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Il 12 giugno partirà la nuova offerta commerciale di Trenitalia regionale

trenoCATANZARO – Il prossimo dodici giugno partirà la nuova offerta commerciale di “Trenitalia” regionale. Si tratta del nuovo orario, elaborato dall’azienda sulla base di un modello d’esercizio più razionale, condiviso con l’Assessorato alle “Infrastrutture”, che ha richiesto il servizio e che ha coinvolto, nei diversi  momenti decisionali, le associazioni dei pendolari accreditate ai Tavoli di discussione e la Federconsumatori. Il risultato prodotto – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta regionale –  è un’organizzazione dei servizi ferroviari basata sul principio dell’orario cadenzato, il rafforzamento dell’integrazione fra collegamenti e la creazione di più coincidenze nei principali nodi di interscambio. L’operazione di ridisegno dell’orario non si fermerà al dodici giugno. Decisa l’impostazione generale dell’offerta di “Trenitalia”, sono emerse alcune aree di possibile miglioramento. Perciò, per dare un adeguato riscontro alle segnalazioni ed ai suggerimenti pervenuti  in questi giorni, sia all’Azienda che alla Regione, sarà istituita una “task-force” congiunta fra Regione e Trenitalia. Fatta salva l’impostazione complessiva del modello di base, la “task-force” valuterà, da un punto di vista trasportistico, quali, fra le possibili modifiche, siano quelle effettivamente migliorative e tecnicamente fattibili, concretizzandosi in interventi sull’orario ferroviario da apportare in più passi successivi (a giugno, a settembre e nel successivo periodo invernale). Sembra essere questo il sistema più efficace per conciliare le esigenze di mobilità espresse dal territorio ed il lavoro di chi è chiamato ad individuare le soluzioni più idonee correlate ad un’oculata gestione delle risorse. La prima seduta della “task-force” congiunta è in programma per martedì prossimo trentuno maggio.

“Lisabetta… del perduto amore”, lo spettacolo degli studenti del liceo classico G.Da Fiore

Teatro-780x400RENDE (CS) – La Dirigente del Liceo Classico “Gioacchino da Fiore” di Rende, Eleonora Saia, comunica che martedì al teatro Garden di Rende avrà luogo una manifestazione di fine anno che vedrà protagonisti gli studenti della sede di Rende e quelli della sede associata in Torano Castello.
In apertura di serata sarà rappresentato lo spettacolo “Lisabetta … del perduto amore”, rivisitazione in chiave contemporanea della celebre novella di Boccaccio “Lisabetta da Messina”. Gli studenti, guidati da Anna De Vincenti e Maria Gabriella Crispini hanno scritto, sceneggiato e messo in scena un testo che sviluppa, accanto al tema dell’amore contrastato e della morte violenta di uno degli amanti (qui riproposta a rovescio con l’involontaria uccisione della ragazza da parte dei fratelli) anche il dramma contemporaneo della malavita organizzata, entro l’eterna cornice di un mondo maschilista e crudele nel sacrificare i sentimenti femminili alla logica del potere e del controllo. La sovrapposizione dell’intreccio contemporaneo sulla trama narrativa antica è sottolineate dalle musiche di scena, eseguite dai ragazzi sotto la guida di Maria Gabriella Pietrantoni: è un’alternanza di brani medievali, pop e rock , con l’originale esperimento di una musica di atmosfera trecentesca ricostruita sul testo originale indicato dal Boccaccio e attestato nella raccolta Cantilene e ballate dei secoli XII e XIII  curata da G. Carducci.
Il lavoro rappresenta il punto d’arrivo di un intenso anno di attività del Laboratorio teatrale-musicale promosso e finanziato dal MIUR nell’ambito del progetto  Aree a Rischio 2015, denominato “Note di Donna”, a vantaggio di studenti a rischio di dispersione e abbandono scolastico.
Nella seconda parte della serata sarà presentato lo spettacolo teatrale “Inferno”, curato dagli alunni della sezione associata di Torano Castello; anche in questo caso si tratta di una rilettura del testo dantesco attraverso la sensibilità contemporanea di giovani studenti.
La manifestazione conferma la tradizione decennale del  Liceo Gioacchino da Fiore come scuola promotrice di attività teatrali e musicali finalizzate al miglioramento dei processi di integrazione, alla sperimentazione didattica, al successo e al benessere sociale di tutti gli studenti.

Alla Camera di Commercio dibattito sui Por

fronte Camera di Commercio di CosenzaVIBO VALENTIA – Analisi della situazione economica attuale, prospettive di sviluppo, strumenti di finanziamento a sostegno delle imprese. Sono questi gli argomenti di dibattito della Tavola Rotonda “L’innovazione delle imprese migliora la competitività ed aiuta ad uscire dalla crisi”,  organizzata dalla Camera di Commercio di Vibo Valentia, in collaborazione la Cooperativa sociale Eureka, per martedì 24 Maggio p.v. alle ore 17:00 nella Sala congressi “Antonino Murmura dell’Ente camerale, con la partecipazione di autorità ed esperti di settore. L’occasione è offerta dalla pubblicazione in preinformazione dell’avviso pubblico regionale “Promozione della Ricerca e dell’innovazione Asse I POR Calabria Fers-Fse 2014-2020.
La presentazione tematica è affidata a Gennaro Davola, esperto di programmazione europea.
Alla Tavola Rotonda prenderanno parte Carmen Barbalace-Assessore regionale Attività produttive; Paolo Praticò-Direttore Generale Dipartimento Programmazione Regione Calabria; Mario Romano-Presidente Confindustria Calabria e Mezzogiorno Giovani; Maurizio Lo Vecchio- Europe Direct;  Angela Robbe- Presidente Legacoop Calabria; Donatella Romeo-Segretario generale CCIAA VV; Luciano Prestia – Cooperativa Sociale Eureka.
Modera l’incontro Rosanna De Lorenzo – Comunicazione Istituzionale e Relazioni Esterne Camera di Commercio Vibo Valentia.
Saranno presenti:Autorità, Associazioni di Categoria, Ordini Professionali, Associazionismo civico, sociale ed economico, Imprese e in particolar modo quelle previste dal  bando come soggetti beneficiari, ovvero imprese del comparto alimentare, della cultura creativa,  della  filiera del   turismo,  dell’edilizia  sostenibile, della   logistica, del   terziario   innovativo, dell’ambiente  e dei rischi naturali, della scienza della vita.

Unical, Comunicare il Sud, il seminario legato al libro “Carnefici”

unical 3ARCAVACATA (CS) – Prende spunto dal nuovo libro di Pino Aprile, dal titolo “Carnefici”, il seminario sul tema “Comunicare il Sud”, che si svolgerà domani, lunedì 23 maggio prossimo, alle ore 14,30, nell’aula Solano dell’Università della Calabria, a Rende. L’incontro è organizzato dal Dipartimento di Lingue e Scienze dell’Educazione, Laboratorio di Pedagogia della Resistenza, diretto dal professore Giancarlo Costabile, e dal movimento “Giornalisti d’Azione”. Dopo i saluti del Magnifico Rettore dell’Unical, Gino Mirocle Crisci, e del Direttore del Dipartimento Lise Unical, Franco Altimari, saranno i giornalisti Livia Blasi, caposervizio della TGR Calabria e Segretario di “Giornalisti d’Azione”, e Marco Esposito, de “Il Mattino”, a discutere sul tema dell’incontro con il giornalista e scrittore Pino Aprile. L’evento verrà trasmesso in diretta streaming grazie all’impiego dei mezzi televisivi della “Component Produzioni Tv” diretta dal giornalista Marcello Le Piane.

Unical, seminario di letteratura e filologia “Simona Mercuri”

unicalARCAVACATA (CS) – Presso il Dipartimento di studi umanistici dell’Università della Calabria (Cubo 27b, aula Filol. 2, ore 15) si terrà martedì 26 aprile il secondo dei quattro seminari di letteratura e filologia italiana organizzati in memoria di Simona Mercuri, la giovane ricercatrice e filologa dell’Unical scomparsa prematuramente lo scorso 1° novembre. Il seminario, dal titolo Per la poetica del Petrarca, sarà tenuto dal prof. Vincenzo Fera dell’Università di Messina. Il primo incontro, cui ha partecipato un folto pubblico di docenti e studenti, si è tenuto lo scorso 12 aprile, e ha visto protagonista il critico, scrittore e saggista Claudio Giunta, che ha trattato di un sonetto attribuito a Dante. Nel mese di maggio sono previsti altri due seminari, nei giorni 5 e 17, rispettivamente tenuti da Arianna Corapi (Carducci antico e moderno) e da Eva Del Soldato e Laura Refe (Percorsi europei del Rinascimento italiano).

Il Comitato di sorveglianza del “pac infanzia e anziani” premia l’impegno della Regione: nessun taglio alla Calabria

REGIONE CALABRIACATANZARO – Il Comitato di Sorveglianza del PAC, che si è svolto al Ministero dell’Interno, ha premiato l’impegno della Regione per l’accompagnamento ed il sostengo strenuo ai Comuni, dando atto del grande avanzamento del Programma, ed ha deciso – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta – che neanche un euro andrà perso per la Calabria. E’ avvenuto ciò che, in effetti, l’Assessore alle “Politiche sociali” Federica Roccisano aveva annunciato nei giorni scorsi, in occasione delle polemiche sollevate sul rischio di perdita per la nostra Regione  di 33 milioni di euro per il Programma “PAC Infanzia e Anziani”. Il Comitato di Sorveglianza dello scorso ventuno aprile, a cui ha partecipato il Dirigente Generale del Dipartimento “Lavoro” De Marco  e l’Autorità di Gestione del PAC,Prefetto Riccio, ha riconosciuto l’interessante lavoro presentato dai Comuni Capifila dei Distretti Socio-sanitari calabresi, teso a recuperare il grande ritardo che aveva caratterizzato l’attuazione iniziale del Programma, e che aveva esposto la Calabria ad un rischio di disimpegno di 33 milioni (e non 57 come erroneamente annunciato da qualcuno) per mancato utilizzo dei finanziamenti alla data del trenta giugno prossimo, grazie al grande impegno profuso dalla Regione, d’intesa con l’ANCI e con la Prefettura di Catanzaro per accompagnare i Comuni al recupero dei ritardi ed al pieno utilizzo dei fondi assegnati. Grazie ai numerosi incontri realizzati in Assessorato ed  al supporto offerto dal Dipartimento in un rapporto “one to one”,  distretto per distretto, i Comuni calabresi hanno, infatti, con una grande accelerazione degli ultimi mesi,  raggiunto un significativo livello di impegni giuridicamente vincolanti (cioè aggiudicazione nelle gare di affidamento e stipula di contratti) al 15/4/2016 pari a 26.725,861,57 euro, pari al 72% del finanziamento assegnato per il 1^ riparto, pari ad euro 37.042.535,95, atteso il livello  di utilizzo del complesso delle Regioni meridionali che è stato pari al 71%. “Un risultato straordinario, conseguenza della grande intesa tra Regione ed ANCI – ha detto l’Assessore Roccisano – che ha consentito una importate accelerazione delle procedure di impegni e spesa, che ha consentito di ridurre i livelli di rischi di disimpegno a  quattordici milioni di euro circa, un terzo di quello temuto qualche mese fa.
A tal proposito arriva la seconda buona notizia:  i quattordici milioni non andranno, comunque, dispersi per la Calabria, che non si vedrà sottratto nemmeno un solo euro, in quanto il Comitato di Sorveglianza ha accolto la proposta comunicata dalla Regione di riallocare sul territorio calabrese le economie dei Comuni inadempienti,  attraverso la riallocazione delle economie sui Comuni virtuosi che hanno raggiunto buone performance di utilizzo dei fondi oppure attraverso Progetti a regia diretta della Regione da realizzare con i Comuni sul territorio, sulla base delle intese che verranno raggiunte con l’ANCI e con il Ministero dell’Interno. Un risultato importante, che fa giustizia delle tante Cassandre che annunziavano il fallimento della Regione Calabria, e che conferma  l’impegno costante della Giunta Regionale, guidata dal Presidente Mario Oliverio, di tutelare i soggetti più deboli come sono gli anziani e i minori e, soprattutto, dà merito alla metodologia ormai consolidata per l’Assessorato alle politiche sociali che passa dal confronto e dal  partenariato con l’ANCI e con gli operatori del Terzo Settore nella piena tutela dei beneficiari finali. Possiamo oggi dire che è stato possibile raggiungere un obiettivo che qualche mese  fa  sembrava impossibile. Per dare continuità al lavoro svolto i distretti e i diversi interlocutori saranno convocati per il prossimo tre maggio per fare un punto della situazione e programmare i prossimi passi”.

“Album di famiglia”, il catalogo della mostra presentato alla Biblioteca Nazionale di Cosenza

Biblioteca Nazionale CosenzaCOSENZA – Sarà presentato martedì 26 aprile , alle ore 17,30, alla Biblioteca Nazionale di Cosenza, il catalogo della mostra “Album di famiglia”, ospitata dall’istituzione culturale fino alla fine del mese di aprile.
Nata  da un’idea di Giosi Mancini, figlia del leader socialista Giacomo Mancini (più volte parlamentare e ministro ed ex sindaco di Cosenza) e curata da Massimo Celani e da  Laura Serani, uno dei nomi più significativi della fotografia italiana ed internazionale, “Album di famiglia”, promossa dall’Associazione “Amici dell’Aria Rossa”, in collaborazione con l’Associazione “L’Impronta – Culture fotografiche”, è stata ospitata nello scorso anno al Chiostro di San Domenico, grazie al patrocinio del Comune di Cosenza e della Provincia e al sostegno della Fondazione Carical.
L’esposizione  attinge ad una selezione di fotografie originali degli anni compresi tra il 1920 ed il 1970 e si sviluppa attorno ad un piccolo nucleo di scatti inediti realizzati dall’avvocato Ugo Leonetti negli anni ’40, nella dimora storica di Aria Rossa, a Malito, residenza della famiglia Mancini. Accanto a questo primo nucleo di scatti, la mostra, che ha rappresentato una sorta di anteprima delle celebrazioni del centenario della nascita di Giacomo Mancini, include anche fotografie di periodi più recenti.
Le une e le altre restituiscono le atmosfere paesaggistiche dei luoghi e illustrano aspetti della vita familiare, privata e pubblica del secolo scorso.

Alla presentazione del catalogo, pubblicato da Pellegrini editore, parteciperanno, martedì 26 aprile , il giornalista Paolo Guzzanti, Mario Occhiuto (già Sindaco di Cosenza e Presidente della Provincia), Mario Bozzo, Presidente Fondazione Carical, , la Direttrice della Biblioteca Nazionale Elvira Graziani , Marta Petrusewicz, Massimo Celani.
Giacomo Marramao, Presidente della Fondazione Lelio Basso , parteciperà inviando un testo redatto  per la celebrazione del centenario della nascita di Giacomo Mancini.
L’evento sarà moderato dalla giornalista Iole Perito.

Tante le preziosità che arricchiscono il percorso della mostra, frutto della collaborazione di privati e fotografi  che hanno messo a disposizione le foto dei loro archivi personali : una  lettera della sorella Ginevra a Giacomo Mancini, scritta nel 2003, l’anno successivo alla sua scomparsa, per il giorno dell’onomastico del fratello, una foto di Sandro Pertini a Cosenza nel 1956, un’altra  foto dell’autunno del 1929, proprio all’Aria Rossa, con un giovanissimo Giacomo Mancini, accanto al padre Pietro e alla madre Giuseppina De Matera, un autoscatto del fotografo Giuseppe Raffaele Rose che, in una sorta di selfie ante litteram, si immortala insieme al celebre attore Nino Manfredi (abituale frequentatore dell’Aria Rossa e di casa Mancini), attorniato da un gruppo di fans, in occasione di una campagna elettorale del 1968. E poi la visita di Pietro Nenni a Cosenza nel 1965, uno scatto del maggio 1968 che ritrae Giacomo Mancini insieme a Riccardo Misasi e Cecchino Principe ed un altro, datato 1974, in cui il leader socialista viene ritratto con la madre Giuseppina De Matera al seggio elettorale dove si votava per il referendum sul divorzio. Anche se ad originare l’esposizione è stata una foto del 1925 che ritrae la nonna di Giosi Mancini, Giuseppina De Matera,  appartenente a una delle più antiche famiglie di Cosenza, accanto ai figli Giacomo, Teresa, Franca e Ginevra, mentre il marito, Pietro Mancini,  professore di filosofia e avvocato e primo deputato socialista della Calabria, era al confino di polizia in Sardegna. A ritrovarla è stato Mario Corigliano.
Nelle intenzioni di Giosi Mancini c’è anche quella di dare avvio ad un archivio permanente di foto private, documenti preziosi degli stili di vita, delle tradizioni, della storia di mentalità custodite, al fine di sottrarre alla dispersione frammenti significativi di storia locale ed affermare l’identità storica di una comunità.
“Abbiamo davvero repertato le foto – sottolinea l’ideatrice di “Album di famiglia”  Giosi Mancini – perché alcune erano nascoste, altre dimenticate. E questo ritornare indietro è, in qualche modo, fondamentale per poter andare avanti, per avere sempre chiara l’identità e comprendere chi siamo, da dove veniamo e le nostre radici che non si possono disperdere, né occultare oppure revisionare o rivedere. Negli scatti sono riportate le facce, gli abiti di un’epoca, i sentimenti che richiedono rispetto per il passato e per chi è stato prima di noi, per chi non c’è più, ma vive e continua a vivere. La storia di chi è stato prima di noi va tenuta dentro la storia e quindi ha bisogno di cura e attenzione”.

“Fatti di Musica”, Sergio Cammariere in concerto

CammariereS2LOCRI – Sarà Sergio Cammariere, domani sera presso la Corte del Palazzo di Città di Locri, il protagonista della prima edizione dell’evento intitolato “Dalla Pace del mare lontano – Magna Grecia terra di Pace e Cultura”, organizzato dall’ “Amministrazione Comunale di Locri Assessorato alla Cultura” in collaborazione con “Fatti di Musica Radio Juke Box 2016”, la trentesima edizione della rassegna del miglior live d’autore diretta da Ruggero Pegna.

Il concerto dell’amatissimo cantautore crotonese inizierà alle ore 21.00 e inaugurerà un progetto che intende, attraverso la grande musica d’autore, sottolineare le molteplici eccellenze di Locri e del suo vasto comprensorio, dalla storia alla cultura, alle straordinarie bellezze paesaggistiche di uno dei luoghi più incantevoli e incontaminati del Paese.

Sul palcoscenico, Cammariere sarà accompagnato dai suoi affiatatissimi musicisti: Amedeo Ariano, batteria, Luca Bulgarelli, contrabasso, Bruno Marcozzi, percussioni, ospite Daniele Tittarelli al sax. Nel concerto, che durerà circa due ore, tutti i suoi grandi successi, i brani dell’ultimo album e, certamente, le solite incursioni jazz a cui Cammariere ha abituato il suo pubblico di estimatori.

“Dalla Pace del Mare lontano – Magna Grecia Terra di Pace e Cultura” vuole essere un messaggio che arriva direttamente dall’arte, dalla grande musica di Sergio Cammariere. “Dalla Pace del Mare Lontano” è il titolo di un brano scritto da Cammariere e Roberto Kunstler ed è il titolo che si è scelto per caratterizzare l’appuntamento di Locri. Non è un caso, infatti, se il sottotitolo sia “Magna Grecia terra di Pace e Cultura”. L’evento è nato dalla volontà e dalla sinergia tra l’Assessore alla Cultura Anna Rosa Sofia e il promoter Ruggero Pegna. L’Amministrazione Comunale di Locri ha condiviso il progetto, manifestando compiacimento per un appuntamento importante e prestigioso che, negli anni, s’intende storicizzare.

Il Concerto di Cammariere rientra nell’ambito di un programma avviato con il fine di segnare Locri con eventi culturali di assoluto richiamo.

“Magna Grecia per l’Amministrazione Comunale di Locri – afferma l’assessore Sofia – non è solo un concetto o un luogo, ma un principio di vita. Magna Grecia terra di Pace e Cultura – aggiunge – è la sintesi perfettamente descrittiva di un percorso culturale e storico che, nella musica di Cammariere, trova massima esaltazione e cancella i molti luoghi comuni che accompagnano giornalmente la Calabria, terra prevalentemente di saggezza e solarità”.

Gli ultimi biglietti per assistere all’evento, tutti con posto a sedere numerato, sono in vendita al prezzo di € 34,50 nei punti Ticketone e presso lo stesso Comune di Locri fino all’inizio del concerto (per informazioni tel. 0968441888).

“Fatti di Musica 2016” proseguirà il 2 maggio a Paola con il concerto di Alex Britti ad ingresso libero, in occasione del 600° anniversario della nascita di San Francesco, il 17 maggio al Teatro Cilea di Reggio, dove è tutto esaurito da un mese per l’attesissimo concerto di Ezio Bosso, il 19 maggio al Palacalafiore sempre di Reggio per l’unica tappa in Calabria dello spettacolare e divertentissimo tour di Aldo, Giovanni e Giacomo. Proseguono intanto le vendite dei biglietti dei concerti di Loredana Bertè e Max Gazzè in agosto a Diamante e della grande Opera Musicale “Notre Dame De Paris” che sarà al Palaclafiore di Reggio il 25 e il 26 novembre con il cast originale. Altri eventi sono in attesa di conferma ufficiale. I biglietti di tutti gli eventi sono in vendita su www.ticketone.it e www.ruggeropegna.it .

Imprenditore vittima di usura, un arresto

CROTONE arresto– Un uomo, Franco Pugliese, 59 anni, di Isola Capo Rizzuto, è stato arrestato ed un commerciante è stato denunciato dai carabinieri di Crotone per usura nei confronti di un imprenditore.
Le indagini hanno avuto inizio dopo la denuncia dell’imprenditore il quale ha raccontato ai militari di aver ricevuto un prestito di 50 mila euro da un commerciante il quale, per la restituzione della somma, aveva sottoscritto un contratto fittizio di servizi per un importo annuo di 120 mila euro. Dalle intercettazioni telefoniche i carabinieri hanno scoperto che l’imprenditore era vittima di usura non solo dal commerciante ma anche da Franco Pugliese dal quale aveva ottenuto due prestiti per 20 mila euro con tassi mensili del 22%.
A Franco Pugliese è stata notificata una ordinanza di custodia cautelare del giudice per le indagini preliminari di Crotone, Anna Lucia Altamura, che ha accolto la richiesta del sostituto procuratore Francesco Carluccio.

‘Ndrangheta: trovato un bunker

Carabinieri-blocco-notte-2PLATI’ (REGGIO CALABRIA) – Un bunker è stato scoperto in una abitazione a Platì nel corso di una operazione dei carabinieri della Locride, con il supporto dello Squadrone Cacciatori di Vibo Valentia, per il contrasto alla ‘ndrangheta e alla ricerca di latitanti.
Nel corso dell’operazione i carabinieri hanno eseguito controlli e perquisizioni nei confronti di pregiudicati inseriti nelle locali cosche di ‘ndrangheta di Platì. Nell’abitazione di un uomo di 59 anni è stato scoperto un bunker utilizzato per nascondere i latitanti.
La struttura era stata realizzata nella cantina ubicata al piano terra dell’abitazione del cinquantanovenne. Al bunker si poteva accedere mediante lo scorrimento sui binari in ferro di un blocco di cemento, azionabile a mano. Il proprietario dell’immobile è stato denunciato per abusivismo edilizio.