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Sigilli ad azienda casearia, violate norme di igiene

carabinieriREGGIO CALABRIA – Un’azienda agricola, zootecnica e casearia è stata sequestrata per violazione delle normative ambientali e igienico-sanitarie a Montebello Ionico dai carabinieri che hanno denunciato, in stato di libertà, i quattro soci proprietari. I militari, coadiuvati da personale di Nas, Noe, Ispettorato del lavoro e servizio veterinario dell’Azienda sanitaria, e, a seguito dell’arresto di uno dei soci per furto di energia elettrica, hanno compiuto un’attività ispettiva che ha portato in particolare al sequestro dell’attività di produzione casearia per l’illecito smaltimento dei reflui liquidi derivanti dal processo di lavorazione.
Sigilli anche a 97 chilogrammi di latticini in cattivo stato di conservazione e invasi da muffe e sporcizia. Inoltre, sono stati scoperti 49 capi di bestiame allevati al di fuori della normativa veterinaria. L’ispezione ha portato alla scoperta su terreni limitrofi di carcasse di animali in avanzato stato di decomposizione del cui decesso era stata omessa la comunicazione.

Lunedì prossimo conferenza stampa dell’Assessore Federica Roccisano

roccisanoCATANZARO – Lunedì prossimo, quattordici marzo, alle ore 11,30, nella sede della “Cittadella” regionale, l’Assessore regionale alle Politiche sociali Federica Roccisano terrà una Conferenza stampa. Sarà fatta la presentazione degli “Stati Generali delle Politiche per i Giovani”, evento che si svolgerà, per la prima volta, in Calabria. Saranno anche presenti Gianluca Callipo, coordinatore Nazionale Anci-giovani, Mario Valente, segretario regionale dei giovani democratici e Giuseppe Pelle, referente del coordinamento delle associazioni giovanili della locride.

Gli studenti con Mario Occhiuto

M. OcchiutoCOSENZA – Il gruppo studentesco Democrazia Culturale ha il suo candidato; è Filippo Salemme 25 anni di Cosenza studente di Giurisprudenza nell’ateneo Calabrese.
A  dichiararlo sono Antonio Caterino responsabile del gruppo e Pietro Domma Senatore Accademico dell’Università della Calabria .
La candidatura di Salemme fortemente voluta da tutto il gruppo, nasce dopo un’attenta valutazione delle qualità professionali e personali; Filippo aggiungono i due, si è sempre contraddistinto per la sua passione politica e la sua caparbietà nelle scelte politiche d’ateneo.
Il gruppo de: ‘’I Moderati ‘’dove Salemme è candidato, è un gruppo storico che ha partecipato per la prima volta alle elezioni politiche per il rinnovo del Consiglio Provinciale nel lontano 2009, un gruppo alla quale siamo affezionati e che si è sempre dimostrato determinante in ogni elezione.
Siamo sicuri che Filippo, una volta eletto in consiglio comunale saprà affrontare le problematiche inerenti alla classe studentesca ed a i giovani cosentini.
Non ci resta che augurargli un grosso in bocca al lupo tanto a lui quanto a Mario Occhiuto.

Regione Calabria e Camera di Commercio di Cosenza, firmato dall’assessore Barbalace un protocollo d’intesa

camera-commercio-csCATANZARO – La Calabria sveste i panni di ultimo vagone della carovana e si pone dinanzi al resto d’Italia come realtà virtuosa e modello di riferimento. Il protocollo d’intesa sottoscritto ieri presso la sede della Camera di Commercio di Cosenza, alla presenza dei componenti della Giunta camerale, dal presidente Klaus Algieri e dall’assessore allo Sviluppo Economico e Promozione delle Attività Produttive Carmen Barbalace, per la realizzazione di un progetto di cooperazione nell’ambito dell’attuazione del POR Calabria 2014/2020, rappresenta- è scritto in un comunicato dell’Ufficio Stampa della Giunta- uno tra i primi esempi di accordo in Italia tra una Camera di Commercio e una Regione, siglato per il raggiungimento di un proficuo sviluppo economico territoriale. Si aggiunge un tassello, così,  al processo di innovazione che la Giunta guidata dal presidente Mario Oliverio sta imprimendo al sistema regionale. L’accordo prevede che la Regione Calabria, mediante la stipula di singole e apposite convenzioni, si impegni ad effettuare una valutazione preliminare dell’attuazione dei singoli Programmi attraverso la Camera di Commercio di Cosenza, quale soggetto attuatore. Inoltre, si attiverà un processo virtuoso di coinvolgimento del sistema camerale nei processi di semplificazione, informazione e comunicazione amministrativa a favore delle imprese. L’assessore Barbalace ha sottolineato l’importanza del servizio che l’Ente camerale cosentino offrirà nella progettazione, realizzazione e integrazione delle banche dati per la creazione di un Osservatorio regionale economico-produttivo. Si tratta di un supporto fondamentale che permetterà la disponibilità di dati concreti e veritieri su cui basare la programmazione degli interventi di interesse per il mondo produttivo calabrese. L’assessore Barbalace e il presidente Algieri si sono detti soddisfatti per aver, reciprocamente ed in sinergia, con la stipula dell’accordo, colto il valore fondamentale della cooperazione per il rilancio economico del sistema regionale delle imprese con l’augurio che l’esempio possa essere da stimolo anche agli altri enti camerali regionali.

Sorpresi a rubare cavi in rame, arrestati

rame e poliziaS.EUFEMIA D’ASPROMONTE (REGGIO CALABRIA) – Erano intenti a rubare due quintali di cavi in rame all’interno di una struttura alberghiera in disuso di Sant’Eufemia d’Aspromonte, ma sono stati sorpresi e bloccati dai carabinieri della Compagnia di Palmi. Quattro persone Domenico Amato, di 46 anni; Vincenzo Amato (39); Armando Bevilacqua (37) e Francesco Bevilacqua (55), tutti con precedenti di polizia, sono stati arrestati, e posti ai domiciliari, con l’accusa di furto.
L’episodio è stato scoperto dai militari impegnati in un servizio di controllo del territorio nella zona di Sant’Eufemia d’Aspromonte. L’intera refurtiva è stata recuperata e restituita al legittimo proprietario.

Armi e droga in azienda agricola, un arresto

Carabinieri scoprono arsenale e arrestano pregiudicato a IonadiCESSANITI (VIBO VALENTIA) – Sembrava essere una campagna dedicata al pascolo degli animali e alla coltivazione dell’ulivo in realtà nascondeva armi e droga. È quanto hanno scoperto i carabinieri durante una perquisizione compiuta in un terreno nella frazione San Marco di Cessaniti di proprietà di Pino Fusca, di 40 anni.

In alcune buche, cavità di alberi e stalle i carabinieri hanno trovato 4 fucili, oltre 350 proiettili di vario calibro, 330 cartucce calibro 12, 700 grammi di cocaina, 60 grammi di sostanza da taglio, 2 bilancini di precisione, due passamontagna ed uno scanner utilizzato per captare le frequenze radio. E’ stata trovata anche merce rubata in aziende, negozi ed appartamenti. Al termine della perquisizione i carabinieri hanno arrestato Pieno Fusca per detenzione illegale di armi e droga.

Polizia Penitenziaria in sciopero

polizia penitenziaria nel carcere di PotenzaCROTONE – Il personale della polizia penitenziaria in servizio a Crotone ha protestato nei giorni scorsi rifiutando il pasto servito nella mensa di servizio, a causa delle gravi difficoltà operative, derivanti dalla carenza di organico. Alla protesta ha aderito tutto il personale compreso quello non appartenente alla polizia penitenziaria. A rendere nota la notizia è Donato Capece, segretario generale del sindacato autonomo della polizia penitenziaria (Sappe).
“La segreteria generale del Sappe – è scritto in una nota esprime la massima solidarietà e condivisione verso l’iniziativa del personale di Crotone; iniziativa che giunge dopo tante segnalazioni fatte all’amministrazione centrale e soprattutto regionale, il cui immobilismo ci preoccupa per il futuro del buon andamento della struttura di Crotone e di tuttI gli istituti calabresi”.

Il Dirigente della Protezione civile Tansi sui provvedimenti del Governo

protezionecivileCATANZARO – Il Consiglio dei Ministri, nella seduta del tre marzo scorso, ha dichiarato lo stato di emergenza, – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta – relativamente agli eventi  meteorologici eccezionali che nei giorni dal trenta ottobre al due novembre 2015 hanno colpito il territorio delle Province di Catanzaro, di Cosenza e di Reggio Calabria, ed in particolare l’intero territorio del comprensorio della Locride, provocando una drammatica alluvione che, purtroppo, ha provocato danni ingenti (completamente distrutte e interrotte la ferrovia jonica e la SS106). Sono 11.800.000,00 euro gli stanziamenti concessi. L’intero fabbisogno economico quantificato! “E’ la prova – ha detto il Responsbaile dell’Uoa “Protezione civile” regionale Carlo Tansi – della condivisione e dell’apprezzamento del Dipartimento di Protezione Civile Nazionale del lavoro di ricognizione e valutazione tecnica svolto. E’ bene precisare, anche per evitare ingiustificate aspettative, alimentate in passato da scriteriate interpretazioni dei dispositivi commissariali, che i fondi stanziati per il superamento dell’emergenza sono esclusivamente finalizzati alla copertura di:
interventi realizzati dagli enti locali nella fase di prima emergenza rivolti a rimuovere le situazioni di rischio, ad assicurare l’indispensabile assistenza e ricovero delle popolazioni colpite dai predetti eventi calamitosi; attività poste in essere, anche in termini di somma urgenza, inerenti alla messa in sicurezza delle aree interessate dagli eventi calamitosi; interventi urgenti volti ad evitare situazioni di pericolo o maggiori danni a persone o a cose”.
Tenendo ben presenti tali stringenti condizioni, nella fase immediatamente successiva agli eventi alluvionali, la protezione Civile regionale ha avviato una dettagliata e minuziosa attività di ricognizione tecnica, in collaborazione con l’Autorità di Bacino Regionale, i Centri di Competenza CAMILAB-Unical  e CNR IRPI, nonché con tutti gli enti locali coinvolti. I severi eventi alluvionali della Locride, paragonabili per intensità alle grandi alluvioni che hanno interessato la provincia di Reggio Calabria negli anni 1951 e 1953, e che, purtroppo, provocarono decine di morti e dispersi, hanno rappresentato un duro banco di prova per il quale oggi possiamo dire di essere riusciti a dare risposte adeguate. A testimonianza di quanto affermato rileviamo le attestazioni di apprezzamento e stima di numerosi sindaci del comprensorio della Locride.
Al riguardo – comunica il Dipartimento della Protezione civile regionale – si è svolta a Staiti , lo scorso ventinove febbraio, la cerimonia di consegna degli attestati di benemerenza alle istituzioni ed alle persone che hanno supportato l’Amministrazione durante i drammatici eventi alluvionali del 29-30 ottobre e 1-2 novembre 2015. In tale circostanza il Sindaco ha voluto evidenziare in modo particolare il prezioso ruolo svolto dalla Protezione Civile Regionale e di tutti i suoi tecnici ed operatori che durante l’emergenza hanno affiancato e supportato la struttura comunale prestando soccorso alla popolazione e facendo tutto quanto possibile per fronteggiare la calamità in atto. Consapevoli di aver fatto esclusivamente il nostro dovere, non possiamo che essere particolarmente compiaciuti di tali manifestazioni di consenso che ci confortano e ci danno la misura della valenza del nuovo modello organizzativo della Protezione Civile Regionale che, tra mille difficoltà e non poche resistenze, stiamo cercando di proporre. Una Protezione Civile snella ed efficiente, con tecnici ed operatori qualificati in grado di attivarsi prontamente in caso di emergenza e fornire tutto il supporto necessario agli Enti locali coinvolti”. “A riprova di ciò – ha aggiunto Tansi – riteniamo opportuno, inoltre, informare che, in un incontro ufficiale tenutosi a Roma lo scorso diciassette febbraio, abbiamo illustrato al Capo Dipartimento Nazionale, Fabrizio Curcio, il processo di profonda riorganizzazione della Protezione Civile regionale avviato, ricevendo dallo stesso pieno apprezzamento e la garanzia di un sostanziale supporto. I risultati raggiunti, di cui diamo conto nella presente nota, ci stimolano a perseguire con ancora più forza gli ambiziosi obiettivi che ci siamo dati e, al tempo stesso, ci convincono della necessità improcrastinabile di continuare l’azione di riordino amministrativo e trasparenza già avviata da Ernesto Forte, Dirigente del Settore protezione Civile regionale fino al diciotto novembre scorso, e che oggi inizia a dare frutti tangibili”.

Trovato in possesso di 2 kg di marijuana, arrestato 30enne

arrestoREGGIO CALABRIA – Un uomo, Sebastiano Repaci, di 30 anni, è stato arrestato e posto ai domiciliari dai carabinieri a Reggio Calabria per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I carabinieri hanno compiuto una perquisizione nell’abitazione di Repaci dove hanno trovato 2,4 chilogrammi di marijuana tre bilancini di precisione e 45 cartucce calibro 20.

La droga, conservata in 7 involucri di plastica sottovuoto, era nascosta dietro un armadio della camera da letto.

Abusivismo edilizio, la Gdf sequestra strutture del centro sportivo Sant’Agata

guardia di finanza 1REGGIO CALABRIA – Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Reggio Calabria ha convalidato il sequestro di alcune strutture e di un campo sportivo del centro sportivo Sant’Agata di proprietà della Reggina calcio spa.
Il sequestro delle strutture è stato eseguito nei giorni scorsi dalla Guardia di Finanza e dalla Polizia Provinciale di Reggio Calabria su disposizione del Procuratore della Repubblica, Federico Cafiero de Raho e del procuratore aggiunto, Gerardo Dominijanni, nell’ambito di una inchiesta sull’abusivismo. Nell’inchiesta sono indagate due persone per la realizzazione dell’intera struttura sportiva in assenza dei permessi di costruire.
Durante le indagini sono state ricostruite le vicende amministrative legate alla realizzazione dell’impianto sportivo della Reggina Calcio. E’ stato accertato che la struttura è abusiva in quanto costruita in violazione delle norme urbanistica, edilizia ed ambientale.