Radio Ciroma festeggia i 25 anni con i Bad Manners

COSENZA – bad mannersLa storia inizia nel 1976 ad Hackney, distretto londinese piegato dalla disoccupazione e ben presto oppresso dall’inflessibile stretta repressiva dell’Iron Lady. Sono gli anni in cui nasceva l’impulso rivoluzionario Punk, e con esso ritornava in vita la musica che era stata la voce dei ragazzi di strada negli anni ’60: lo Ska, che nel frattempo si era evoluto in Rocksteady e Skinhead Reggae.  La prima ondata Ska Revival stava così emergendo, e con lei s’imponevano sulla scena musicale inglese i giovanissimi Bad Manners.

Partoriti dall’estro e dalle cattive maniere del loro fondatore Douglas Trendles, meglio noto col nome di Buster Bloodvessel, i Manners si fanno velocemente conoscere grazie al loro sound prorompente e all’incredibile presenza scenica, e presto ottengono il primo importante contratto discografico con l’etichetta Magnet Records. Nel 1980 viene presentato il primo album della band, Ska ‘n’ B, nel quale Bloodvessel e i suoi raccontano le difficoltà e i malesseri dei ragazzi di strada come loro.

Eppure, pur affrontando temi estremamente seri, i loro toni non sono mai pesanti, anzi. La musica dei Bad Manners si contraddistingue per la straripante carica positiva ed energica, in grado di alleggerire anche le questioni più gravi, come il disarmo giovanile di fronte al dramma della disoccupazione o le repressioni violente attuate dal governo inglese ai danni delle subculture londinesi. Le loro canzoni spaziano dai guai quotidiani a temi goliardici e scanzonati, un modo leggero per sostenere il peso del grigiore delle strade di Londra.

All’album di esordio seguono altri otto dischi, che consacrano i Bad Manners tra i precursori del movimento Two Tone Ska insieme a gruppi come gli Specials, i Madness e i Selecter. Con loro lo Ska ha dato voce ai reietti dei sobborghi, discriminati e perseguitati, unendoli tutti, bianchi e neri, sotto un unico genere musicale, divenendo così sinonimo di antirazzismo e antifascismo.

Il dirompente carisma di Bloodvessel, la sua travolgente presenza sul palco, l’energia esplosiva della musica suonata e ballata, hanno trascinato i Bad Manners dagli impolverati marciapiedi di Hackney ai palcoscenici di tutto il mondo, affermandoli su scala internazionale con canzoni quali Lorraine, Lip Un Fatty e Can Can. Il gruppo, pur subendo continui cambi di formazione, è sempre stato scatenato e impertinente, e si è fatto conoscere anche per i suoi live stravaganti e divertenti, conditi da provocazioni e sfrenatezze che ieri come oggi fanno impazzire e ballare i fan.

Tra i maggiori rappresentanti del primo Ska Revival, i Bad Manners assistono, a metà degli anni ’80, al declino del genere Ska, ma nel 1989 si riconfermano band culto anche del secondo Ska Revival con l’uscita del loro album Return Of The Ugly. Attivissimi anche negli anni ’90 e 2000, oggi sono impegnati in un tour mondiale che li vedrà sbizzarrirsi anche nella città di Cosenza.

Domenica 22 marzo alle ore 22.00, in occasione del venticinquesimo anno di Radio Ciroma, il vecchio skinhead Bloodvessel e i suoi Bad Manners faranno ballare il pubblico delle Officine Babilonia di Cosenza per augurare buon compleanno alla radio comunitaria della città. In formazione di nove elementi, e supportati dalla band spalla barese Great Swindle Ska Band, ricreeranno per il pubblico le atmosfere di una Londra passata.

Un modo memorabile per festeggiare i venticinque anni di Ciroma nell’etere. Fino ad ora è stato detto con le buone, domenica 22 sarà fatto con le Cattive Maniere!

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