Sbarco di migranti a Reggio Calabria

REGGIO CALABRIA – 43 migranti afghani a bordo di una barca a vela in difficoltà sono stati salvati nella notte da una motovedetta della Guardia costiera nelle acque antistanti Capo Dell’Armi. A bordo dell’imbarcazione, di bandiera olandese, c’erano 17 bambini, tra cui un neonato, 11 donne (una incinta) e 15 uomini. La barca è stata raggiunta e i passeggeri portati a bordo e trasferiti a Reggio Calabria all’arrivo da personale sanitario e dalla locale Capitaneria.

Juniores / Il Roccella si aggiudica la finale regionale contro Corigliano

Presso lo Stadio Comunale di Isola Capo Rizzuto, l’A.S. Roccella si è aggiudicata oggi pomeriggio la finale regionale Juniores 2013, battendo pari età del Corigliano per 5 – 1 (3-1 il risultato parziale al termine del primo tempo). Grande soddisfazione quindi per la squadra del presidente Giannitti, che disputava oggi la sua terza finale regionale, il cui successo arriva al termine di una stagione esaltante che ha portato anche la Coppa Italia regionale e un posto play off in Eccellenza per la prima squadra.

(fonte http://www.asroccella.it/)

100 anni di battaglie per la Cgil di Cosenza

La Cgil bruzia di Cosenza compie 100 anni. Un traguardo molto importante quello raggiunto dalla camera del lavoro Cosentina, che tramite la proiezione di un video e gli interventi delle personalità politiche e istituzionali più importanti della regione, ha celebrato come meglio non si poteva questo glorioso simbolo del paese. I festeggiamenti sono cominciati con la presentazione del logo del centenario, disegnato dall’artista  Nina Gonzalez e donato alla Cgil bruzia da parte dell’Spi Cgil regionale.  Il primo a fare gli onori di casa è stato il segretario Giovanni Donato, che ripercorre vari avvenimenti di questi 100 anni di storia, dall’operaio Paolo Cappello assassinato dai fascisti, al segretario Ubaldo Montalto perseguitato durante tutto il ventennio fascista, arrivando fino ai problemi del presente e rilanciando il piano del lavoro reso noto nei giorni scorsi da Susanna Camusso. Le sue parole sono state seguite da scroscianti applausi, prontamente dedicati a tutte “le migliaia di compagni e compagne che in un secolo di lotte e conquiste sono stati i veri protagonisti della camera del lavoro di Cosenza”. Le celebrazioni continuano poi con la proiezione di un video, realizzato da Claudio Sposato, segretario organizzativo della Cgil di Cosenza, con la collaborazione del giornalista Francesco Viola. Il video ripercorre tutte le tappe e le lotte di questo secolo di storia, iniziando dal giorno della  fondazione, il primo maggio 1913, proseguendo con le prime battaglie e la repressione fascista. Il racconto continua con la ricostruzione del secondo dopoguerra e l’epopea dell’occupazione delle terre, cosa che nel cosentino ha avuto una certa importanza. Si arriva così agli anni ’70, con le sue conquiste, come la stabilizzazione degli operai forestali, e i suoi problemi, come la chiusura della Polti e della Legnochimica, dovute all’indebolimento del tessuto socio-economico. Tutto ciò per arrivare alle idee e alle manifestazioni dei giorni nostri, come le proposte per uscire dalla crisi, l’attenzione alla cultura, con la realizzazione della rassegna la Cultura accanto, che ha ospitato numerosi autori in questi anni. Fino ad arrivare alla costruzione dell’ambulatorio medico senza frontiere Adolfo Grandinetti, senza dubbio una delle conquiste più importanti degli ultimi anni. Largo poi al dibattito, con una commossa Alessandra De Rosa, assessore comunale alla coesione sociale, si è invece complimentato per l’organizzazione delle celebrazioni Mario Oliverio, presidente della provincia. L’assessore regionale al bilancio, Giacomo Mancini, ha invece sottolineato il legame della Cgil con la sua famiglia.

Spazio anche alla memoria con Giuseppe Pierino, segretario della Cgil di Cosenza tra gli anni ’60 e ’70, che ha ricordato alcuni dirigenti scomparsi come Italo Garrafa, Gino Picciotto, Ciccio Medaglia e Carmine Garofalo. A chiudere il tutto l’intervento del segretario nazionale Cgil Elena Lattuada, che ha augurato altri “cento anni di passione e voglia di cambiare il mondo.” Al termine del dibattito i segretari della Cgil bruzia sono stati premiati con un dono, solo un piccolo simbolo dell’immenso lavoro che hanno e che continuano a svolgere con costanza e passione. Tanti auguri Cgil!

 

 

Andrea Mirenda

Trionfo dell’ Orchestra della Provincia di Catanzaro e del Coro Lirico Cilea di Reggio Calabria diretti dal M° Bruno Tirotta nel Santuario della Madonna di Porto di Gimigliano

Catanzaro– Ha avuto luogo questa sera presso il Santuario Diocesano Madonna di Porto di Gimigliano, l’atteso concerto fortemente voluto dal Presidente della Provincia di Catanzaro Wanda Ferro in onore della Patrona della Provincia – in occasione dell’elevazione del santuario a Basilica Minore su volontà dell’arcivescovo mons. Vincenzo Bertolone – che ha avuto per protagonisti l’Orchestra La Grecia ed il Coro Cilea diretti dal M° Bruno Tirotta con la partecipazione del tenore Matteo Sartini e del baritono Giorgio Abdguladze. La produzione realizzatasi grazie ad una ormai storica sinergia fra A.M.A. Calabria ed Orchestra della Provincia di Catanzaro e con il sostegno del CIDIM Comitato Italiano Nazionale Musica e della Fondazione Cariplo ha presentato, per la prima volta in Calabria, la celebre Messa di Gloria per soli, coro a quattro voci e orchestra di Giacomo Puccini scritta dall’autore come saggio finale per il diploma di composizione presso l’Istituto Pacini di Lucca dove il futuro grandissimo compositore era allievo. Nonostante questa messa sia stata, dunque, scritta al termine degli studi è un capolavoro nel quale già, in nuce, è possibile riscontrare quella freschezza melodica e perizia tecnica tanto tipica del suo creatore. In unachiesa gremita l’orchestra della provincia di Catanzaro ed il coro lirico Francesco Cilea di Reggio Calabria sapientemente diretti da Bruno Tirotta hanno dato un saggio di equilibrio fonico, solidità strumentale e vocale e significativo affiatamento nel quale le due voci soliste si sono subito magnificamente compenetrate. Già dal Kyrie l’attento pubblico è stato sedotto dalla musica che si diffondeva nel luogo sacro per penetrare nel cuore di ciascun ascoltatore e, successivamente i presenti, pur consapevoli dell’unità dell’opera, hanno spesso applaudito diverse sezioni nel lungo Gloria e nel Credo manifestando gli apprezzamenti più vivi manifestatisi, dopo il Sanctus e l’Agnus Dei in uno scrosciante applauso culminato con una standing ovation. Al termine delconcerto ha preso la parola Don Vincenzo Zoccoli, Presidente del Consiglio di Amministrazione del Santuario, per esprimere agli artisti il suo più vivo compiacimento per la qualità dell’esecuzione che aveva fatto della musica interpretata una preghiera. E’ seguito l’intervento del Presidente della Provincia Wanda Ferro che dopo essersi complimentata anch’essa con tutti gli artisti ed aver consegnato al primo violino dell’orchestra una medaglia ricordo del primo decennale dell’Orchestra della Provincia, ha rivolto un caloroso indirizzo di saluto a Don Zoccoli, a Don Erminio Pinciroli rettore del Santuario, al Sindaco ed al parroco di Gimigliano Massimo Chiarella e Don Orlando Amelio. “L’emozione che ho provato – ha riferito il Presidente Ferro – è legata alla circostanza che con questo concerto salutiamo insieme il Santuario Diocesano di Gimigliano che domani sarà innalzato a Basilica minore e termino il mio lavoro di Presidente della Provincia per iniziare da domani con rinnovata energia ed infinito amore per la nostra terra il nuovo impegno diCommissario dell’ente sotto la protezione della Madonna di Porto, patrona della Provincia di Catanzaro”.

Fondazione Campanella: assegnati 10 milioni di euro come budget per il 2013

Catanzaro– Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti, in qualità di Commissario ad acta per l’attuazione del piano di rientro del disavanzo del settore sanità, insieme al Sub-commissario Luciano Pezzi e al Dirigente generale del Dipartimento salute Antonino Orlando hanno assunto un DPGR in esecuzione alla L.R. 63/2012, provvedendo all’assegnazione alla Fondazione Campanella di un budget provvisorio per l’anno 2013 pari a 10 milioni di euro. Il finanziamento – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta – servirà per le attività ospedaliere, di specialistica ambulatoriale relative alle attività oncologiche e per i farmaci ed è quantificato sulla base dei dati relativi alla produzione oncologica validata alla fine dell’anno 2012. “La firma del decreto che assegna il budget provvisorio per l’anno 2013 alla Fondazione Campanella – ha dichiarato il Presidente Scopelliti – è la chiara ed evidente testimonianza che la Regione mantiene gli impegni assunti. Anche questo provvedimento risponde, infatti, alla ferma volontà di salvaguardare il grande patrimonio di ricerca medica, rappresentato dalla Fondazione Campanella, a vantaggio dei tanti pazienti oncologici che si rivolgono alla struttura e delle professionalità impegnate. L’ambizione è quella di creare un grande polo oncologico di riferimento per tutta la regione”. Il budget per la Fondazione Campanella sarà compreso nel tetto complessivo per l’acquisto delle prestazioni di assistenza ospedaliera e specialistica ambulatoriale da privato da definirsi con successivo provvedimento. Il Decreto fissa inoltre che la sottoscrizione dell’accordo contrattuale tra l’ASP di Catanzaro e l’Università Magna Graecia avvenga improrogabilmente entro il termine di 15 giorni dalla pubblicazione del Decreto stesso. Su indicazione del Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti, inoltre, il Dirigente Generale del Dipartimento Tutela della Salute Antonino Orlando ha designato Bruno Zito (Dirigente del settore Risorse Umane) e Vincenzo Ferrari (Dirigente del Servizio FSR tavoli di monitoraggio) quali componenti della Commissione paritetica tra l’Università degli Studi “Magna Graecia” di Catanzaro e la Regione Calabria, dando seguito a quanto concordato nel corso dell’ultima riunione avente per oggetto il futuro della Fondazione Campanella.

 

Al via il Bookhouse, la Forma del Libro

Catanzaro–  La mostra del libro organizzata da Alberto Fiz si terrà a Catanzaro dal 4 maggio al 5 ottobre 2013. All’ingresso, una Torre di Babele con 8 mila volumi e sulla facciata una cascata di letteratura che scende dalla finestra. Poco più in là una libreria esplosa e una camera da letto formata con copertine e segnalibri. Sono solo alcune delle sorprendenti e imprevedibili installazioni che caratterizzano Bookhouse. La Forma del Libro, una mostra particolarmente impegnativa dove intorno ad un unico elemento, quello del libro, si sviluppano le infinite forma dell’arte. Nella fase più critica della sua esistenza, proprio quando la rivoluzione tecnologica ci pone di fronte alla nuova era Gutenberg, il libro, nell’ambito dell’arte contemporanea, non è mai stato così attuale e la mostra proposta al MARCA rappresenta il più esaustivo omaggio a questo magico strumento che da oltre 500 anni mantiene fondamentalmente inalterata la sua fisionomia. Il libro, del resto, così come gli archivi e le biblioteche, sono al centro del dibattito artistico contemporaneo: l’edizione 2012 di Documenta ha dedicato una parte considerevole delle opere con questo soggetto e la Biennale veneziana di quest’anno  s’intitola Palazzo Enciclopedico. Bookhouse. La Forma del Libro è organizzata dalla Provincia di Catanzaro con il contributo della Regione Calabria e rientra nel progetto POR Calabria FESR 2007/2013. Ideata e curata dal direttore artistico del MARCA Alberto Fiz, comprende 50 artisti tra i più significativi della scena artista nazionale e internazionale che si confrontano sulla forma taumaturgica del libro, un oggetto così perfetto che Umberto Eco l’ha paragonato alla ruota. “Il significato del libro risiede nella sua forma pensante”, afferma Alberto Fiz. “Se fosse semplicemente un contenitore di testi o di immagini, sarebbe già stato spazzato via. Invece, mantiene il proprio ruolo primario in quanto è un oggetto sensibile, in grado di creare un rapporto simbiotico con il lettore e, nello stesso tempo, ha la capacità di organizzare il pensiero. Un messaggio, quello proposto dal libro, partecipativo e polisemico che fissa il provvisorio in permanente e dove l’unità fisica presuppone l’unità di senso.” Anche Wanda Ferro, Presidente della Provincia di Catanzaro con delega alla Cultura, sottolinea il grado sperimentale e innovativo della mostra proposta al MARCA: “Bookhouse. La Forma del Libro è un progetto che affronta una problematica centrale della nostra società e lo fa attraverso la voce autorevole di un eccezionale gruppo di artisti che spazia da Claes Oldenburg a Jannis Kounellis; da Anselm Kiefer a Mimmo Paladino. Le loro opere, prive di qualsiasi retorica, dimostrano la forza rigenerativa del libro, nonché la sua vitalità. Per il MARCA si tratta di una sfida affascinante per una rassegna destinata ad avere un’eco oltre i confini nazionali “Di fronte ad un sistema dove prevalgono oggetti inerti, spesso desunti dalla società del consumo, il libro è di per sé un oggetto modulare, di carattere relazionale la cui semplice presenza evoca il contenuto. La grande mostra si sviluppa sui tre piani del museo dialogando anche con la collezione di arteantica.

LA FESTA DELLA MADONNA DEL CASTELLO IL 2 MAGGIO SI ARRICCHISCE DEI FUOCHI D’ARTIFICIO

Castrovillari“Anche quest’anno , ancorchè in misura ridotta e nonostante la crisi economica si effettueranno,  la sera del 2 maggio, a partire dalle ore 22, in rione Giarre,  i consueti fuochi d’artificio.” Lo ha reso noto il Sindaco della città di Castrovillari, Domenico Lo Polito, precisando che “tale iniziativa si è resa possibile grazie ad un piccolo contributo che la Cementeria di Castrovillari ha voluto offrire nell’ambito dei rapporti di collaborazione instaurati con l’Ente, tenuto conto anche della valenza che detta festa ha nella nostra comunità che la tramanda  da secoli con semplicità ed autentica devozione.” I festeggiamenti civili, voluti dalla comunità, sono la gioiosa espressione di questo sentimento religioso che coinvolge l’intera popolazione. Quest’anno, così, pur  in presenza delle difficoltà finanziarie in cui ci si trova, l’Amministrazione comunale, grazie al contributo di privati, ha ritenuto promuovere, con sobrietà, quanto necessario per lo svolgimento di questa festa.

La filosofa belga Irigaray all’Unical

Rende– Luce Irigaray, è una femminista, filosofa, linguista e psicoanalista di fama internazionale, molto conosciuta per le sue opere, tradotte in molte lingue, dalla prima Speculum. L’altro in quanto donna (Feltrinelli, 1975) alle più recenti, La via dell’amore (Boringhieri, 2002), Condividere il mondo (Boringhieri, 2008),  In principio era lei (in uscita a maggio per Boringhieri). Luce Irigaray ha dedicato tutta la sua ricerca all’elaborazione e creazione di un pensiero della differenza sessuale. Ciò che la distingue dalle altre femministe è che la differenza sessuale è per lei la forza della nostra società,  costituita da una molteplicità di differenze: linguistiche, religiose, culturali. Come rendere possibile, dunque, relazioni tra un io e un tu rispettati in modo equivalente nella loro dignità e diritto alla parola? Questo aprirebbe la via per tessere una comunità democratica a livello mondiale. La differenza sessuale qui ha un’importanza decisiva perché è il paradigma universale e basilare della relazione nella differenza. Deve dunque diventare il modello mondiale di dialogo democratico. Come scrive l’autrice in La via dell’amore:«Mai compimento dell’Uno, dunque, ma costituzione di mondi aperti e in relazione l’uno con l’altro, e che ne generano un terzo come opera comune, come spazio-tempo da condividere». Il mondo da ricostituire deve cioè tener conto della differenza che vi è stata introdotta, recuperata, non dovrà vivere in esso il principio di identità ma piuttosto quello della differenza, rispetto, unità come convivenza fra soggetti diversi. Il Dipartimento di Studi Umanistici e la Scuola  Dottorale Internazionale di Studi Umanistici organizzano due incontri con la studiosa: il 15 Maggio alle 11 nell’aula “Mario Alcaro”, cubo 28 B (piano terra) Luce Irigaray terrà  una lezione dal titolo: “ Perché tornare alla cultura greca?”; il 16 maggio alle 16 nella stessa aula si svolgerà un seminario con la filosofa dal titolo: “Dualità naturale e dualismo logico. Essere differenti non significa essere opposti”.

Riunione del Comitato Territoriale per la Tutela della Salute nell’Area del Pollino e della Sibaritide

Castrovillari– “A seguito  della richiesta d’incontro al direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale, dottore Gianfranco Scarpelli, da parte del Comitato Territoriale per la Tutela della Salute nell’Area del Pollino e della Sibaritide, questa mattina , a Cosenza, si è tenuto un incontro,  presenti  il consigliere Provinciale Piero Vico, i consiglieri comunali  Giovanna D’Ingianna, Onofrio Massarotti, Giuseppe Santagada, i Sindaci di Morano, Frascineto e Civita, rispettivamente il consigliere provinciale Francesco Di Leone, Francesco Pellicano e Vittorio Blois, oltre il Sindaco di Castrovillari ,  il consigliere regionale, onorevole Giulio Serra, per la CGIL il segretario generale Pollino-Sibaritide-Tirreno Angelo Sposato con Gino Di Minco e Franco Masotti nonché il medico Salvatore Grisolia. La riunione ha registrato  risultati negativi. Nessun provvedimento di revoca, della disposizione che istituisce 10 posti letto del reparto di Chirurgia presso l’Ospedale di Acri, verrà assunto  dal direttore generale, Scarpelli, né vi saranno disposizioni di servizio , dirette ad integrare il personale medico, tecnico ed infermieristico nell’Ospedaledi Castrovillari. Nella sostanza il direttore generale riconosce di non poter assumere alcun provvedimento in assenza di autorizzazioni da parte del Presidente della Regione, Scopelliti, o dei subcommissari regionali alla Sanità. Considerato, poi, che  per carenza di medici  da giovedì 2 maggio potrebbe chiudere ai ricoveri ospedalieri il reparto di Ortopedia, il Comitato Territoriale per la Tutela della Salute nell’Area del Pollino e della Sibaritide ha deciso di convocare una riunione proprio giovedì 2 maggio, alle ore 12,30, presso  il reparto di Ortopedia di Castrovillari. Nel contempo, anche in considerazione delle sollecitazioni venute dal consigliere regionale, Giulio Serra, sarà convocata  nei prossimi giorni una Conferenza di tutti i Sindaci dei Territori del Pollino, della Sibaritide e dell’Esaro per discutere di tutte le problematiche della realtà ospedaliera e territoriale dell’intero Comprensorio, e concordare le azioni di proposta e di  protesta, se necessario anche eclatanti, per far sentire forte alla Sanità regionale il grido di dolore di Chi invoca tutela del diritto alla salute e vede, quotidianamente, mortificati i propri bisogni per l’evidente abbattimento  dei livelli essenziali di assistenza.”

Sambiase: Domenica sarà la “giornata giallorossa” e anche “quella decisiva”

Lamezia Terme   “Domenica per noi è la gara decisiva, per noi deve cominciare un campionato nuovo”. E’ questo quello che afferma il mister della squadra lametina Alberto Aita, che in occasione dell’ultima gara regolare del campionato di Serie D contro l’ Agropoli, sprona i suoi calciatori e se stesso affinchè possano chiudere in bellezza la stagione e poi concentrarsi sui play-out. Vista l’importanza di questa sfida la società dell’ A.S.D Sambiase 1962,  ha deciso di indire “La giornata giallorossa”, che consiste nell’abolizione degli abbonamenti, delle tessere di favore e degli accrediti e prevede inoltre l’ingresso gratuito per i ragazzi sotto i 14 anni e biglietto a 5 € per le donne, prezzi speciali invece in curva con biglietto che costerà solo 5 €.