Palmese: Terna arbitrale e prestazione mediocre condannano i neroverdi

Rosarno- In quella che potrebbe essere l’ultima partita disputata al “Giovanni Paolo II” di Rosarno, la squadra del presidente Carbone trova la seconda sconfitta casalinga ad opera di un Roccella cinico, fortunato ma soprattutto favorito dalla terna arbitrale. Due episodi davvero scandalosi che hanno segnato la partita anche se la Palmese sicuramente ci ha messo del suo sfornando l’ennesima mediocre prestazione. Al minuto 25’ calcio di punizione dalla tre quarti per gli ospiti. Palla che spiove in area dove un giocatore roccellese fa da sponda al centro. Ad intercettare la palla il giocatore Villella che al momento di spazzare, colpisce l’avversario intervenuto a gamba tesa sul pallone. L’arbitro invece di fischiare il calcio di punizione per i neroverdi, decreta con sorpresa di tutti, tranne che dei giocatori, dirigenza  e pubblico del Roccella presenti, il calcio di rigore. Calcio di rigore trasformato per l’uno a zero ospite. A seguire la reazione dei padroni di casa che mantengono il possesso palla senza però creare azioni pericolose eccezion fatta al 41’ quando un cross dalla sinistra di Lio trova la deviazione di testa vincente di Sanso per il gol del pareggio. Nella ripresa al 6’ la Palmese colpisce due traverse di seguito. Prima è il tiro di Rizzo che si stampa sulla traversa. Sulla respinta raccoglie la palla Lio il cui tiro trova la deviazione del portiere sempre sulla traversa. Al 20’ è il Roccella a rendersi pericoloso con un colpo di testa che il portiere riesce a respingere. Preludio del gol che arriva al 25’ su calcio d’angolo grazie a una dormita generale della difesa neroverde. La Palmese prova a reagire ma di fatto non concretizza nulla. Anzi al 35’ l’episodio che ha messo fine all’incontro. Lancio in profondità sulla destra. Il neroverde Villella in anticipo su Carbone che riesce a rubare palla dopo aver scaraventato per terra l’avversario. L’arbitro anche in questo caso fa continuare l’azione e Carbone a tu per tu col portiere non sbaglia  segnando così la terza marcatura. Al 40’ è il neroverde Rizzo ad essere  sgambettato in area di rigore ma l’arbitro pensa bene di ammonire il giocatore per simulazione invece di fischiare il rigore che poteva forse riaprire la partita. Il Roccella consolida così il primato in classifica portandosi a casa 3 punti con il minimo sforzo e con qualche “aiutino” extra oltre la fortuna. Buio pesto invece in casa neroverde.

 

Dario Cambrea

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