità. Mentre il Presidente dell’Ente Parco del Pollino, Domenico Pappaterra, ha richiamato ancora la portata dello strumento che ora attende solo di essere utilizzato al meglio, implementato e supportato da tutti i soggetti per un lavoro che leghi, sempre più, l’esigenza di qualità per un Territorio patrimonio dell’UNESCO e continuamente selezionato per la sua capacità di offrire ambienti naturali unici, salubri, che si coniugano con le attività sportive, con patrimoni inestimabili ed eventi di pregio come quelli che offre Castrovillari, sicuramente da anni tra le località “new way” del turismo.

 

Cfs: almeno 69 gli incendi nel Parco Nazionale del Pollino nel 2015

IncendioSecondo una recente indagine effettuata dal Corpo Forestale dello Stato, nel Parco del Pollino sono stati complessivamente 69 gli incendi che hanno infiammato l’appena concluso 2015. Di questi incendi, nove hanno interessto il versante lucano e ben sessanta quello calabrese e, per lo più, si sono concentrati nei mesi tra maggio e settembre, riguardando una superficie di circa 200 ettari di bosco. Al contrario, la superficie “non boscata” su cui si sono verificati i fenomeni è stata di circa 328 ettari. Inoltre, almeno settantacinque persone sono state denunciate per reati ambientali e, tra queste, quattro sono stati gli arresti e sedici i sequestri per ben centotredici comunicazioni di reato.

 

Rilanciare il turismo montano con l’ippovia, proposta per il Parco del Pollino

CASTROVILLARI (CS) – Il rilancio del turismo montano nel territorio del Parco del Pollino attraverso il progetto dell’ippovia e il ruolo centrale del Pianoro di Novacco nel Comune di Saracena, Paese del Moscato Passito. È, questo, il tema della conferenza stampa che si terrà domani, mercoeldi 18 Novembre, alle ore 16, a Castrovillari, presso il Palazzo Gallo, in Via Garibaldi, sede del Parco del Pollino. Pollino

All’incontro con gli operatori della stampa prenderanno parte il Sindaco di Saracena Mario Albino Gagliardi Sirio Fracassi, responsabile Nazionale del Circolo Equestre Le Cerque, Equi.Country, ed il Presidente del Parco Mimmo Pappaterra.

 Masistro diventerà la base di arrivo e partenza del progetto “Ippovia del Pollino”, la prima nel territorio calabro-lucano. Grazie all’Ippovia i territori del Parco Nazionale del Pollino, per la prima volta, saranno fruibili a cavallo e si potranno riscoprire attraverso un’esperienza unica.

Un itinerario da percorrere a cavallo, attraversando i faggeti ed i sentieri a quota 1715 metri d’altezza per raggiungere boschi, superare colline e valli, costeggiare laghi e fiumi e raggiunge luoghi culturali come aree archeologiche, costruzioni e dimore storiche, borghi e centri storici anche affacciati sul mare.

Pino Loricato utilizzato per scopi scientifici

CASTROVILLARI (CS) – Il Parco del Pollino ha disposto l’ultilizzo a scopi scientifici di una sezione trasversale del tronco di un pino loricato, e di un’altra per scopi didattici nell’ecomuseo del Parco. Il pino è caduto gradualmente nei primi mesi estivi, per ragioni naturali. L’analisi della sezione dell’albero si inserisce nel contesto del progetto “Studi dendrocronologici sul Pino loricato”, svolto dal Parco del Pollino in collaborazione con l’Università della Tuscia e finanziato dal Ministero Ambiente.

Legambiente chiede aiuto a Clini per dire no alla centrale biomasse del Pollino

REGGIO CALABRIA – ”La centrale del Mercure nel Parco del Pollino e’ assolutamente incompatibile con l’area protetta piu’ grande d’Europa” , per questo motivo, la delegazione per la Calabria di Legambiente chiede al ministro dell’Ambiente Corrado Clini di farsi garante del rispetto della volonta’ dei cittadini, espressa più volte e in maniera democratica fin dal 2009 dalla Comunita’ del Parco e ribadita dal Parco nazionale del Pollino con la non autorizzazione all’impianto del 6 novembre 2012.

Legambiente auspica un intervento del ministro presso la Regione Calabria affinche’ la contrarieta’ espressa dal Parco nazionale del Pollino venga presa in considerazione nel giudizio finale che la Conferenza dei servizi si appresta a formalizzare, e anche in seno al Consiglio dei ministri nel farsi promotore di rivedere l’assurda decisione della Regione Calabria di autorizzare la riattivazione della centrale del Mercure.