La Futura Rc batte la Sensation Profumerie

La Futura Rc batte la Sensation Profumerie per 3-0 nel big match della tredicesima giornata di Serie C femminile. Meritata la vittoria delle padroni di casa, contro la Sensation che risente dell’assenza del libero Cristallino.

Le ragazze di Latella, volenterose e tenaci, stanno cercando di fare il possibile per sostituire al meglio la compagna, ma l’assenza in quel ruolo è un macigno in alcuni incontri probanti come quello di domenica scorsa.

La Futura, pur senza l’asso D’Oria, è riuscita a conquistare i tre set e l’intera posta in palio, mentre la Sensation Profumerie ripartirà dall’analisi dell’incontro per migliorare in ogni allenamento.

Non tutto è da buttare in questo periodo, con la consapevolezza che il campionato, ancora, potrà riservare molte sorprese. Domenica a Siderno si prevede un pronto riscatto, quando arriverà il fanalino di coda Elio Sozzi, ancora a quota zero punti in classifica.

Sarà un’utile occasione anche per testare le tante ragazze del settore giovanile, che crescono a vista d’occhio.

La FP Cgil medici sulle gravi carenze dell’Ospedale dell’Annunziata

La condizione che vive l’Azienda Ospedaliera di Cosenza è lo specchio fedele della situazione sanitaria dell’intera Regione Calabria.

I rappresentanti sindacali dei Dirigenti Medici di quello che dovrebbe essere un ospedale di riferimento regionale, cosiddetto “Hub”,

hanno annunciato, all’inizio dell’anno, con una lettera aperta, lo stato di agitazione, che potrebbe culminare con uno sciopero di tutto il

personale medico e del comparto, per le enormi difficoltà di gestione quotidiana dei reparti a causa delle gravi carenze di personale

medico ed infermieristico, con una situazione destinata a peggiorare in conseguenza dei  pensionamenti del personale che si avranno nel corso di quest’anno.

La FP CGIL Medici della Calabria ha portato ed espresso la sua solidarietà ai colleghi ospedalieri, recandosi, con i propri rappresentanti

regionali e provinciali, presso i presidi messi in piedi all’interno dello stesso ospedale cosentino e nel centro città.

La vicenda del depauperamento progressivo dell’offerta ospedaliera nei confronti non solo dei cittadini di Cosenza ma dell’intera

Provincia cosentina, dimostra ancora una volta, se ce ne fosse bisogno, come la logica perversa della cattiva politica possa interferire

negativamente su un diritto riconosciuto costituzionalmente, quello della salute, che invece la Politica  (quella con la p maiuscola,

ammesso che in Calabria se ne trovi ancora.) ha il dovere di tutelare e difendere.

Nel dibattito che si è scatenato sono mancati, però, a nostro avviso, tre elementi fondamentali: una visione nuova dell’assistenza

ospedaliera, la verifica della capacità organizzativa della sanità territoriale, la richiesta di equità di accesso per tutti i cittadini a

prestazioni sanitarie di qualità uniforme.

Concetti, la cui corretta declinazione, creano, di fatto, una buona sanità.

Giovane lametina tra i neo maestri di scherma

Chiara Caparello, ex allieva del Maestro Ruffo, ha conseguito il titolo all’ Accademia Nazionale di Scherma di Napoli.

Dalla vittoria nel Grand Prix di spada nel 1996, a soli 12 anni, al titolo di Maestro di scherma alle tre armi oggi, conseguito lo scorso 6 dicembre.

Chiara Caparello e Armando Ruffo nel 1996

Sono i capisaldi di una brillante carriera sportiva che vede protagonista la giovane lametina Chiara Caparello, una ragazza dal volto pulito, occhi color del cielo, una laurea in filosofia e tanta passione per una disciplina che l’ha vista esordire, nel 1991, nella storica società schermistica “Sala Ruffo”, con la quale, sotto l’attenta e sapiente guida del Maestro Armando Ruffo, che ne aveva intuito e valorizzato il talento, conquista molti titoli regionali, e dopo il 9° posto a Roma nel 1993, nelle prove nazionali nella categoria “Pulcini” e il 3° a Lucca nel 1995, nella categoria “Bambine”, nel 1996 vince a Busto Arsizio non solo la gara, ma, per cumulo di classifiche, anche l’appuntamento più importante della scherma giovanile italiana, il Gran Premio nella categoria “Giovanissime” di spada.

Chiara vive a Firenze da quando ha intrapreso gli studi universitari e lì ha continuato a frequentare le Sale d’armi, maturando nel tempo il desiderio di perfezionare le sue competenze per raggiungere, dopo la laurea, un altro dei suoi obiettivi: diventare appunto Maestro di scherma.

Un progetto che si realizza dopo anni di formazione e dopo aver sostenuto gli esami finali, all’Accademia Nazionale di Scherma di Napoli, con la discussione della Tesi magistrale dal titolo “Considerazioni sulla professione dell’insegnante di scherma”. Un lavoro che l’ex allieva, proiettata nel futuro, ma con lo sguardo rivolto al passato, ha voluto dedicare alla persona che le ha fatto conoscere la scherma, che gliel’ha fatta amare, che l’ha preparata per affrontare le grandi sfide, che insieme a lei ha gioito per le vittorie conseguite, quella persona che le ha trasmesso non solo nozioni tecniche e metodologiche, ma anche valori e sentimenti umani che tracciano solchi indelebili e che rimangono vivi nei ricordi al di là del tempo e dello spazio. E così, su una pagina della Tesi, elaborata ripensando ai suoi insegnamenti, Chiara Caparello, ormai donna e con un bagaglio di nuove esperienze, in una sintesi del suo sentire, ha scritto “Al mio Maestro, Armando Ruffo”, suggellando il ricordo affettuoso, intenso e ancora vivo per un uomo speciale.

Continuano così a dare frutti, a distanza anche di svariati anni, i semi gettati dal Maestro Ruffo, improvvisamente scomparso otto anni fa, con tutti gli esempi positivi che si sono originati nella diffusione e prosecuzione della scherma e del tennis, sport da lui avviati e introdotti per la prima volta nella Nicastro dei lontani anni ’60 e che per decenni ha insegnato e fatto praticare a giovani e meno giovani, forgiando non solo campioni ma anche professionisti in entrambe le discipline.

Esempi che continuano a generarsi, così come si generano naturalmente, espandendosi uno dopo l’altro, i cerchi nell’acqua dove cade una goccia, che ne diviene per sempre parte integrante.

Chiara Caparello, in un momento importante della sua vita, ha ripensato alle sue origini, agli anni dell’adolescenza, ai suoi primi passi e ai primi grandi successi nella scherma, tributando col suo semplice ma significativo gesto, un uomo che, come tutti ricordano, ha vissuto per lo sport, con e per i giovani, animato dal loro stesso entusiasmo, fino alla fine.

A lei, ragazza meritevole e di grande sensibilità, che oggi fa parte del team del giovane Club Scherma Firenze, vanno gli auguri per un’ulteriore ascesa professionale e sportiva, attraverso il conseguimento di nuovi considerevoli traguardi e per un percorso di vita che le riservi grandi soddisfazioni, così come certamente avrebbe voluto “il suo Maestro”.

ECCELLENZA, il Sersale divorzia da Vanzetto

I risultati poco confortanti delle ultime settimane hanno fatto maturare, in casa Sersale, le decisione di esonerare il tecnico Leo Vanzetto. Questo il comunicato ufficiale della società:

“Il Presidente e i Dirigenti dell’ A.S. Sersale 1975 comunicano, manifestando il proprio rammarico per l’interruzione del rapporto tecnico ed umano, di aver sollevato dall’incarico di allenatore della prima squadra mister Leo Vanzetto. Il sofferto provvedimento si è reso necessario per provare a dare una scossa alla squadra che, a poco più di metà del campionato, è a solo tre lunghezze di distanza dalla zona play-out. La società giallorossa ringrazia Leo Vanzetto per il lavoro svolto in un anno e mezzo di collaborazione con impegno, professionalità, dedizione e competenza e gli augura le migliori fortune professionali. La Società nelle prossime ore renderà noto il nome del nuovo allenatore”.

La Regione Calabria protagonista nel Piano Nazionale Aereoporti

CATANZARO-La Vicepresidente della Regione Antonella Stasi – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta – in merito al Piano

Nazionale Aeroporti, ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Grazie ad un’importante interlocuzione politica avviata dal Presidente

Scopelliti, la Regione Calabria é stata soggetto attivo nel lavoro portato avanti tra Regioni e Governo per la stesura del lavoro di pianificazione della rete aeroportuale italiana.

Ho seguito personalmente i lavori tecnici all’interno della cabina di regia costituita ad hoc che da maggio 2013 sta lavorando alla redazione del Piano Nazionale Aeroporti, insieme con il Ministero dei Trasporti ed Enac.

Dopo le dichiarazioni apparse sulla stampa, sono andata a rileggere i verbali dei lavori dei tavoli tecnici oltre che le pagine del ‘Piano’

presentate dal Ministro Lupi Consiglio dei Ministri, e non trovo in nessuno di questi documenti cenno alcuno alla necessità che la

Regione Calabria debba dotarsi di una società aeroportuale unica.

Piuttosto il ‘Piano’ suggerisce forme di alleanze di rete o sistema tra aeroporti anche in considerazione che ogni aeroporto dovrà

esercitare un ruolo ben definito all’interno del proprio bacino, con una sostanziale specializzazione dello scalo ed una riconoscibile

vocazione dello stesso, cosa ben diversa dalla società unica invocata.

A questo si aggiunge il requisito che ogni aeroporto sia in grado di dimostrare il raggiungimento dell’equilibrio economico-finanziario, purché in un arco temporale ragionevole.”

La giunta approva provvedimenti urgenti in materia di trasporti

CATANZARO-La Giunta regionale si è riunita presieduta dalla Vicepresidente Antonella Stasi , assistita – informa una nota dell’Ufficio stampa – dal Dirigente generale Francesco Zoccali.

Su proposta dell’Assessore ai Trasporti Luigi Fedele, la Giunta ha approvato alcuni provvedimenti urgenti in materia di trasporto pubblico locale su gomma.

Al fine di scongiurare un “pericolo imminente di interruzione dei servizi”, la Giunta ha

dato mandato al Dipartimento competente di valutare congiuntamente alle

associazioni ASSTRA e ANAV le clausole contrattuali contenute in una precedente

deliberazione, di cui tali associazioni chiedono una rivisitazione.

Inoltre, viene previsto che, nelle more della valutazione congiunta, possa proseguire l’esecuzione dei servizi. Infine, è stato autorizzato

il Dipartimento competente alla liquidazione anticipata dei corrispettivi relativi al primo trimestre 2014.

“La giunta – ha dichiarato l’assessore Fedele – è stata convocata d’urgenzaper trattare il punto sull’affidamento dei servizi del trasporto

pubblico locale, superando le difficoltà amministrative che impedivano, tra l’altro, l’erogazione dei corrispettivi necessari alle aziende

per proseguire il servizio stesso.

Già da questa settimana, infatti, verrà stanziata la trimestralità a favore dei servizi di TPL, utilizzando le risorse previste sul bilancio

regionale per il 2014.

Si tratta di un provvedimento che darà una grande boccata d’ossigeno alle aziende e al comparto in generale.

Sento quindi di tranquillizzare i lavoratori del settore perché, tra qualche giorno, potranno ricevere gli emolumenti arretrati.”

D.i.Re contro gli attacchi all’autodeterminazione e per l’applicazione della legge 194

ROMA – In Italia, in Spagna e in Europa continuano gli attacchi alla autodeterminazione delle donne per mezzo di scelte politiche che negano o limitano le leggi per l’interruzione volontaria della gravidanza.
Lo scorso mese di dicembre, il governo spagnolo si è fatto promotore di una legge che, se sarà approvata dal parlamento spagnolo, limiterà l’aborto legale ai casi di violenza sessuale o di gravi condizioni di salute delle donne. Saranno delle commissioni di medici o di giudici a valutare la gravità dei casi, invece delle donne. Il governo spagnolo vuole riportare le donne indietro nel tempo, negando loro piena cittadinanza e libertà di scelta.
Nel nostro Paese l’obiezione di coscienza di ginecologi, che oggi riguarda il 70 per cento dei medici delle strutture pubbliche, ha lentamente ma inesorabilmente reso inapplicabile la legge 194. Il processo di svuotamento dell’efficacia della legge è cominciato sin dalla sua approvazione. Una legge civile che aveva affrontato il problema dell’aborto clandestino e permesso alle donne di interrompere la gravidanza in situazioni di sicurezza. L’attacco alla salute sessuale e riproduttiva delle donne ha compreso anche la falcidie dei consultori, luoghi dove si attuava educazione alla contraccezione e alla salute riproduttiva delle donne.
Il Parlamento europeo nel dicembre nero dei diritti delle donne, ha bocciato la risoluzione Estrela che prevede azioni a tutela della salute delle donne e delle ragazze, educazione sessuale e prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili.
Questa politica vìola il diritto alla piena cittadinanza delle donne, le indebolisce e le espone a vittimizzazione e alla violenza maschile in totale contraddizione alle Convenzioni Internazionali che contrastano la violenza di genere.
Ci mobiliteremo in difesa del diritto alla salute e per la libertà di scelta, per fermare questa controriforma che apre le porte all’oscurantismo, nega i diritti e la piena cittadinanza alle donne in violazione della Carta Europea.
Il governo spagnolo, il parlamento europeo e il governo italiano devono cambiare rotta e rispettare i principi della democrazia : riconoscere e favorire l’autonomia morale, preservare la libertà di coscienza e garantire la pluralità di interessi di tutte le donne.
Siamo a fianco delle donne spagnole e chiediamo al parlamento e al governo italiano di attivarsi per affrontare il problema dell’obiezione di coscienza per un piena applicazione della legge 194.

L’Assessore Mayerà replica ancora al segretario provinciale della Confail

COSENZA – L’Assessore alla crescita economica urbana Nicola Mayerà, chiamato nuovamente in causa, sulla stampa di ieri, dal segretario provinciale della Confail Salvo Milazzo sulla situazione del commercio in città, replica oggi con una sua nuova dichiarazione:

“Sarei molto lieto se il segretario provinciale della Confail Salvo Milazzo fosse presente domani all’incontro informativo che abbiamo convocato, con la partecipazione del partenariato economico e sociale del territorio, per illustrare un combinato quadro di agevolazioni fiscali, finanziarie e contributive che potranno nei prossimi mesi dare ossigeno all’economia del nostro territorio. Sarebbe anche l’occasione per avere, con il segretario provinciale della Confail, un’interlocuzione franca e diretta, come, purtroppo, con mio sommo rammarico, non è stato possibile avere in passato, non certamente per mancanza di volontà, ma per contingenze particolari, come la concomitante seduta di Consiglio comunale nella quale ero stato chiamato a relazionare e che lo stesso Milazzo ha ricordato nelle sue dichiarazioni.

Per amore di verità, devo, però, precisare, con riferimento a quanto sostenuto ieri sulla stampa dal segretario della Confail Milazzo, che oltre all’incontro convocato per il 19 dicembre scorso e poi affrettatamente concluso per la concomitanza con la seduta della massima assise cittadina, c’era stata in precedenza un’altra occasione di incontro, all’interno della Commissione consiliare attività economiche e produttive, terminata con un nulla di fatto anche a causa di qualche incomprensione con il rappresentante di un’altra sigla sindacale. Non fa bene, però, al sano dibattito che si è aperto sul commercio in città assumere atteggiamenti dietrologici, arrivando addirittura a pensare che la convocazione a ridosso delle festività natalizie fosse stata ad orologeria, nella convinzione che nessuno vi partecipasse. Non è così che si possono compiere dei passi concreti nella direzione di una sempre maggiore condivisione delle decisioni che afferiscono al commercio cittadino e al suo sviluppo. Sia chiaro, infine, che negli sforzi che il Comune va compiendo per migliorare le condizioni complessive di quanti operano nel settore delle attività economiche e produttive non figurano figli e figliastri. L’impegno che stiamo profondendo per superare le problematiche che affliggono il settore non riguardano solo l’isola pedonale, ma abbracciano tutta la città, dal centro storico alle aree periferiche. E d’altra parte non potrebbe essere diversamente.”

La Calabria a due importanti manifestazioni dedicate all’olio

CATANZARO – L’Assessore regionale all’Agricoltura, Foreste e Forestazione Michele Trematerra ha reso noto che la Regione Calabria prenderà parte a due importanti manifestazioni internazionali dedicate all’olio. Si tratta – informa una nota dell’ufficio stampa della giunta regionale – di “Olio Capitale”, rassegna internazionale dedicata agli oli extra vergine tipici e di qualità, che si terrà a Trieste dal 7 al 10 marzo, e di “Sol”, altra kermesse internazionale dedicata all’olio di qualità, in programma dal 6 al 9 aprile a Verona. L’Assessore Trematerra ha anche informato che il Dipartimento Agricoltura, in collaborazione con l’Elaioteca regionale “Casa degli oli extravergine di oliva di Calabria”, ha indetto due manifestazioni d’interesse per selezionare le aziende calabresi che intendono prendere parte alle due kermesse. L’ottava edizione di “Olio Capitale”, che per il secondo anno consecutivo si svolgerà nella prestigiosa sede della Stazione Marittima di Trieste, costituisce un momento di primaria importanza per la crescita del settore olivicolo e un’opportunità di incontro unica per gli addetti ai lavori, in grado di favorire lo scambio e la divulgazione su larga scala delle conoscenze inerenti la filiera. Caratteristica principale dell’evento, che presenta le migliori produzione nazionali ed estere, è quella di presentare, a differenza di altri, l’olio in esclusiva, senza abbinarlo ad altri prodotti alimentari. Tutta l’esposizione, la promozione, la pubblicità, gli eventi collaterali, sono focalizzati in sostanza sul prodotto olio d’oliva di qualità. Nell’edizione 2013 al salone erano presenti visitatori provenienti da 26 Paesi e oltre 200 produttori di olio extra vergine d’oliva dall’intero territorio nazionale. Rinnovato nella formula e negli spazi espositivi, per meglio rispondere alle esigenze dei partecipanti, “Sol”, che si terrà nei saloni di Veronafiere, è la rassegna internazionale dell’olio di qualità, prestigiosa vetrina che promuove l’eccellenza olivicola sul mercato nazionale ed internazionale. Compiaciuto l’Assessore Trematerra. “Continuiamo – ha detto – a portare avanti la nostra opera di valorizzazione e promozione dei nostri oli extra vergine di qualità che meritano un posto di rilievo sia nel panorama nazionale che internazionale. Per questo non mancheremo a manifestazioni di tale rilievo, che offrono agli addetti ai lavori calabresi la possibilità di confrontarsi con colleghi provenienti da tutte le parti del mondo, su tecniche di produzione e di commercializzazione”.

Arrestato latitante dopo un inseguimento

REGGIO CALABRIA- Gianpietro Catona, 23 anni, latitante di Montebello Ionico, è stato arrestato dopo un inseguimento dalla polizia a Reggio Calabria. Era ricercato dal dicembre scorso per furto e produzione illecita di una coltivazione di “cannabis sativa” trovata a settembre tra Melito Porto Salvo e Montebello Ionico. L’uomo è stato intercettato sulla statale 106 alla guida di un’auto e quando ha visto gli agenti è fuggito via. L’inseguimento si è concluso nel quartiere Pellaro di Reggio.