Archivi tag: Calabria

A Lamezia, Paola e Castrovillari nessuna soppressione dei tribunali

Catanzaro, 10 Ago – Non saranno soppressi i tribunali di Lamezia Terme, Paola e Castrovillari. E’ quanto e’ stato deciso nel corso della riunione odierna del Consiglio dei Ministri nel provvedimento di revisione della geografia giudiziaria.
I Tribunali che si e’ deciso di mantenere sono quelli che si trovano nelle zone ad alta intensita’ di criminalita’ organizzata. Il tribunale di Castrovillari accorpera’ quello di Rossano.

Alla Calabria nuovi Fondi Fas

CATANZARO – La Regione Calabria potra’ contare su ulteriori 311 milioni di Fondi Fas provenienti dalle risorse 2000/2006 ed ora resi disponibili attraverso una delibera del Cipe. A dare la notizia sono stati il Presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, e l’assessore al bilancio ed alla programmazione, Giacomo Mancini. Scopelliti ha dichiarato: ”questo e’ un atto deliberativo del Cipe strategico, che colma lacune e prevede investimenti concreti”.

Scosse di terremoto sul Pollino

COSENZA – Due scosse di terremoto di magnitudo 2.2 sono state registrate alle 5:08 e alle 5:24 sul Pollino, tra Basilicata e Calabria, tra le province di Potenza e Cosenza. Dai rilievi dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, i sismi hanno avuto ipocentri a 8,4 e 7,3 km di profondita’ ed epicentri in prossimità dei comuni di Rotonda e Viggianello e di Laino Borgo, Laino Castello e Mormanno. Non risultano danni a persone o cose.

Calabria/Vibo Valentia: incendiate auto sindaco

PARGHELIA (VIBO VALENTIA), 3 Ago 2012 – Le due automobili del sindaco di Parghelia, Luisa Brosio, sono state incendiate nella notte da sconosciuti. Le auto, una Citroen ed una Nissan, erano parcheggiate nei pressi dell’abitazione quando sono state incendiate separatamente. Le fiamme sono state spente dai vigili del fuoco e dai carabinieri. Nel giugno scorso era stato fatto esplodere un ordigno contro una delle finestre del Municipio.
Negli anni scorsi si sono verificati altre intimidazioni.

Salvi i tribunali calabresi. Soddisfatta il presidente Ferro

CATANZARO – Il presidente della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro, ha espresso soddisfazione per il parere positivo espresso, prima da parte della Commissione Giustizia del Senato, poi da quella della Camera, nei confronti del decreto legislativo sulla riorganizzazione degli uffici giudiziari, che salva i quattro tribunali calabresi che rischiavano la chiusura. “Dai due rami del Parlamento – dice il presidente Ferro – arriva una indicazione importante, di cui il Governo non puo’ non tenere conto. Chiudere tribunali in Calabria equivale ad un arretramento dello Stato in una terra che ha invece bisogno di vedererafforzato l’impegno contro la criminalita’. In particolare in un territorio come quello di Lamezia Terme, che non puo’ in alcun modo accettare la chiusura di un presidio di giustizia e legalita’ come il tribunale. Si tratta di un risultato importante, ottenuto grazie all’impegno di tutti i parlamentari calabresi del Pdl, che hanno votato, fin dall’inizio e coerentemente nelle due commissioni, contro la soppressione degli uffici giudiziari calabresi. Ma e’ un risultato ottenuto anche grazie alla mobilitazione dei territori e dei comitati civici, come quello per la difesa del Tribunale di Lamezia Terme, che non hanno accettato passivamente l’ipotesi della soppressione, ma hanno reagito con proteste civili e determinate. Attendiamo ora con fiducia un provvedimento definitivo da parte del Governo e del ministro Severino”.

Progetto “Bambino Gesù – Calabria” – già 145 visite

CATANZARO – Buoni risultati arrivano dal Pugliese – Ciaccio di Catanzaro. Dall’attivazione degli ambulatori del progetto ”Bambino Gesu’-Calabria”, il centro in funzione al presidio Pugliese-Ciaccio di Catanzaro ha effettuato 145 visite specialistiche (33 a giugno, le altre a luglio) di cui 14 di carattere generale, 106 attraverso il Cup, 12 di consulenze interne, 5 dirottate da Roma e 18 gia’ in lista per l’intervento chirurgico. ”E’ ancora una goccia dell’oceano – afferma il direttore generale dell’azienda, Elga Rizzo – ma e’ passato solo un mese”.

Un calabrese su due preferisce l’acqua del rubinetto

CATANZARO – Secondo una ricerca portata avanti dal Cra Nielsen edizione 2012 , un calabrese su due beve acqua del rubinetto, con una propensione al consumo di acqua del rubinetto pari al 50,4%. I principali motivi per cui i calabresi preferiscono l’acqua a km zero sono i maggiori controlli rispetto alla cugina in bottiglia (22,2%) seguita dal minor costo (21,6%) e il gusto (18,7%). Il 9,2% degli intervistati dichiara di avere almeno un dispositivo di trattamento dell’acqua nella propria abitazione.

Caligiuri innaugura polo regionale della lettura

Vibo Valentia, 27 Lugl 2012 – “Puntiamo a diventare primi del Sud per numero lettori”, così esordisce Mario Caliugiuri, assessore regionale alla cultura, che oggi ha inaugurato il Polo regionale delle politiche pubbliche sulla lettura, che la Giunta Scopelliti ha istituito nel Convento di Santa Chiara di Vibo Valentia. Caligiuri si è definito fiducioso nell’aumento nell’ ”aumento del numero dei lettori come premessa della crescita democratica, sviluppo economico e contrasto alla ‘ndrangheta. Secondo l’assessore, il Sud si può accaparrare il primato della lettura entro il 2015.

Operaio cade da un ponte su A3, ora in gravi condizioni

Mileto (Vibo Valentia), 27 LUG – L’ operaio, Luigi Farris, 39 anni, originario di Cagliari, stava lavorando su un ponte in un cantiere per i lavori di ammodernamento dell’autostrada A3, nei pressi di Mileto, quando improvvisamente è caduto da un altezza di una decina di metri. L’uomo è ricoverato nell’ospedale di Cosenza in prognosi riservata. La Procura di Vibo Valentia ha disposto il sequestro del cantiere.

Scoperti lavoratori in nero nel vibonese

Vibo Valentia – Sei lavoratori in nero sono stati scoperti in fabbrica di cuscini a Mileto. I carabinieri hanno compiuto un controllo nell’azienda dove hanno scoperto che sei dei nove lavoratori erano impiegati senza garanzie sociali e senza contratto di lavoro.

Al termine degli accertamenti i carabinieri e gli ispettori del lavoro hanno notificato ai titolari dell’azienda una maxi multa di ben 22 mila euro. 

(ANSA)