Cosenza, al Rendano il concerto del pianista Stanislao Giacomantonio

COSENZA – Quinto appuntamento, domenica 27 marzo, alle ore 20,00, nella Sala “Quintieri” del Teatro Rendano, per la 43^ Stagione Concertistica dell’Associazione Musicale “Maurizio Quintieri” e del Comune di Cosenza. Ne sarà protagonista Stanislao Giacomantonio, pianista e compositore che appartiene ad una delle dinastie più illustri di musicisti calabresi. Nel corso del concerto, dal titolo “Senza Rete”, saranno eseguite composizioni originali dell’autore cosentino.

Pur rientrando nell’alveo della tradizione classica e con un’impostazione formale abbastanza rigorosa, i brani proposti sono comunque intrisi di modernità e delle sue forme espressive. Lo spettatore incontrerà forme tradizionali, ma rivisitate, come il valzer, il preludio, l’improvviso, il tango, e, ancora, il ragtime, il ‘rag’ e altro. E spazio anche ad alcuni arrangiamenti, in chiave moderna, di motivi celebri del cinema. Lungi dall’essere una stanca e facile riproposizione di forme e generi del passato, anche più recente, tutto questo esprime l’intento di manipolare e trattare materiali compositivi diversi, giocando a volte con la ‘citazione’ e accettando quella che oggi viene definita ‘contaminazione’; abusata parola per dire semplicemente che l’arte può nutrirsi di influenze diverse e lontane. Le suggestioni della musica russa tardo romantica e dei primi del novecento incontreranno le armonie ed i ritmi jazz a noi più vicini. Attento a non cedere alle tentazioni di un virtuosismo fine a se stesso o a quelle di una ricerca formale autoreferenziale, Stanislao Giacomantonio (diplomato in pianoforte e laureato in informatica) è sicuramente una delle figure più eclettiche del panorama musicale calabrese. A 11 anni si iscrive al Conservatorio e tiene la sua prima esibizione pubblica all’università “Brunel College” di Londra. A tredici, la seconda, importante esibizione pubblica al Teatro Rendano di Cosenza con musiche di Prokovief. Ha insegnato informatica all’Università di Messina ed attualmente è docente presso il Conservatorio di Vibo Valentia.

 

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