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SERIE B: Reggina pari con rissa

REGGINA – VARESE   1 – 1

Reggina (3-4-1-2): Baiocco, Adejo, Ely, Bergamelli, Sarno (72′ Fischnaller), Armellino(64′ Rizzo), Ceravolo, Melara(81′ D’Alessandro), Hetemaj, Barilla, Comi A disp. Facchin, Lucioni, Viola, Castiglia. All. Dionigi

Varese (4-4-2): Bastianoni; Fiamozzi, Pucino, Troest, Grillo; Zecchin, Kone (68′ Tripoli), Filipe (46′ Damonte), Nadarevic; Eusepi (57′ Neto Pereira), Ebagua. A disp. Bressan, Momente’, Lazaar, Carrozzieri. All. Castori

Arbitro: Manganiello di Pinerolo. Assistenti: Melloni di Modena e Carbone di Napoli. IV Ufficiale: Dei Giudici di Latina.

Ammoniti: Kone(V), Ely(R), Bergamelli(R), Comi(R), Zecchin(V), Adejo (R), Ebagua(V), D’Alessandro(R).

Espulsi: Adejo (R) per doppia ammonizione.

Marcatori: 47′ Comi, 77′ Neto Pereira.

Note: recupero 1′, 4′; angoli 9-3; spettatori totali 3145; incasso totale € 24893,00.

CRONACA: Nella tredicesima giornata del campionato di serie B, all’Oreste Granillo, si sono affrontate due squadre obbligate a cercare i tre punti e due allenatori chiamati, almeno secondo le indiscrezioni giornalistiche, a salvare la loro panchina. Ne esce fuori un pari. Castori costretto a rinunciare a Corti e Kink squalificati, Rea e Martinetti infortunati; mentre Bressan e Neto Pereira partono dalla panchina perché non in perfette condizioni fisiche. Dionigi dopo il passo falso di Castellammare di Stabia ritorna all’antico e si schiera con Sarno dietro le punte Comi e Ceravolo. Barilla esterno mancino al posto dell’infortunato Rizzato. Dalla Lombardia sono scesi sullo stretto circa una cinquantina di tifosi ospiti. La Reggina parte subito forte e al secondo minuto Melara dal cerchio di centrocampo lancia in porta Ceravolo che da ottima posizione manda di poco a lato. Al 17’ su un rimpallo fortuito,ancora palla a Ceravolo che all’interno dell’area piccola fa partire un tiro che Bastianoni salva in angolo. Al 21’ ancora Reggina, cross dalla destra di Sarno, Comi si alza bene, palla deviata in angolo da un difensore. Al 28’ Ceravolo resiste ad una carica, lancia in campo aperto Barillà, che da pochi passi spara sul portiere in uscita Al 44’ Sarno mette davanti al portiere Ceravolo che da posizione favorevole sbaglia incredibilmente. Dopo un minuto di recupero finisce la prima frazione. Buona la prova della Reggina a cui è mancata solo la rete per le troppe occasioni sciupate. Ad inizio ripresa la Reggina trova la rete del vantaggio: Ceravolo batte un calcio d’angolo che Comi è bravo a trasformare in rete con un colpo di testa ad anticipare Bastianoni. Tra il 55 minuto e il 62 minuto di gioco il Varese mette sotto la Reggina in cerca del pari ma gli amaranto si difendono bene. Al 63’ viene ammonito per simulazione Comi in realtà c’è un calcio di rigore a favore della Reggina. Al 69’ azione fotocopia del gol angolo di Ceravolo e testa di Comi questa volta la palla è a lato. Al 70’ dopo un calcio d’angolo battuto dal Varese, contropiede della reggina con Barilla, che serve Sarno che a sua volta passa la palla a Rizzo che mette al centro ma non c’è nessuno. Al 71’ allontanato dal terreno di gioco un componente dello staff amaranto per qualche parola di troppo nei confronti del direttore di gara. Al 77’ arriva il gol per i lombardi: punizione battuta a sorpresa sulla destra,  il neoentrato Tripoli si invola sull’esterno e crossa nell’area di rigore, prima Adejo poi Hetemay lisciano la palle finisce nei piedi di Neto Pereira, anche lui in campo da pochi minuti, che in girata non perdona e alla prima opportunità utile per la sua squadra fa 1 a 1. La Reggina subisce il colpo ma cerca di rifarsi subito con un diagonale di Ceravolo al 79’ che Bastianoni blocca in due tempi. Il tempo stringe e il Varese non osa più di tanto. L’arbitro assegna quattro minuti di recupero nei quali finiscono sul taccuino del direttore di gara d’Alessandro e due volte in un minuto Adejo che viene espulso. All’ultimo minuto il Varese sfiora il colpaccio con un colpo di testa terminato a lato. Terminata la partita volano parole grosse tra i giocatori delle due squadre scoppia una rissa in campo scaturita probabilmente da pugno di Ebagua a Barillà. In campo entra anche il presidente della Reggina Lillo Foti che accompagna il giocatore dagli arbitri per far vedere loro il labbro sanguinante. Dopo un primo tempo in cui il fischietto di pinerolo non aveva demeritato nella ripresa si dimostra incapace di gestire la situazione. Parapiglia anche nei pressi del tunnel, con Foti a fare da “vigile urbano”. Mentre Zecchin, capitano del Varese, si vede rifiutare le maglie dai proprio tifosi, che le rimandano in campo. Dopo qualche minuto gli animi si calmano e le squadre fanno rientro negli spogliatoi. Alla fine arriva un pari. Contro il Varese gli amaranto sprecano tantissimo davanti alla porta, si vedono negare un rigore e subiscono il pari nell’unica vera conclusione verso la porta da parte degli avversari.

MIGLIORE: Melara

PEGGIORE: Manganiello

Prossimo incontro: 10/11/12  Bari – Reggina

 

SERIE B. Crotone, Spezia amara!

13^ Giornata

SPEZIA – CROTONE   2 – 1

Marcatori:6’ e 72′ Sansovini (S), 18′ Maiello (C)

Spezia (4-3-1-2): Iacobucci; Piccini, Benedetti, Goian, Garofalo; Okaka (81′ Mandorlini), Sammarco, Porcari; Crisetig (65′ Pichlmann); Sansovini (92? Mario Rui), Antenucci. All.: Serena.

Crotone (4-3-3): Caglioni; Matute, Vinetot, Abruzzese, Mazzotta; Maiello, Eramo, Correia (67′ Galardo); Ciano (6′ Pettinari), Calil, Migliore (74′ De Giorgio). All.: Drago.

Arbitro: Baracani L.

Guardalinee: Ciancaleoni L., Peretti G. 4° uomo: Ghersini D. 

Brutta battuta d’arresto per il Crotone. Reduce dalla bella partita casalinga contro l’Hellas e da altri  tre risultati utili consecutivi, la squadra di mister Drago sembrava quindi in netta ripresa ma oggi è inciampata a La Spezia. La squadra spezzina infatti, che ritrova la vittoria dopo cinque partite, detta legge gia dai primi minuti di gioco e già al 5′ passa in vantaggio con il bomber Sansovini bravissimo ad insaccare di testa il cross da sinistra di Sammarco. Ed ancora Sansovini al 18′ batte Caglioni ma l’arbitro annulla la rete per fuorigioco. Il Crotone prova a rialzare la testa e i rossoblu si portano in avanti con Calil e Maiello. Proprio quest’ultimo, in gol anche contro il Verona, respinge in porta dopo una traversa centrata da Calil e porta la squadra di Drago sull’1-1. L’offensiva crotonese dura però pochi minuti perchè al 29′  Caglioni è strepitoso  su Sammarco e successivamente è bravissimo a deviare alto il destro di Goian. Con la squadra ligure ancora a premere in avanti si chiude il primo tempo.

La riprese si apre con lo Spezia ancora in avanti a cercare il pareggio e al 55′ Antenucci spreca clamorosamente un’ occasionissima da gol. Gli attaccanti liguri  continuano a premere ma Caglioni al 58′ si supera con una paratona su Sansovini. Gli sforzi della squadra di Serena vengono premiati al 71′ quando arriva il vantaggio ancora con Sansovini che sfrutta un clamoroso errore di Caglioni (partita fino a quel momento decisamente buona per lui) che respinge malamente su una punizione da fuori. Negli  ultimi minuti poche occasioni rilevanti per entrambe le squadre.

Scivolone scivolone dunque per gli “Squali” di Crotone che ristagnano ad 11 punti, scavalcato dal Lanciano, in attesa di ricevere l’Empoli in casa sabato prossimo.

CLASSIFICA:  Crotone 17esimo a 11 punti.

Prossimo Turno: Crotone – Empoli (10/11)

Viola ancora sconfitta

BLS CHIETI – VIOLA REGIO CALABRIA 84 – 66

BLS Chieti: Rajola 5, Diomede 23, Raschi 17, Gatti 5, Rossi 20; Gialloreto 6, Severini, Bolletta 8, Matroianni, Spera. All. Sorgentone.

Viola Reggio Calabria: Germani, Zampolli 19, Fabi 5, Fontecchio 7, Ammannato 5; Viglianisi ne, Caprari 19, Rappoccio, Costa, Quaglia 11. All. Bolignano.

Rimbalzi: Chieti 41 (Rossi 12), Reggio Calabria 26 (Quaglia 8). Assist: Chieti 19 (Raschi 6), Reggio Calabria 12 (Zampolli 7).

Nel turno infrasettimanale di campionato Viola ancora sconfitta. Si attendeva una risposta dei neroarancio invece c’è stato un mologo di Chieti; adesso la Viola rimane bloccata a due punti nel fondo della classifica, occorre una vittoria per respirare ed uscire dal tunnel.

Prossimo incontro: 4/11/12 Viola Reggio Calabria – Zerouno Torino

SERIE B, Crotone pari spettacolo col Verona

SERIE B, 12^ Giornata

CROTONE – H. VERONA  3 – 3

Marcatori: 17′ Martinho (H), 22′ Gabionetta (C), 38′ Cocco (H), 73′ Pettinari (C), 90′ J. Gomez (H), 92′ Maiello (C)

CROTONE (4-3-3): 33 Caglioni; 26 Matute, 19 Vinetot, 21 Abruzzese, 13 Mazzotta; 6 Eramo, 17 Maiella, 4 Galardo; 9 Gabionetta (57′ Pettinari), 11 Ciano (77′ Ciano), 10 De Giorgio (70′ Torromino).
A disposizione: 1 Concetti, 3 Migliore,  7 Pettinari, 15 Checcucci, 23 Correia, 20 Calil, 24 Torromino, 25 Addae.
All.: Massimo Drago

HELLAS VERONA(4-3-3): 12 Nicolas; 13 Abbate, 18 Moras (62′ Ceccarelli), 20 Maietta, 29 Cacciatore; 19 Jorginho, 24 Bacinovic (69′ Laner), 10 Hallfreddsson; 21 Gomez Taleb, 23 Cocco (78′ Cacia), 6 Martinho.
A disposizione: 33 Berardi, 4 Laner, 5 Ceccarelli, 7 Rivas, 8 Cacia, 9 Grossi, 30 Bojinov.
All.: Andrea Mandorlini.

Arbitro: Di Bello di Brindisi.

Partita intensa e bellissima all’ “Ezio Scida”: nonostante i diversi piazzamenti in classifica, Crotone – H. Verona è il big match di questo turno infrasettimanale della serie B e le due squadre non deludono le aspettative.

La prima palla gol è del Verona con Cocco che al 4′  sovrasta il difensore Vinetot servito da Martinho, ma il suo colpo di testa termina alto sopra la traversa. passano pochi minuti ed è ancora l’attacco veronese a creare preoccupazioni alla difesa avversaria, soprattutto con  Martinho che al 17′ trova la rete al termine di una giocata bellissima: il brasiliano prima finta col destro, poi col sinistro per saltare Vinetot e alla fine batte il portiere Caglioni sul primo palo. Al 21′ però l’arbitro Di Bello assegna un calcio di rigore agli uomini di mister Drago per il fallo di mano in area di Hallfredsson. Ci pensa cosi il brasiliano Gabionetta a riportare in parità i suoi: la punta brasiliana pareggia al 22′ con un preciso sinistro dal dischetto che spiazza Nicolas. La risposta del Verona arriva al 38′ con Halfredsson che  innesca in verticale per Cocco smarcandolo davanti all’incolpevole Caglioni. Il primo tempo finisce però con il Crotone in avanti con Maiello e De Giorgio.

Denilson Gabionetta

La ripresa inizia invece con una brutta tegola per i calabresi. Al47′ esce Gabionetta per un infortunio ai flessori(da valutare ora i tempi di recupero per lui), al suo posto Pettinari in campo. Al 73′ il nuovo entrato si rende protagonista: servito da Mazzota, bravo a saltare Maietta a sinistra e crossare rasoterra, Stefano Pettinari tira dal limite dell’area piccola e batte il portiere avversario per segnare il suo primo gol stagionale. Il tecnico scaligero Mandorlini allora gioca la carta Cacia (la punta calabrese è il miglior marcatore dell’Hellas Verona con 9 reti finora all’attivo) ma il Crotone si porta ancora avanti con Torromino che tira di poco alto sulla traversa. Al 90′ però il Verona, che stava subendo l’offensiva crotonese, ripassa in vantaggio con Juanito Gomez che riceve in area un cross di testa di Cacia su rinvia di Nicolas: l’argentino non sbaglia ed è il 3-2 per il Verona. Sembra la fine ma al 92′ il Crotone riacciuffa la partita con Maiello che firma il definitivo 3-3 su un ottimo assist di Eramo.

Partita emozionante dunque che si conclude con un pareggio giusto che significa un punto per parte che permetta all’Hellas di rimanere in seconda posizione e al Crotone di tenere a distanza, seppur breve, gli ultimissimi posti della classifica. Bravi comunque gli uomini di rossoblu a non mollare fino alla fine, riprendendo il più forte Hellas tre volte.

CLASSIFICA: Crotone 17° a 11 punti (-2 di penalizzazione).

Prossimo turno: Spezia – Crotone (3/11, h. 16:00)

I tifosi del Crotone ricordano Piermario Morosini prima della gara

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Caserta punisce gli amaranto

JUVE STABIA – REGGINA 1 – 0

Juve Stabia (4-3-3): Nocchi; Maury, Figliomeni, Scognamiglio, Gorzegno; Erpen (19’ st Mezavilla), Caserta, Genevier, Acosty (42’ st Murolo); Mbakogu (30’ st Improta), Cellini. A disposizione: Seculin, Doninelli, Jidayi, Gargiulo. All. Piero Braglia
Reggina (3-5-2): Baiocco; Adejo, Ely, Lucioni, Di Bari; Melara, Armellino, Hetemaj (40’ st Bombagi), Barillà; Fischnaller (18’ st Sarno), Comi (28’ st Ceravolo). A disposizione: Facchin, Bergamelli, Castiglia, D’Alessandro. All. Davide Dionigi


Arbitro: Tommasi di Bassano del Grappa

Marcatore: 84′ Caserta (J)

Ammoniti: Gorzegno, Hetemaj, Erpen,Figliomeni (J), Comi, Lucioni (R)

Note: al 43′ del p.t. viene allontanato Dionigi (R)

Allo stadio “Romeo Menti” di Castellamare di Stabia, (uno dei tre stadi dedicati a Romeo Menti, calciatore vicentino scomparso tragicamente nella “Strage di Superga”, gli altri sono quello di Montichiari(BS), e quello di Vicenza), nel turno infrasettimanale valido per la dodicesima d’andata Serie bwin si sono affrontate la Juve Stabia e la Reggina. Le “vespe giallonere” venivano da una cocente sconfitta a Modena contro la prima della classe il Sassuolo ed erano in cerca di un pronto riscatto tra le mura amiche. Gli amaranto d’altro canto apparivano galvanizzati dal successo interno contro l’Ascoli ed erano vogliosi di continuare a muovere la classifica. Mister Piero Braglia si schiera con un 4-3-3 viste le assenze degli squalificati Baldanzeddu e Dicuonzo oltre che degli infortunati Agyei, Bruno, Vinci e Zito. Mister Davide Dionigi risponde con un 3-5-2, a sorpresa esclude Sarno e Ceravolo dall’undici titolare. Davanti, Fischnaller-Comi come tandem offensivo. Esordio dal 1′ per Fabio Lucioni. La prima azione degna di nota  è da parte dei padroni di casa con  Caserta  tiro che va di poco fuori. Al 34’ Gorzegno pesca Mbakogu in area di rigore, ma il colpo di testa dell’attaccante campano finisce fuori. Al 39’ ancora una possibilità per la Juve Stabia con una conclusione potente di Acosty. Ely ribatte prima dell’intervento di Baiocco. Al 43’ viene allontanato dal terreno di gioco il tecnico della Reggina Davide Dionigi per proteste su un fuorigioco dubbio di Armellino, poco prima l’arbitro aveva graziato Gorzegno, già ammonito, per un fallo su Melara. Il primo tempo termina sullo zero a zero. Inizio ripresa con la Reggina che ci prova con tiri da fuori: prima Barilla, la palla finisce a lato poi Armellino, Nocchi para in due tempi. Al 63’ Erpen con un tiro da fuori area prende la traversa in pieno a Baiocco battuto. Al 71’ è Cellini con un diagonale a lambire il palo.

Il gol sembra nell’aria e arriva  all’84’ con un Tap-in vincente di Caserta, reggino di Melito Porto Salvo, Il primo tentativo era stato parato da Baiocco ma sulla respinta il capitano delle vespe ribadisce in gol. Festeggiamenti senza esultanza in rispetto della squadra della sua città. Nonostante i cinque minuti di recupero assegnati dal signor Tommasi gli amaranto non riescono a pareggiare. La Juve Stabia batte la Reggina 1-0. Sconfitta maturata nel finale, ma nel complesso giusta.

 

PROSSIMO INCONTRO: 3/11/12 Reggina – Varese

 

Poker Pro Reggina

NUOVA ATLETICA GIOVINAZZO – PRO REGGINA 97   1 – 4

Arbrito 1: Michele Senatore di Battipaglia Arbitro 2: Rosario La Cerra di Battipaglia.

CRONACA: Dopo una settimana turbolenta culminata con le dimissioni della presidentessa Antonella Cappellaccio la scudettata Pro reggina infila la quarta vittoria di fila in campionato. Senza l’infortunata Martina Romeo, (durante l’allenamento di mercoledì, in un contrasto di gioco è finita rovinosamente col viso sul palo rimediando una ferita lacero-contusa medicata con qualche punto di sutura), le ragazze di mister Tramontana si sono imposte sulle pugliesi. Tutto invariato in vetta alla classifica, dove c’è sempre un quartetto a guidare a punteggio pieno.

Classifica: Jordan Aufugum, P. Ganzirri, Italcave Real Statte, Pro Reggina p. 12; ita Fergi Matera p. 9; Cus Palermo p. 6.

Prossimo incontro: 4/11/12 Pro Reggina – Sporting Locri

Viola quarta sconfitta consecutiva

Viola Reggio Calabria- Eagles Bologna 58-69

Parziali 15-15, 25-35, 38-53

Viola Reggio Calabria: Fontecchio 8, Caprari 8, Rappoccio 0, Fabi 15, Costa 0, Mariani 2, Zampolli 16, Quaglia 2, Germani 0, Ammannato 7, All Bolignano

Eagles Bologna: Tullio 3, Pederzini 12, Circosta 11, Silimbani 10, Potì 8, Raminelli 10, Botteghi 0, Chinellato 0 Piazza 15, All Padovano

Arbitri: Lestinigi Paolo e D’Amato Alex

 

Nella sesta giornata del girone d’andata per il campionato di DNA girone C  la Viola Reggio Calabria incassa la quarta sconfitta consecutiva contro Bologna.  Padroni di casa che non sono riusciti mai ad entrare in partita  e si sono concessi agli ospiti. a fine gara squadra in silenzio stampa. Prima dell’inizio del match rinnovato il ventennale gemellaggio tra le due tifoserie .

Prossimo incontro: 1/11/12 ore 18 BLS Chieti – Viola  Reggio Calabria

 

Volley, Tonno Callipo avanti ancora

Campionato A1 Uomini: 

4^ Giornata:

COPRA ELIOR PIACENZA – TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA  2 – 3

A Piacenza la Callipo VV rialza la testa  e cosi dopo la sconfitta di domenica scorsa contro Cuneo ritrova il sorriso  acciuffando al tie – break un’importante vittoria. Gli uomini di Blengini tornano cosi da Piacenza con due importanti punti che li portano a 4 punti in classifica dalla capolista Macerata. Fra i suoi il migliore è stato il centrale Simone Buti, sottotono invece Tine Urnaut.

Questi i parziali dei 5 set; 25-20, 22-25, 25-18, 19-25, 11-15

 

CAMPIONATO A2 Uomini (4^ Giornata): Riposa Caffè Aiello Corigliano

 

CAMPIONATO A2 Donne (4^ Giornata):

SIAMO ENERGIA ORNAVASSO – VOLLEY SOVERATO  3 – 0 (25-20, 25-18, 25-23)

ECCELLENZA, Acri corsara a Gioia Tauro, sconfitta la capolista

Eccellenza Girone Calabrese, 8^ Giornata  

NUOVA GIOIESE – CALCIO ACRI  0 – 1  

Marcatori: 42’ G. Ferraro (A)

Arbitro: Molinaro di Catanzaro

Nuova Gioiese: Panuccio, Cosoleto, Cassaro, Spanò, Dieni, Taverniti, Crucitti, Lombardo, Pascu, Cambria, Pirrotta. All: Dal Torrione

Acri: Marchese, Mancuso, Luzzi, Calomino, Fiore, Carbonaro, Maio, Ferraro, Longo, Riolo, Manfredi. All: M. Colle

Pesantissima sconfitta interna per la capolista Nuova Gioiese. Pascu e compagni incassano lo 0 a 1 da parte di un buon Acri che ottiene cosi 3 punti importantissimi fuori casa. Gli uomini di mister Colle passano in vantaggio a fine primo tempo con G. Ferraro che approfitta di una palla che arrivava dalla sinistra e spiazza la difesa avversaria, di certo non impeccabile  che lo lascia da solo davanti la porta. Nella ripresa i padroni di casa scendono in campo con un piglio diverso e a metà secondo tempo pareggiano con l’attaccante siciliano Pirrotta. La palla entra in rete dopo aver toccato il legno ma l’arbitro Molinaro non convalida il gol.  Un Acri tenace a centrocampo (merito anche del rientrante Longo) ottiene una bellissima, e forse insperata alla viglia, vittoria su un campo ostico e difficile anche per le condizioni meteoroligiche, e contro un’avversaria forte. E’ il quarto risultato utile consecutivo e la 4^ vittoria in campionato per i rossoneri.

 

U.S. PAOLANA 1922 – SS. RENDE  0 -0   

Partita che stenta a decollare, soprattutto a  causa delle cattive condizioni meteorologiche. Nel primo tempo gli uomini  di mister Andreoli non riescono  a sfruttare due ottime occasioni da rete prima con Clasadonte e poi con Provenzano. Nel secondo tempo la Paolana ci prova in tutti i modi a passare in vantaggio, mentre il Rende soffre e prova a difendersi come meglio può. Pareggio finale  a reti bianche che non soddisfa nessuna delle due squadre ma la Paolana avrebbe meritato di più.

 

CATONA – SILANA 1947.  2 – 2

Partita frizzante e ricca di occasioni a Villa S. Giovanni. Nel primo tempo è il Catona ad affacciarsi più volte nello specchio si porta avversario ma i padroni di casa soffrono di poca concretezza in avanti, mentre  gli ospiti cercano di resistere e di ripartire in contropiede. Nel secondo tempo vengono segnate tutte e 4 le reti.

 

CASTROVILLARI – SERSALE  1 – 1

BOCALE 1893 – ISOLA CAPO RIZZUTO  2 – 1

BRANCALEONE – SOVERATO  0 – 1

GUARDAVALLE – SIDERNO 1911  1 – 0

SAN LUCIDO – ROCCELLA  1 – 2 (Giocata ieri)

 

CLASSIFICA: N. Gioiese 19, Guardavalle 18, Rende 17, Calcio Acri e Soverato 15, Sersale 13, Roccella e Paolana 11, Catona e I. Capo Rizz. 10, Castrovillari 9, Silana 8, Bocale 7, Siderno e Brancaleone 5, San Lucido 1.

SERIE D, ACR Messina primo ma il Cosenza c’è!

 9^ Giornata, Girone I:

NUOVO COSENZA – PALAZZOLO       3 – 1  

Marcatori: 30’ pt A. Fiore (C), 35’ pt Cunsolo (P), 31’ st Mosciaro, 44′ st Mosicaro

Dopo la mezz’ora del primo tempo I rossoblu passano in vantaggio con Fiore che ribatte in rete una palla morta su cross dalla sinistra. Il momentaneo pareggio degli ospiti arriva al 35′ con Cunsolo che salta i difensori avversari e fa passare la palla sotto le gambe del portiere. Nella ripresa Cosenza che parte di nuovo avanti e al 30′ l’arbitro Somense gli assegna un rigore per fallo in area di Strigari (ammonito): dal dischetto Mosciaro realizza il 2 a 1 del Cosenza. La partita si chiude al 44′ con il gol di Mosicaro. Grazie a questa bella vittoria il Cosenza si gode il secondo posto in classifica a un punto dal Messina.

ACR MESSINA – VIBONESE  1 – 0

Marcatori: 10′ st Ignoffo (M)

NISSA – C. MONTALTO  1 – 1

Marcatori: 5′ st Avola su rig. (N),

PRO CAVESE – SAMBIASE  2 – 0 (partita trasmessa in diretta su RaiSport)

Marcatori: Lordi (P.C.),

Ragusa – Paternò (Comprensorio Normanno)  2 – 0

Savoia – Agropoli  1 – 1

Acireale – Città di Messina  2 – 1

Licata – Gelbison VdL  1 – 0

Noto – Ribera  0 – 1

CLASSIFICA: N. Cosenza 2° a 19 punti, C. Montalto 7° a 14 pt, Sambiase 12° a 11 e Vibonese 13^ a 10.