Denise Sapia

Denise Sapia torna sul set con “Un difficile perdono”

CORIGLIANO-ROSSANO  (CS) – La giovane attrice Denise Sapia ritorna sul set per un nuovo ruolo da protagonista. A scritturarla e a volerla quasi ostinatamente davanti alla camera da presa per la web thriller a serie Un difficile perdono, questa volta, è stato il regista siciliano Salvo Bonaffini. Un progetto cinematografico impegnato che solleva e sviscera nelle declinazioni più profonde il tema della violenza sulle donne. Per la interprete rossanese si tratta dell’ennesimo ruolo chiave dopo le premiate esperienze in Liquirizia, Tienimi Stretto, Nomi e Cognomi e Lea, il docufilm della Rai sulla storia di Lea Garofalo.

Set sicilianoe 

Le riprese del nuovo film, che ha visto il patrocinio sono state effettuate nei giorni scorsi a Mazzarino, Città d’Arte dell’entroterra siciliano in provincia di Caltanissetta. Per la produzione di questo thriller mozzafiato, inoltre, anche una direzione di fotografia di tutto rispetto, affidata ad uno dei più grandi DOP italiani: Nino Celeste, plurivincitore di premi e numerosi riconoscimenti alla carriera.

Una produzione contro la violenza sulle donne

 La violenza sulle donne che parte dai problemi adolescenziali e che degenera in efferati omicidi. Questo il filo rosso che attraversa la trama del nuovo lavoro di Bonaffini. Che per dar vita al suo lavoro ha voluto attori e interpreti di cuore e passione che vivono in un sud poco attento e distante alla crescita professionale di artisti locali.
«Avevo fatto diversi provini – dice Salvo Bonaffini, commentando la scelta convinta su Denise Sapia – ma nessuna mi aveva convinto. Poi mi si è accesa una lampadina. Avevo visto alcuni lavori cinematografici e mi sono detto “solo lei lo può interpretare il ruolo che cerco”. Avevo bisogno di una professionista e Denise lo è, nonostante la sua giovane età. E ho fatto bene. Scene a cavallo, scene complicate dove serviva anche molto coraggio. Non si è mai tirata indietro. Puntuale, seria, scrupolosa – commenta ancora il regista che nella sua carriera ha firmato pellicole come Pagate fratelli e Angeli, e che recentemente ha vinto il Borgia Film Festival 2017 come miglior regista con il corto Un pugno di sabbia –  una ragazza con una dote eccezionale. E sono convinto – conclude – che Denise troverà un posto di successo nel panorama cinematografico italiano».

 

 

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