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Conad Lamezia, la pausa campionato serve per rifiatare

LAMEZIA TERME (CZ) – Il campionato si ferma per una settimana. Va in scena la Del Monte Coppa Italia e per le compagini non impegnate c’è il tempo per rifiatare e preparare al meglio la volata finale.

La pausa giunge nel momento opportuno per la Conad Lamezia, reduce da turni ravvicinati e alle prese con problemi fisici e acciacchi vari che hanno dimezzato la rosa a disposizionedi coach Rigano nelle ultime settimane.

Ai giallorossi è richiesto di ricaricare le batterie in vista della fase finale del torneo. L’obiettivo resta sempre quello di abbandonare l’ultimo posto anche se la sconfitta casalinga contro Alessano di domenica scorsa ha complicato un po’ i piani.  «Siamo solo a 3 punti da Roma – evidenzia lo schiacciatore giallorosso Manuel Bruno – e il campionato è ancora lungo, non c’è ancora nulla di matematico e noi ci crediamo ancora come è giusto che sia. Lo spirito deve essere quello di non mollare mai perché anche se il cammino si è fatto molto più duro noi non dobbiamo mai mollare. Continuiamo a lavorare e i risultati arriveranno»

La scontro diretto contro i pugliesi di coach Tofoli ha evidenziato ancora limiti che la Conad sembrava aver superato dopo le buone prove offerte nelle gare precedenti

«Con Roma e Alessano abbiamo giocatore delle brutte partite – continua Bruno –  loro hanno avuto più fame di noi e questo non deve succedere. Dobbiamo stare più sul pezzo perché non è possibile che appena subiamo un break abbassiamo la testa e queste situazioni in serie A si pagano. Dobbiamo assolutamente lavorare su questa cosa perché in campo stiamo bene e non dobbiamo mai mollare. Tutte queste sconfitte di sicuro non aiutano dal punto di vista del morale però dobbiamo alzare la testa e lavorare tanto perché questi black out non accadano più. Continuare così non va bene e contro Leverano alla ripresa dopo la sosta dobbiamo assolutamente fare punti».

Il campionato riprenderà per i giallorossi domenica 17 febbraio con un nuovo scontro diretto, quello in casa di Leverano.

La settimana dopo, domenica 24 febbraio (alle 19) il PalaFerraro di Cosenza, ospiterà invece la sfida Conad Lamezia-Menghi Shioes Macerata e domenica 3 marzo i giallorossi faranno visita a Roma. Tre scontri cruciali, tre gare per decidere un’intera stagione. 
 

SuperLega, Tonno Callipo in campo a Monza per il recupero di campionato

VIBO VALENTIA – Si gioca domani sera, ore 20:30, la gara di Campionato SuperLega Credem Banca, Vero Volley Monza – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, match valevole per il recupero della terza giornata di ritorno. 

QUI TONNO CALLIPO

Dopo la sconfitta casalinga subita domenica scorsa in casa contro Latina, la Tonno Callipo ritrova subito l’occasione del riscatto. La compagine di coach Valentini è, infatti, attesa dalla trasferta in casa della Vero Volley Monza (fischio d’inizio, ore 20,30, alla Candy Arena), match valevole per il recupero della terza giornata del girone di ritorno. Partita, dunque, molto importante per Marra e compagni a caccia di un risultato positivo prima della pausa per la F4 di Del Monte® Coppa Italia. Ed è proprio il libero giallorosso (autore di una prodigiosa difesa di piede nel match contro i pontini) a presentare il match:

«Conosciamo bene il valore dell’avversario, Monza è una squadra forte e completa in ogni reparto e già nel match d’andata abbiamo visto che si tratta di una formazione equilibrata e quadrata. Però noi dobbiamo rimanere concentrati, pensare al nostro gioco giocando una pallavolo lineare, semplice e limitando gli errori. Mi aspetto una partita complicata e per far bene dovremo esprimere una pallavolo di qualità».

QUI VERO VOLLEY MONZA

Non vive un periodo brillante la compagine monzese allenata da Fabio Soli. Se si escludono la vittoria nell’andata dei quarti di finale di Challenge Cup e una stratosferica prestazione dei lombardi nei quarti di Coppa Italia contro Civitanova (Monza ad un passo dalla semifinale dopo una straordinaria rimonta), la Vero Volley sta attraversando un periodo difficile in Campionato con 4 sconfitte consecutive subite (Ravenna e Civitanova in trasferta, Padova e Milano in casa). Ragion per cui, Buti e compagni avranno certamente voglia di riscattare questa fase negativa e tornare a fare passi avanti in classifica. Soli potrebbe confermare gli uomini schierati in campo dall’inizio nel derby contro Milano con Orduna al palleggio, Ghafour opposto, Beretta e Yosifov al centro, Dzavoronok e Plotnyskyi di banda, Rizzo libero.

GLI ARBITRI

A dirigere il match saranno gli arbitri Luca Saltalippi di Perugia ed Armando Simbari di Milano, internazionale dal 2016.

0-3 con Alessano, Conad Lamezia sempre più ultima

CONAD LAMEZIA – AURISPA ALESSANO 0-3 (21-25, 26-28, 21-25)

Durata set: 26’-34’-24’ Totale: 1h24’

CONAD LAMEZIA: Negron 1, Bigarelli 18, Bizzotto 3, Aprile 8, Bruno 6, Fantini 3, Zito lib.(50% positiva-38% perfetta), De Santis, Butera, Alfieri, Ingrosso 1. Non entrati: Anselmi, Allenatore: Gianpietro Rigano

Ace: 3, battute sbagliate: 15, muri: 6, Ricezione: pos  41%, perf. 26%,  Attacco: 40%

AURISPA ALESSANO: Leoni 1, Onwuelo 15, Tomassetti 6, Scardia 5, Kaio Ribeiro 11, Drobnic 5, Bruno lib.(38%positiva, 23%perfetta), Lucarelli 5, Persoglia 2. Non entrati: Avelli, Cordano, Serafino, Umek. Allenatore: Paolo Tofoli

Ace: 8, battute sbagliate: 19, muri: 10, Ricezione: pos. 43% , perf. 30%, Attacco: 47%

Arbitri:  Serena Salvati di Roma e Giovanni Giorgianni di Roccalumera

Svanisce la possibilità di accorciare il gap in classifica, si affievolisce sempre più anche la possibilità di evitare la retrocessione diretta.

La Conad perde a Cosenza lasciando l’intera posta in palio ad Alessano che allunga così in classifica sui giallorossi, sempre più ultimi.

Tirato e deciso solo nei punti finali il primo set con Alessano che mostra maggiore lucidità nella fase cruciale del parziale. Nel secondo sotto di 6 lunghezze (5-11) la Conad reagisce con carattere e trova un break di 15-4 che la porta avanti di 5 punti (20-15). Dopo ben 4 palle set sprecate sono i pugliesi alla prima occasione a far loro il parziale e portarsi sullo 0-2. Terzo set giocato solo a sprazzi e Conad che resta tristemente e desolatamente ultima in classifica.

Rigano recupera in extremis Fantini, reduce da soli 2 giorni di allenamenti e di certo non al top. Serve però l’apporto di tutti e il tecnico lo rischia, schierandolo come under assieme a De Santis, che entra in seconda linea. 

Sconfitta in tre set

Che la gara contro Alessano fosse determinante per la salvezza e mettesse in palio punti pesantissimi, lo si capisce sin dai primi scambi della sfida, lunghi e combattuti. Il pallone scotta e nessuno vuole mollare la presa. Si procede così punto a punto fino al 10-13 avversario, giunto dopo un ace di Scardia e un attacco fuori di Bigarelli. La Conad rintuzza di un punto ma altri due aces a poca distanza di Drobnic portano la squadra allenata da Paolo Tofoli avanti di 5 (17-22). Rigano si gioca la carta Ingrosso in campo al posto di Fantini. I giallorossi accorciano fino al 20-23 ma sul 21-24 i pugliesi possono gestire 3 palle per chiudere a proprio favore il set. Onwuelo sfrutta subito la prima occasione e Alessano passa avanti 1-0. Troppi errori, soprattutto al servizio per i giallorossi che sbagliano ben 6 battute.

La Conad resta fallosa e poco lucida anche in avvio di seconda frazione, Alessano capisce il momento e ne approfitta per guadagnare subito un gap importante (4-9). È il momento peggiore della gara per i lametini che non riescono più a passare, Fantini da posto 4, Bigarelli da posto 2 si beccano due muri che permettono ad Alessano di allungare ancora 5-11.  Da qui parte però la rimonta giallorossa. Due punti consecutivi di Fantini, uno in attacco e uno direttamente al servizio, seguiti da un diagonale spedito a lato da Kaio Ribeiro e un muro di Bizzotto su Tomassetti permettono ai giallorossi di accorciare fino al 10-12. E poco dopo, con Alfieri al servizio (entrato su Negron) sono un attacco in diagonale di Bigarelli e un muro di Aprile su Drobnic a valere l’aggancio 14-14. Il sorpasso arriva sul 16-15, con Bruno in battuta, grazie ad un pallonetto di Bigarelli che supera il muro a 3 avversario e subito dopo arriva un altro muro, quello di Aprile su Onwuelo per il punto del 17-15 che costringe Tofoli a chiamare un time-out. L’interruzione non scalfisce i giallorossi che continuano a macinare punti e allungano ancora 20-15 grazie a 2 punti consecutivi di Bigarelli (uno in attacco uno a muro) e ad un attacco dal centro di Aprile. Ad interrompere il proficuo turno in battuta di Bruno ci pensa Onwuelo e Alessano torna a fare punti fino a portarsi in scia. Sul 24-22 la Conad ha due palle per riportarsi in parità. Ingrosso manda in rete la prima, Kaio Ribeiro trova l’ace sulla seconda e impatta sul 24-24. La Conad spreca altre due palle per far suo il set sul 25-24 e sul 26-25. Quando l’occasione per chiudere capita ad Alessano i pugliesi non sbagliano e Onwuelo mette a terra il pallone del 26-28.

In avvio di terzo set Rigano lascia in cabina di regia Alfieri, che aveva fatto girare bene la squadra nel secondo parziale. Lo scotto per la rimonta effettuata e il set quasi vinto ma poi perso ai vantaggi si fa sentire. La Conad è spaesata e fallosa. Gli errori al servizio tornano ad inficiare ogni tentativo di rimonta e Alessano stacca di 3 lunghezze i giallorossi 9-12. Così come nel set precedente la Conad trova però la forza di reagire e riesce a mettere la testa avanti 15-14. Il turno al servizio di Onwuelo, sempre incisivo, riporta avanti Alessano 15-17 nel momento più delicato della gara. La Conad non riesce più a reagire e l’ace sporco di Scardia permette ad Alessano di chiudere la contesa in 3 set.

Callipo, Zhukouski: «Contro il Latina rimanere uniti e giocare di squadra»

VIBO VALENTIA – A due giorni dal prossima gara di Campionato contro Latina, è Tsimafei Zhukouski a caricare la Tonno Callipo  in vista del match di domenica, al PalaValentia alle ore 18:00, contro la compagine laziale.

Il palleggiatore croato, capitano della Tonno Callipo insieme a Davide Marra, ha parlato oggi pomeriggio in conferenza stampa. 

«Latina è una squadra forte, equilibrata – ha detto l’aleatore giallorosso -. Noi dobbiamo mettere in campo il nostro gioco migliore, a partire dalla battuta. La chiave per vincere, così come abbiamo fatto con Ravenna, è quella di essere uniti, giocare di squadra e mantenere alta la concentrazione. Adesso sono fondamentali tutte le partite. Possiamo vincere contro chiunque delle squadre che sono al nostro livello e ancora tutto può succedere. Dobbiamo cercare di fare meglio anche con le grandi, cercare di fare più punti possibili con tutte le squadre».

Sul sostegno del pubblico nelle ultime partite e in vista del match di domenica

«Avere un pubblico numeroso che ci sostiene per noi conta tantissimo, è il nostro settimo uomo in campo. Abbiamo bisogno del
pubblico, del tifo perché giochiamo ancora meglio».

Ferraro Lamezia di nuovo in campo per centrare l’obiettivo stagionale

LAMEZIA TERME (CZ) – Dopo la sosta coincisa con la fine del girone di andata il campionato di serie B1 femminile di pallavolo riprende la sua corsa con le varie contendenti pronte a buttarsi nella mischia per migliorare la propria classifica e cercare di centrare l’obiettivo stagionale.

La settimana di pausa è stata utile per ricaricare le pile ma, soprattutto, per recuperare dagli acciacchi fisici che nell’ultima parte del girone di andata hanno costretto alcune atlete del presidente Ferraro a fermarsi completamente. Condizioni fisiche precarie che hanno verosimilmente condizionato anche il rendimento in campo della squadra.

Per la Ferraro Lamezia la fase discendente inizia con un test probante in trasferta sabato pomeriggio. Esaurite le trasferte in Sicilia e Puglia, in questa seconda metà della stagione, si viaggerà solo in direzione di Campania (Arzano, Salerno, Torrese) e Lazio (Roma, Aprilia, Sant’Elia).

Nella prima, le ferrarine, saranno impegnate sul campo di Arzano (ore 17) contro una squadra facilmente superata nella gara d’esordio della stagione ma da allora tanta acqua è passata sotto i ponti.

Entrambe le formazioni si sono rinnovate ed entrambe hanno cambiato guida tecnica. Le campane già da diverse settimane, mentre le lametine alla fine del girone di andata con Francesco Eliseo che ha ripreso quella che era stata la sua panchina lo scorso anno subentrando a Giangrossi.

Questo non è l’unico cambiamento, diversi i rinforzi in corso d’opera, l’ultimo proprio nelle stesse ore del neo-coach con l’arrivo di Marianna Iannone a rinfoltire il roster che aveva avuto qualche defezione.
In ogni caso, per Eliseo, è tutto nuovo ed il neo coach ha avuto a disposizione solo il periodo della pausa per conoscere le caratteristiche delle singole e poter impostare il suo credo adattandolo al meglio al roster a disposizione.

Obiettivo quindi delle biancoverdi è vendere cara la pelle puntare a mettere in cascina qualche punticino se non qualcosa in più. In un torneo difficile da decifrare, dove le distanze sono ancora minime, tutto può ancora accadere così come i risultati delle ultime giornate ci mostrano.

La gara di Arzano sarà diretta dalla coppia formata da Emanuele Renzi di Latina e Marco De Orchi di Frosinone.

Conad Lamezia si inchina al cospetto della capolista Mondovì

SYNERGY ARAPI F.LLI MONDOVI’ – CONAD LAMEZIA 3 – 0 (25-15, 25-21, 25-20)

Durata set: 21’-25’-22’Totale: 1h08’

SYNERGY ARAPI F.LLI MONDOVI’: Pistolesi, Morelli 16, Biglino 8, Treial 8, Kollo 8, Terpin 12, Fusco lib. (64%positiva-55%perfetta), Bosio. Non entrati:  Spagnuolo, Buzzi, Garelli, Borgogno, Spiga Allenatore:

Ace: 4, battute sbagliate: 9, muri: 9, Ricezione: pos. 61% , perf. 43%, Attacco: 59%

CONAD LAMEZIA: Negron 5, Bigarelli 13, Bizzotto 8, Aprile 5, Bruno 5, Ingrosso 3, Zito lib.(69% positiva-49% perfetta), Butera 2, Alfieri 1, De Santis,  Anselmi. Non entrati: nessuno

Allenatore: Gianpietro Rigano

Ace: 3, battute sbagliate: 12, muri: 5, Ricezione: pos  61%, perf.45 %,  Attacco: 41%

Arbitri:  Paolo Scotti di Cremona e Piera Usai di Milano

Non c’è stata storia. Troppo più forte la fresca capolista del girone bianco di serie A2 per la Conad Lamezia. In casa della Synergy Arapi F.lli Mondovì la squadra di Rigano riesce a ben figurare solo nel secondo e nel terzo parziale, cedendo quasi di schianto invece nel primo. I piemontesi toccano così quota 42 punti in classifica, mentre quelli dei lametini restano 8.

Rigano non recupera Fantini, si tenterà il tutto per tutto per averlo domenica nello scontro diretto con Alessano. Sulle bande giocano ancora, così come a Santa Croce Bruno e Ingrosso e anche il resto dell’assetto non cambia rispetto alla squadra che era scesa in campo appena 3 giorni prima.

Primo set

È un ace di Terpin, seguito poco dopo da tre muri consecutivi dei padroni di casa, 2 su Ingrosso, 1 su Butera (entrato proprio a sostituire Ingrosso), a segnare il primo strappo della gara con Mondovì che allunga 14-8. La Conad si smarrisce e comincia a diventare incredibilmente fallosa. Il turno al servizio di Treial si interrompe solo quando il centrale estone spedisce di un niente out (17-9). Il set lo chiude, con poco altro da dire, Treial dal centro (25-15).  Giallorossi in bambola e con percentuali d’attacco troppo basse per poter impensierire i primi della classe (appena 32%).

Secondo set

Morelli decide di mettersi in mostra ed è proprio l’opposto di casa a trascinare i suoi in avvio di secondo parziale, dall’altra parte della rete la Conad continua a sbagliare tanto, in battuta, in difesa e soprattutto in attacco (11-6). Poi però la squadra di Rigano riesce a invertire il trend. Il turno in battuta di Negron si rivela proficuo e la Conad riesce a rientrare in gara fino a portarsi al -2 (17-15).  La rimonta però non si completa e proprio un errore al servizio di Negron chiude il set con il punteggio di 25-21.

Terzo set

In avvio di terzo set c’è Butera al posto di Ingrosso, cambio già effettuato sia nel corso del primo che del secondo parziale. Proseguendo sul buon trend del secondo parziale, la Conad adesso è completamente in gara e riesce per la prima volta in tutta la gara a mettere la testa avanti sul 6-7 grazie ad un ace di Bigarelli. Ferita nell’orgoglio la squadra di Fenoglio si rimette a girare a dovere e stacca di 4 lunghezze i giallorossi (13-9). Dalla panchina rientra in campo Ingrosso per Butera ma il vantaggio dei padroni di casa è tale che, per quanto Zito e compagni ci provino, Mondovì riesce a vincere agilmente 25-20.

Conad Lamezia domani a Mondovì per il riscatto

LAMEZIA TERME (CZ) – Dopo Brescia e Santa Croce domani si va a Mondovì. Ultima di tre trasferte consecutive quella di domani, mercoledì 30 gennaio alle 20.30, in casa della nuova capolista rappresenta anche l’ultima di tre sfide ai limiti del possibile prima degli scontri diretti che metteranno in palio punti decisivi per la salvezza.

COACH RIGANO PRESENTA LA SFIDA

«Giochiamo contro la nuova prima in classifica,una squadra che si sapeva fosse un gruppo importante – sottolinea coach Rigano – forse non ci si aspettava potesse essere prima ma tutto il team, staff tecnico e squadra, mostrano una grande organizzazione di gioco e meccanismi ben consolidati. Sotto il punto di vista tecnico ritengo siano ben attrezzati e ben equilibrati e hanno un’organizzazione di gioco che a differenza di altre è molto efficiente. Per quanto riguarda noi mi aspetto un’altra partita tosta, anche domenica a Santa Croce la prova c’è stata e quello che è mancato sono solo i punti. L’obiettivo resta sempre fare qualcosa in più, che non significa necessariamente vincere ma significa che per vincere gli altri devono fare qualcosa in più rispetto a noi. La classifica per il momento non dobbiamo guardarla, i conti li faremo alla fine. Sappiamo di essere ultimi ma siamo anche convinti di poter abbandonare l’ultima piazza».

Da valutare, in vista della gara di domani e di quella di domenica prossima (lo scontro diretto alle 15 a Cosenza contro Alessano) le condizioni di alcuni acciaccati

«Abbiamo qualche difficoltà in questo periodo – riconosce il tecnico – il periodo dell’anno, tra difficoltà climatiche e influenza di stagione ha reso complicato lavorare in questi 15 giorni. Recuperiamo per domani Butera che per noi è oro colato. Abbiamo bisogno di nuovo di attingere a tutte le nostre energie. Noi abbiamo fatto buone prestazioni nel momento in cui tutti, anche dalla panchina, hanno dato il proprio contributo. Per Fantini dobbiamo invece aspettare per capire bene quando potrà tornare ad essere dei nostri. Dobbiamo valutare per la prossima gara domenica con Alessano, non ci sarà di certo domani a Mondovì»

Sugli avversari

La Sinergy Arapi F.lli Mondovì, allenata da Marco Fenoglio, guida la classifica con i suoi 39 punti (13 vittorie e 2 sole sconfitte) ed è reduce dal successo per 3-0 in casa di Alessano.

La gara di domani, valida per il recupero della seconda giornata, non giocata lo scorso 6 gennaio, sarà diretta da Paolo Scotti di Cremona e Piera Usai di Roma.  

Tonno Callipo ko in tre set con la capolista Perugia

SIR SAFETY CONAD PERUGIA – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 3-0 (25-17, 25-20, 25-20)

SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Piccinelli (L2), Ricci 8, Hoag, Hoogendoorn 1, Della Lunga 1, Seif, Leon Venero 12, Lanza 8, Colaci (L), Atanasijevic 13, De Cecco 2, Podrascanin 4. Non entrati: Galassi. Allenatore: Bernardi
TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Zhukouski 2, Marra (L), Vitelli 6, Marsili, Skrimov 3, Barreto Silva 2, Domagala 2, Al Hachdadi 12, Presta, Strohbach 3, Mengozzi 3, Lopez 5. Non entrati: Cappio (L2). Allenatore: Valentini
ARBITRI: Venturi e Bartolini
DURATA SET: 24’, 27’, 26’. Tot. 77’
NOTE: Sir Safety Conad Perugia: bs 16, ace 7, ric. pos. 44%, ric. perf. 27%, att. 56%, muri 7. Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: bs 18, ace 6, ric. pos, 37%, ric. perf. 14%, att. 38%, muri 6.

Nella foto, Zhukouski sotto rete contrastato da Lanza e Podrascanin (foto Benda)

Ci ha provato la Tonno Callipo a rendere la vita difficile alla capolista Sir Safety Conad Perugia, ma gli umbri hanno rispettato il pronostico della vigilia e hanno portato a casa l’intera posta in palio. 

Giallorossi ko in tre set, ma a sprazzi, soprattutto nella prima parte del secondo set, la prestazione dei ragazzi di coach Valentini è stata più che confortante. Il tecnico vibonese ha schierato dall’inizio la formazione tipo con Zhukouski al palleggio, Al Hachdadi opposto, Mengozzi e Vitelli al centro, Kadu e Skrimov in posto 4, Marra libero. Perugia in campo anch’essa con la formazione titolare: De Cecco in regia, Atanasjievic opposto, Podrascanin e Ricci al centro, Lanza e Leon di banda, Colaci libero.

La cronaca

Pronti e via e sono subito gli uomini di coach Bernardi a far intravedere forza e qualità in battuta con Leon che porta subito Perugia avanti sull’8-2. La Tonno Callipo prova a ricucire lo svantaggio, soprattutto con le giocate di Al Hachdadi, ma la Sir Safety Conad amministra e chiude il parziale sul 25-17. Di tutt’altro piglio il secondo set di Marra e compagni che approcciano la contesa con maggior vigore agonistico. E’ Kadu a mettersi in mostra con un muro prima e con un ace poi che portano i giallorossi avanti di un break 5-7. Il match si gioca punto a punto fino al 13-13. Poi Perugia prende il sopravvento nonostante i cambi operati da coach Valentini e gli umbri conquistano il set con il punteggio di 25-20. Il tecnico giallorosso cambia ancora all’inizio del terzo parziale lasciando in panchina Kadu e Skrimov e inserendo Lopez e Strohbach. La Tonno Callipo ci prova, ma Perugia è implacabile e non si lascia sorprendere. Girandola di cambi da entrambi i lati, con gli umbri che vincono il terzo set con il punteggio di 25-20 e il match con il punteggio di 3-0.

 

Sconfitta indolore a Baronissi per Soverato. Ora testa alla “pool promozione”

P2P Baronissi  – Volley Soverato  3-1           

Parziali set: 22/25; 26/24; 25/22; 25/20

P2P GIVOVA BARONISSI: Dascalu 13, Ferrari, Prestanti, Cecconello 8, Strobbe 13, Pistolesi 14, Arciprete 12, Dall’Igna 4, Ginanneschi, Hodzic 8, Ferrara (L). Coach: Dino Guadalupi

VOLLEY SOVERATO: Boriassi 3, Formenti 5, Napodano (L), Aricò 13, Boldini 1, Hurley 10, Barbiero, Guidi 8, Tanase 7, Saccani 1, Mangani 4, Riparbelli 8. Coach: Bruno Napolitano

ARBITRI: Proietti Deborah – Capolongo Antonio

MURI: Baronissi 9, Soverato 12

Sconfitta in terra campana per il Volley Soverato che viene superato tre a uno dalla P2P Givova Baronissi.

E’ una sconfitta indolore, però, per le calabresi in quanto la partita non contava nulla dal punto di vista dei punti da portarsi dietro nella pool promozione; anche per le locali i giochi ormai erano già fatti con le ragazze di coach Guadalupi da settimane destinate a disputare la seconda fase per mantenere la categoria. Quindi, entrambe le compagini, in questo match, hanno giocato pensando soprattutto a provare schemi e far ruotare le giocatrici. Positivo, nelle ioniche, il rientro di capitan Aricò.

La cronaca

Le due squadre che dimostrano sin da subito di volere fare bene nonostante i punti in palio siano ininfluenti ai fini del prosieguo della stagione. Le padrone di casa a metà set conducono 17-14 e 19-16 con le ospiti che cercano di riagguantare il punteggio. Le calabresi accorciano le distanze e si ritrovano ad una sola lunghezza, 19-18, e subito dopo raggiungono la parità sul 20-20. Allungano adesso le ragazze di coach Napolitano che si portano sul più tre, 20-23, e le calabresi trovano tre set point, 21-24. Soverato chiude il parziale 22/25. Nel secondo set cambio nel Soverato con la giovanissima Saccani al posto di Boldini in cabina di regia. Le campane si portano avanti 10-4 ed è time out Soverato. Dentro anche Mangani per il capitano Aricò; in questa fase Baronissi spinge di più e adesso conduce 14-5. Continuano le campane di coach Guadalupi a guidare nel punteggio, 20-14 con le ospiti che cercano di ricucire lo strappo; Soverato con un bel break si rifà sotto e adesso è a soli tre punti di distanza, 22-19 con time out per Baronissi. Al rientro in campo, però, le locali guadagnano tre palle set, 24-21, ma Soverato annulla le prime due, 24-23, e poi pareggia i conti portando il set ai vantaggi; altra palla set per Baronissi che questa volta chiude 26/24. Sono sempre le campane ad essere avanti nel punteggio anche ad inizio terzo gioco, 10-4, ma Soverato recupera qualche punto portandosi sul 10-7 e poco dopo 15-12 con la gara che vede le due compagini lottare su ogni pallone. E’ sempre Baronissi ad avere tre punti di vantaggio, 20-17, con le ioniche che cercano il recupero per giocarsi lo sprint finale di questo set ma Dall’Igna e compagne allungano sul 23-18 prima di chiudere il set con il punteggio di 25/22 nonostante il tentativo di ritorno da parte di Saccani e compagne che hanno annullato due palle set. Dopo aver ribaltato la situazione di punteggio, le padrone di casa continuano ad essere avanti anche nel quarto set, 5-2, ma le ragazze di coach Napolitano non ci stanno e si rifanno subito sotto, 5-4, operando il sorpasso sul 6-7; contro break da parte di Baronissi che adesso è sul più tre, 10-7 e più avanti 15-10; seconda parte del set con la P2P Givova avanti 20-16 e le “cavallucce marine” alla ricerca del recupero per portare il match al tie break; niente da fare però per Guidi e compagne che cedono alle avversarie per 25/20. Adesso nel prossimo week end turno di riposo del campionato per consentire la disputa delle finali di Coppa Italia a Verona. Il Volley Soverato attende adesso di conoscere il suo primo avversario della “pool promozione” che, ricordiamo, vedrà scontrarsi le cinque squadre del girone A con le prime cinque del girone B in match di andata e ritorno.

Troppo Santa Chiara per una decimata Conad Lamezia

KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE – CONAD LAMEZIA 3-0 (25-19, 25-22, 25-20)

Durata set: 29’-28’-27’ Totale: 1h 24’

KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE:  Acquarone, Perreira da Silva 22, Ferraro M. 5, Bargi 7, Colli 11, Snippe 9, Ferraro D. lib. .(40% positiva-27% perfetta), Grassano. Non entrati:  Andreini, Baciocco, Miselli, Crò, Tamburo. Allenatore: Alessandro Pagliai

Ace: 8, battute sbagliate: 5, muri: 2, Ricezione: pos. 32% , perf. 24%, Attacco: 56%

CONAD LAMEZIA: Negron 4, Bigarelli 17, Bizzotto 1, Aprile 4, Bruno 15, Ingrosso 4, Zito lib.(56% positiva-38% perfetta), De Santis, Alfieri 3,  Anselmi. Non entrati: nessuno. Allenatore: Gianpietro Rigano

Ace: 5, battute sbagliate: 12, muri: 4, Ricezione: pos  46%, perf.33 %,  Attacco: 48%

Arbitri:  Rocco Brancati di Perugia e Stefano Caretti di Roma

 

Niente da fare per la Conad Lamezia. La trasferta in casa di Santa Croce si rivela un brusco ritorno alla realtà.

Dopo l’ottima prova offerta a Brescia e il punto strappato a Cisolla e soci, questa volta si torna a casa senza punti, con un 3-0 meritato per i padroni di casa (con un Wagner sopra le righe) e la sensazione che la squadra di Rigano non abbia dato fondo a tutte le energie e non sia riuscita a giocare la sua miglior pallavolo.

Quella che si presenta al cospetto della Kemas Lamipel Santa Croce è una Conad Lamezia in piena emergenza. Non ci sono l’infortunato Fantini, problemi muscolari accusati a Brescia per lui, né l’influenzato Butera. Rigano manda così in campo Ingrosso e Bruno sulle bande, invariati gli altri 5 rispetto alle ultime uscire, Negron-Bigarelli in diagonale principale, Aprile-Bizzotto al centro, Zito libero.

La gara

Ottimo l’avvio di gara dei giallorossi che con il turno in battuta di Bruno si portano avanti di 4 (2-6). Trascinata da Wagner Pereira da Silva Santa Croce riesce però a recuperare e riacciuffa il pari sul 9-9. Trovato l’aggancio la squadra di Pagliai riesce a mettere la testa avanti poco dopo (13-12).  Su una palla dubbia, decisa dal check arriva l’allungo toscano che vale il +3 (19-16). Un errore in attacco di Bruno che colpisce l’asticella e poco dopo uno di Aprile che manda in rete regalano la possibilità a Santa Croce di gestire ben 5 palle set. Il muro di Bargi su Bigarelli chiude subito la contesa (25-19).

La Kemas riparte forte in avvio di secondo set e complici alcuni errori consecutivi dei giallorossi (attacchi out di Bizzotto e Bigarelli e un muro che termina fuori di Negron) conquistano subito un break importante (8-4). Bigarelli e Bruno, mattatori giallorissi, trascinano la Conad alla rimonta fino al 14-14 e la gara torna in equilibrio. Un ace di Wagner da il là al nuovo allungo dei padroni di casa che con altri due aces, questa volta di Snippe, staccano la Conad fino al 24-19. I giallorossi rintuzzano fino al 24-22 ma sono costretti ad arrendersi all’attacco non contenuto di Colli (25-22).

Senza nulla da perdere la Conad spinge in avvio di terzo set e trova dopo l’ace di Negron il + 3(2-5). Wagner non molla e continua a picchiare duro riportando Santa Croce prima in scia poi avanti. I toscani spingono con l’intento di chiudere subito la contesa e la Conad soffre in difesa (10-6). I giallorossi sembrano sparire lentamente dal campo mentre la Kemas Lamipel prende il largo (14-7). Rigano, che si gioca anche la carta Anselmi e il cambio-under con De Santis in seconda linea, chiede ancora uno sforzo ai suoi che provano a rientrare in gara e accorciano (con l’ace di Alieri) fino al -2 (19-17). Santa Croce però allunga ancora 24-20 e chiude alla prima occasione con l’attacco di Bizzotto dal centro che non passa