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Rossano, interviene per sedare una lite tra un sacerdote e una guardia giurata: ferito 45enne

CORIGLIANO ROSSANO (CS) – Una guardia giurata fuori servizio di 28 anni, ha sparato, la notte scorsa, due colpi di pistola contro un uomo di 45 anni, intervenuto per sedare una lite scoppiata tra lo stesso 28enne e un sacerdote. Il fatto è avvenuto all’interno di un noto locale della movida nell’area urbana di Corigliano Rossano.

La vittima, colpita ad una gamba, è stata portata nell’ospedale di Rossano, dove è tuttora ricoverata sotto osservazione, ma non è in pericolo di vita. Sul posto, oltre ai sanitari del 118 che hanno prestato le prime cure al ferito, sono intervenuti i carabinieri del Reparto territoriale di Corigliano Rossano e la polizia di Stato, che hanno avviato le indagini per ricostruire la dinamica dell’accaduto. Da quanto si è potuto apprendere, la lite tra la guardia giurata ed il sacerdote è scoppiata per futili motivi ed è poi degenerata.

Dramma a Rossano, giovani infilzati cadendo dal tetto di un cantiere

ROSSANO (CS) – Avevano cercato di far esplodere dei fuochi di artificio dal tetto di un cantiere dismesso, ma sono rimasti infilzati dalle barre di ferro.

Due ragazzi di 16 e 20 anni sono precipitati dal primo piano di un palazzo in costruzione poco prima della mezzanotte a Capodanno nell’area urbana di Rossano, nel Cosentino. Immediati i soccorsi. I due ragazzi sono stati trasportati in ospedale e uno dei due è in gravi condizioni

Tragedia nel cosentino, agricoltore muore schiacciato dal trattore

PALUDI (CS) – Non c’è stato nulla da fare per l’89enne deceduto questa mattina a seguito di un tragico incidente avvenuto mentre era alla guida di un trattore. E’ accaduto a Paludi poco dopo le 8. L’uomo G.M., di 89 anni è morto a seguito del ribaltamento del mezzo agricolo. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Corigliano-Rossano che purtroppo non hanno potuto fare altro che estrarre l’uomo dal mezzo. Inutile anche l’intervento dell’elisoccorso arrivato da Cosenza. Al vaglio la dinamica del tragico incidente.

 

Laureato con lode il primo dottore magistrale del Polo Penitenziario Unical

CORIGLIANO ROSSANO (CS) – E’ stata una giornata che in tanti difficilmente dimenticheranno. Martedì 5 aprile 2022, G. B., è stato proclamato il primo dottore magistrale del Polo Universitario Penitenziario dell’Università della Calabria (PUP), istituito nel 2018 grazie al protocollo d’intesa fra l’Ateneo di Arcavacata e il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria – Provveditorato regionale per la Calabria, ma nei fatti operativo da circa un decennio. Una scommessa vinta per l’Unical, come dimostra la storia del protagonista, G.B., detenuto alla Casa di reclusione di Rossano, che ha compiuto tutto il suo percorso di studi universitari con il Pup – Unical. «Un’occasione di crescita sia per il carcere che per l’Unical», dice Pietro Fantozzi, delegato del rettore al Pup.

Il neo dottore in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali ha discusso la tesi dal titolo “I poteri clemenziali del Parlamento. L’indulto del 2006”, davanti ad una Commissione di alto profilo, presieduta dal professore Ercole Giap Parini, direttore del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali (Dispes), e composta dal Prorettore Francesco Scarcello, e dagli altri docenti Roberto De Luca, relatore della tesi, Franca Garreffa, e lo stesso Pietro Fantozzi. Voto di laurea? Un meritatissimo, dicono i presenti, 110 e lode.

A presenziare all’emozionante seduta, avvenuta nel teatro polifunzionale del carcere presieduto da Maria Luisa Mendicino, alcune delle maggiori autorità religiosi, quali l’Arcivescovo della diocesi di Rossano-Cariati, Maurizio Aloise, politiche (l’assessore comunale alle politiche sociali Alessia Alboresi), e scolastiche con la dirigente dell’IIS “E. Majorana” Pina De Martino, il cui istituto ha offerto il buffet post-seduta, con il contributo dell’associazione “Le Querce di Mamre”.

«Ho partecipato a centinaia di sedute di laurea dei miei studenti ma questa è stata fra le più emozionanti, se non la più emozionante – aggiunge Fantozzi -. Una storia che ci ricorda una volta di più l’importanza dell’istruzione. Una storia incredibile se pensiamo che G.B. è stato bocciato in prima elementare per ben tre volte, un fallimento per la scuola. Si è cosi ritirato, questo ha permesso che venisse attirato da un’altra scuola, quella della delinquenza. In carcere è arrivato praticamente da analfabeta ma ha intrapreso e terminato tutto il suo percorso di studi con grande forza di volontà e voglia di apprendere. La sua discussione poi è stata chiara, precisa e puntuale, come il suo elaborato finale». Un dato questo ancor più sorprendente se si pensa che G.B. ha continuato i suoi studi nonostante la dislessia, disturbo specifico dell’apprendimento, di cui ha scoperto di soffrire già durante la sua reclusione. Il suo è un «successo che si è costruito da solo» ma che è stato reso possibile grazie alla vicinanza e al sostegno per tutto il percorso di formazione, di Adriana Caruso, già insegnate e presidentessa dell’associazione di volontariato “Le Querce di Mamre”, a cui G.B. ha dedicato la tesi.

Evidente soddisfazione anche per tutto il personale del Pup che attualmente conta 41 iscritti ai corsi di laurea (più uno al Dottorato di ricerca), di cui solo 11 al carcere di Rossano, 10 a Cosenza e 6 a Paola, ma anche in altre realtà italiane. Un ponte verso il sociale sempre più solido per l’Unical.

‘Ndrangheta, ‘spedizioni punitive’ e pestaggi a Rossano. Arrestati in 4

CORIGLIANO ROSSANO (CS) – I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Cosenza e del Reparto Territoriale di Corigliano-Rossano hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Catanzaro, su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di quattro persone ritenute gravemente indiziate, a vario titolo, di lesioni aggravate, violenza privata e danneggiamento seguito da incendio, con l’aggravante di aver commesso i fatti con metodo mafioso, in ragione dell’eclatanza dell’azione, per aver agito in pieno giorno, a viso scoperto ed in centro città, avvalendosi quindi della forza di intimidazione del vincolo associativo e delle condizioni di assoggettamento e di omertà della popolazione che da quella derivano, oltre che per incrementare il prestigio criminale sul territorio, in contrapposizione con soggetti gravitanti nel contesto della criminalità organizzata locale. 

Il provvedimento costituisce, di fatto, il seguito di quello già eseguito il 27 luglio 2021, che aveva determinato l’arresto di due persone ritenute gravemente indiziate dei violenti pestaggi in danno di soggetti riconducibili al sodalizio di ‘ndrangheta Acri-Morfò, nel corso del quale erano stati danneggiati i veicoli in uso alle vittime mediante l’utilizzo di bastoni e mazze da baseball e, in un caso, addirittura appiccando le fiamme che avevano distrutto completamente un ciclomotore. La ricostruzione della dinamica di quelle azioni delittuose, compiute il precedente 13 luglio, era risultata corroborata da una serie di elementi acquisiti nel corso dell’attività investigativa condotta nell’immediatezza dei fatti, tra cui il sequestro a carico degli indagati di tre mazze da baseball, un bastone ed una tanica di benzina, certamente riconducibili alla spedizione punitiva attuata. Proprio quei fatti si inquadravano in una serie di avvenimenti accaduti in stretta successione nel territorio di Rossano, che attestavano l’esistenza di reciproche attività intimidatorie e ritorsive poste in essere da  esponenti della citata cosca da un lato e dai due soggetti all’epoca arrestati dall’altro, di cui uno di spiccato calibro delinquenziale in quanto già condannato per associazione mafiosa. 

Le successive attività investigative condotte, oggetto dell’odierno provvedimento cautelare, hanno consentito di individuare elementi a carico di  ulteriori due soggetti che avevano attivamente partecipato ai violenti pestaggi del 13 luglio 2021, nonché di ricostruire la dinamica di un terzo pestaggio, risalente al 12 luglio 2021, contestato agli stessi quattro indagati ed anch’esso caratterizzato da inaudita violenza in quanto compiuto addirittura alla presenza della moglie e della figlia minore della vittima.     

Due degli odierni arrestati, Solferino Andrea Pio e De Martino Ivan, ventenni, sono stati condotti presso il carcere mentre altri due, Solferino Gaetano di anni 42 e Solferino Gaetano di anni 23, sono stati raggiunti dal provvedimento trovandosi già detenuti in carcere in virtù della precedente misura cautelare emessa nei loro confronti. 

Armati svaligiano una tabaccheria a Rossano, ladri in fuga

CORIGLIANO ROSSANO (CS) – Una rapina è stata compiuta nella tarda serata di ieri ai danni di una tabaccheria in contrada Ciminata a Corigliano Rossano. Secondo quanto si apprende, in tre, con il volto travisato e armati di pistola hanno minacciato il titolare del tabacchino e si sono fatti consegnare il denaro custodito in cassa. Il bottino ammonta a circa 700 euro. Sulla rapina ha avviato le indagini la Polizia di Stato.

Botte e minacce alla compagna e i 4 figli, arrestato nel cosentino

CORIGLIANO ROSSANO (CS) – I carabinieri hanno arrestato ieri un uomo di 43 anni per il reato di maltrattamenti nei confronti dei familiari e conviventi. L’uomo, vive insieme alla sua famiglia composta da 4 figli, tutti minorenni, e dalla compagna.

Ieri sera i militari sono stati allertati da una telefonata al 112 della donna che con voce terrorizzata, ha raccontato di essere riuscita a sottrarsi all’ennesima sfuriata del convivente. Intervenuti in poco tempo nell’abitazione hanno trovato l’uomo in evidente stato di agitazione mentre sbraitava contro i familiari, da lui accusati di aver chiamato aiuto minacciando che gliela avrebbe fatta pagare.

 La donna, a seguito delle lesioni subite, è stata immediatamente visitata al pronto soccorso, mentre l’uomo, prima denunciato, è stato sottoposto alla misura dell’allontanamento dalla casa familiare. Nei suoi confronti è stato emesso anche un provvedimenti di divieto di avvicinamento alla persona offesa. Ciò nonostante, subito dopo la notifica del provvedimento, il 43enne ha violato volontariamente la misura imposta e per questo è stato arrestato.

Violento scontro tra due auto sulla statale 106 a Rossano, un ferito

 CORIGLIANO ROSSANO (CS) – Ennesimo grave incidente sulla strada statale 106 nell’area di Rossano. L’impatto tra due auto, un’Audi A4 e una Fiat Panda, è avvenuto nello stesso tratto in cui persero la vita, nel luglio scorso, Raffaele Misuraca, 23 anni, e Altea Morelli di 17.
 
Secondo i primi accertamenti una persona è rimasta ferita, il conducente della Panda che è stato estratto dalle lamiere contorte dai vigili del fuoco. Sul posto la polizia stradale per gli accertamenti e l’eliambulanza che ha trasportato il ferito in ospedale. Sul tratto stradale si sono registrate code e rallentamenti.

A Schiavonea di Corigliano torna l’appuntamento con la “Notte della Taranta”

CORIGLIANO ROSSANO (CS) – Cresce l’attesa per la sesta edizione della “Notte della Taranta Città di Corigliano-Rossano”.

L’evento anche quest’anno si svolgerà al “Quadrato Compagna – Palazzo delle Fiere”, nell’area urbana di Schiavonea di Corigliano, sabato 10 agosto dalle 21:30.

Programmazione ideata e conseguita come da copione dall’associazione “Musica Oltre le Barriere”, by Francesco Verardi, e attuabile con i patrocini del comune unico Corigliano-Rossano, regione, camera di commercio, al sostegno della Proloco Corigliano, e grazie al contributo di diversi partner commerciali e alla sinergia con Radio Calabria e Studio 85.

Nucleo della serata saranno i canti e i balli ispirati a tarantella, taranta e pizzica salentina scanditi dal gruppo musicale “I Briganti di Terra d’Otranto”.

Una vera e propria band popolare internazionale, proveniente direttamente dal Salento, che consta di 8 membri di cui 5 uomini e 3 donne (tutte ballerine e cantanti) e che anche durante la stagione invernale si esibisce in serate danzanti. Gruppo leccese seguitissimo in ogni dove, tra l’altro da molti giovani, e che anche in riva allo Jonio farà cantare e danzare i tanti che per l’occasione, tra residenti e vacanzieri, accorreranno sabato prossimo. Ad accompagnare la serata il consueto percorso enogastronomico allestito nei vari stand per la gioia di tutti i palati. Le caratteristiche prelibatezze saranno co-protagoniste della manifestazione tra pesce fritto, i tradizionali cullurielli e fresa cunzata, birre, frutta, dolci e tanti altri piatti tipici dell’arte culinaria coriglianese e calabrese. Nel corso della serata anche la riffa, il cui biglietto costerà un euro, che metterà in palio una ricca cesta di prodotti tipici di diverso genere. Visti i successi di partecipazione delle passate edizioni, prevista un’affluenza che ricalchi le 5.000 presenze tra giovani e meno giovani degli anni passati.

«La serata – si legge nella nota – è organizzata all’insegna dell’ottima musica e del divertimento garantito in rapporto alla migliore tradizione popolare del sud in generale. Non a caso abbiamo scelto il sabato sera in modo che i numerosissimi presenti oltre a godere della buona musica, potranno ballare e gustare i nostri prodotti fino notte inoltrata. Ci preme ringraziare anticipatamente l’amministrazione comunale di Corigliano-Rossano, in particolar modo il sindaco ing. Flavio Stasi e l’assessore al turismo e spettacolo dott. Tiziano Caudullo, la provincia di Cosenza e la regione Calabria, per il logo morale gratuito, nonché la Pro Loco e gli sponsor che hanno permesso la realizzazione della kermesse». 

Cr. Fior.

Amministrative, i dati definitivi di Corigliano Rossano

CORIGLIANO ROSSANO (Cs) – Amministrative 2019, con 16.958 preferenze FLAVIO STASI ha ottenuto il 40,77% dei voti. Il 31,14% dei voti (12.953 preferenze) è andato al candidato Giuseppe GRAZIANO. È di 11.679 voti (28,08%) il risultato ottenuto da Luigi PROMENZIO. – 41.590 voti sono andati direttamente al sindaco; 39.990 alle liste.

L’esito dello spoglio sulle 74 sezioni distribuite sul territorio comunale di Corigliano Rossano ha portato ai seguenti risultati per le liste a sostegno dei 3 candidati sindaco.

Le liste a sostegno di Flavio STASI hanno ottenuto 11.263 preferenze (28%):

 3.385 (8,46%) per CORIGLIANO-ROSSANO PULITA; 2.584 (6,46%) per UNITI PER STASI SINDACO; 2.547 (6,37%) per CORIGLIANO ROSSANO DOMANI; 2.145 voti (5,36%) per #CORIGLIANO ROSSANO FUTURA; 602 (1,51%) per CITTÀ IN COMUNE.

41%, 16.395 voti. È il risultato ottenuto dalla coalizione per Giuseppe GRAZIANO Sindaco.

Voti così distribuiti: 4.000 (10%) a IL CORAGGIO DI CAMBIARE L’ITALIA; 2.181 (5,45%) a LEGA SALVINI; 2084         (5,21%) alla lista GIUSEPPE GRAZIANO SINDACO. FRATELLI D’ITALIA ha ottenuto il 4,64% delle preferenze (1.857 voti); INSIEME 1.104 (2,76%); ALTERNATIVA DEMOCRATICA 1.092 voti (2,73%); CORO DI MODERATI 1.088 (2,72%); DIREZIONE CORIGLIANO ROSSANO1.069 (2,67%), COMITATO CORIGLIANO ROSSANO 437 (1,09%); PROGETTO COMUNE 402 (1,01%); CIVICA CORIGLIANO-ROSSANO 386 (0,97%); VOLTARE PAGINA 362 voti (0,91%); VOLARE ALTO 333 (0,83%).

12.332 preferenze (30,84%) per le liste a sostegno di Luigi PROMENZIO.

FIORI D’ARANCIO 2.753 voti (6,88%); DEMOCRATICI 2.276 (5,69%); GENTE DI MARE2.006 (5,02%); CITTÀ POSITIVA 1.769 (4,42%), CITTÀ NUOVA    1.463 (3,66%); IDEA FUTURO 831 (2,08%); IDENTITÀ COMUNE 492 (1,23%); PROMENZIO SINDACO 393 (0,98%); LA BELLEZZA E LE REGOLE RD 17 349 (0,87%).