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XXXIII°edizione Giornata Medica Terme Luigiane

Cosenza – Si svolge nel pomeriggio di sabato 7 giugno l’annuale Giornata Medica delle Terme Luigiane, giunta alla sua XXXIII° edizione, avendo come tema di discussione: “La riabilitazione delle malattie reumatiche”, che ha ottenuto il patrocinio della SIMFER, dell’Asp di Cosenza e dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Cosenza.L’evento, che si svolge nella sala convegni delle Terme Luigiane, è stato inserito nel programma di Educazione Continua in Medicina, ottenendo l’attribuzione, per i tanti medici che lo seguiranno, di sei crediti formativi ECM. Il corso, inserito anche nel programma Federterme noto come “Terme aperte 2014….insieme in rete”, è finalizzato all’aggiornamento e all’approfondimento delle più recenti acquisizioni in tema di riabilitazione delle malattie reumatiche, patologie particolarmente frequenti con ovvie conseguenze negative sulla salute pubblica, spesa sanitaria, attività lavorativa.Nel frattempo le Terme Luigiane, che ha aperto le proprie attività, per la stagione 2014, lo scorso 26 maggio, cominciano ad animarsi soprattutto per la presenza di gruppi di persone anziane appartenenti a categorie economicamente svantaggiate bisognosi di cure teemali, segnalati dai Comuni di Acri, Aiello Calabro, Dipignano, Santa Domenica Talao, San Fili, San Vincenzo La Costa, Trenta e Rovito.

 

 

Il capogruppo di Vallefiorita nel Cuore Salvatore Bruno risponde al sindaco di Vallefiorita

“Il rinvenimento per le vie del paese delle schede elettorali a tre anni dall’elezioni comunali è un fatto grave e lesivo dell’immagine di una intera comunità, che prescinde da ogni valutazione soggettiva “.”L’aver informato stamattina, al di là dei ruoli e delle cariche, sua Eccellenza il Prefetto di tale episodio è stato dovere civile e morale prima che politico del quale ognuno di noi dovrebbe sentire il richiamo e non certo una “sagra” di accuse e denunce di reati a vario titolo.Semmai la vera denuncia è rappresentata dalla volontà forte e determinata di evidenziare una grave lacuna in termini di legalità su cui oggi responsabilmente e legittimamente chiediamo venga fatta, da parte delle autorità competenti, ampia chiarezza in merito alle responsabilità”.”Stessa determinazione chiediamo al Sindaco ed alla sua amministrazione nell’affrontare con concretezza questa vicenda, evitando leggerezze, sottovalutazioni  e sdrammatizzazioni di circostanza, che altro non farebbero, se non continuare ad indebolire l’immagine ed il tessuto sociale di una comunità già ampiamente compromesso”.

 

Il capogruppo di Vallefiorita nel Cuore Salvatore Bruno

Unical,”Si salvi chi può”

Rende – Gli Operai della Fiat 1100, combo calabrese che per un decennio ha tributato lungo l’intero Belpaese la poetica di Rino Gaetano, dopo una lunga pausa, si è rimesso in movimento e ha dato forma e sostanza a quella che è oggi la sua nuova vita musicale: un progetto inedito, una grandissima sfida e una nuova avventura. La band ora è pronta per lanciare il suo nuovo lavoro, dal titolo “Si salvi chi può”, in uscita oggi 4 giugno 2014. Si punta tutto sul brano-manifesto “Joe Lee Rosso”: un grido di denuncia politica, in linea con il percorso che gli Operai hanno portato sempre avanti, anche se stavolta si tocca un tema scottante ed attuale che riguarda l’avvelenamento dei nostri mari. Il progetto verrà lanciato su Musicraiser, il sito di crowdfunding italiano dedicato alla musica, lanciato da Giovanni Gulino, della band Marta sui Tubi, e da Tania Varuni, dj e producer. Con questo nuovo corso, gli Operai maturano così una reale produzione dal basso, una campagna di raccolta fondi, che vuole dare linfa ai nuovi brani che saranno sperimentalmente stampati non sul canonico supporto ma su una memoria di massa usb, consentendo l’inserimento oltre che delle nuovissime canzoni, di importanti contenuti extra tra i quali il videoclip di Joe Lee Rosso (singolo dell’album) girato da Claudio Metallo, autore del documentario “L’avvelenata cronaca di una deriva”, reportage che ricostruisce lo spiaggiamento anomalo della nave dei veleni sui mari calabresi. L’album e il video saranno presentati con una performance dal vivo stasera, mercoledì 4 giugno, alle ore 22.00, presso l’Anfiteatro polifunzionale dell’Università della Calabria.

Rossano,La Commissione Urbanistica manca all’appello

Rossano ‒ I membri della maggioranza consiliare non rispondono alla convocazione e la commissione urbanistica rimane incredibilmente deserta “Quanto verificatosi oggi ritengo sia la testimonianza che Rossano purtroppo è ingessata ed il mal governo continua imperterrito.” – dichiara Ernesto Rapani coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale.“Ero convinto – continua Rapani – che la sonora bocciatura potesse servire a fare una seria riflessione ed una immediata virata per cambiare il modus operandi, ed invece no….!!!!La commissione consiliare urbanistica è andata deserta, eravamo presenti il sottoscritto, Rapani,quale presidente della commissione ed il cons. Teodoro Calabrò in rappresentanza del PD.

All’ordine del giorno la verifica dell’iter di approvazione del piano comunale di spiaggia e la verifica di eventuali osservazioni prodotte da cittadini, imprenditori e/o associazioni di categoria, non è stato possibile farlo, certo è che si parla di sviluppo, di turismo, di attività partecipata però poi fra il dire ed il fare come al solito c’è di mezzo non il mare ma in questo caso specifico di mezzo c’è  l’oceano.

Non nascondo che mi è sembrato strano l’atteggiamento del Sindaco, – continua Rapani –  che, di buon mattino mi ha fatto recapitare tramite il messo comunale una nota con la quale mi si invitava di accelerare l’iter di approvazione di una pratica, nello specifico le modifiche da apportare al regolamento sulle monetizzazioni, sono rimasto, però, sconcertato quando, recatomi presso la segreteria della commissione urbanistica, ho dovuto constatare che la pratica sollecitata dal Sindaco, chissà perché, non era agli atti della commissione.

In conclusione dei lavori è stato doveroso da parte mia convocare nuovamente la commissione per determinarsi in merito a pratiche presenti agli atti della commissione, regolarmente istruite ed inoltrate, così come giustamente prevede il regolamento sul funzionamento delle commissioni, purtroppo sconosciuto a qualcuno… e la cosa è ancor più grave.

Vallefiorita,ritrovate 208 schede elettorali dopo tre anni

Vallefiorita – Sono state ritrovate ieri pomeriggio, nel centro abitato di Vallefiorita, 208 schede elettorali non vidimate con la dicitura “Prefettura di Catanzaro, Ufficio elettorale provinciale, elezione del sindaco e del consiglio comunale del 15 e 16 maggio 2011, Comune di Vallefiorita”. Si tratta di schede elettorali che fanno parte della scorta in dotazione al Comune, consegnate ai seggi in occasione della tornata elettorale del maggio 2011 che, quindi, avrebbero dovuto essere riconsegnate alla Prefettura in occasione dell’ultimazione delle procedure di voto e scrutinio. Le schede erano disseminate in un arco di circa cento metri per le vie del paese. Il fatto è stato denunciato alla Digos, da una delegazione composta da Enzo Bruno, nel 2011 candidato sindaco per la lista “Rinascita di Vallefiorita – Tre spighe”, oggi segretario provinciale del Pd di Catanzaro; da Salvatore Bruno, nel 2011 candidato sindaco per la lista “Vallefiorita nel cuore”; dal consigliere comunale Giovanni Panaia e da Rocco Mungo. Enzo Bruno, Salvatore Bruno, Rocco Mungo e Giovanni Panaia oltre che a non nascondere la propria perplessità per la inquietante scoperta, non possono che interrogarsi in merito alle ragioni del ritrovamento delle schede in questo determinato momento storico,  delle ragioni per cui le schede non sono state restituite nelle modalità e nei termini previsti dalla legge e soprattutto chi, e per quale uso, ha inteso trattenerle per tre anni prima di favorirne il ritrovamento. “Fiduciosi nell’operato degli investigatori – dichiarano – attendiamo che si faccia luce su quanto scoperto e denunciato alle autorità competenti per un episodio che getta ombra sull’esito delle elezioni amministrative del 2011 e per garantire un sereno svolgimento della vita politico-amministrativa nel Comune di Vallefiorita”.

Calabria, la Giunta propone l’assestamento del bilancio

Roma – Quando si pensava di aver toccato il fondo, tra zombie e fantasmi in Regione Calabria, ecco che la Giunta dimostra che non c’è mai limite al peggio. L’ultimo atto di questa tragica farsa della politica locale sta nella sua proposta di assestamento del Bilancio.La manovra proposta, a sentire gli esponenti delle associazioni che si riassumono nel Forum regionale del Terzo Settore, non prevede alcuna somma destinata alle politiche sociali : una scelta vergognosa, prima che discutibile, dopo le numerose promesse date in materia. Anche un bambino saprebbe che tagliare i fondi a questo settore, in questo particolare momento, vuol dire mettere nel nulla le più elementari istanze di sopravvivenza del riflesso drammatico della crisi economica sui calabresi (oltre mettere a repentaglio l’esistenza stessa di quelle associazioni che si occupano delle persone in difficoltà, la cui qualità dei servizi è affidata ormai solo alla loro buona volontà).Sarebbe facile vedere in questo comportamento il seguito di una politica mirata alle clientele e non al bene dei calabresi in difficoltà : vedremo chi saranno i beneficiati della prossima spartizione di fondi e se, invece che tutelare i più deboli, verranno usati per finanziare la campagna elettorale di una maggioranza in preda a faide interne e senza più punti di riferimento.Il sottoscritto,Francesco Molinari, a nome del M5S in Calabria, accetterà l’invito del Forum del Terzo Settore alla mobilitazione se la Giunta manterrà fermi i suoi propositi, schierandosi al fianco dei calabresi in difficoltà e continuando a far sentire la voce solitaria dell’unica forza politica che in Calabria sta denunciando l’operato della Regione. A differenza di un sistema partitico, bravo a promettere in campagna elettorale, noi continueremo a batterci – con i nostri attivisti come con tutti i cittadini – per il bene del nostro territorio, il cui sviluppo e la cui crescita sono diventati una chimera per colpa di un potere incapace di amministrare ma sempre pronto a conservare i suoi privilegi esclusivi.

Catanzaro,Galleria Mancuso vuole rinascere

Catanzaro – Galleria Mancuso vuole tornare ad essere il cuore pulsante del centro storico e ripartire da una ritrovata sinergia tra proprietari dei locali, esercenti e istituzioni. Questo è il messaggio condiviso in occasione di una riunione svoltasi nei giorni scorsi alla presenza di alcuni proprietari di unità del plesso condominiale di Galleria Mancuso e di piccoli imprenditori che hanno deciso di aprire attività nello stesso spazio. Nel corso della riunione era stata condivisa la proposta di individuare un canone concordato a lungo termine prevedendo delle condizioni agevolate soprattutto per il primo periodo con un eventuale sgravio delle imposte comunali. Ancora una volta, però, manca la voce dell’amministrazione comunale che non può lasciare l’iniziativa ai singoli proprietari dei locali, e degli imprenditori coraggiosi che hanno espresso senza remore la propria disponibilità a supportare ogni possibile iniziative per sperare nel rilancio di una struttura su cui insiste parte del rilancio del centro storico. Non ci sembra di essere stati disattenti in queste settimane, e quindi non solo non abbiamo sentito la voce ufficiale del Comune – che non può limitarsi a i buoni e sporadici proposti dell’assessore alle Attività produttive – ma soprattutto continuiamo a non cogliere una proposta organica, articolata dal punto di vista economico e programmatico, che sia in grado di sollevare dalle tenebre Corso Mazzini “fantasma”, soprattutto dopo le 19 e la domenica sera.

Il rettore dell’Unical e il presidente di Confapi Calabria insieme per lo sviluppo della Regione

Rende – Questa mattina, il rettore dell’Università della Calabria, Ginio Mirocle Crisci, ha incontrato una delegazione di Confapi Calabria, associazione datoriale delle piccole e medie imprese, composta dal Presidente, Francesco Napoli, dal Direttore Generale Pasquale Mazzuca e dalla responsabile organizzativa Valentina Noto.L’incontro ha posto le basi per una proficua e propositiva collaborazione tra le parti, finalizzata alla promozione di percorsi di cooperazione e sviluppo del territorio.Crisci e Napoli, in particolare, hanno valutato la possibilità che UniCal e Confapi Calabria sottoscrivano in tempi brevi un protocollo d’intesa che consenta di mettere in campo interventi in settori diversi e con obiettivi specifici, a partire dal monitoraggio della spesa regionale calabrese fino allo sviluppo di progetti di trasferimento tecnologico, nel campo dell’innovazione e della mobilità sostenibile.

 

 

Rossano,La differenziata per fare la differenza

ROSSANO – “Più differenziata, uniti nel separare”. Prende vita e forma il nuovo Capitolo per la gestione dei rifiuti in Città ed i servizi ad esso connesso. Giovedì 5 Giugno 2014, ore 11.30, piazzale Traforo, Centro storico, inaugurazione dell’Isola Ecologica, alla presenza del Sindaco Antoniotti, delle Istituzioni cittadine e dei dirigenti Ecoross Srl, società che gestirà l’impianto.Sabato 7 Giugno 2014, Ore 10, Sala Rossa di Palazzo San Bernardino, nel Centro storico, l’Amministrazione Comunale presenta a cittadini, scuole e mondo dell’associazionismo, l’innovativo progetto di raccolta e gestione rifiuti.

 

Cosenza “Occorre liberare la sanità calabrese dalle mani della politica”

Cosenza – L’atteggiamento con cui la Giunta regionale continua a gestire la sanità pubblica calabrese ed in modo particolare nella provincia di Cosenza è deprecabile ed inqualificabile.Si continua con una gestione indirizzata al solo uso delle nomine invece che occuparsi della salute dei cittadini, dei livelli essenziali di assistenza e della continuità assistenziale.Quello che sta avvenendo nell’Asp Cosentina è preoccupante perché è del tutto evidente che nulla ha a che fare con la gestione della salute pubblica ma trattasi di un corto circuito all’interno del centro destra che continua ad utilizzare il sistema delle nomine della sanità per assumere la primazia territoriale.I cittadini sono stanchi di vedere centri di potere spartirsi le ultime briciole di quel che resta del sistema sanitario pubblico nella Provincia di Cosenza e chiedono al Governo centrale un immediato intervento per ripristinare la legalità con la nomina del commissario straordinario ad acta alla sanità Calabrese estraneo alla politica ed ai partiti, per evitare conflitti di interesse e nomine che agiscono in continuità con l’ex Governatore Scopelliti.