Cosenza, il 28 luglio consiglio comunale

COSENZA – Convocato il Consiglio comunale di Cosenza. La data della riunione del civico consesso, la prima dopo il voto del 5 giugno scorso, è stata fissata per il 28 luglio alle ore 17. Il ritardo è stato determinato dal prolungarsi delle operazioni di verifica da parte dell’Ufficio Centrale Elettorale. Il punto centrale all’ordine del giorno è l’elezione del presidente del Consiglio. Un passaggio delicato per la maggioranza sul quale il sindaco sta lavorando di diplomazia. L’architetto si è reso conto che l’ipotesi Di Nardo non è più praticabile ed ha deciso di puntare le sue carte su Pierluigi Caputo, primo eletto della composizione civica “Mario Occhiuto Sindaco”. Una scelta che il primo cittadino ha lasciato intendere nel corso di una cena alla quale ha invitato tutti i consiglieri eletti nelle sue liste. Era però assente Francesco Spadafora, il quale rivendica la prestigiosa carica in forza delle oltre 900 preferenze conseguite. La convocazione del consiglio, decisa con quale giorno di anticipo rispetto alla scadenza imposta dalla legge, potrebbe essere il segnale che in seno al centrodestra si sia trovata una quadra per arrivare compatti in aula ed evitare sorprese. Impressione confermata anche dai volti distesi e dall’atmosfera tranquilla che si respira a Palazzo dei Bruzi. Questo l’Ordine del Giorno completo:

  • Insediamento del Consiglio – Esame della condizione degli eletti a norma del capo II – titolo III – parte I del testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali, emanato con decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 – Convalida del Sindaco e dei Consiglieri eletti sotto il profilo della insussistenza delle cause di ineleggibilità e delle condizioni di incompatibilità. Surrogazioni a norma del secondo comma dell’art. 64 e del primo comma dell’art. 45 del citato testo unico, e conseguenziali convalide – Giuramento del Sindaco (art. 50, comma 11, del t.u.o.e.l. n. 267/2000);
  • Elezione del Presidente del Consiglio comunale ai sensi dell’art. 19 dello Statuto e degli articoli 1, quarto comma, e 3 del Regolamento del Consiglio comunale;
  • Elezione dei due Vice Presidenti del Consiglio comunale;
  • Comunicazione della nomina dei componenti della Giunta (art. 46, comma 2, del t.u.o.e.l. n. 267/2000);
  • Elezione della Commissione Elettorale Comunale (articoli 12 e 13 del testo unico delle leggi per la disciplina dell’elettorato attivo e per la tenuta e la revisione delle liste elettorali, approvato con d.P.R. 20 marzo 1967, n. 223, e successive modificazioni introdotte dall’articolo 26 comma 3, della legge 24 novembre 2000, n. 340, dall’articolo 10  comma 3, della legge 21 dicembre 2005, n. 270  e dall’articolo 3-quinquies,  comma 2 del decreto-legge 3 gennaio 2006, n. 1, aggiunto dalla legge di conversione 27 gennaio 2006, n. 22);
  • Nomina di due Consiglieri comunali quali membri della Commissione per l’aggiornamento degli elenchi dei giudici popolari (art. 13 della legge 10 aprile 1951, n. 287, concernente il “Riordinamento dei giudizi di assise”).

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