COSENZA – Un centrocampista successivamente dirottato in difesa sul lato destro. Da quel giorno nulla è stato come prima per Angelo Corsi che ha rivestito un ruolo importante nella difesa rossoblù.

Il calciatore rossoblù, ai microfoni del sito ufficiale, traccia un bilancio sul finale di stagione della propria squadra. «Abbiamo l’opportunità di giocarcela anche se sappiamo che sarà difficile. La concorrenza è veramente forte: saremo padroni del nostro destino».

Cammino altalenante in casa silana visti i risultati non sempre continui. «Dispiace non essere riusciti ad avere un cammino lineare. Siamo tranquilli e consapevoli – afferma Corsi – di fare ciò che è meglio per noi. Solo lavorando tutti insieme si possono ottenere grandi traguardi. Alla fine tireremo le somme: il blasone conta sino ad un certo punto. Sul campo non sempre vince chi spende di più». Il prossimo avversario del Cosenza sarà il Foggia ormai in Serie B ma con la voglia di dare sempre il massimo. Corsi descrive l’atteggiamento dei pugliesi. «Con il Melfi hanno cercato di mettercela tutta perché volevano vincere davanti ai propri tifosi nonostante la matematica già ottenuta la settimana precedente. Non sappiamo se vincendo riusciremo a mantenere saldo il sesto posto: non dipenderà soltanto da noi».

La formazione si è allenata nel pomeriggio sul prato della Real Cosenza. Al riscaldamento di gruppo iniziale ha fatto seguito una partitella undici contro undici a tutto campo. Lavoro a parte per Baclet, D’Anna, Perina e Tedeschi: crescono le quotazioni del secondo portiere Saracco come titolare per l’ultima con il Foggia. Differenziato a bordocampo per il giovane Collocolo e per il difensore Meroni. Domani, intanto, è prevista una seduta a porte chiuse al “Marulla” alle 17,30.