Diamante, incontro sulla Pesca e sulla sua importanza

DIAMANTE (CS) – Definizione e condivisione di una concreta strategia e identificazione puntuale e attenta degli obiettivi specifici e degli ambiti tematici: questo lo scopo dei due incontri in programma per lunedì 26 settembre, a Diamante, e martedì 27 settembre, a Falerna. Due appuntamenti voluti e organizzati dai vertici della società consortile “La Perla del Tirreno”, il Flag – Fisheries Local Action Group – che si pone l’obiettivo di promuovere una pesca sostenibile sotto il profilo ambientale, efficiente in termini di risorse, innovativa, competitiva e basata sulle conoscenze. Un organismo che intende rivestire il ruolo di soggetto responsabile dell’attuazione del Programma di Sviluppo Locale di cui ai fondi FEAMP e seguenti, e al quale hanno già aderito i Comuni di Praia a Mare, Diamante, Belvedere Marittimo, Bonifati, Cetraro, Fuscaldo, San Lucido, Fiumefreddo Bruzio, Longobardi, Belmonte Calabro, Amantea e Falerna, nonché numerose imprese ittiche, cooperative, associazioni e pescatori professionali. Due workshop che rappresentano l’occasione giusta per far fluire le idee e individuare, così, le azioni e gli interventi pratici da mettere in atto. Tutto al fine di favorire lo sviluppo socio-economico e territoriale e il miglioramento della qualità della vita nelle zone di pesca coinvolte.rete pesca

L’incontro in programma per lunedì 26 settembre, alle ore 17.00, a Diamante, si terrà presso l’Accademia del Peperoncino, nel Parco Fluviale “La Valva”, e interesserà l’aria di riferimento composta dai paesi di Tortora, Praia a Mare, San Nicola Arcella, Scalea, Santa Maria del Cedro, Grisolia, Diamante, Belvedere Marittimo, Sangineto, Bonifati, Cetraro, Acquappesa e Guardia Piemontese. Mentre l’incontro di martedì 27 settembre, sempre alle ore 17.00, a Falerna, si terrà presso il ristorante “Il Vesuvio” e riguarderà l’area composta da Fuscaldo, Paola, San Lucido, Falconara Albanese, Fiumefreddo Bruzio, Longobardi, Belmonte Calabro, Amantea, Nocera Terinese, Falerna, Gizzeria, Lamezia Terme e Curinga.

Queste attività propedeutiche sono necessarie per la costruzione di un efficace Piano di Sviluppo secondo i dettami del Regolamento (UE) 1303/2013 e, in particolare, si prefiggono di focalizzare gli obiettivi specifici perseguiti dal Flag, ovvero: l’ottenimento della garanzia di un equilibrio tra la capacità di pesca e le possibilità disponibili, il rafforzamento della competitività e della redditività delle prese di pesca, il miglioramento della sicurezza e delle condizioni di lavoro, lo sviluppo della formazione professionale, l’incremento delle nuove competenze e l’apprendimento permanente, l’aumento dell’occupazione e della coesione territoriale, la promozione della crescita economica e dell’inclusione sociale, la creazione di nuovi posti di lavoro, il sostegno all’occupabilità e alla mobilità nelle comunità costiere interne dipendenti dalla pesca e dall’acquacoltura, la diversificazione delle attività dell’economia marittima e l’incremento della commercializzazione e la trasformazione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura.

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