Tutti gli articoli di Andreina Morrone

LEGA PRO, La Vigor battuta da Iannarilli (Salernitana)

6a Giornata, SECONDA DIVISIONE Gir. B: 

VIGOR LAMEZIA – SALERNITANA  0 – 1

Marcatore: Gustavo V. 16′ pt (S)

VIGOR LAMEZIA (4-2-3-1): Forte, Rondinelli, Marchetti, Gattari, Crialese; Giuffrida, Cerchia; Giacinti (43′ st Di Maira), Mangiapane, Catalano (10’st Catanese); De Luca. A disp.: Zelletta, Castaldo, Cascione, Monopoli, Petrilli. All.: Costantino.

SALERNITANA (4-3-1-2): Iannarilli; Luciani, Molinari, Rinaldi, Chirieletti; Montervino, Perpetuini (36’ st Tuia), Mancini; Gustavo; Guazzo (21’ st Zampa), Ginestra (30’ st Topouzis). A disp.: Garino, Tuia, Adeleke, Capua, Ricci. All.: Perrone

Arbitro: Merlino di Udine

Guardalinee: Vigo e Mercanti

A Salerno la Vigor Lamezia domina una partita stregata che le prodezze del portiere degli avversari Iannarilli e la sfortuna le fanno perdere. Al 15′ del primo tempo decide la partita il gol granata da 35 metri di Gustavo. Il resto è un assedio della Vigor alla porta della Salernitana ma Iannarilli è imbattibile.

CLASSIFICA: Vigor Lamezia 13esima a 4 pt.

Prossimo Turno: Aversa – Vigor Lamezia

HINTERREGGIO – L’AQUILA si gioca domani (8/10), h. 15:00

LEGA PRO, Pesante sconfitta Catanzaro a Viareggio

6° Giornata, PRIMA DIVISIONE Gir. B:

VIAREGGIO – CATANZARO  3 – 1

Marcatori: Giovinco G. 15′ pt (V), Fioretti G. 19′ pt (C), Pellegrini E. 1′ st (V), Magnaghi S. 18′ st (V)

Arbitro: Verdenelli M.

Continua il momento difficile per il Catanzaro che a Viareggio subisce la terza sconfitta consecutiva. Una gara, quella contro i toscani, che si era messa subito male per i calabresi dopo il gol dell’1-0 firmato da Giovinco jr, ma che il Catanzaro dopo pochi minuti riusciva a rimettere in piedi grazie ad un rigore trasformato da Fioretti concesso per una trattenuta di Fiale su Fioretti. In avvio di ripresa, però, Pellegrini riporta in avanti le zebre grazie ad un gol di Pellegrini forse viziato da una precedente carica di Magnaghi sul portiere ospite. Al 19’ è Magnaghi a mettere in cassaforte il risultato grazie ad una incornata su angolo di Giovinco che chiude la partita sul 3-1.

La squadra di mister Cozza adesso occupa la zone meno nobili della classifica con cinque punti conquistati in sei giornate.

Classifica: Frosinone, Latina 12 punti; Avellino, Pisa, Viareggio 11; Benevento, Perugia, Prato 9; Paganese 8; Nocerina, Gubbio 7; Catanzaro 5; Sorrento 4; Andria 3; Barletta 2; Carrarese 0.

Prossimo Turno: Catanzaro – Nocerina

Andreoli: «Conservo un ottimo ricordo di Acri»

Andreoli capitano del Castrovillari

PAOLA (Cs) – Dallo scorso agosto Angelo Andreoli, è il tecnico della Paolana, squadra che milita attualmente nel campionato di Eccellenza. Mister Andreoli, 44 anni e un passato da centrocampista di buon livello, ha potuto così tornare ad allenare vicino casa sua. Nativo di Fuscaldo infatti, ma storica bandiera del Castrovillari, Andreoli è ora l’immagine-simbolo della Paolana, squadra giovane ma che vuole crescere per potersi affermare anche nel nuovo campionato nel quale è stata ripescata in estate, senza rimanere una meteora in Eccellenza

D. Mister la sua Paolana, neopromossa, non ha iniziato nel migliore dei modi il campionato (4 punti in 4 giornate), ma la vittoria casalinga con un’altra neopromossa, l’incredibile Catona, può essere un vero punto di rilancio per la squadra?

R. La vittoria di domenica scorsa è sicuramente positiva sopratutto per il morale. Comunque nelle partite precedenti, Soverato a parte, non siamo stati fortunati.

D. Quali sono le ambizioni e gli obiettivi della squadra quest’anno? Solo la salvezza?

R. Gli obiettivi sono noti a tutti: prima la salvezza, poi se ci troveremo a lottare per qualcosa di importante….non ci tireremo indietro.

E la strada per qualcosa di importante passa anche per Acri. Domani, infatti, per la quinta giornata di campionato c’è in programma Acri-Paolana. Un tuffo al cuore per  mister Andreoli: ad Acri, in mezzo alla gente rossonera, ha vissuto forse il momento più bello della sua carriera da allenatore, portando i lupi acresi due anni fa a conquistare la storica promozione in Serie D.

D.  Domani sarete ad Acri e per lei sarà una partita molto importante per il suo trascorso sulla panchina rossonera. 

Andreoli ai tempi della promozione in D con l’Acri

Come immagina l’accoglienza dei tifosi acresi e il suo stato d’animo? 

R. Beh lo stato d’animo è quello di uno che ad Acri ha vissuto un anno indimenticabile, circondato da persone vere e che mi hanno gratificato con la loro “vicinanza” nel periodo brutto che ho passato tra giugno e luglio di 2 anni fà. Credo di aver lasciato un buon ricordo dal punto di vista umano così come conservo un ottimo ricordo degli amici acresi, in tal senso spero in una accoglienza positiva.

D. Nonostante la spiacevole conclusione della sua avventura ad Acri, i tifosi la ricordano sempre con molto affetto, come il mister della storica promozione in serie D. E’ rimasto in contatto con la gente di Acri e con qualche esponente della società acrese, ora commissariata?

R. Mi sento molto spesso con molti amici di Acri. Conservo un ottimo ricordo di tutti loro. Menzionarli tutti sarebbe impossibile ma devo citare, fra gli altri, Michele Torchiaro, con il quale è nata un’amicizia che va al di là del discorso calcistico, il direttore Siciliano e i miei cari amici Peppe e Andrea.

La partita di domani pomeriggio al “P. Castrovillari” di Acri sarà la partita degli ex. Oltre a mister Andreoli, ritorneranno da avversari anche altri protagonisti della promozione in Seri D e non solo: il portiere Pietro Mauro, il centrocampista Maurizio Perrelli e l’attaccante Francesco Domanico, oggi tutti in forza alla Paolana. Sarà la partita dei ricordi, delle strette di mano, degli abbracci e dei ringraziamenti ma sarà anche e soprattutto una partita di campionato, perchè in palio ci sono sempre tre punti che per l’Acri (avanti di un solo punto) e per la Paolana, possono servire ad avanzare in classifica.

Andreoli e i ragazzi della scuola calcio

Mister Andreoli, intanto, fra una partita di campionato e l’altra, non smette mai di dedicarsi ai suoi allievi della “Scuola Calcio Andreoli- Fuscaldo”.

D. Il suo impegno verso i bambini appassionati di calcio con la “Scuola Calcio Andreoli – Fuscaldo” è ammirevole. Quali sono i significati e i progetti futuri dell’iniziativa?

R. I bambini sono il nostro futuro e contiamo di poter dare loro le basi necessarie per poter essere protagonisti nella vita di tutti i giorni e nel mondo del calcio in particolare. Contiamo in futuro di poterci fregiare del fatto di aver “cresciuto” un piccolo campione che magari calcherà campi importanti. Ma sopratutto ci batteremo per dare loro quei valori che li renderanno campioni nella vita.

Difficile immaginare che ciò non possa accadere se si va a scuola da un allenatore campione dentro e soprattutto fuori dalla panchina: Angelo Andreoli.

 

Andreina Morrone

 

 

SERIE B, L’Ascoli punisce un buon Crotone

ASCOLI – CROTONE  2 – 0

Marcatori: Soncini 3′ pt , Loviso 28′ st

ASCOLI (3-5-2): Guarna; Ricci, Peccarisi, Faisca; Scalise, Russo, Loviso, Di Donato, Pasqualini; Soncin, Feczesin. All. M. Silva.
CROTONE (4-2-3-1): Concetti; Correia, Abruzzese, Vinetot, Migliore; Eramo, Galardo; Gabionetta, Di Giorgio, Pettinari; Calil; Calil. All. M.  Drago.

Arbitro: Fabbri M.

Guardalinee: Gava O., Valeriani F.

4° uomo: Ripa V.

NOTE: Espulso Caetano Calil (C)al 37′ per doppia ammonizione e L’allenatore degli ospiti Drago

ASCOLI – Le due formazioni si sono scontrate allo stadio “De Luca” di Ascoli con l’obiettivo di migliorare la classifica che non plaude a nessuna delle due. Il risultato finale però sorride ai padroni di casa che si allontana cosi dal fondo della classifica.

Il Crotone soffre all’avvio e al 3′ minuto i bianconeri marchigiani passano già in vantaggio con la rete di testa di Soncini nata dl cross di Pasqualini su punizione: nulla da fare per Concetti. Al 37′ del primo tempo l’arbitro espelle Calil per doppia ammonizione ma il Crotone rimasto in dieci non si arrende mettendo sotto pressione i padroni di casa nel tentativo di pareggiare il vantaggio ascolano. Ma le speranze di recuperare lo svantaggio si spengono al 72′  per il bel gol di Loviso su calcio di punizione che chiude la gara.

Per i rossoblu è la quarta sconfitta in trasferta e la terza consecutiva che vale il terzultimo posto in classifica. Bel gioco, ma la squadra è ancora alla ricerca della sua identità.

CLASSIFICA: Crotone 20° a 5 punti (-2 per penalizzazione).

Prossimo turno: Cesena – Crotone 14/10

SERIE B, Finalmente vittoria Reggina e Dionigi ritrova il sorriso

8a giornata

REGGINA – NOVARA  1 – 0

Marcatori: Ely 4′ st (R)

REGGINA (3-5-2): Baiocco; Adejo, Ely, Di Bari; D’Alessandro, Rizzo, Hetemaj, Barillà, Rizzato; Fischnaller (14′ Sarno), Ceravolo (28′ st Comi). Allenatore: D. Dionigi’

NOVARA (4-3-1-2): Bardi; Del Prete, Ludi, Lisuzzo, Bastrini; Barusso, Buzzegoli (18′ Lazzari), Marianini (31′ st Faragò); Motta (6′ st Ghiringhelli); Gonzalez, Piovaccari. Allenatore: A. Tesser

Arbitro: Cervellera A.

Guardalinee: Chiocchi A., Raparelli A.

4° uomo: Abisso R.

Note: Espulsi Ludi (N) al 3′ st e Lazzari (N) al 48′ st per doppia ammonizione.

REGGIO CALABRIA – Scontro fra due deluse a Reggio Calabria: al Granillo arriva il Novara di Attilio Tesser. Partita equilibrata per tutta la durata del primo tempo. Lo spauracchio numero uno per i calabresi è Gonzalez, pericolosissimo in avvio di match. La Reggina punge invece con Ceravolo in contropiede. Al 4′ minuto del secondo tempo l’arbitro Cervellara assegna un calcio di punizione alla Reggina per un fallo da ultimo uomo del difensore Ludi su Ceravolo, espulso. Rodrigo Ely porta in vantaggio gli amaranto segnando direttamente dal calcio di punizione: palla che finisce in rete dopo una deviazione dalla barriera. Per il talento brasiliano proveniente dal vivaio del Milan è il primo gol fra i professionisti. Il Novara, rimasto in 10 per tutto il secondo tempo, non riesce a rendersi mai veramente pericoloso in avanti, pungendo solo a fine partita con Gonzalez (parata di Baiocco). Nei secondi finali si accende una rissa al limite dell’area della Reggina dopo un giallo a Rizzo. Interviene Cervellera che ammonisce Di Bari e Lazzari. Per il trequartista del Novara scatta quindi il cartellino rosso. Novara che termina la partita in 9.

La Reggina, davanti al pubblico di casa, trova finalmente  la vittoria dopo 3 sconfitte consecutive e cinque partite e scavalca di fatto il Crotone in classifica.

CLASSIFICA: Reggina 19esima a 5 punti (-3 per penalizzazione)-

Prossimo Turno: Reggina – Livorno, 14/10 0re 20:45

COPPA ITALIA LEGA PRO, Al Catanzaro il derby calabrese, eliminato l’Hinterreggio

Si sono disputate ieri sera le gare del primo turno (ad eliminazione diretta) della fase finale torneo di Coppa Italia della Lega Pro.

Il Catanzaro di Francesco Cozza passa il turno dopo aver sconfitto nel derby calabrese, allo stadio  “Ceravolo”, la Vigor Lamezia di Massimo Costantino per 2 reti a 1. Partita non certo entusiasmante che i giallorossi fanno loro passando in vantaggio al quarto d’ora del primo tempo con Fioretti che insacca alle spalle dell’estremo difensore ospite. Nella seconda frazione è ancora la formazione giallorossa molto propositiva in fase offensiva tanto da siglare con D’Agostino il secondo gol, dopo un batti e ribatti in area biancoverde su un calcio d’angolo di Carbonaro. Da segnalare al 51’ una rete annullata a Fioretti che aveva messo a segno un pallonetto. All’82’ il Catanzaro rimane in dieci uomini per l’espulsione per doppia ammonizione di Romeo. Nel finale viene fuori la formazione lametina: all’89’ splendido gol di De Luca che in girata al volo raccoglie l’assist di Marchetti, siglando il 2 a 1. Il Catanzaro accede quindi al secondo turno di Coppa, che si disputerà mercoledi 12 ottobre, per vedersela contro il Trapani. Proprio i siciliani hanno battuto ed eliminato nel primo turno l’ Hinterreggio, nei tempi supplementari, per 2 a 0 (reti di Daì e Mancosu)

 

Tentato furto al McDonald, impiegata fa arrestare i rapinatori

Zumpano (CS) – Incredibile episodio da film poliziesco americano nel McDonald’s di Zumpano.  Un’ impiegata vede arrivare tre rapinatori, si chiude in uno sgabuzzino e col cellulare chiama i carabinieri, consentendo così l’arresto immediato dei banditi. I rapinatori, che avevano prelevato 1.500 euro, sono stati bloccati mentre si allontanavano a bordo di un’automobile rubata. Si tratta di Carlo Cannata e Francesco Tornelli, entrambi di 42 anni, e Gianluca Maestri, di 25, tutti con precedenti specifici.

Padre e figlio arrestati per possesso arsenale

ISOLA CAPO RIZZUTO (Cz) – Giuseppe e Domenico Cambareri, 38 e 18 anni, padre e figlio, sono stati arrestati dai carabinieri dopo che nella loro casa ed in un magazzino annesso, in localita’ Sovereto, e’ stato trovato un’arsenale. In particolare, nella casa dei due sono state  trovate due pistole, nascoste in un materasso, e un fucile custodito nel magazzino, dietro un armadio. e numerose cartucce per entrambe le armi.

ECCELLENZA, Pari Sersale ad Acri, Catona primo ko

GIRONE UNICO CALABRIA, 4a giornata

ACRI – SERSALE  1 – 1

F.C CALCIO ACRI: Di Iuri; Spataro, Luzzi, Levato, Fiore; Minutolo, Maio, Colomino, Longo; Riolo, Sposato (17′ st Sesti). All: M. Colle

A.S. SERSALE: Parrottino; Falcone, Muccari, Torchia, Maione; Bilotta, Caturano, Scozzafava, Angotti; Mazzei, Borelli. All: Vanzetto.

Marcatori: Angotti (S)18′ st, Maio (A)29′ st

Acri (CS) – Dopo le prime tre giornate fuori dalle mure amiche, l’Acri torna a giocare nel proprio stadio e ritrova il portiere Di Iuri, rientrato dopo l’infortunio alla spalla che l’ha costretto fuori per diversi mesi. Ma l’esordio  stagionale al “P. Castrovillari” non è fra i più felici: l’Acri pareggia soltanto per 1-1 contro un Sersale non certo imbattibile e davanti soltanto a un centinaio di persone.  Quanto sembrano lontani anni luce i fasti e il grande pubblico della serie D.

Per la cronaca della gara il primo tempo scorre via con poche eclatanti occasioni da gol. La ripresa inizia subito con più ritmo con una punizione negata all’Acri e soprattutto un incredibile gol da fuori aerea di Muccari non dato al Sersale dopo diversi minuti di proteste: la palla al termine dell’azione è dietro la rete ma nemmeno le telecamere di Acri TV possono chiarire con definitiva certezza se la palla sia prima entrata in rete per poi uscire da un buco posteriore o se non è mai entrata sotto la traversa. Dopo il clamoroso episodio da prova-tv continua il pressing degli ospiti che al 18′ del secondo tempo trovano il gol con Angotti su rigore. La partita si fa a questo punto al quanto nervosa e frenetica con i lupi acresi che non ci stanno a perdere in casa e con Longo che si parare un tiro ravvicinato da Parrottino. Al 29′ arriva il pareggio dell’Acri con Maio che di testa centra la porta su palla in area dopo corner dalla destra. Pochi minuti dopo è ancora Maio protagonista che si fa prima parare da Parrottino e poi dall’arbitro per un doppio fuorigioco sospetto. Occasione persa per l’Acri di conquistare i tre punti casalinghi pur avendo giocato con più intensità la partita. Maio migliore in campo per i rossoneri. Domenica prossima ritorno al passato con l’Acri che ospita la Paolana dell’ex mister Andreoli, protagonista due stagioni fa della storica promozione in serie D.

 

PAOLANA – CATONA  2 – 1

Con un gol per tempo i ragazzi di mister Andreoli si sbarazzano della matricola Catona che dopo due vittorie e un pareggio assapora l’amarezza della prima sconfitta. Il gol del Catona che poteva riaprire la partita arriva quasi allo scadere del secondo tempo con Pristino agile in area a liberarsi del diretto avversario e a battere il poertiere con un diagonale. Nei minuti di recupero da segnalare un palo colpito direttamente da calcio d’angolo per il Catona.

Gli altri risultati di giornata:

BRANCALEONE – RENDE  1 – 2

CASTROVILLARI – ROCCELLA  2 – 1

GUARDAVALLE – SAN LUCIDO  2 – 1

ISOLA C. RIZZUTO – SOVERATO  2 – 1

GIOIESE – SILANA  3 – 0

BOCALE – SIDERNO  2 – 1

Classifica: N. Gioiese, Guardavalle 10 pt, Rende 9, Sersale 8,Catona 7, Castrovillari, Isola C.R., Soverato e Bocale 6, Acri 5, Roccella, Paolana e Silana 4, Siderno e Brancaleone 3, S. lucido 0.

Pross. Turno (7/10): Acri – Paolana, Roccella-Brancaleone, Rende-Gardavalle, S. Lucido-Catona (anticipata al sabato e trasmessa su Infospazio Tv), Sersale-Isola, Siderno-N.Gioiese, Silana-Castrovillari, Soverato-Bocale.

SERIE D, Cosenza avanti, black-out Vibonese

5^ Giornata

COSENZA – RIBERA 2 – 1

Marcatori: Fiore 48′ (C), Palazzo 54′ (R), 90′ Mosciaro (C)

Cosenza – Al termine di una bella partita ricca di emozioni, il Cosenza conferma il primo posto in classifica, ottenuto domenica scorsa, regolando in casa il ribera 2 a 1. Primo tempo della gara incerto con occasioni da entrambe le parti. Pochi minuti dopo l’inizio della ripresa il Cosenza passa in vantaggio con Fiore che tira in porta su palla corta respinta del portiere dopo il primo tiro di Mosciaro. Passano solo pochi minuti e il Ribera pareggia con Palazzo di testa. Il Cosenza trova il nuovo vantaggio all’89’ su rigore  per l’atterraggio di Pesce in area: dal fischietto segna Mosciaro.

Quinta giornata di campionato positiva anche per le altre calabresi del girone I, eccetto per la Vibonese che prende due gol fuori casa dal Gelbison; Cinquinta interna del Sambiase sul Palazzolo e importante vittoria esterna del Montalto.

GELBISON – VIBONESE 2 – 0

LICATA – COMPRENSORIO MONTALTO 0 – 1

SAMBIASE – PALAZZOLO ACREIDE 5 – 1

Gli altri risultati del girone:

ACR Messina – Città di Messina 2 – 1 (giocata ieri in diretta televisiva su Raisport)

Cavese – Comprensorio Normanno 1 – 1

Nissa – Noto  0 – 1

Ragusa  Agropoli  3 – 0

Savoia – Acireale 4 – 1

CLASSIFICA: N. Cosenza primo a 13 punti, Sambiase 5° a 10 pt, Vibonese 7a  a 8 pt, Montalto 9° a 6 pt.

Pross. Turno: C. Montalto – ACR Messina, Cittaà Messina – N. Cosenza, Vibonese-  Sambiase 7/10